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Ad Albenga un ricordo del Maestro Claudio Bianco

Ad Albenga un ricordo del Maestro Claudio Bianco
L'ultima foto del Maestro Claudio Bianco

Albanga. Sono passati vent’anni dalla scomparsa, avvenuta il 10 agosto, San Lorenzo, all’età di 84 anni, del Maestro Claudio Bianco. 

Insegnante elementare, molto noto ed amato non solo nell’ambito educativo,divenne, a partire dal 1974, instancabile formatore per l’IRSSAE Liguria per il quale organizzò numerosi ed importanti corsi di aggiornamento non solo per le maestre ed i maestri, ma anche per i docenti delle medie e delle superiori. Sempre presente in ambito culturale, politico e del volontariato cattolico del comprensorio ingauno, amante della musica, fu per tanti anni il Maestro organista della Cattedrale di San Michele.

A lui è stato intitolato l’Istituto Diocesano di Musica Sacra. Per il suo impegno in ambito religioso, culturale, musicale ed educativo ebbe importanti riconoscimenti anche di livello internazionale come ad esempio quello che gli tributò a fine anni Ottanta l’AEDE (Association Européenne des Enseignants) cioè l’ Associazione Europea degli Insegnanti. Da giovanissimo era stato staffetta partigiana nelle Langhe agli ordini del mitico Comandante Mauri. Originario di Calizzano, aveva studiato in Seminario a Mondovì. A Calizzano abitava proprio di fronte alla chiesa parrocchiale di Santa Maria e San Lorenzo ed i suoi genitori facevano parte attiva delle locali confraternite. Nel dopoguerra aveva scelto l’insegnamento e dalle esperienze in montagna e della guerra partigiana aveva scritto un importante volume: “La Resistenza continua”.

Andato in pensione nel 1992 si era impegnato e dedicato ancor più al volontariato ed è stato punto di riferimento di numerose associazioni e aggregazioni laicali nell’ambito sia della Diocesi di Albenga-Imperia, sia di quella di Mondovì. Riposa nel suo paese d’origine a Calizzano. Ad Albenga per ricordarlo verrà officiata una messa funebre nella Cattedrale di San Michele. Claudio Almanzi

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Calcio – Open Day del Lerici sbarca a Falconara

Mentre alla 1.a squadra rossoverde quasi non si sta nella pelle per essere stata destinati al prossimo campionato di Prima Categoria ligure, per via della rinuncia dell’ Argentina genovese, sul fronte giovanile l’ “Open Day” del Lerici Football Club approda a Falconara; dopo il successo delle prime due “tappe” a Nave di Sarzana. Giovedì 7/8 infatti eccolo al “Piero Bibolini” (o “Falconara Stadium”) di San Terenzo per le annate dalla 2011 alla 2016 e di nuovo a Nave per quelle dalla 2017 alla 2021: idem giovedì prossimo 21/8. Si va sempre dalle ore 18 alle 19.30.

In programma, allenamenti di motoria e tecnica di base, finalizzati al divertimento oltre che all’insegnamento; aperti a chiunque voglia avvicinarsi o maggiormente avvicinarsi al calcio.

Istruttori, Simone Bertonati per i più grandicelli e Alessia Marcesini per i più piccolini, col supporto di Giovanni Bonifazio e Marco Scaramelli… probabilmente anche qualcun altro.

Aggredisce due agenti di polizia: arrestato tunisino a Genova Brignole

Aggredisce due agenti di polizia: arrestato tunisino a Genova Brignole
Polizia a Genova Brignole (foto d'archivio)

Nel tardo pomeriggio di ieri, un giovane tunisino di 22 anni è stato arrestato dalla Polizia di Genova con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. L’arresto è avvenuto in seguito a un’aggressione nei confronti di due agenti che erano intervenuti per sedare una lite tra coetanei nei giardini di Genova Brignole.

Intervento della Polizia nei giardini di Genova Brignole

I fatti si sono verificati intorno alle 18:30, quando la Polizia è intervenuta dopo una segnalazione di lite violenta tra due giovani tunisini, che si stavano colpendo con calci e pugni all’interno dei giardini. I due, di circa 22 anni, si erano spinti fino a finire a terra, quando gli agenti del Commissariato Centro e Foce-Sturla sono arrivati sul posto per separare i litiganti.

L’aggressione ai danni degli agenti

Mentre cercavano di riportare la calma, uno dei giovani arrestati ha aggredito fisicamente i poliziotti, opponendo resistenza. Un agente è stato colpito al volto e alle costole, riportando una prognosi di 5 giorni, mentre l’altro è stato graffiato vistosamente. Entrambi gli agenti sono stati refertati per le lesioni subite.

Arresto e procedimento giudiziario

Il 22enne tunisino è stato arrestato sul posto e portato in Questura. La sua posizione sarà esaminata durante il rito direttissimo, previsto per questa mattina. È importante ricordare che l’indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva, come stabilito dalla legge.

Le conseguenze legali per resistenza a pubblico ufficiale

L’aggressione ai danni degli agenti di polizia comporta gravi conseguenze legali. La resistenza a pubblico ufficiale è un reato penale che può portare a pene severe, così come le lesioni personali aggravate quando queste danneggiano gravemente la salute o il benessere dell’agente.

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S.Michele di Pagana, ripristinato il permesso di balneazione

S.Michele di Pagana, ripristinato il permesso di balneazione
S.Michele di Pagana, ripristinato il permesso di balneazione

S.Michele di Pagana, ripristinato il permesso di balneazione, a seguito delle analisi effettuate da ARPAL nei giorni scorsi

S.Michele di Pagana, ripristinato il permesso di balneazione, è stata revocata l’ordinanza di divieto temporaneo di balneazione a San Michele di Pagana, nel tratto interessato dal provvedimento sindacale n. 34 del 4 agosto 2025.
Le analisi effettuate dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure hanno restituito esiti pienamente favorevoli, con valori ben al di sotto dei limiti previsti dalla normativa per i seguenti parametri microbiologici:
Escherichia coli: <10 MPN/100 ml (valore limite: 500)
Enterococchi intestinali: 10 MPN/100 ml (valore limite: 200)
Il campione prelevato in data 6 agosto ha dunque confermato il ripristino della piena idoneità alla balneazione, consentendo la revoca delle misure precauzionali adottate nei giorni scorsi.
L’Amministrazione Comunale ringrazia ARPAL per la tempestività degli accertamenti e rinnova l’invito alla cittadinanza e ai turisti a consultare sempre i canali ufficiali per rimanere aggiornati sulla qualità delle acque e sulle eventuali misure in vigore.

Alassio al centro della tesi di laurea dello studente del Politecnico di Milano Matteo Dolcini

Alassio al centro della tesi di laurea dello studente del Politecnico di Milano Matteo Dolcini, ricevuto dal sindaco
Alassio al centro della tesi di laurea dello studente del Politecnico di Milano Matteo Dolcini, ricevuto dal sindaco

Alassio al centro della tesi di laurea dello studente del Politecnico di Milano Matteo Dolcini, ricevuto dal sindaco

Alassio al centro della tesi di laurea dello studente del Politecnico di Milano Matteo Dolcini. Nei giorni scorsi il sindaco di Alassio Marco Melgrati ha ricevuto presso il Palazzo Comunale Matteo Dolcini, appena laureatosi in Progettazione dell’Architettura al Politecnico di Milano.
Al centro della tesi, la pianificazione urbanistica di Alassio nel secondo dopoguerra, con particolare riferimento al Piano Regolatore Generale redatto tra il 1969 e il 1974 sotto la guida dell’architetto Demetrio Costantino.
Durante l’incontro, il giovane ha donato al Comune di Alassio una copia della sua tesi di laurea, che rappresenta un contributo rilevante alla memoria storica e urbanistica della città.
Il lavoro, frutto di un’attenta ricerca tra documentazione d’archivio, atti ufficiali, articoli di stampa e relazioni tecniche, analizza criticità e trasformazioni urbane, mettendo in luce il ruolo del piano regolatore come strumento di contenimento del consumo di suolo, tutela del paesaggio collinare e promozione di uno sviluppo più equilibrato e sostenibile.
Matteo Dolcini, all’interno della sua tesi, ha desiderato ringraziare il sindaco Marco Melgrati, i suoi collaboratori e il personale degli uffici comunali Archivio e Urbanistica per il supporto ricevuto nelle fasi iniziali della ricerca.
Residente a Milano, Matteo Dolcini da sempre frequenta Alassio insieme alla sua famiglia.

“Le Notti del Vino”: a Ranzo è protagonista l’abbinamento tra Pigato e ostriche spezzine

“Le Notti del Vino”: a Ranzo è protagonista l’abbinamento tra Pigato e ostriche spezzine, esperienza enogastronomica dalle cantine locali
“Le Notti del Vino”: a Ranzo è protagonista l’abbinamento tra Pigato e ostriche spezzine, esperienza enogastronomica dalle cantine locali

“Le Notti del Vino”: a Ranzo è protagonista l’abbinamento tra Pigato e ostriche spezzine, esperienza enogastronomica dalle cantine locali

“Le Notti del Vino”: a Ranzo è protagonista l’abbinamento tra Pigato e ostriche spezzine. L’amministrazione comunale di Ranzo (Im), per celebrare il ritorno del paese nell’Associazione Nazionale “Città del Vino”, propone una nuova esperienza enogastronomica, abbinando le ostriche spezzine ai Pigati delle cantine locali.

Quest’anno, “Le Notti del Vino” a Ranzo si arricchiscono con una proposta davvero speciale: la degustazione esclusiva del Pigato ranzese in abbinamento alle pregiate ostriche spezzine. L’evento sarà presentato da Augusto Manfredi, decano dei sommelier A.I.S., e da Giovanni Revello, responsabile della delegazione A.I.S. della provincia di Imperia.

La food experience, promossa dal Vicepresidente e Assessore regionale all’Agricoltura e alla Pesca Alessandro Piana, nasce dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale, l’Associazione Italiana Sommelier Imperia e i Mitilicoltori Spezzini, e promette di deliziare i palati celebrando due eccellenze del “Made in Liguria”.

“Le Notti del Vino rappresentano un’eccellenza nella promozione dell’identità territoriale, capace di coniugare la valorizzazione delle produzioni vitivinicole con l’innovazione gastronomica. L’abbinamento tra Pigato e ostriche spezzine è un esempio virtuoso di sinergia tra settori strategici della Liguria, come agricoltura, pesca e turismo, che merita di essere sostenuto e replicato. Un plauso all’amministrazione comunale di Ranzo e a tutti i protagonisti di questa iniziativa, che testimoniano quanto il Made in Liguria possa sempre più sorprendere ed emozionare” – dichiara il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana.

“Manifestazioni come questa, che valorizzano e mettono in dialogo le eccellenze liguri, rappresentano un’occasione importante per promuovere il nostro territorio, la qualità dei suoi prodotti e la cultura che li rende unici” – dice Federico Pinza, direttore della Cooperativa Mitilicoltori Spezzini. “Un percorso di promozione integrata che fa bene all’economia locale e rafforza il senso di appartenenza. L’ostricoltura alla Spezia sta diventando un fenomeno tanto imprevisto quanto straordinario. La qualità delle ostriche è eccelsa, riconosciuta ormai ben oltre i confini regionali, e i volumi di produzione sono in costante crescita. Un segnale chiaro: quando si investe sulla qualità, si ottengono risultati concreti, sia in termini economici che di immagine per tutto il territorio. Un ringraziamento alla Regione, al vicepresidente Alessandro Piana e al comune di Ranzo per questa iniziativa”.

Come sottolineano i sommelier Manfredi e Revello: “L’incontro tra Pigato e ostriche non è affatto casuale: la spiccata mineralità del vino si fonde magnificamente con la sapidità delle ostriche, creando un contrasto che esalta reciprocamente i sapori. Il Pigato, con la sua vivace freschezza, bilancia perfettamente la ricchezza dell’ostrica, lasciando un retrogusto pulito e incredibilmente piacevole”.
Come rimarcano il sindaco di Ranzo Giancarlo Cacció e il destination manager Franco Laureri:
“La collaborazione con i Mitilicoltori Spezzini rappresenta un ulteriore successo per le cantine ranzesi e un passo decisivo verso una nuova frontiera dell’enoturismo ligure. L’abbinamento tra Pigato e ostriche spezzine è il simbolo di una Liguria che sa innovare valorizzando le sue eccellenze. Siamo orgogliosi di come Ranzo stia diventando un punto di riferimento per chi cerca esperienze autentiche, dove vino, territorio e cultura si fondono in un racconto unico. Grazie al lavoro sinergico tra amministrazione, Proloco, produttori, ristoratori e cittadini, stiamo costruendo un modello di promozione integrata che rafforza l’identità locale e apre nuove prospettive per l’economia del gusto”.

L’appuntamento, riservato ai primi 40 iscritti alla food&wine experience, è per venerdì 8 agosto alle ore 20.00, nello spazio incontri dell’Associazione Italiana Sommelier nella suggestiva frazione di Costa Bacelega. L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di “Le Notti del Vino”, organizzate dalla Pro Loco Ranzo in sinergia con l’amministrazione comunale e le cantine del territorio.  Oltre a questa speciale degustazione, “Le Notti del Vino” offriranno un’ampia selezione di vini di dieci aziende vitivinicole locali, con i produttori pronti a raccontare le loro storie e i sommelier A.I.S. a guidare le degustazioni. Parteciperanno: Azienda Agricola Alessandri Michele, Azienda Agricola aMaccia S.S., Azienda Agricola Bruna, Azienda Agricola Daniele Ronco, Azienda Agricola Davide Guido, Azienda Agricola Guidi Fiorenzo S.S., Azienda Agricola La Casetta, Azienda Agricola Massimo Alessandri, Azienda Agricola Paolo Deperi e Azienda Agricola U Mattà di Luca Deperi.
L’offerta gastronomica, pensata per valorizzare i piatti della tradizione locale in perfetto abbinamento ai vini, sarà curata dall’Agriturismo La Fattoria, dal Ristorante Il Gallo della Checca e dalla Trattoria da Nadia.

Genova: avviata la risoluzione del contratto per i lavori della metropolitana

Il Comune di Genova ha deciso di avviare il procedimento di risoluzione contrattuale nei confronti dell’azienda Metrogenova Scarl, responsabile dei lavori per la realizzazione delle nuove tratte della metropolitana Brin-Canepari e Brignole-Martinez. La decisione arriva dopo una serie di gravi inadempimenti e il fermo dei cantieri, che si prolungano ormai da tempo.

I motivi della risoluzione contrattuale: inadempienze gravi e cantieri fermi

Nel corso di un punto stampa, la sindaca di Genova Silvia Salis ha spiegato che la scelta è stata obbligata, data l’incapacità dell’impresa di rispettare i tempi e gli impegni contrattuali. “Purtroppo questa decisione si sarebbe dovuta prendere mesi fa, quando non eravamo ancora noi a guidare il Comune,” ha dichiarato la sindaca. Nonostante gli annunci di accelerazione dei lavori da parte delle precedenti amministrazioni, i cantieri sono stati sostanzialmente inattivi, causando ritardi e un aumento dei costi.

Le nuove tratte della metropolitana di Genova: ritardi e disagi per i cittadini

Le due nuove tratte della metropolitana, che da anni sono attese dalla cittadinanza, sono ora in ritardo significativo. La tratta Brin-Canepari ha dovuto fare i conti con imprevisti, tra cui scoperte archeologiche, che hanno causato un’estensione di 8 mesi nei tempi di costruzione. Tuttavia, nonostante questa estensione, il termine per il completamento dei lavori è ormai scaduto a marzo 2025, e i lavori hanno raggiunto solo il 50% del previsto.

Anche la tratta Brignole-Martinez sta affrontando gravi difficoltà, con i lavori che sono al 10% e molti interventi preliminari ancora incompleti. A causa dei ritardi e della bassa produttività, l’avanzamento della metro è ancora lontano dal raggiungere i livelli necessari per garantire una conclusione nei tempi previsti.

La decisione di risolvere il contratto e le prossime azioni del Comune

L’assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture, Massimo Ferrante, ha ribadito che nonostante i numerosi richiami e diffide inviate all’impresa, non si è registrato alcun miglioramento significativo. Per questa ragione, il Comune ha deciso di risolvere il contratto con Metrogenova Scarl e di cercare una nuova impresa per portare a termine i lavori con maggiore efficienza.

I prossimi passi prevedono il contatto con le seconde e terze classificate nella gara d’appalto, e, se non dovesse esserci interesse da parte loro, l’avvio di una nuova procedura di gara che consentirà di riprendere i lavori entro la prima parte del 2026.

Costi aggiuntivi e sblocco dei lavori

Il contratto originario per il raggruppamento CONPAT-Research, che prevedeva un importo di circa 48 milioni di euro, è stato già integrato con oltre 3 milioni di euro per coprire i costi aggiuntivi derivanti dalle problematiche incontrate durante l’esecuzione dei lavori. Nonostante le difficoltà economiche, l’obiettivo del Comune è quello di riprendere la metropolitana e concludere i lavori delle tratte Brin-Canepari e Brignole-Martinez nei tempi più brevi possibile.

L’evoluzione del progetto della metropolitana di Genova

Il Comune sta anche portando avanti altri progetti di sviluppo della metropolitana, tra cui il completamento della stazione Corvetto, i cui lavori sono stati recentemente sbloccati dopo un incidente verificatosi lo scorso maggio. Inoltre, sono in fase progettuale altri interventi, come il prolungamento della metro tra Canepari e Rivarolo e l’aggiornamento del Lotto 2 per la stazione Martinez, con i finanziamenti già ottenuti.

Una metropolitana per il futuro della città

Con l’inizio del nuovo anno, l’obiettivo è quello di rilanciare il sistema della metropolitana di Genova, una delle città più importanti d’Italia, per risolvere le difficoltà dei trasporti e migliorare la mobilità urbana. Nonostante i disagi, il Comune è impegnato a sbloccare i cantieri e accelerare i lavori, affinché i genovesi possano finalmente beneficiare di un sistema di trasporto moderno ed efficiente.

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Il più importante spettacolo nazionale che ripropone le canzoni di Fabrizio De André

Il più importante spettacolo nazionale che ripropone le canzoni di FABRIZIO DE ANDRÉ
Il più importante spettacolo nazionale che ripropone le canzoni di FABRIZIO DE ANDRÉ

Il più importante spettacolo nazionale che ripropone le canzoni di FABRIZIO DE ANDRÉ in chiave Jazz, VIVA DE ANDRÉ

Il più importante spettacolo nazionale che ripropone le canzoni di FABRIZIO DE ANDRÉ. Un viaggio tra note, parole e immagini nel mondo di De André  Ideato e diretto da LUIGI VIVA, voce narrante Arrangiamenti di Luigi Masciari

Dopo oltre sette anni di successi in tutta Italiaa grande richiesta lo spettacolo prosegue questa estate

17 AGOSTO in Piazza Castello a CASTELBUONO (Palermo) 

12 SETTEMBRE all’Arena Molini Marzoli di TORRE DEL GRECO (Napoli)  

VIVA DE ANDRÉ è il più importante spettacolo nazionale che da sette anni porta in tour le canzoni di FABRIZIO DE ANDRÉ riarrangiate in chiave jazz.

Ideato e diretto da LUIGI VIVA, autore dei due libri su Fabrizio De André “Non per un dio ma nemmeno per gioco-Vita di Fabrizio De André” e “Falegname di parole-le canzoni la musica di Fabrizio De André” (entrambi editi da Feltrinelli), e con gli arrangiamenti di LUIGI MASCIARI, affermato chitarrista e compositore, VIVA DE ANDRÉ è un concerto-racconto che unisce musica jazz dal vivo, narrazione, immagini e audio di interviste inedite per restituire al pubblico il ritratto di un artista iconico. 

Queste le prossime date:

17 agosto in Piazza Castello a Castelbuono (Palermo) in occasione di Jazz Festival – ore 21.30 – ingresso libero

12 settembre all’Arena Molini Marzoli di Torre del Greco (Napoli) in occasione del Devozioni Festival – ore 21.00 – ingresso libero

Dopo i sold out di questi anni nei principali teatri e festival jazz italiani (Umbria Jazz Winter, Blue Note Milano, Auditorium Parco della Musica di Roma, Südtirol Jazz Festival, Ascona Jazz, e molti altri), VIVA DE ANDRÉ farà tappa in tre luoghi suggestivi che ospiteranno questo raffinato e intenso tributo musicale che rivela dei lati meno conosciuti di De André, a partire dalla sua passione per il jazz.

Lo spettacolo è stato realizzato con la collaborazione della Fondazione Fabrizio De André Onlus, di cui Luigi Viva è socio fondatore.

Un’occasione imperdibile per immergersi nella poetica e nell’impegno civile di De André, attraverso le parole di Luigi Viva, voce narrante, autore di riferimento per l’opera di De André, affiancato da un quintetto jazz di altissimo livello diretto da Luigi Masciari.

Lineup:

Luigi Viva: voce narrante

Luigi Masciari: chitarra, direzione musicale e arrangiamenti

Francesco Bearzatti: sax tenore, clarinetto

Alessandro Gwis: pianoforte, elettronica

Francesco Poeti: basso

Pietro Iodice: batteria

Nel repertorio, classici intramontabili come “La Guerra di Piero”“La Canzone di Marinella”“Il Pescatore”“Creuza de mä”, reinterpretati in chiave jazz con arrangiamenti inediti.

Il CD ufficiale dello spettacolo, è pubblicato da Jando Music/Via Veneto Jazz, con la partecipazione straordinaria di Michael League (Snarky Puppy) e Giulio Carmassi (ex Pat Metheny Group).

Biografia Luigi Viva

Saggista, autore e giornalista romano, LUIGI VIVA è un profondo conoscitore di Fabrizio De André. I suoi libri, pubblicati da Feltrinelli, vennero autorizzati e, in parte, supervisionati dallo stesso De André. Per la loro ufficialità sono diventati un punto di riferimento per studiosi e appassionati. È stato collaboratore di testate come Ciao 2001, JamClassic JazzIl Sussidiario.net. È membro del comitato scientifico del Centro Studi Fabrizio De André presso l’Università di Siena. Ha di recente pubblicato Pat Metheny, Lyle Mays e la Storia del Pat Metheny Group.

Biografia Luigi Masciari

Compositore, chitarrista e arrangiatore, LUIGI MASCIARI ha suonato e registrato con musicisti internazionali come Danilo Rea, Aaron Parks, Jason Lindner e Michael League.

Ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il prestigioso premio statunitense “Betty Carter’s Jazz Ahead for Performer and Composer”, che lo ha portato a esibirsi al Kennedy Center di Washington. Il suo ultimo album, “Somewhere in My Mind”, è stato inserito nelle categorie Best Alternative Jazz Album e Best Instrumental Composition per i Grammy Awards 2025.

È inoltre titolare della cattedra di chitarra jazz presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze.

Arrestato per spaccio di cocaina a Bogliasco: giovane trovato con 41 dosi pronte per la vendita

Arrestato per spaccio di cocaina a Bogliasco: giovane trovato con 41 dosi pronte per la vendita
La cocaina sequestrata

Un 21enne di Genova è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane, già pregiudicato, è stato sorpreso in flagranza di reato nel comune di Bogliasco grazie a un’operazione mirata della Squadra Mobile di Genova.

Un blitz della Polizia a Bogliasco

L’arresto è scaturito da una serie di indagini condotte dalla Polizia di Genova, che ha organizzato un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio nel levante ligure. Gli agenti, dopo aver raccolto informazioni precise, hanno deciso di perquisire l’abitazione del giovane. La perquisizione ha dato esito positivo e ha portato al rinvenimento di sostanze stupefacenti e attrezzatura per lo spaccio.

La scoperta della cocaina e dei contanti

Nel corso del controllo, gli agenti hanno trovato circa 20 grammi di cocaina, suddivisa in 41 dosi già pronte per essere vendute. Accanto alla droga, c’era un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e una somma di 4.500 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.

Arresti domiciliari e presunzione di innocenza

Dopo essere stato arrestato, il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Come previsto dalla legge, la presunzione di innocenza rimane fino alla sentenza definitiva, in attesa dell’esito del processo.

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Il Park Tennis Club verso il campionato 2025 di A2 femminile

Il “mirino” è già puntato sull’autunno. Il Park Tennis Club Genova ripartirà dalla Serie A2 femminile dopo la sfortunata esperienza nella massima serie culminata con la retrocessione al termine dello spareggio.