Sono stabili le condizioni dei tre operai rimasti vittima l’altro ieri di un incidente sul lavoro nei pressi di piazza Corvetto a Genova, dove nel cantiere della Metro all’Acquasola è crollato un muro.
Uno è stato dimesso lo stesso giorno mentre gli altri due sono ancora ricoverati al San Martino anche se le loro condizioni sono in miglioramento.
Il primo è ricoverato ai letti monitor al primo piano del Pronto Soccorso; il secondo, in condizioni stabili nella loro gravità, presso la Rianimazione al primo piano del Pronto Soccorso. L’uomo è stato operato alla mano, ed è in fase di valutazione il suo trasferimento in Ortopedia. La prognosi resta riservata.
Sarà una consulenza tecnica a chiarire le cause e le eventuali responsabilità per l’incidente e, nel frattempo, il pubblico ministero Giuseppe Longo ha sequestrato il cantiere dove i tre stavano lavorando.
Nelle prossime ore gli ispettori dello Psal, il nucleo Prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro della Asl3, consegneranno la prima relazione. Gli investigatori devono capire chi ha costruito quella porzione di muro e se siano state rispettate tutte le norme in materia di sicurezza.
Una volta stabilito quali e quante ditte abbiano lavorato e su cosa, partiranno i primi avvisi di garanzia per poter procedere con la consulenza tecnica.