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Premio Rapallo BPER Banca 2025: la letteratura femminile illumina la Liguria

Premio Rapallo BPER Banca 2025: la letteratura femminile illumina la Liguria
Le finaliste del Premio Rapallo BPER Banca 2025 insieme a Gioiele Dix, Margherita Rubino, Massimo Bernardini. Ph. Dietroaunvetro

Trionfano Teresa Ciabatti, Anna Folli, Laura Marzi e Tiziana Lupi

La quarta edizione del Premio Rapallo BPER Banca 2025 ha consacrato ancora una volta la città ligure come uno dei centri più vitali della cultura e della narrativa femminile in Italia. Sabato 8 novembre, nella cornice elegante dell’Hotel Excelsior Palace di Rapallo, si è svolta la cerimonia di premiazione che ha visto protagoniste autrici di grande talento e sensibilità. Il riconoscimento, promosso dal Comune di Rapallo con il sostegno di BPER Banca, si conferma come un punto di riferimento per la promozione della scrittura al femminile e per la valorizzazione delle migliori voci della letteratura contemporanea.

Per la sezione Narrativa, il primo premio è andato a Teresa Ciabatti con Donnaregina (Mondadori), seguita da Anna Folli con Prendersi tutto (Neri Pozza) e Laura Marzi con Stelle cadenti (Mondadori). Nella sezione Costume e Saggistica, la vittoria è andata a Tiziana Lupi con La tomba di San Pietro (Minerva), un’opera che unisce rigore storico e ritmo narrativo in una ricostruzione avvincente.

Gioledix presenta il Premio BPER 2025 – Foto LN

Un riconoscimento che valorizza il talento e la cultura femminile

L’evento, condotto da Gioele Dix con le letture di Alice Arcuri, ha visto la partecipazione di Elisabetta Ricci, sindaco di Rapallo, e di Serena Morgagni, direttrice della comunicazione di BPER Banca, insieme ai giurati e alle finaliste. Nel corso della serata, la sindaca Ricci ha sottolineato l’importanza del premio come testimonianza dell’impegno di Rapallo per la cultura: “Il Premio Rapallo è motivo di orgoglio per la nostra città. È un invito a credere nel potere della parola e nella creatività femminile come strumenti di dialogo e coesione sociale”.

Un messaggio condiviso anche da Serena Morgagni, che ha evidenziato come il sostegno di BPER Banca rappresenti un impegno concreto nel promuovere la cultura e la parità di genere nel mondo letterario.

Foto LN

Le motivazioni della giuria: tra introspezione, memoria e riscoperta

La Giuria Tecnica, composta da Maria Luisa Agnese, Massimo Bernardini, Mauro Bonazzi, Eva Cantarella, Lella Costa, Margherita Rubino e Nadia Terranova, ha premiato la profondità delle opere in concorso, la qualità della scrittura e la capacità delle autrici di interpretare il tempo presente.

In Donnaregina, Teresa Ciabatti esplora le contraddizioni della vita contemporanea intrecciando la sua voce letteraria con quella di un boss della camorra ormai in declino. Prendersi tutto di Anna Folli si distingue invece per la ricostruzione appassionante della parabola di Aristotele Onassis, raccontata attraverso le voci di chi gli è stato vicino. Stelle cadenti di Laura Marzi offre uno sguardo intimo e inedito sugli anni di Tangentopoli, visti con gli occhi della generazione dei figli di chi visse quel periodo da protagonista politico.

Per la sezione di Costume e Saggistica, La tomba di San Pietro di Tiziana Lupi restituisce dignità e visibilità alla figura di Margherita Guarducci, grande epigrafista e protagonista della scoperta delle reliquie di San Pietro, con uno stile avvincente che mescola rigore storico e tensione narrativa.

Il pubblico in sala – Foto LN

Un Premio che cresce e guarda all’Europa

Il Premio Rapallo BPER Banca conferma il proprio ruolo nel panorama culturale nazionale, ma anche la sua vocazione internazionale grazie al Premio Europeo “La migliore scrittrice europea”, patrocinato dalla Commissione Europea – Rappresentanza in Italia.
Per il 2025 il riconoscimento è stato assegnato ad Annie Ernaux, Premio Nobel per la Letteratura nel 2022, premiata il 28 ottobre al Palazzo Ducale di Genova per l’insieme della sua carriera e per una scrittura capace di infrangere le barriere dei generi letterari, fondendo autobiografia e memoria collettiva.

Rapallo, città di mare e di cultura

Con questa edizione, Rapallo si conferma un luogo simbolo della cultura femminile italiana ed europea. La manifestazione, giunta alla quarta edizione, prosegue la sua missione di valorizzazione della narrativa e del saggio d’autrice, sostenendo la libertà creativa e il pluralismo delle idee.

Accanto alle premiazioni, il premio si apre ogni anno a incontri pubblici, dibattiti e momenti di confronto con le scuole, in un dialogo costante tra generazioni e linguaggi. La partecipazione delle studentesse dei licei di Rapallo nella Giuria Popolare rappresenta proprio questo ponte tra il mondo della cultura e quello delle nuove generazioni, destinato a consolidare nel tempo il valore educativo e sociale del Premio Rapallo.

Teresa Ciabatti. 1° Premio sezione Narrativa, Premio Rapallo BPER Banca 2025. Ph. Dietroaunvetro
Approfondimento sulle autrici vincitrici del premio

Teresa Ciabatti – voce riconosciuta della narrativa contemporanea

Teresa Ciabatti arriva a vincere il primo premio nella sezione narrativa con Donnaregina (Mondadori, 2025). Il romanzo intreccia autobiografia e cronaca, presentando la storia di una giornalista che intervista un boss camorristico, e ne scava la vulnerabilità dietro la maschera del potere.
Nata nel 1972 a Orbetello e residente a Roma, Ciabatti ha pubblicato numerosi romanzi (fra cui La più amata – finalista al Premio Strega 2017).

La scrittura di Ciabatti è stata descritta come «una voce unica, originalissima, irriverente» dalla giuria del premio.
Il successo di Donnaregina si inserisce in un percorso che ha segnato la sua maturità d’autrice, capace di mescolare ironia, profondità e introspezione.

Anna Folli – biografia romanzata e lettura storica del XX secolo

Anna Folli si aggiudica il secondo premio con Prendersi tutto (Neri Pozza, 2025). Il romanzo esplora la vita di Aristotele Onassis – attraverso voci multiple e documentazione rigorosa – offrendo un ritratto sorprendente e polifonico di un protagonista del Novecento.

Folli, già caporedattrice ed esperta di riviste culturali, ha curato riflessioni e racconti che uniscono ricerca storica e narrazione vivace.
Con questo lavoro, l’autrice amplia la sua traiettoria letteraria, sostenendo che la grande biografia può diventare romanzo e che il romanzo può restituire la vitalità della storia.

Il pubblico in sala – Foto LN

Laura Marzi – lo sguardo delle nuove generazioni sulla storia italiana

Laura Marzi ottiene il terzo premio con Stelle cadenti (Mondadori, 2025). Il romanzo raccoglie le conseguenze generazionali di Tangentopoli e della crisi politica degli anni Novanta, raccontate da chi ne ha vissuto indirettamente l’impatto.
Marzi, dottorata in studi di genere e autrice già nota nell’ambito della critica letteraria, propone uno sguardo sorvegliato, attento alle fratture sociali e culturali che hanno segnato l’Italia recente.

La scelta della sua opera evidenzia l’interesse della giuria verso voci che interrogano la memoria collettiva e la metamorfosi della società.

Tiziana Lupi – saggistica al femminile e rivelazioni storiche

Tiziana Lupi vince la sezione “Costume e Saggistica” con La tomba di San Pietro (Minerva, 2025), un saggio che racconta la scoperta delle reliquie di San Pietro e pone al centro la figura di Margherita Guarducci, epigrafista italiana che per decenni è rimasta nell’ombra.

Lupi, giornalista e autrice di documentari storico-religiosi, con questo lavoro conferma la sua abilità di tradurre dati storici e scoperte archeologiche in narrazione accessibile e coinvolgente.
Il premio alla sua opera conferma come la saggistica di qualità, al femminile, possa aprire nuovi percorsi nella cultura editoriale italiana.

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