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Torna a Genova la stagione musicale di La voce e il tempo

Torna a Genova la stagione musicale di La voce e il tempo

Torna la stagione musicale “La voce e il tempo” – A Genova e non solo. 11 set – Anteprima / 14 set – inaugurazione con i Micrologus

La stagione 2020/21 de LA VOCE E IL TEMPO prende avvio con qualche mese di ritardo a causa dell’emergenza sanitaria, ma mantiene il suo format originale di progetto esteso nell’arco di otto mesi (settembre 2020 – maggio 2021) e conquista nuovi spazi, aggiungendo alle splendide location genovesi importanti appuntamenti a Sarzana, Savona e La Spezia. Anche questa edizione si raccoglie nel sottotitolo Linguaggi, quale fil rouge tra i diversi percorsi suggeriti all’interno del cartellone.

Dopo l’anteprima estiva Vocione, presentata in collaborazione con Gezmataz al Cortile di Palazzo Ducale il 20 luglio, si alterneranno nuove produzioni proprie a coproduzioni con associazioni partner della rete Sistema Musica Genova: insieme a Echo Art si è proposto un viaggio a est con Soundscape, no land (domenica 6 settembre) di Merope, formazione di notevole valore artistico che unisce l’alto livello professionale alla fedeltà alla tradizione musicale lituana, mentre con  Associazione Collegium pro Musica il concerto Voce e ritmo,  connubio irresistibile (venerdì 11 settembre), programma legato al repertorio barocco, con interpreti d’eccezione – Fabio Bonizzoni e Francesca Cassinari.

L’inaugurazione della V edizione de LA VOCE E IL TEMPO vede ospite Micrologus, gruppo di riferimento per il repertorio medievale, attivo dal 1984 e per la prima volta in concerto a Genova. Il quartetto composto da Patrizia Bovi (canto, arpa, tromba medievale) Goffredo Degli Esposti (flauto bicalamo, cennamella, cornamusa) Gabriele Russo (viola, ribeca, tromba medievale) Enea Sorini (canto, tamburelli, naccharoni, castagnette) presenta il programma Venite amanti alla festa leggiadra – Ballate, madrigali e musiche di danza all’epoca di Boccaccio e Petrarca. L’appuntamento è nella Chiesa di Santa Maria di Castello lunedì 14 settembre alle ore 20.30.

La direzione artistica continua a privilegiare il momento performativo dal vivo, incentivando la partecipazione diretta del pubblico in linea con le normative di sicurezza. La scelta degli artisti ha privilegiato gruppi italiani e risorse interne, ma il respiro internazionale de La Voce e il Tempo è preservato grazie a progetti quali la Call di composizione World 2020, che coinvolge compositori da tutto il mondo: un invito a comporre, concepito insieme a Il Gioco dell’Arte, ispirato al vissuto recente e al nuovo sentire personale e sociale durante il lockdown. Le composizioni premiate saranno eseguite in prima assoluta in concerto dall’Ensemble vocale Cleantha, in un evento di speciale portata, per gli artisti presentati, i linguaggi che connoteranno il concerto, la sperimentazione, l’attualità, i temi. Per questo appuntamento la location è la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, martedì 6 ottobre. Musicaround e il Gioco dell’Arte, in collaborazione con Associazione Pasquale Anfossi e ospitati a dicembre dal Teatro della Tosse nell‘ambito della rassegna di Balletto Civile, co-producono anche Una Voce (mercoledì 2 dicembre) titolo che vede la cantante Ljuba Bergamelli in un programma sperimentale sul linguaggio contemporaneo di voce e danza.

I progetti La Canzone di Federico e Bianchina, il concorso La Carta Canta, Annegato o rinnegato e Una singolar tenzone sono produzioni proprie legate alla storia e alla musica della Genova antica, che contribuiscono alla promozione dell’immagine della città. L‘attenzione costante al pubblico giovanile e ai percorsi trasversali porta all’importante collaborazione con Andersen e altre realtà attive nel mondo infantile, per progetti coordinati in cui la stagione “si fa piccola” mantenendo un‘offerta e contenuti di grande spessore.  La Canzone di Federico e Bianchina, spettacolo che non si è potuto realizzare lo scorso marzo per la Giornata Europea della Musica Antica, verrà riproposto venerdì 27 novembre nel corso della nuova edizione, con un duo di eccezione composto da Peppe Frana e Federica Bianchi, che offre uno spettacolo ad hoc riservato al pubblico dei piccoli e le loro famiglie. I bambini possono ascoltare, guidati dalla voce di Daniela Carucci, repertori medievali, vedere strumenti poco conosciuti, conoscere una parte della nostra storia, vivere una esperienza in tutto e per tutto pari a ciò che si offre agli adulti. La Carta Canta, è un concorso che si realizza in collaborazione con docenti e allievi di scuole musicali del territorio provinciale, per la realizzazione di un corto animato e musicato. Annegato o rinnegato spettacolo già previsto e poi non realizzato per l’edizione 2019 de La Storia in Piazza, è un importante investimento artistico che coinvolge Musicaround e Il Falcone Teatro Universitario. E’ la storia di Scipione Cicala – il condottiero passato da Genova ai Turchi – con la partecipazione di Mauro Pirovano e musiche originali, e repliche a Savona e Imperia oltre all’appuntamento a Palazzo Ducale a marzo 2021. Ispirata ad una vicenda storica realmente accaduta nella Genova del XVI secolo che ha come oggetto una singolare disputa tra due compositori che hanno operato presso la cappella del Doge di Palazzo Ducale è Una singolar tenzone, realizzata in collaborazione con Teatro della Tosse. Il testo, tratto da documenti di archivio e rielaborato in una sceneggiatura originale, sarà inframmezzato dall’esecuzione delle musiche originali oggetto della gara musicale.

Importanti collaborazioni con Associazione Incanto Armonico di Sarzana e Associazione Musicale Teresiana di Savona hanno permesso quest’anno calendarizzare sei eventi fuori città, preceduti da percorsi di preparazione con le realtà giovanili in loco, che comparteciperanno agli eventi stessi. In ottobre avranno luogo il 3 e il 4 ottobre a Sarzana Love Fail di David Lang con Cleantha e la replica del progetto Wunderbarock, già effettuato lo scorso anno a Genova sotto la guida di Fabrizio Cipriani, che verrà riproposto a Savona in primavera. Altro importante appuntamento con doppia rappresentazione il 12 dicembre a Savona (con sostegno di Fondazione De Mari) e il 13 dicembre a La Spezia, riguarda il concerto dedicato al Canto della Sibilla, con Eugenia Amisano e Musicaround Ensemble, in occasione dell’uscita per Dynamic-Naxos dell’omonimo CD prevista in ottobre. I due concerti saranno preceduti il 10 dicembre da una conferenza introduttiva in modalità on line. Altre conferenze saranno dedicate ad argomenti scientifici (il 17 dicembre Onda: illusione e realtà, a cura di Fabio Caccia) e alle interazioni tra musica e arte figurativa (Il suono dipinto, evento collaterale alla mostra su Michelangelo, in gennaio).

Il calendario definitivo degli eventi previsti da gennaio a maggio verrà pubblicato in dicembre, ma anticipiamo la partecipazione di importanti ensemble quali Rex Estensa & i Ferrabosco e Anonima Frottolisti.

Ideata e organizzata dall’Associazione Musicaround grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo (Maggior Sostenitore) nell’ambito dell’edizione 2020 del bando Performing Arts, di Regione Liguria, Comune di Genova, e da quest’anno di Fondazione De Mari, UBI e Mibact, la stagione La Voce e il Tempo è un progetto originale ed unico non solo a Genova ma anche nel panorama nazionale. Musicaround e La Voce e il Tempo aderiscono al circuito Sistema Musica Genova.

INFO

www.lavoceiltempo.com