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Mensa San Gottardo, da La Cascina alcune precisazioni

In seguito ad alcune notizie pubblicate su alcuni organi di informazione in merito allo ‘sciopero del panino’ attuato all’istituto comprensivo San Gottardo di Genova, con il pranzo portato direttamente da casa e ad alcuni fatti denunciati dalla Filcams Cgil il gestore della mensa Cascina Global Service, consorziata del Gruppo La Cascina, vuole fare alcune precisazioni.

“Il management dell’azienda – si legge in una nota – assicura che non è stata fatta alcuna pressione sui lavoratori. E’ interesse della Cascina tutelare e al contempo valorizzare la sua forza lavoro. Poiché in tale istituto è venuta meno la necessità del loro contributo a causa di tale sciopero, il management ha deciso di impiegarle in altre strutture gestite sempre dalla Cascina Global Service. In questi giorni stanno lavorando in sostituzione di altre colleghe assenti per malattia o ferie.

In merito alle contestazioni mosse nei confronti della Cascina sulla qualità del servizio e dei menu serviti a pranzo, l’azienda ribadisce il carattere isolato e circoscritto di tali avvenimenti. In nessun’altra scuola servita dalla Cascina Global Service, infatti, è stata riscontrata simile problematica e il pasto è stato consumato regolarmente.

Va altresì evidenziato come, grazie anche alla professionalità e all’attenzione dei lavoratori dell’azienda, i bambini delle due scuole coinvolte abbiano mangiato – e gradito – il menu del giorno”.

“Lavoriamo con passione – speiga Luca Pedaso, responsabile commerciale per la Cascina Global Service – per garantire condizioni salubri e pasti di qualità: grazie alla professionalità ed esperienza di tutti i nostri collaboratori, nessuno escluso, sono serviti più di 7.000 pasti al giorno, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e delle previsioni contrattuali”.

Lo stesso Pedaso avanza una proposta al Comune di Genova: “Siamo disponibili a portare avanti un dialogo costruttivo con il Comune e le commissioni mensa per colmare eventuali disservizi. Di concerto con l’amministrazione potremmo avviare delle verifiche quotidiane così da fugare ogni dubbio sulla qualità e salubrità delle pietanze servite ai bambini genovesi”.

La denuncia della CGIL per la mensa a San Gottardo e l’annuncio dello sciopero dei lavoratori.

http://www.ligurianotizie.it/mense-scolastiche-filcams-cgil-e-sciopero-il-25-gennaio/2018/01/17/277486/

 

Georgiano tenta di entrare in appartamento di un carabiniere: arrestato

Erano circa le 21 quando un carabiniere era appena rientrato nel suo appartamento in corso Martinetti e si era già “messo in libertà”, quando con stupore ha visto che il nottolino della serratura stava ruotando e subito dopo la porta d’ingresso si è aperta.

Si è trovato di fronte un uomo che indossava un cappotto lungo che vedendolo si è dato immediatamente a precipitosa fuga.

Nonostante fosse scalzo e in pantaloncini, il proprietario lo ha inseguito in strada riuscendo a bloccarlo, ma la reazione del soggetto è stata violenta, si è divincolato spintonandolo ed è riuscito nuovamente a scappare. L’inseguimento è proseguito sino in via Cantore dove due volanti della Polizia, chiamate da un coscienzioso cittadino che stava assistendo alla scena, sono intervenute e hanno definitivamente bloccato l’uomo che stava cercando di liberarsi dalla presa del carabiniere che lo aveva nuovamente raggiunto. Si tratta di un georgiano di 38 anni con diversi precedenti e alias che è stato arrestato per rapina e lesioni e sarà giudicato questa mattina con rito direttissimo.

Al carabiniere, medicato al Pronto Soccorso, hanno dato 7 giorni di prognosi per traumi ed escoriazioni al braccio sinistro.

75 anni fa nasceva il mito della musica Janis Joplin

75 anni fa nasceva il mito della musica Janis Joplin

Oggi, 19 gennaio 2018, cade il settantacinquesimo anniversario della nascita di Janis Joplin, voce unica nel panorama rock e grande pioniera della musica.

La cantante si è spenta a soli 27 anni per un’overdose di eroina, con soli 4 album all’attivo e una carriera brevissima, che è stata però sufficiente a cambiare la storia della musica e renderla ancora oggi popolarissima

Chi è Janis Joplin

Jani Joplin nacque in Texas il 19 gennaio del 1943. Fin da piccola si avvicinò al blues, nonostante fosse una ragazzina bianca in un mondo musicale dominato da neri, in un paese come il Texas in cui la segregazione razziale era ancora una realtà.

Nel 1964 registrò i suoi primi brani e nel 1967 entrò a far parte dei Big Brother and the Holding Company, formazione che l’avrebbe resa popolare in tutto il mondo.

La band incise un primo album quello stesso anno ma solo con il lavoro seguente, Cheap Thrills, ottenne i maggiori riconoscimenti, scalando rapidamente le classifiche di vendita statunitensi fino a raggiungere il primo posto.

Già dal 1969 cominciò ad esibirsi come solista, anche se il suo perfezionismo musicale la portò a cambiare spesso la band di accompagnamento.

Janis Joplin a Woodstock, era il 16 agosto 1969

In questi anni partecipò a molti fra i più noti eventi del rock, fra cui l’indimenticabile festival di Woodstock nel 1969 e il concerto in memoria di Martin Luther King. Nel 1970 la sua carriera fu però bruscamente interrotta dalla sua morte per overdose di eroina.

La musica di Janis Joplin

La voce rauca di Janis Joplin si sposa perfettamente con il suo primo amore musicale: il blues. Nel corso degli anni Janis dimostrerà di subire l’influenza di Bessie Smith e di moltissime altre cantanti blues di colore, anche dopo l’adesione al movimento hippy e al rock. Il suo stile acido e abrasivo si perfeziona nel corso degli anni, anche se gli ultimi mesi della sua carriera, dopo la pubblicazione del secondo e ultimo album solista, comincia a sentirsi sempre più appesantita dalla droga e dallo stile di vita eccessivo. Janis Joplin è considerata la prima grande star femminile nel mondo del rock.

Le idee di Janis Joplin

Janis era molto legata al movimento hippy della seconda metà degli anni ’60, divenendo una delle icone dell’uguaglianza fra bianchi e neri. Per questi suoi ideali subì molti episodi di bullismo e fu maltrattata al liceo, dove fu eletta anche “uomo più brutto del campus”.

Janis Joplin con Maybe

Janis, una volta raggiunta la fama, si batté per il riconoscimento dei diritti degli uomini di colore e dei gay. Dichiaratamente bisessuale, Janis ebbe una vita sessuale molto disordinata, ma il suo grande amore fu purtroppo l’eroina, da cui non riuscì mai a separarsi fino al tragico epilogo.

La maledizione dei 27

Janis Joplin entrò così nel novero dei moltissimi artisti e cantanti morti alla fatidica età di 27 anni, prevalentemente per motivi di droga. Del gruppo fanno parte altri colossi del rock come Jim Morrison e Jimi Hendrix, coetaneo della Joplin.

In pochissimi anni di attività questi personaggi riuscirono, grazie alla loro forza di carattere e alla loro originalità, a rendersi indimenticabili e, nonostante le loro carriere spesso molto brevi, sono diventati in tutto e per tutto delle icone musicali.

Janis Joplin è stata inserita al ventottesimo posto fra i 100 cantanti più importanti di sempre e nel 2005 le è stato assegnato il Grammy Award per la carriera.

Janis Joplin in Summertime Cheap Thrills

https://youtu.be/KJ7miZjajF0

Quarta vittoria per l’Androni con Rivera

GENOVA. 19 GENN. La Vuelta al Tachira, per i giovani di Gianni Savio, si sta rivelando una vera miniera di successi. L’ Androni Giocattoli Sidermec infatti ha ottenuto ieri a Michelena, con il promettente scalatore costaricense Kevin Rivera, il suo quarto successo di tappa nella più importante corsa andina. Rivera sull’ erta finale ha staccato Medina e Parra ed ha preceduto di oltre un minuto il plotone che è stato regolato dal suo compagno di squadra Bonusi.

La breve (solo 104 chilometri), ma dura tappa della corsa venezuelana ha portato il giovane scalatore costaricense (deve ancora compiere 20 anni) ad una impresa che lo colloca di diritto fra le grandi future speranze di diventare protagonista dei grandi Giri europei. Rivera è scattato quando mancavano ancora una ventina di chilometri al traguardo, riuscendo a realizzare una bellissima azione in solitaria. Il leader della classifica generale Gutierrez ha chiuso al quinto posto.
Per l’ Androni il bottino venezuelano è già considerevole, ma non è detto che si fermi qui: i campioni d’Italia, guidati in ammiraglia dal team manager Gianni Savio e dal diesse Giampaolo Cheula, sperano ancora di mettersi in luce. Oggi è in programma l’ ottava tappa da Rubio a Rubio di 124 chilometri, molto adatta ai velocisti.

Intanto in Gabon (tappa al ruandese Areruya) una fuga bidone ha tagliato fuori classifica Nocentini e Pacioni, che occupa la seconda posizione della classifica a punti.

In Australia ha vinto in volata il campione del mondo Peter Sagan (che conquista anche la maglia di leader) mentre il migliore degli italiani è stato Ulissi, quarto all’ arrivo e quinto in classifca.

Questo l’ ordine d’arrivo: 1) Kevin Rivera (Androni Giocattoli Sidermec) in 2h 37′ 41″; 2) Manuel Medina a 45″; 3) Rodrigo Parra a 56″; 4) BONUSI a 1’02”; 5) Gutierrez; 6) CHIRICO (s.t. di Rivera).
Classifica: 1) Gutierrez; 2) Gonzales a 7″; 3) Torres a 51″; 4)Rivas a 1’02”; 5) Medina a 1’36”.
Punti: 1) MALUCELLI, 74; 2) Rivera, 71; 3) Gutierrez, 63; 4) Sosa, 55; 5) Baron, 53; 12) BONUSI, 34; 24) CHIRICO, 24; 27) BENFATTO, 20.
Montagna: 1) Rivera, 15; 2) Marquez, 13; 3) Briceno e Rivas, 11; 5) Paredes e Baron,10; 14) BONUSI, 4.
Sprint: 1) Talero, 42; 2) Briceno, 28, 3) MALUCELLI, 24; 4) Baron, 19; 5) Bravo, 14.
PAOLO ALMANZI

Parcheggio selvaggio in via Roma, bus del 18 bloccato per 10 minuti

Disagi questa mattina in via Roma dove un bus della linea 18 è rimasto bloccato per una decina di minuti con i viaggiatori inferociti.

Nella via nel pieno centro di Genova erano stati parcheggiati malamente e sui due lati una macchina ed un furgoncino. Per il bus era impossibile passare.

Si è trattato di due soste selvagge, una delle quali proprio sulla corsia del bus.

 

San Teodoro, giovane mamma 26enne muore in casa

Sestri Levante, uomo spara alla moglie e la uccide
L'interno di un'ambulanza (immagine di repertorio)

Sospetta overdose di eroina

Tragedia a San Teodoro dove una donna di 26 anni è morta in casa a causa di una sospetta overdose di eroina. Il decesso è avvenuto intorno alla mezzanotte di mercoledì.

Sul posto, in un’abitazione di largo San Francesco Da Paola, è intervenuto il 118.

Purtroppo tutte le manovre di rianimazione sono state vane.

Nell’appartamente erano presenti anche il figlio di tre anni della donna ed un amico di lei.

Tutti gli accertamenti sulla tragedia sono stati avviati dai carabinieri anche se non il quadro non è ancora completo. L’inchiesta sulla morte della giovane mamma legata ad un malore per assunzione di sostanze stupefacenti è coordinata dal sostituto procuratore Paola Calleri.

E’ stato ipotizzato il reato di “morte come conseguenza di altro reato”.

A Ducale Spazio Aperto la collettiva Mappe dell’immaginario. Rappresentazioni di mondi (im)possibili

Fino al 28 gennaio 2018 a Palazzo Ducale di Genova, in Ducale Spazio Aperto, che si affaccia sul Cortile Maggiore, si svolge la mostra collettiva Mappe dell’immaginario. Rappresentazioni di mondi (im)possibili.

Il tema della mostra, curata da Linda Kaiser, riguarda la delimitazione o l’eliminazione dei confini, che rappresentano la sopravvivenza della nostra civiltà.

Attraverso le opere visionarie di artisti outsider, marginali e autodidatti, viene presentata al pubblico una riflessione su insider e outsider, integrazione ed esclusione nell’arte, specchio della nostra società.

Le opere di artisti come Kuffjca Cozma (Moldavia), Margot, Izabella Ortiz, Evelyne Postic (Francia), Davide Mansueto Raggio (Italia), Joskin Siljan (Serbia) e Julia Sisi (Argentina) possono rappresentare oggi quelle nuove visioni dell’immaginario che si districano attraverso i meandri della mente, veri e propri passaggi di senso “altro”, canali che valicano ogni confine prestabilito.

Le mappe di mondi labirintici esposte nell’occasione tracciano percorsi originali, guidando lo spettatore a una lettura lenta e riflessiva dell’arte, intesa sia come pratica formale che come pensiero astratto.

Per Kuffjca Cozma (Moldavia, 1962), nella stanza in cui è costretta a vivere dopo un grave incidente sul lavoro, il disegno è un soffio di libertà, in una costruzione sedimentata di forme astratte in continua evoluzione.

Margot (Francia, 1982) delinea a inchiostro le sue architetture minuziose, che parlano di un mondo dimenticato, di santuari in cui il tempo si è fermato, protetti da guardiani misteriosi che ne posseggono le chiavi.

Izabella Ortiz (Francia, 1964) trascende attraverso il sogno ciò che cattura e assorbe dalla vita, distilla quanto la materia le sussurra e lo rivolge sulla carta con raffinate pennellate, sottili come ombre.

Evelyne Postic (Francia, 1951) comunica, con tutti gli atomi di cui siamo composti, l’infinita varietà che la affascina di forme dei mondi marini, terrestri e invisibili, trasformandole e confondendole l’una nell’altra.

Davide Mansueto Raggio (Italia, 1926-2002), genovese e residente fino all’ultimo nell’ospedale psichiatrico di Quarto, esorcizza le sofferenze interiori in sembianze distorte, forme zoomorfe e umanoidi, creature fantastiche di legno, paglia e cartone, che popolano un bosco immaginario, specchio di un perduto paradiso terrestre.

Joskin Siljan (Serbia, 1953) crea un grande “Book of Faces”, serie di ritratti su fogli di giornale dell’ex Yugoslavia, volti disegnati di getto con uno stile particolare, che vivono dentro di noi come segni sull’invisibile.

Julia Sisi (Argentina, 1957) riporta a inchiostro e acrilico su sfondo nero la sua esperienza ipnagogica, appartenente allo stato di transizione tra veglia e sonno, pensieri lucidi e allucinati, disegnati con la luce.

La mostra è realizzata in collaborazione con: Limax – Slow Thinking, Genova; Association Polysémie Contemporaine, Marsiglia, Francia; Istituto per le Materie e le Forme Inconsapevoli (IMFI), Genova-Quarto; Museo dell’Arte Naïf e Marginale (MNMA), Jagodina (Belgrado), Serbia e con la consulenza organizzativa di M Gallery, Genova.

Orari di apertura: da lunedì a venerdì, 11-13 e 15-19; sabato e domenica, 11-18.

Palazzo Ducale: Ducale Spazio Aperto – Piazza Matteotti 9 – Genova

Derby Entella-Spezia in programma il 5 febbraio

La Lega B ha comunicato anticipi e posticipi dal 3° all’8° turno di ritorno del campionato 2017-2018: il derby Spezia contro la Virtus Entella si giocherà lunedì 5 febbraio, anticipata al venerdì la sfida contro la Salernitana (QUI tutte le variazioni di programma al calendario 2017-2018 dalla 3a all’8a giornata).

ANTICIPI e POSTICIPI dello SPEZIA:

 

3a GIORNATA DI RITORNO

V. ENTELLA – SPEZIA Lunedì 5 febbraio 2018 ore 20:30*

* posticipo disposto su richiesta del Ministero dell’Interno – Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive per evitare problematiche nella predisposizione di adeguati servizi di ordine e sicurezza pubblica.

6a GIORNATA DI RITORNO

SPEZIA – SALERNITANA Venerdì 23 febbraio 2018 ore 19.00

Arbitri A: Pasqua e Di Bello per Samp e Genoa

Gli arbitri di serie A del prossimo turno di Genoa e Samp.

Juventus-Genoa, Monday night valido per la seconda giornata di ritorno, sarà diretto dall’arbitro Marco Di Bello. Il fischietto brindisino, 37 anni con 67 partite arbitrate in Serie A, ha diretto 6 volte sia la Juventus sia il Genoa. Il bilancio con i bianconeri è di 5 vittorie e un pareggio; con i rossoblù una vittoria, un pareggio e 4 sconfitte.

Gli assistenti saranno i signori Fabrizio Posado (Bari) e Pasquale De Meo (Foggia); Quarto Uomo Matteo Chiffi di Padova; Maurizio Mariani di Aprilia (Var) e Francesco Paolo Saia di Palermo (Avar).

È Fabrizio Pasqua di Tivoli l’arbitro designato a dirigere Sampdoria-Fiorentina, gara in programma domenica 21 gennaio 2018 allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova e valida quale 21.a giornata della Serie A TIM 2017/18. Ad affiancare il fischietto laziale ci penseranno gli assistenti Fabiano Preti di Mantova e Alfonso Marrazzo di Roma 1; quarto ufficiale sarà Gianpaolo Calvarese di Teramo; l’arbitro deputato al VAR sarà Massimiliano Irrati di Pistoia, l’assistente sarà Ciro Carbone di Napoli.

Amichevole: Samp-Ligorna 7-0 al Mugnaini

Riprendere confidenza con il campo e riassaggiare il sapore del contatto con l’avversario. La Sampdoria ha fatto entrambe le cose questo pomeriggio al “Mugnaini” di Bogliasco, dove i ragazzi di Giampaolo hanno affrontato e battuto – per 7-0 – in amichevole i dilettanti genovesi del Ligorna.

Urto. La formazione di Serie D regge bene l’urto e al 20′ si rende addirittura pericolosa con Valenti, neutralizzato alla grande da Viviano. Il Doria risponde pochi istanti dopo con Zapata ma la mira è imprecisa. I blucerchiati crescono alla distanza e sul finire di tempo vanno vicini al vantaggio. Quagliarella in girata (40′) e Ramírez di testa in mischia (41′) creano qualche grattacapo a Fenderico e alla difesa ospite. Ma il risultato non cambia.

Bomber. Cambia tutto nella ripresa e cambia presto il tabellino. Al 3′ e al 5′ Kownacki sigla una doppietta su suggerimento del compagno di reparto Caprari. Andersen – di testa – trova poi la risposta dell’estremo difensore ospite, bravo ancora all’11’ sul nuovo tentativo del bomberino polacco. Caprari su assist di Alvarez firma il tris al 12′, Puggioni mura Vassallo al 17′ mentre Kownacki prima fa tripletta (28′) e, alla mezzora, restituisce il favore a Caprari mettendolo nelle condizioni di segnare bis e poker.

Sette. Un passivo che si fa più pesante per i biancazzurri cinque minuti dopo, quando Barreto trova il 5-0 con un bel piatto sinistro. Tocca infine ad Alvarez, con un pallonetto sotto-misura, chiudere al 43′ i giochi di un buon test in vista della Fiorentina. Domani, venerdì, è in programma una seduta mattutina a porte chiuse.

Sampdoria 7
Ligorna 0
Reti: s.t. 3′ e 5′ Kownacki, 12′ Caprari, 28′ Kownacki, 30′ Caprari, 35′ Barreto, 43′ Alvarez.
Sampdoria p.t. (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Regini, Strinic; Praet, Torreira, Linetty; Ramírez; Zapata, Quagliarella.
Sampdoria s.t. (4-3-1-2): Puggioni; Dodô, Andersen, Ferrari, Murru; Barreto, Capezzi, Verre; Alvarez; Kownacki, Caprari.
Allenatore: Giampaolo.
Ligorna (4-4-2): Fenderico; Capotos, Gallotti, Dall’Osso, Zunino; Serinelli, Lembo, Panepinto, Pasciuti; Chiarabini, Valenti.
A disposizione ed entrati nel corso della ripresa: Viola, Gilardi, Clematis, Cantatore, Oneto, Moresco, Cavallone, Masella, Vassallo, Dapelo, Botteghin, Scaccianoce, Cioce.
Allenatore: Monteforte.
Arbitro: Marcenaro di Genova.
Assistenti: Magri di Imperia e Zaninetti di Voghera.