Ci sono numeri che raccontano più delle parole. Inquadrano il periodo, sfrondano le incertezze. Come la media punti che mister Ballardini ha appioppato al Vecchio Balordo dal suo ritorno sulla panchina rossoblù, per la terza volta in carriera. Una cura rigenerante.
Quindici punti in otto partite: la media di 1,88 a incontro. Solo tre squadre, Juventus, Napoli e Udinese, sono riuscite a fare meglio. Poi. E poi i quattro match consecutivi senza subire reti: un dato che non si verificava da 54 anni. Lo stesso score è patinato sulle foto delle ultime quattro gare in trasferta. Così come il primato di minor reti subite, appena tre, in questo arco temporale nella Serie A Tim. Oppure il posizionamento tra le migliori tre difese in trasferta a livello europeo, grazie al contributo di tutto il collettivo, considerando le statistiche dei cinque maggiori campionati professionistici nel continente. Tra le curiosità che balzano agli occhi, resta l’elemento delle sostituzioni effettuate. Non di per sé un merito in queste 20 partite sotto la gestione del tecnico Juric e quindi di Ballardini. Il Genoa rientra infatti nel novero delle poche squadre ad aver sempre sfruttato la possibilità dei tre cambi a partita.
GENOVA. 9 GENN. Ci saranno anche quattro italiani in gara, a partire da venerdì, nella prima grande corsa internazionale a tappe del continente americano. Si tratta di quattro atleti della Androni Giocattoli Sidermec, diretta da Gianni Savio. Alla 53esima edizione del Giro andino (che si svolgerà in dieci tappe, fino al 21 gennaio) e che si svolgerà sulle strade del Venezuela, parteciperanno infatti Bonusi, Benfatto, Malucelli e Frapporti. Raggiunto telefonicamente Savio ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Con grande entusiamo i miei ragazzi parteciperanno ed onoreranno la importante corsa andina. Schiereremo il nostro velocista Raffaello Bonusi, vincitore nell’ ultima edizione del Tachira della prima tappa, Marco Benfatto, vincitore di tre tappe al Tour of China, Matteo Malucelli, trionfatore del Tour of Bihor e del Giro di Slovacchia, Mattia Frapporti, vincitore di una tappa nel Tour del Jura en Francia, il colombiano Iván Sosa, scalatore, giovane promessa e maglia bianca della scorsa edizione della Vuelta al Táchira ed il costaricense Kevin Rivera, impostosi al Tour of China”.
In passato le squadre guidate da Savio si sono già aggiudicate cinque volte il Giro del Tachira: con Luis Barroso (Selle Italia nel1992), Leonardo Sierra (Selle Italia nel 1993), Josè Rujano (Selle Italia nel 2004 e 2005) e con Hernán Darío Muñoz (Selle Italia ne 2003).
Alla corsa, nota agli appassionati di ciclismo anche come “Vuelta Gigante dell’ America”, prenderanno parte, oltre ai ciclisti di casa (venezuelani) ed ai nostri quattro italiani, concorrenti proveneinti da
Colombia, Messico, Cuba, Equador, Perù, Argentina, Costarica, Cile e Repubblica Dominicana.
La corsa a tappe (con ranking 2.2 dell’ Uci) si snoderà lungo un percorso di ben 1445 chilometri, suddiviso in dieci tappe. Sono previsti 55 premi intermedi, 40 traguardi validi per gli sprint e 15 gran premi della montagna. La tappa inaugurale, da Concafe a Santa Bárbara de Barinas, di 183 chilometri è in programma venerdì: sono attesi lungo le strade molti tifosi italiani ed in particolare liguri, in quanto in Venezuela sono diverse ed assai nutrite le colonie di nostri corregionali che sicuramente faranno il tifo per i ragazzi di Gianni Savio.
Anche a Genova arriva McDelivery che apre un nuovo fase nel rapporto tra i genovesi e McDonald’s. Infatti è ora possibile ordinare il proprio menù preferito con un solo clic e farselo recapitare ovunque grazie a Glovo, partner di McDonald’s per il servizio di consegna a domicilio.
Anche le selezioni dei corrieri continuano e l’obiettivo di Glovo è quello di impiegarne oltre 350 per garantirne le consegne a domicilio assicurando, nel contempo, la massima qualità del servizio e dei prodotti, proprio come al ristorante.
Genova diventa, così, l’ottava città italiana in cui viene lanciato il servizio di consegne a domicilio di McDonald’s aggiungendosi a Milano, Roma, Catania, Palermo, Bologna, Verona e Firenze, con l’obiettivo di offrire il servizio di consegna a domicilio nell’80% del Paese, entro la fine del 2018.
I risultati ci sono stati e in poco più di 4 mesi McDelivery ha fatto registrare complessivamente circa 80.000 ordini.
Ordinare e richiedere a casa il pranzo, la cena oppure un semplice spuntino si sta confermando un trend in continua crescita che, secondo un’ultima rilevazione, in Italia, ha un mercato potenziale di 7 milioni di persone per un valore di 2,4 miliardi di Euro, e una crescita dell’11% annuo.
A Genova secondo una ricerca condotta da Nielsen per fotografare le abitudini sulle modalità di consumo alimentare dei genovesi, il 19% dei genovesi dichiara di aver effettuato nel 2017 almeno un ordine in più rispetto allo scorso anno e di ricorrere alla food delivery almeno una volta alla settimana.
Tra gli intervistati utilizzatori abituali del servizio di food delivery spiccano gli uomini (49%), con una percentuale che sale se si va tra gli under 40 lavoratori con figli.
A Genova il servizio è disponibile in un’area dal raggio di 2 km circa da ognuno dei 3 ristoranti McDonald’s in cui è attivo il servizio (Genova Brignole, Genova XX Settembre, Genova Porto Antico Acquario).
L’attivazione del servizio di food delivery nella città di Genova si inserisce all’interno del piano di investimenti di McDonald’s in Liguria dove l’azienda è presente con 12 ristoranti – di cui 5 a Genova e provincia – per un totale di circa 360 dipendenti.
Per maggiori informazioni o ordinazioni: https://www.mcdonalds.it/mcdelivery
Ieri pomeriggio i poliziotti della Squadra Mobile di Savona hanno arrestato un minorenne trovato in possesso di quasi due etti tra hashish e marijuana.
L’operazione è scattata nell’ambito dei servizi di prevenzione svolti quotidianamente in città a contrasto della criminalità diffusa e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti lo hanno fermato appena sceso da un treno. Il minorenne ha cercato la fuga ma è stato preso dagli agenti.
Dal successivo controllo è stato trovato in possesso della droga.
Il ragazzino, arrestato in flagranza di reato, è stato accompagnato in una struttura di accoglienza e messo a disposizione del Tribunale dei Minori di Genova.
Doppio appuntamento genovese domani per il candidato premier del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio.
Il programma prevede che la visita al capoluogo ligure cominci alle 16.30 presso l’Istituto Italiano di Tecnologia di Morego per proseguire alle 19.30 con la partecipazione all’evento pubblico “Artigianato e Commercio” allo Starhotels President di Corte Lambruschini a Brignole.
Intanto, stasera il candidato premier pentastellatoi sarà ospite della trasmissione Rai “Porta a Porta” condotta da Bruno Vespa.
La Protezione Civile Regionale ha diffuso l’Allerta Meteo per piogge diffuse diramata da Arpal sulla base degli ultimi aggiornamenti meteo previsionali.
La scansione oraria e per zone viene, pertanto, così aggiornata:
ZONA A: ALLERTA GIALLA su tutti i bacini prolungata fino alle 18 di oggi, martedì 9 gennaio
Criticità verde altrove con termine dell’allerta gialla su B e D fissata alle 12 di oggi
Ecco il dettaglio della zona coinvolta dall’allerta:
A: Lungo la costa fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
L’elenco comune per comune è reperibile sul sito www.allertaliguria.gov.it dove sono riportate anche le norme di autoprotezione consigliate dalla Protezione Civile Nazionale, da adottare prima e durante gli eventi.
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.
SITUAZIONE: a seguito del fronte che ha interessato la Liguria nelle ultime ore resta una situazione di instabilità che ne rappresenta un naturale “strascico”.
Dalla mezzanotte, sono caduti 55 millimetri di pioggia a Colla Rossa, 54.8 a Passo Ghimbegna, 54.6 a Rocchetta Nervina, 53.2 ad Airole, 52.6 a Verdeggia, 52.4 a Montalto Ligure, 47.8 a Pizzeglio, 45.8 a Triora, 45.2 a Ceriana (dati alle ore 11.15).
Si tratta di stazioni tutte in provincia di Imperia. Altrove si segnalano, nelle ultime 12 ore, 38.6 millimetri a Isoverde (Genova) e 31 a Cichero (Genova). Per la giornata di oggi saranno, dunque, possibili ancora precipitazioni e locali temporali con cumulate significative sull’estremo Ponente; è da qui che, solo dal pomeriggio, i fenomeni inizieranno ad attenuarsi.
Da segnalare anche i venti meridionali forti con locali raffiche e le mareggiate su tutte le coste in graduale attenuazione dal pomeriggio.
Di seguito il quadro previsionale per le prossime ore e per i prossimi giorni:
OGGI, martedì 09 gennaio 2018 – Precipitazioni diffuse e locali temporali, in graduale attenuazione dal pomeriggio a partire da Ponente. Cumulate significative su A. Bassa probabilità di temporali forti su ABCDE con possibili allagamenti localizzati e danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d’aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti.
Venti meridionali localmente forti (40-50 km/h) e rafficati su capi esposti e rilievi.
Mare agitato con mareggiate sulle coste per onda formata da Sud, Sud-Ovest in graduale scaduta dal pomeriggio.
DOMANI, mercoledì 10 gennaio 2018 – La persistenza di un flusso umido e instabile dai quadranti meridionali è associata a rovesci o temporali sparsi di intensità moderata, più probabili su BCE.
DOPODOMANI, giovedì 11 gennaio 2018 – Una nuova circolazione depressionaria è associata a precipitazioni sparse e locali rovesci o temporali fino a moderati, in particolare nella prima parte della giornata. Venti in rinforzo fino a localmente forti (40-50 km/h) dai quadranti settentrionali su ABD.
Meteo | Ancora precipitazioni, prolungata allerta gialla su zona A
“Anche quest’oggi tecnici Arpal sono tornati a Cairo, nella zona dove si è sviluppato domenica sera l’incendio alla FG Riciclaggi. Dal cumulo dei rifiuti non sembra più sollevarsi alcun fumo: oltre alla tempestiva ed efficace azione dei vigili del fuoco, ieri sono caduti su Cairo ben 86 millimetri di pioggia.
La valutazione dei dati delle centraline di monitoraggio della qualità dell’aria di Cairo Montenotte (località bivio Farina, Bragno e Mazzucca), di Carcare e del mezzo mobile posizionato a Ferrania, conferma anche oggi un andamento analogo a quello della giornata di ieri, ossia di livelli degli inquinanti osservati generalmente in diminuzione rispetto ai giorni pre-incendio, e comunque sempre al di sotto dei valori limite”.
Lo ha comunicato oggi Arpal.
“Sono stati effettuati, nel frattempo, campionamenti delle acque nel bacino della diga di Bragno – ha aggiunto Arpal – e sono già stati sostituiti i primi filtri installati ieri nei campionatori di particolato. Tali campioni prelevati sono in viaggio verso il laboratorio di Genova, dove è presente la massa magnetica, lo strumento necessario per le analisi alla ricerca della diossina.
Si tratta di una delle analisi più complicate fra quelle svolte dal laboratorio multisito di Agenzia, che nel 2017 ha effettuate poco più di duecento analisi di diossine, su un totale di oltre 33.000 campioni accettati.
Le prime risultanze di queste analisi più approfondite saranno disponibili non prima della giornata di venerdì”.
“Stiamo seguendo con grande attenzione gli sviluppi delle attività di Arpal, che prosegue senza sosta fin dalla serata dell’incendio, prima sul territorio e adesso anche in laboratorio, nell’interesse di tutti i cittadini di quelle zone” ha aggiunto Giacomo Giampedrone, assessore regionale all’Ambiente.
Dopo il maxi blitz a Pré che aveva portato a numerosi arresti di senegalesi e altri africani (v. articoli precedenti) ora la cosiddetta “mafia senegalese” che controlla lo spaccio di droga nei vicoli arruola nuove leve.
Ieri nel Centro storico un senegalese, dopo aver ceduto alcuni grammi di cocaina ad un 30enne genovese, allo scopo di sottrarsi al controllo da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Genova Centro, opponeva attiva resistenza.
Bloccato definitivamente dai militari, l’africano di 25 anni, senza fissa dimora, incensurato, è stato perquisito e trovato in possesso di 50 euro circa provento dell’illecita attività.
Il denaro e la droga sono stati sequestrati.
Lo straniero è stato arrestato per “spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale” poiché uno dei militari della pattuglia è stato aggredito e ha riportato delle lesioni (per fortuna non gravi).
Il cliente genovese è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Un genovese di 44 anni, gravato di pregiudizi di polizia, al termine di accertamenti da parte dei militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Genova San Martino, ieri è stato denunciato in stato di libertà per “furto aggravato”.
Il 44enne si impossessava di 50 euro e un coltellino multifunzione presi da un veicolo parcheggiato in via Cavallotti dopo aver infranto il finestrino posteriore
La refurtiva è stata trovata nella sua abitazione dopo una perquisizione.
Un marocchino di 43 anni ieri è stato denunciato dai carabinieri forestali perché con il proprio autocarro stava trasportando rifiuti pericolosi e non pericolosi, costituiti in numerosi elettrodomestici dismessi senza la dovuta autorizzazione e senza alcuna iscrizione all’albo Nazionale gestori ambientali, né tanto meno documentazione attestante una lecita provenienza.
L’immigrato, fermato lungo la strada statale 45 di Val Trebbia dai Carabinieri Forestali di Montebruno, al termine degli accertamenti, è stato segnalato all’autorità giudiziaria in stato di libertà per “raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi”.