Borchi e Berrino nella direzione nazionale FdI, Rosso: premiato l’impegno sul territorio
“Contenti, entusiasti e pronti ad affrontare una campagna elettorale breve, di poco più di 45 giorni, ma che consegnerà alla Nazione una coalizione forte, consapevole delle esigenze del Paese e pronta a governare per rimediare ai danni di questi cinque anni di malgoverno della sinistra”.
Lo hanno dichiarato oggi il coordinatore e commissario genovese di FdI Ubaldo Borchi e l’assessore regionale Gianni Berrino, appena eletti come dirigenti del partito di Giorgia Meloni “che sta crescendo sempre più nei sondaggi, ma anche e soprattutto nei cuori delle persone, presenti oggi all’importante appuntamento bolognese insieme ad una nutrita compagine ligure”.
“Siamo onorati di essere stati eletti nella Direzione Nazionale – hanno aggiunto Borchi e Berrino – la Liguria dopo i brillanti e sicuramente inaspettati risultati delle elezioni di Genova del 2017, in cui si è anticipato quello che oggi è il trend nazionale di crescita e di fiducia nelle capacità di governo di Fratelli d’Italia, pone un ulteriore tassello di crescita del e nel partito.
“Sono contento – ha sottolineato il coordinatore regionale di FdI Matteo Rosso – perché nelle parole come nei fatti il partito pone la volontà di premiare chi si impegna nel territorio e fa della presenza attiva il suo distinguo politico. Ascoltando oggi l’intervento di Giorgia Meloni mi sento sempre di più orgoglioso di poter portare il contributo della Liguria per la crescita del nostro partito”.
Matteo Rosso, in qualità di coordinatore regionale, è già membro da tempo della direzione nazionale di Fratelli d’Italia.
Spezia, Gallo: ottimo test con la Primavera
Mister Fabio Gallo al termine del galoppo in famiglia con la Primavera.
“Una buona prova, un buon test per valutare come sono stati assorbiti i carichi di questi giorni. La Primavera ha fatto vedere buone cose, bontà del lavoro che sta facendo il nostro settore giovanile con tanti giovani di prospettiva; molti di questi ragazzi vengono spesso ad allenarsi con noi, mi piace tenerli d’occhio e dargli la possibilità di allenarsi con giocatori di prima squadra. Il test di oggi mi ha anche dato la possibilità di fare qualche esperimento, vedere qualche altra soluzione.
L’aspetto più importante è che non ci sono stati infortuni in questo periodo di preparazione; mi soddisfa a pieno la grande disponibilità da parte dei miei ragazzi. La squadra sta bene, abbiamo recuperato praticamente tutti a parte Masi che ha un fastidio alla caviglia; per me è bello avere l’imbarazzo della scelta tra ragazzi che non si tirano indietro, che hanno cultura del lavoro. In questo gruppo è ormai chiaro che nessuno può sedersi perché appena lo fai perdi il posto e questo inevitabilmente non può che alzare il livello del lavoro e della squadra. In campo il gruppo ha ripreso dei concetti su cui abbiamo lavorato nella prima parte della stagione e questo di certo è molto positivo; qualcuno non è stato schierato oggi per non rischiare nulla, anche in ottica mercato.
Palladino? Arriverà un giocatore motivato, disponibile e predisposto a lavorare; nella mia testa lo vedo trequartista o seconda punta; volevamo alzare il livello tecnico della squadra e lui ha tutte le caratteristiche per farlo, ma sarà sempre il gruppo a far esaltare il singolo. Non faremo niente di più di quello che ci serve, con l’obiettivo di migliorare al massimo il livello di questa squadra e raggiungere il prima possibile il traguardo della salvezza e poi vedremo”.