L’evento di questa sera è stato annullato a causa dell’allerta gialla meteo
Questo venerdì 31 agosto e sabato 1 settembre, dalle ore 20.00 del 31/08 alle ore 23.55 del 01/09 circa, presso i giardini Cristoforo Colombo di Vado, ci sarà l’evento musicale più significativo di Vado Ligure, il “Vado Music Fest 2018”.
La manifestazione è organizzata dalla Consulta Giovanile di Vado Ligure, che, da sempre è, insieme all’amministrazione comunale, artefice del progetto.
Inoltre, quest’anno, ci sarà anche la collaborazione dell’agenzia Poppy Events, che supporterà la consulta giovanile, per l’organizzazione e gestione dell’evento.
Alla manifestazione saranno presenti sei gruppi musicali: come headliner ci saranno i Vanexa (venerdi’ 31 Agosto) gruppo heavy-metal storico Savonese e Zibba (Sabato 1 Settembre) di Varazze, conosciuto e apprezzato nel panorama a livello nazionale nel Pop Italiano.
Ma quest’anno non l’evento non sarà solo rock.
Ecco il programma completo dell’evento:
Venerdì 31 Agosto: Vanexa; Okto Vulgaris e Fumonero
Apriranno l’evento gli allievi con la loro band formato all’interno della Scm Scuola Comunale Musica.
Sabato 1 Settembre: Zibba; Healness; Fusi Orari
Presentano la serata: Sabrina Calcagno e Lello Ceravolo
Saranno presenti stand gastronomici, street food, Street Gang e band merchandising (dalle ore 18,00). Nell’area dell’evento e disponibile connessione internet Wi-Fi Free.
Con il sostegno del Comune Di Vado Ligure ed in collaborazione con Poppy Events.
Prendo la sciarpa e vengo da te. Saranno un migliaio, secondo le stime di fonti autorevoli, i genoani che seguiranno la squadra nella trasferta di Reggio Emilia con il Sassuolo.
La squadra neroverde è a quattro punti dopo le prime due giornate. Una distanza chilometrica alla portata, circa 236, nonostante la collocazione serale della partita. Il calcio d’inizio è fissato alle 20:30. Pullman e auto private. Il buon debutto con l’Empoli, condito dai tre punti in una serata avvolta dalla toccante commemorazione delle vittime di Ponte Morandi, con il silenzio della tifoseria per i primi 43’ che ha fatto il giro del mondo, ha alimentato la voglia di partecipazione.
I biglietti settore ospiti Tribuna Nord per la gara con gli emiliani, non disponibili sul circuito on-line, sono invece acquistabili, anche per i non possessori di Dna Genoa, presso i punti vendita autorizzati Vivaticket. Il prezzo dei biglietti è di 25 euro più diritti di prevendita, il termine ultimo è fissato alle 19 di sabato. Per l’acquisto e l’accesso allo stadio è necessario presentare documento di identità in corso di validità. I tagliandi di “Tribuna Nord” non sono cedibili a terzi. Pullman sono stati organizzati da Amt, Figgi do Zena, Red & Blue.
Punti vendita autorizzati a Genova (disponibili su https://www.vivaticket.it/ita/ricercapv)
ACQUARIO DI GENOVA C/O ACCOGLIENZA GRUPPI – Area Porto Antico – Ponte Spinola
PGP VIAGGI – Via Quinto, 100/R
TABACCHERIA LUCENTE – San Pacoret de Saint Bon, 1R
TABACCHERIA TREDICIBIS – piazzale Parenzo, 23B
TABACCHERIA WTC – via de Marini, 13
VIDEOFORUM – piazza della Vittoria, 45-47r
Sei precedenti in casa del Sassuolo e una sola vittoria rossoblù, con il minimo scarto, nella stagione 2015/16.
Il Genoa non segna al Mapei Stadium da 228 minuti. L’ultimo gol, di Dzemaili, coincide con l’unico successo. E’ di uno a uno il conto delle affermazioni, negli incroci tra mister Ballardini e il collega De Zerbi. I prossimi avversari, nelle prime due giornate di campionato, si sono guadagnati altrettanti rigori a favore, trasformati da Berardi e Boateng. La media di uno a partita. Nel corso delle ultime quindici gare, sommando pure quelle del torneo precedente, solo una volta il Sassuolo è rimasto a bocca asciutta in termini realizzativi. Ventidue le marcature. L’ultima vittoria del Grifone fuori casa risale al’1-0 firmato al Bentegodi con il Chievo Verona l’11 febbraio. Per l’ex Mazzitelli, in caso di impiego, si profila la 100ma presenza in campionati professionistici (39 in A, 36 in B, 24 in Lega Pro con le maglie di Roma, Sudtirol, Brescia, Sassuolo e Genoa). Per lui il debutto in A in un Genoa-Roma 1-0 il 18 maggio 2014.
Facebook arriva in Italia con una propria tv con sport e news
La tv di Facebook diventa globale e arriva anche in Italia. Come spiega in un post ufficiale Fidji Simo, a capo della sezione video del social network, la nuova piattaforma denominata Facebook Watch, a un anno dal debutto negli Stati Uniti.
Diventerà così una sfida, non solo alla tv tradizionale, ma anche a YouTube, Amazon e Netflix.
“Da oggi Facebook Watch è disponibile ovunque, per dare agli utenti di tutto il mondo un nuovo modo di scoprire video e interagire con amici, creatori e altri fan”, è il commento di Fidji Simo.
Per il momento, negli Usa, sono 50 milioni le persone che guardano Facebook Watch per almeno un minuto una volta al mese.
Facebook Watch si potranno trovare contenuti di intrattenimento ma anche sport e notizie.
“Watch – sottolinea Facebook – significa anche nuove opportunità per i creatori e gli editori di tutto il mondo. Stiamo espandendo il nostro programma Ad Breaks in modo che più partner possano guadagnare dai loro video”.
Per lavori di rinnovamento delle reti idriche, Iren comunica che dalle ore 20:30 di lunedì 3 settembre alle ore 6 di martedì 4 settembre, verrà sospesa l’erogazione idrica alle utenze allacciate nelle seguenti vie: Via Bertani, Salita delle Battistine.
Nelle seguenti vie, ove sono presenti più tubazioni, si verificheranno disservizi alle sole utenze allacciate alla tubazione interessata: Via Martin Piaggio, Viale Padre Santo, Via Goffredo Mameli fino altezza civ. 2A, Via Roma lato ponente, Piazza de Ferrari lato Palazzo Ducale e Via Dante altezza civ. 2.
In fase di riapertura delle condotte, potranno verificarsi locali fenomeni di intorbidamento dell acqua potabile.
In caso di avverse condizioni meteo o per cause di forza maggiore i lavori potranno essere posticipati alla serata successiva.
Ormai sembra di essere arrivati all’atto finale per quanto riguarda il cambio tra l’ora solare e quella legale. Lo conferma il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker durante un’intervista alla tv tedesca ZDF.
“C’è stato un sondaggio pubblico – ha spiegato Jean Claude Juncker – dove hanno risposto in milioni e c’è la volontà che l’orario estivo sia usato per tutta la durata dell’anno in futuro. Quindi sarà così”.
Dopo l’accoglimento della misura, la stessa dovrà essere approvata dal Parlamento europeo e dai capi di Stato e di governo.
Il sondaggio ha ricevuto tantissime risposte, ben 4,6 milioni, il numero più alto mai avuto da una consultazione pubblica Ue.
Ad avviare l’iniziativaerano stati i Paesi del Nord e Baltici, ritenendo superate le ragioni dell’ora legale quale il risparmio energetico e adducendo anche motivi di sanità pubblica come i costi dei disturbi del sonno provocati dal cambiamento orario.
I risultati vedrebbe una schiacciante maggioranza delle risposte, pari all’80%, favorevole all’abolizione dell’ora legale.
“Non si è trattato di un referendum, ma di una consultazione, e terremo conto di tutti gli aspetti legati ai contributi ricevuti” oltre ad altri studi e rapporti, ha assicurato il portavoce della Commissione Ue Margaritis Schinas, ricordando che anche il Parlamento europeo dovrà esprimersi.
Il tema è stato affrontato anche dai commissari a Genval, dove è in corso il seminario annuale del Collegio dopo la pausa estiva per preparare il discorso sullo stato dell’Unione e il programma di lavoro, in questo caso gli ultimi del mandato della Commissione Juncker.
L’esecutivo comunitario ha condotto la consultazione su richiesta dell’Europarlamento. Il dossier è stato aperto in seguito alle richieste di alcuni Paesi tra cui Finlandia e Lituania a cui si sono aggiunti Estonia, Svezia e Polonia, ed è sostenuto anche da alcuni eurodeputati liberali tedeschi che a febbraio avevano presentato una risoluzione.
La direttiva Ue che armonizza il passaggio ora solare-legale è del 2000, ma nella maggior parte dei Paesi questo veniva applicato già prima ed era stato usato per la prima volta durante la Prima guerra mondiale.
Ancora sconosciuto il produttore, il lotto e i paesi in cui è stata distribuita
Una mozzarella di bufala proveniente dall’Italia e distribuita nei vari mercati europei è stata ritirata dal commercio dopo che è stata scoperta una contaminazione pericolosa.
In particolare il latticino ritirato dai mercati francesi, ha provocato un’allerta sanitaria per la presenza del batterio Listeria monocytogenes, che può dare pericolosi disturbi gastrointestinali e può sfociare, per i soggetti a rischio, in malattie sistemiche ben più gravi come la meningite.
La Francia ha prontamente attivato il RASFF, il Sistema rapido di allerta europeo, avvisando le autorità sanitarie italiane (Dettagli di notifica – 2018.2459 del 30.08.2018), circa la presenza di Listeria monocytogenes nella mozzarella di bufala prodotta in Italia e venduta anche all’estero. Attualmente le informazioni sulla distribuzione, cioè quantità interessate e destinazioni specifiche, sono ancora coperte dall’attività investigativa.
Si sa però che il motivo del ritiro è una contaminazione da Listeria monocytogenes, responsabile della patologia detta listeriosi.
Tale malattia è particolarmente pericolosa per le persone immunodepresse, malati di cancro, diabete, Aids, persone anziane, neonati e donne in gravidanza. La listeriosi può assumere sostanzialmente due forme: quella diarroica, più tipica delle intossicazioni alimentari, che si manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione; quella invasiva o sistemica, che attraverso i tessuti intestinali e il flusso sanguigno si diffonde sviluppando forme più acute di sepsi, encefaliti e meningiti. Nel secondo caso, quello più grave, tra l’ingestione del cibo a rischio e la manifestazione dei sintomi possono passare anche periodi di tempo lunghi, talvolta fino a tre mesi. Ecco perché l’allarme è comparso immediatamente.
Non si sa ancora se effettivamente il lotto sia stato venduto anche in Italia con il Ministero della Salute francese non lo riporta. L’Italia, come tutti gli altri Paesi Europei, è stata comunque allertata come previsto dalle direttive europee.
La segnalazione a tutti gli altri Paesi europei è dovuta perché il latticino è stato esportato da uno Stato all’altro (Italia-Francia) e in questi casi la norma europea prevede l’obbligo di informare il Rasff.
Nelle prossime ore, il Ministero della salute dovrebbe indicare sul suo sito web, nella sezione “Avvisi di sicurezza”, i lotti, il produttore e il nome di vendita della mozzarella di bufala interessata da questo richiamo a livello europeo.
Il tutto per maggior chiarezza e soprattutto per non danneggiare tutti i produttori di mozzarella di bufala.
La polizia ha sorpreso un marocchino di 46 anni mentre spacciava in Sottoripa e lo ha arrestato.
Ieri pomeriggio, i poliziotti del Commissariato Centro, nel corso di un servizio antidroga in abiti civili, hanno notato in via di Sottoripa un soggetto, già conosciuto per precedenti controlli, e ne hanno seguito le mosse fino a quando si è appartato dietro un pilastro con una seconda persona.
A quel punto lo hanno visto cedere qualcosa, ricevendo in cambio delle banconote.
Gli agenti hanno immediatamente fermato i due uomini, sequestrando all’acquirente una dose di cocaina e due pezzi di hashish ed al pusher 50 euro.
A quest’ultimo, a seguito di perquisizione personale, è stata sequestrata un’ulteriore involucro contenente marijuana.
L’arrestato, un 46enne marocchino, gravato da precedenti di polizia ed irregolare in Italia, sarà giudicato questa mattina con rito per direttissima.
La Protezione Civile regionale ha diffuso l’Allerta Meteo Gialla per Temporali emanata da ARPAL. Questa la scansione oraria e la zone coinvolte:
ZONE B ed E (BACINI PICCOLI E MEDI): dalle 21 di oggi venerdì 31 agosto alle 6 di domani, sabato 1 settembre
ZONA C (BACINI PICCOLI E MEDI): dalle 21 di oggi venerdì 31 agosto alle 12 di domani, sabato 1 settembre
Il dettaglio delle zone coinvolte nell’allerta:
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla
E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia
LA SITUAZIONE: nel corso della notte si sono registrati i primi rovesci sul settore centrale della regione associati a modesta attività elettrica, con un valore massimo di precipitazione di 17 millimetri in un’ora registrato a Vicomorasso. Un rovescio forte ha interessato intorno alle 2 la stazione di Genova Quezzi con 12.4 millimetri in 15 minuti. In giornata l’ingresso di un nucleo di aria fredda determinerà un aumento dell’instabilità: fenomeni intensi sono attesi durante la notte sul centro (in particolare nella parte più orientale della zona B) e sul Levante della regione , ma non si escludono locali rovesci fin dal pomeriggio di oggi. Le precipitazioni, con possibili grandinate e colpi di vento, proseguiranno a Levante anche nella mattinata di domani, sabato 1 settembre.
Ecco, dunque, l’avviso meteorologico emesso per la giornata di oggi e per le due successive con i fenomeni previsti:
OGGI, VENERDI’ 31 AGOSTO: L’ingresso di un nucleo di aria fredda in discesa dalle Alpi determina un marcato aumento dell’instabilità: nel corso della giornata si attendono temporali sparsi, inzialmente di intensità debole o moderata, ma che tenderanno e divenire forti e più organizzati in serata con la possibilità di locali grandinate e forti raffiche di vento. Bassa probabilità di fenomeni forti su AD, alta probabilità su BCE. Dalla serata deciso rinforzo dei venti da N su AB con raffiche fino burrasca sui capi esposti
DOMANI, SABATO 1 SETTEMBRE: Fino al mattino ancora alta probabilità di temporali forti su BCE con maggiore persistenza dei fenomeni su C. Venti rafficati da N fino burrasca su A, forti su BD, con locali raffiche fino 70-90 km/h.
DOPODOMANI, DOMENICA 2 SETTEMBRE: Residua instabilità con possibili isolati rovesci sparsi di debole intensità
CHE COSA SONO I TEMPORALI FORTI O ORGANIZZATI. I temporali forti sono caratterizzati da precipitazione localmente intensa o molto intensa, tipicamente originata da sistemi convettivi di ridotta estensione spaziale (celle convettive) che si sviluppano in un arco di tempo limitato, spesso di durata inferiore all’ora. I temporali organizzati sono sistemi di celle convettive che formano strutture precipitative più estese o durature del tipico temporale. Tipicamente i temporali sono accompagnati da fulminazioni, talvolta possono essere associati a grandinate e isolate raffiche di vento, più raramente da trombe d’aria. Tali fenomeni possono determinare criticità idrologiche per temporali gialle sui bacini piccoli e medi.
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.
In caso di eventi intensi, durante l’allerta sarà pubblicato il monitoraggio sul sitowww.allertaliguria.gov.it, inviato anche tramite twitter (segui @ARPAL_rischiome).
Fungaiolo ritrovato nella zona di Triora, ricerche CNSAS durate tutta la notte
Ieri sera giovedì 30 agosto, intorno alle 21 il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Liguria è stato attivato per un intervento di ricerca nella frazione Cetta nel comune di Triora, nell’imperiese.
Un uomo di 70 anni partito per funghi insieme alla figlia ed al genero durante il cammino nei sentieri si è separato dai familiari con l’idea di ricongiungersi poco dopo.
La figlia non vedendo arrivare il padre nel luogo dell’appuntamento ha chiamato i soccorsi, sul posto si sono mobilitate due squadre del Soccorso Alpino con unità cinofila i Vigili del Fuoco e protezione civile.
Le ricerche sono durate tutta la notte, questa mattina grazie alla segnalazione di alcuni abitanti del luogo, è stato individuato l’uomo nel fronte orografico opposto in una zona impervia.
L’uomo in ottime condizioni è stato riaccompagnato a piedi grazie anche all’intervento della forestale.
Le squadre sono rientrate alle 10:15 di questa mattina.
Fungaiolo ritrovato nella zona di Triora, ricerche CNSAS durate tutta la notte