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Toti e Scajola ringraziano ministro Bussetti: 36 milioni per 9 nuove scuole in Liguria

Ministro dell'Istruzione Marco Bussetti (area Lega): Genova nel cuore

“Grazie all’ottima collaborazione istituzionale e alla nostra azione in Conferenza delle Regioni abbiamo ottenuto l’assegnazione di 36 milioni per la messa in sicurezza delle scuole liguri. Ringraziamo il ministro Marco Bussetti per l’impegno dimostrato”.

Lo ha dichiarato oggi il governatore ligure Giovanni Toti.

In sostanza, saranno 9 le nuove scuole in Liguria e il nuovo finanziamento consentirà di realizzare complessivamente 27 interventi: 10 a Genova e nel territorio della Città Metropolitana, 8 in provincia di Imperia, 4 in provincia della Spezia e 5 in provincia di Savona.

La giunta regionale ha quindi stabilito una riserva del 30% dei fondi a favore delle Province e della Città Metropolitana di Genova e del 10% ai Comuni con una popolazione inferiore ai 5000 abitanti. Gli interventi previsti riguardano opere di adeguamento sismico e antincendio e costruzione di nuovi edifici scolastici.

Per l’area metropolitana genovese sono stati assegnati quasi 14 milioni, alla Provincia di Savona verranno assegnati oltre 5 milioni, alla Provincia di Imperia 14 e 3,4 milioni alla Provincia della Spezia.

“Siamo molto soddisfatti del riparto dei fondi per l’edilizia scolastica – ha aggiunto l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola – che è nettamente superiore ai fondi attributi in prima battuta nello scorso triennio. Nelle prossime settimane verranno ripartite anche le risorse per l’adeguamento antincendio degli edifici scolastici che porteranno i fondi complessivamente stanziati ad una cifra prossima ai 40 milioni”.

Gli enti locali che hanno partecipato al bando della Regione per 161 progetti per un importo di oltre 245 milioni risultano 76.

Rispetto alla programmazione precedente, Regine Liguria ha elevato la soglia massima di finanziamento: “da 800mila a 2 milioni per le nuove costruzioni e da 400mila a 800mila euro per gli adeguamenti, stabilendo anche di esentare dal cofinanziamento gli enti locali con maggiori difficoltà finanziarie (Comuni sotto i 5000 abitanti e Amministrazioni provinciali)”.

 

Ultrà Genoa contro Preziosi: nostra pazienza finita. Sabato contestazione

Enrico Preziosi, presidente del Genoa

“In queste settimane tante sono state le voci di forte dissenso nei confronti della presidenza, dopo le sconcertanti ultime vicende che purtroppo hanno ancora una volta visto il nostro Genoa vittima di dissennati capricci dell’azionista di maggioranza.

Sabato prossimo, in occasione dell’incontro Genoa-Napoli invitiamo tutti i tifosi Genoani a riempire la lo stadio fin dalle ore 20.

Sarà l’occasione, tutti assieme e tutti uniti, di far sentire e far capire al sig. Preziosi che cosa pensa il popolo rossoblù, stufo di lui e della sua sciagurata presidenza.

Vogliamo bene al Genoa e mai smetteremo di sostenerlo, ma la nostra pazienza verso i vertici societari, è finita. Senza se e senza ma”.

E’ il testo del comunicato diffuso oggi dai tifosi del Gruppo Ultrà Genoa CFC 1893-Gradinata Nord. Sabato prossimo, dunque, allo stadio di Marassi si annuncia una serata di contestazione al presidente Enrico Preziosi. Uno scenario già visto in passato.

 

Domani nella (ex) rossa Sarzana s’inaugura nuova sede della Lega

La nuova sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli con i leghisti

Domani nella (ex) rossa Sarzana verrà inaugurata la nuova sede della Lega. L’appuntamento è alle 18,30 al numero 20 di via Sotto gli Uffizi.

La sede del Carroccio ospiterà militanti e sostenitori della sezione “Val di Magra – Lerici” della Lega.

“Si tratta – hanno spiegato i fedelissimi di Matteo Salvini – di un’apertura storica per il Carroccio locale, che apre nella provincia della Spezia la sua seconda sede. E lo fa nella città simbolo dell’exploit leghista alle ultime elezioni amministrative. Sarzana, dove la Lega è il partito di maggioranza relativa del sindaco Cristina Ponzanelli.

All’inaugurazione saranno presenti il viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, che ricopre anche la carica di segretario nazionale del Carroccio Ligure, la senatrice Stefania Pucciarelli e il deputato Lorenzo Viviani, oltreché gli assessori e i consiglieri comunali di Sarzana”.

 

Pallavolo, parte bene la Zephyr a Bussana di Sanremo

La Zephyr Trading Valdimagra inaugura vincendo il proprio campionato di Serie C ligure maschile. Un set di carburazione, perso sul filo di lana per 25-23, poi i rossoblù decollano verso il 3-1 (12-15/17-25/15-25) con cui superano a Bussana la Grafiche Amadeo Sanremo.

Questi i punteggi individuali degli “zephyriani”: Podestà 8, Bottaini F. 29, Benevelli 6, Scatizzi 13, Calcagnini 11, Vescovi 9, Vergassola 5. Dunque Podestà ad alzare e F. Bottaini opposto, al centro Benevelli e Scatizzi, di banda Calcagnini e Vescovi e talvolta Vergassola; Vignali libero.

Il risultato si commenta piuttosto da solo, sul piano individuale squillano la quasi trentina di punti di quel Fabio Bottaini giunto quest’estate e pure gli 8 di un Mirko Podestà che gioca palleggiatore.
Ora il debutto interno, sabato prossimo 10/11 al Palaconti di Santo Stefano, alle ore 18 contro quello Spinnaker Savona appena surclassato a domicilio dal Volley Laghezza Spezia.

Ma tempo al tempo, per adesso vediamo di seguito quelli che sono stati i risultati nella giornata inaugurale.
Admo Lavagna-Colombo Genova 3-0, Acli Santa Sabina Genova-Avis Finale Ligure 2-3, Futura Avis Bertoni Ceparana-San Antonio Spazio Genova 1-3, Spinnaker Savona-Volley Laghezza La Spezia 0-3, Tre Stelle Villaggio-Colombiera Project 3-0.

La conseguente classifica è facilmente ricavabile, piuttosto, a seguire diamo un’occhiata al prossimo turno.
Avis Finale-Amadeo S. Remo, Colombiera Project-Admo Volley, Colombo Ge-Futura Avis Bertoni C., S. Antonio Spazio Ge-Acli S. Sabina Ge, Volley Laghezza Sp-3 Stelle Villaggio, Trading Zephyr-Spinnaker Sv.

(Nella foto il viceallenatore Tancredi Grossi).

 

Basket, il Sarzana risorge a Santa Margherita

Si riprende subito il Sarzana Basket, dopo la caduta interna nel derby con la Tarros Spezia, meritando un successo pur sofferto in casa di un Tigullio confermatosi per l’occasione squadra di tutto rispetto.

A Santa Margherita Ligure, i sarzanesi faticano in avvio soprattutto a contenere un Ouandie (14 punti sui 21 dei locali nella prima frazione sono suoi) che non a caso sarà il “top scorer” della serata, ci vuole tutta per terminare il primo quarto avanti di 2 lunghezze. Le cose sembrano invece messe al meglio al riposo, sennonché nella terza parte del match i padroni di casa si rivelano tutt’altro che domati e ci si ritrova con gli ospiti avanti di sole 2 lunghezze a un paio di minuti dal termine, tuttavia Paulauskas va in crescendo sino ai 27 punti e 21 rimbalzi finali e tutti i biancoverdi stringono ulteriormente i denti…alla fine è vittoria.

Sarzana così tuttora primo insieme a Tarros e Azimut Vado, ma occorre considerare che gli spezzini hanno già osservato il proprio turno di riposo, inoltre c’è più di una squadra che deve recuperare una partita a causa della recente allerta meteorologica.

Questi comunque gli altri risultati in quella che in Serie C Silver ligure di pallacanestro era la quinta giornata; Aurora Chiavari – Ardita Juventus n.p., Cus Genova – Ospedaletti 93-73, Tarros Sp – Sestri 102-60, Azimut Vado L. – Pro Recco 72-55 e a riposo il Pegli.

Ne consegue una classifica che recita: Tarros La Spezia, Sarzana Basket, Azimut Vado Ligure punti 8, Cus Genova e Tigulio S. Margherita 6, Pegli e Sestri P. 4, Pro Recco 2, Ospedaletti, Aurora Chiavari, Ardita Juventus Ge 0.
TIGULLIO S. MARGHERITA – SARZANA BASKET 76 – 82
PARZIALE: 21-23 / 37-46 / 58-62.

TIGULLIO SANTA MARGHERITA: Prezioso 6, Zolezzi 4, Radchenko 4, Ferri 9, Vexina A. 11, Ouandie 30, Zolesi 2, Vexina F. 4, Bianco 6; n.e. Garau, Caversazio, Aldrighetti. All. Annigoni.
ABRAVISI LUNA SARZANA: Bencaster 8, Casini 15, Dell’Innocenti 7, Palac 16, Ferrari 8, Paulauskas 27, Fracassini 0, Melegari 0, Pizzanelli 1, Tesconi 0, Albanesi n.e. All. Ricci.
ARBITRI: De Angeli e Mariani di Genova.

(Nella foto il vice-top scorer Filip Pala).

 

Pallavolo, parte col turbo il Volley Laghezza Spezia

Il Volley Laghezza Spezia debutta come meglio non poteva nel campionato di Serie C ligure. Nessun problema infatti per la squadra presieduta da Alessandro Laghezza contro la Spinnaker a Savona, 3-0 per loro, 25-20 / 25-20 / 25-14 e le cifre parlano da sole per quanto l’avversario potesse non essere trascendentale.

Ora sguardo all’esordio interno, sabato prossimo al Palamariotti spezzino alle ore 18, di fronte quel Villaggio Tre Stelle già battuto e ribattuto dai biancoblu in quella Coppa Liguria dove essi (già qualificati per la fase finale) attendono di conoscere i prossimi avversari…ad ogni modo vittorioso nel turno inaugurale con un 3-0 “casalingo” sul Colombiera Project.

Per la cronaca coach Andrea Cecchi ha schierato Paoletti in costruzione col “top scorer”, 30 punti da lui, Lanzoni in diagonale; al centro capitan Moscarella e Moretti anche perché De Rosa era il grande assente, Briata libero, di banda Baldassini e Giannarelli. Entrati poi nel corso del match Donati al posto di Moretti in battuta e Buriassi in luogo di Baldassini in ricezione.
Questi i punteggi individuali degli spezzini: Paoletti 3, Lanzoni 30, Moscarella 10, Moretti 4, Baldassini 6, Giannarelli 5.

(Nella foto Nicholas Lanzoni).

Calcio, Levanto imbattuto a Sestri Levante

Il Levanto perde terreno rispetto alla capolista Pegazzano, a parziale compenso fortifica il proprio secondo posto, con un pari in casa della quinta in classifica. Per la cronaca botta e risposta in pochi minuti all’avvio, tra Sporting Aurora e Levanto al “Favole Andersen” di Sestri Levante, poi molto gioco a centrocampo e risultato che non cambia a dispetto di un discreto numero di palle-gol. Andando con ordine, ospiti subito in vantaggio con una bordata da fuori area di Barletta, un paio di minuti e pareggio dal limite di Cestari su retropassaggio di Rocca (su cross di Muzio).

Alla mezz’ora parata una gran punizione di Romano, nella ripresa al quarto d’ora Moretti è prodigioso su un tentativo di Besana, al 20’ traversa colta da Barletta su calcio piazzato di Romano e al 35’ è Ghiggeri a chiamare di nuovo Moretti a un sontuoso intervento. Quindi padroni di casa in dieci a causa della seconda ammonizione a Marcone. Nei minuti finali Righetti dapprima sfiora il palo su percussione di Sassarini e quindi chiama Rolandelli a un mezzo miracolo.

Infine in tempo di recupero un’uscita di Moretti su Pareto, liberato da un tocco di testa di Ravettino, fa reclamare il rigore ai locali. I migliori, Pareto a centrocampo e dietro Marzi per come ha arginato Righetti fra i sestresi, il solito Nicora instancabile sulla fascia e Romano in mezzo al campo sull’altro fronte.

Questi poi gli altri risultati in quella che, anche nel Girone D della Prima categoria ligure, era la 6.a giornata: Ceparana – S. Lazzaro Lunense 0-1, Marolacquasanta – Follo S. Martino 2-2, Rebocco – Borgo Foce Magra A. 1-1, Riccò Rondini – Moneglia 0-0, Sarzana – Pegazzano 0-1, Tarros Sarzanese – Antica Luni 4-1.

Ne consegue oggi una classifica che recita / ricordando che diverse squadre devono recuperare una partita a causa della recente ondata di gran maltempo…Pegazzano punti 18, Levanto 14, Follo San Martino 13, Rebocco 9, Sporting Club Aurora 8, Borgo Foce Magra Ameglia e Sarzana 7, Riccò Le Rondini 6, Moneglia 5, Tarros Sarzanese, San Lazzaro Lunense, Antica Luni 4, Marolacquasanta 3, Ceparana 0.
Per concludere ecco il prossimo turno; Antica Luni – Ceparana, Borgo Foce Magra A. – Sporting Aurora, Follo S. Martino – Riccò Rondini, Levanto – Marolacquasanta, Moneglia – Tarros S., Pegazzano – Rebocco, S. Lazzaro L. – Sarzana.

SPORTING AURORA – LEVANTO 1 – 1
MARCATORI: Barletta al 1’ e Cestari al 4’.

SPORTING AURORA: Rolandelli, Muzio, Marzi, Besana, Marcone, Cafferata, Jalid, Cestari (46’ Rolandi), Cafese (68’ Ravettino), Pareto G., Rocca (75’ Ghiggeri). All. Figone.
LEVANTO: Moretti, Zoppi (52’ Anselmo), Nicora, Bertano, Giorgi, Borgalli, Romano, Monti (46’ Minetti), Righetti, Barletta, Sassarini. All. Agata.
Arbitro: Burlando di Genova.
Marcatori: 1’ Barletta e 4’ Cestari.
Note: espulso Marcone all’ 82’.

(Nella foto Nicolò Barletta).

 

I down mi fanno schifo, Casalino: solo recita teatrale. E annuncia querele | Video

“Oggi la stampa italiana pubblica vere e proprie bufale sul mio conto, con il solo obiettivo di colpirmi, infangarmi e mettere in dubbio la mia professionalità.  Questa volta è stato pubblicato un video che risale ad oltre 10 anni fa, quando frequentavo il ‘Centro Teatro Attivo’ di Milano, come si vede benissimo dalla lavagna alle mie spalle. In quel corso si sviluppava lo studio dei personaggi, li si interpretava, forzandone i caratteri in maniera anche paradossale e provocatoria”.

Lo ha dichiarato oggi Rocco Casalino, portavoce del premier Giuseppe Conte, la cui replica è stata pubblicata anche sul sito “ilblogdellestelle.it”. Il video è stato diffuso anche dal quotidiano online Dagospia che ha ripreso il filmato di Arcade Tv7.

“Le mie parole – ha aggiunto Casalino – sono inserite in quel contesto e non rappresentano assolutamente il mio pensiero, né oggi né allora. Non capirlo è un atto di assoluta malafede. Gli articoli pubblicati dal Giornale, dal Messaggero, dal Corriere della Sera sono vere e prorie bufale. Non hanno verificato nulla e hanno raccontato ai loro lettori assolute falsità lesive della mia persona.

Già qualche anno fa è uscito fuori un altro spezzone di video in cui dicevo cose volutamente paradossali e già in quell’occasione avevo chiarito e spiegato. Nessun giornale si è preso la briga di riportare le mie spiegazioni di allora e di verificare il contesto di quel video.

Continuerò a lavorare con serenità e procederò a querelare chi ha diffuso menzogne sul mio conto. Spero che chi continua a insultarmi chieda scusa”.

Aggiornamento.

Ecco il testo del post pubblicato nel tardo pomeriggio di oggi su Fb da Enrico Fedocci, ex giornalista del Corriere della Sera e attuale inviato di Mediaset che aveva già pubblicato le riprese del video.

“Ho appreso oggi nel primo pomeriggio che una porzione di un video da me pubblicato a maggio, relativo all’incontro tra Rocco Casalino e i miei studenti del corso di giornalismo, è stata in maniera molto scorretta pubblicata su Youtube da ARCADETV7.

Il tutto è stato fatto decontestualizzando, modificando le immagini, allargandole, facendo capire poco a chi vedeva. Cercando, probabilmente, uno scoop a tutti i costi. Il video integrale durava oltre 1 ora e mezza. Quello ripreso da ARCADE una manciata di secondi.

A proposito di questa vicenda che riguarda Casalino e la sua presenza durante il Corso di Giornalismo che ho tenuto dal 1997 al 2006 desidero precisare quanto segue.

In quegli anni portavo i personaggi in aula, affinché i miei studenti li intervistassero. Ho portato tra i vari Mario Moretti, ex capo delle Brigate Rosse, Bruno Berardi, figlio del maresciallo Rosario Berardi, ucciso dalle Bierre a Torino, Platinette, l’allora direttore di Canale 5 Giorgio Gori, l’inviato di guerra Ettore Mo, lo speaker radiofonico Zap Mangusta, l’ex Solista del Mitra Luciano Lutring, Andrea Pellizzari e Fabio Volo, ma anche dirigenti di polizia per simulare conferenze stampa su omicidi, operazioni antidroga, affinché gli studenti imparassero a gestire vari argomenti, in modo tale che nel successivi stage nei giornali sapessero trattare più temi.

Ognuno di loro, nel preparare il pezzo, doveva fare finta di essere il giornalista che assisteva all’incontro tra l’ospite e gli studenti stessi. Volevo che imparassero a scrivere in maniera distaccata, non di pancia, insomma.

In occasione di uno di queste simulazioni di interviste invitai Rocco Casalino. Ma fu un invito all’ultimo, poiché l’ospite concordato per quel giorno, saltò. Incontrai per caso Rocco Casalino il giorno prima e gli chiesi di intervenire in aula. Mi disse subito di sì.

Faccio presente che Rocco Casalino, ai tempi reduce dalla Casa del Grande Fratello, era un personaggio televisivo, piuttosto discusso per le sue ospitate a Buona Domenica ai limiti col trash.

Alle 14 arrivò in via Pace a Milano, presso l’Istituto Bauer di proprietà della Provincia di Milano. Andai all’ingresso per accompagnarlo in aula e prima di entrare mi raccomandai: ‘Rocco, è una simulazione di intervista, quindi nulla verrà pubblicato, ma fammi la gentilezza di sollecitarmi i ragazzi, affinché abbiano una notizia. Provocali’.

La sua risposta fu: ‘Devo recitare un personaggio?’.

‘Bravo’ replicai io.

Il resto è registrato nel video.

Dopo l’incontro, una volta corretti i pezzi coralmente davanti a tutti gli studenti, mi resi conto che Casalino aveva suscitato in loro grande antipatia. Una antipatia, che molti di loro fecero emergere in maniera molto evidente negli articoli scritti come esercitazione. Rendendo di per se stesso il pezzo non pubblicabile, perché scritto di pancia.

Ricordo che agli studenti, spiegai che compito del giornalista era anche quello di distinguere tra provocazione – come quella messa in atto da Casalino – e la realtà. Che compito di un vero giornalista era quello di riferire anche i contrasti emersi tra gli studenti e il personaggio, ma che la cronaca si fa stando un passo indietro rispetto alle emozioni.

Faccio presente che quando pubblicai il video, il 26 maggio (assieme a quello di Moretti, Ettore Mo e Lutring) mandai per una forma di cortesia il link a Casalino, come feci con gli altri. Lui mi rispose con uno smile che faceva l’occhiolino”.

 

 

Mercatino vergogna corso Quadrio chiuso, Bucci e Garassino: in via Semini ora c’è legalità

Genova, vergogna mercatino corso Quadrio sparita

“35.167 espositori 114 presenze giornaliere 100 mila accessi. Sono i dati del primo anno di attività del mercato O Sbarasso da Superba” di via Semini a San Quirico in Val Polcevera.

Lo ha annunciato oggi su Fb il sindaco di Genova, Marco Bucci. Lo scorso agosto la nuova giunta di centrodestra, dopo le proteste dei residenti e di moltissimi genovesi, aveva chiuso definitivamente la vergogna del cosiddetto “mercatino dell’illegalità” in corso Quadrio realizzato dalla giunta di centrosinistra.

“La nuova formula di libero scambio – ha aggiunto l’assessore comunale alla Sicurezza Stefano Garassino (Lega) – è stata ben accolta da chi, privati e associazioni, intende vendere e comperare oggetti usati e di seconda mano destinati a dismissione o smaltimento.

Siamo soddisfatti di aver dimostrato come fosse possibile eliminare il mercato abusivo di corso Quadrio per aprire e rendere funzionante un mercatino delle pulci dove ora si rispetta la legalità. Un’occasione per tutti coloro, italiani o stranieri, che vogliano attivarsi e misurarsi con il libero scambio di cose usate.

Il nuovo mercato dello Sbarasso è infatti monitorato giornalmente, i dati sono elaborati mensilmente dall’ufficio Politiche di sicurezza urbana. La costante verifica sulle attività garantisce, oltre al corretto svolgimento del mercato, che l’iniziativa mantenga il suo carattere di valore aggiunto anche per il territorio ospitante”.

I dati forniti oggi riguardano in esame sono i primi dodici mesi di attività dal 5 settembre 2017 al 4 settembre 2018.

 

Centro storico di Genova, furto in trattoria: 30enne tunisino preso dai cantuné

Polizia locale di Genova (foto di repertorio)

Gli agenti del reparto di polizia giudiziaria della Polizia Locale genovese ieri hanno individuato e denunciato l’autore di un furto ai danni di una nota trattoria del centro storico genovese. Si tratta di un tunisino di 30 anni, già noto alle Forze dell’ordine per reati predatori, sottoposto a misure cautelari e mai rimpatriato.

Lo scorso 10 settembre la proprietaria del locale aveva infatti denunciato il furto ai cantunè, spiegando di avere trovato il registratore di cassa forzato, da cui era sparito il cassetto con il denaro.

Il fatto era avvenuto durante l’orario di chiusura, ma con la porta di accesso al vano servizi aperta per la consueta opera di pulizia.

Gli investigatori hanno quindi acquisito le immagini di una telecamera installata nelle vicinanze, dove hanno potuto notare lo straniero entrare e uscire più volte dalla porticina aperta per poi rientrare un’ultima volta  e uscirne con il bottino.

Successivamente, gli agenti hanno identificato l’autore del reato, già noto all’autorità giudiziaria per reati predatori, attualmente sottoposto a misure cautelari e mai rimpatriato.

Il nordafricano, però, non era reperibile presso l’ultimo domicilio conosciuto in città e anche grazie alla collaborazione con la Polizia di Stato è stato visto e fermato  in piazza Fossatello.

Davanti agli agenti il tunisino ha ammesso le proprie responsabilità, accompagnandoli in via Mura degli Zingari nel tratto antistante la Ferrovia dello Stato, dove aveva abbandonato il cassetto del registratore di cassa. E’ stato denunciato per il reato di furto aggravato e segnalato all’Autorità Giudiziaria per la permanenza illegale sul territorio italiano.