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45° Trofeo Nico Sapio: domani il via alla competizione

Scatta domani il 45° Trofeo Nico Sapio, il grande appuntamento natatorio internazionale firmato Genova Nuoto e My Sport in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto e il patrocinio di Regione Liguria (ente promotore) e Comune di Genova. Sino a domenica, alla piscina Sciorba, si confronteranno 1595 atleti (oltre tremila presenze gara) in forza a 103 società.  

Imperia, domani s’inaugura OliOliva: assessore Mai presenta progetto ‘oleoturismo’

Olio su pane (foto di repertorio)

In occasione dell’inaugurazione dell’edizione 2018 di OliOliva, che si terrà domani alle15 presso Calata Cuneo a Imperia, l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai (Lega) lancerà il progetto “Oleoturismo”.

“Oleoturismo – ha spiegato oggi l’assessore Mai – rappresenta un’opportunità di diversificazione del reddito per le aziende olivicole, attraverso percorsi che mettono a sistema tutti gli attori della filiera, facendo così conoscere le fasi della lavorazione, partendo dalla coltivazione e arrivando al confezionamento del nostro oro ligure.

Attraverso percorsi guidati sarà quindi anche possibile capire quanto sia complicato lavorare nelle colline liguri plasmate e modellate dall’uomo, dove nella maggior parte dei casi le attività vengono ancora svolte come una volta, a mano. Il turista potrà godere di paesaggi mozzafiato caratterizzati da muretti a secco e da un’immensa biodiversità.

A titolo esemplificativo, nella giornata di sabato, Regione Liguria e Oleoteca organizzeranno tour che prevedranno visita in uliveto, con abbacchiatura e raccolta, in un frantoio, e al museo Carli”.

Sabato il Consorzio di tutela olio extravergine DOP Riviera Ligure presenterà in anteprima “Riviera Ligure DOP experience” il progetto-pilota di turismo esperienziale per promuovere anche in senso storico e culturale le 3 DOP della Riviera Ligure (Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese e Riviera di Levante).

I primi 3 pacchetti d’offerta interesseranno i territorio di Lucinasco (IM), Albenga (SV) e Lavagna (GE), dove i turisti diventeranno ambasciatori di Liguria e di DOP, raccontando l’esperienza vissuta anche tramite videoreport.

 

Open day al Baluardo per i suoi 25 anni

Per l’occasione open day, serate informative, incontri scientifici per medici

L’Istituto il Baluardo compie 25 anni e inaugura un programma di appuntamenti gratuiti a servizio di cittadini, medici e pazienti: open day, serate informative, incontri scientifici per medici dal 14 novembre a Genova.

Visite gratuite per affrontare la prevenzione dell’osteoporosi con il reumatologo, controlli dei nei con il dermatologo, incontri serali per scoprire come migliorare il proprio benessere intestinale o i segreti dell’uso della cannabis terapeutica e, ancora, appuntamenti scientifici di aggiornamento per i medici: dal 14 novembre e per tutto il 2019, lo storico Istituto il Baluardo di Genova apre le sue porte e mette a disposizione di cittadinanza e professionisti le sue competenze.

E’ questo il modo che l’Istituto, utilizzerà per festeggiare 25 anni già compiuti di presenza sul territorio cittadino e per far conoscere le sue eccellenze, gratuitamente, ai genovesi e non solo.

Il programma prevede appuntamenti diurni e serali a cui iscriversi, con diversi approcci: dalle visite alle conferenze, tutti #nelcuorediGenova.

Ovvero, il luogo dove Il Baluardo storicamente risiede (con i suoi 9 centri in città, cui si aggiungono altre 9 sedi tra Savona e Imperia) e dove offre visite specialistiche, diagnostica strumentale e d’immagine, servizi di medicina dello sport, fisioterapia e riabilitazione, esami di laboratorio su 4mila parametri analitici.

L’Istituto, privato, è convenzionato con i principali circuiti assicurativi e, per alcune prestazioni, con il Servizio Sanitario Nazionale.

Il Baluardo è #nelcuorediGenova e ora anche nel cuore di un circuito internazionale, da quando è entrato a far parte del Gruppo Synlab, la più grande rete europea nell’offerta di servizi di diagnostica medica.

Il popolare detto genovese cantato da Fabrizio De André nella canzone ‘Megu Megun’, ovvero il ‘medico medicone’ che ‘scende dalla cattedra’, richiama un concetto fondamentale: l’importanza del rapporto di fiducia tra medico e paziente.

Per questo, Il Baluardo ha deciso di chiamare così una parte degli incontri previsti dal programma dei prossimi mesi: si tratta di open day con visite gratuite (a novembre osteoporosi e prevenzione onco-dermatologica) e delle ‘serate’ con focaccia e tisane, in cui i medici incontrano i pazienti.

Ecco il dettaglio degli incontri di novembre e dicembre:

Mercoledì 14 novembre – Prevenzione osteoporosi: quanto tieni alle tue ossa? Open day in cui lo specialista reumatologo è a disposizione dei genovesi con visite gratuite.

Giovedì 22 novembre – Prevenzione onco-dermatologica: i nei… amici o nemici? Open day in cui lo specialista dermatologo è a disposizione dei genovesi con visite gratuite.

Per accedere agli open day è necessario prenotare contattando il numero 010 2466440 ore 10-12, a partire dal 7/11 per il primo incontro e dal 15/11 per il secondo, fino a esaurimento posti.

Megu Megun’ prevede anche delle serate che si terranno alle 20,30, accompagnate da focaccia genovese e ‘tisane della salute’. Ingresso gratuito, ma è necessario iscriversi allo 010 2466440 o via mail a info@ilbaluardo.it.
Ecco le prime due date:

Mercoledì 21 novembre – L’ambulatorio del benessere intestinale – 100 trilioni i batteri che risiedono nel nostro intestino, 1.000 diverse specie microbiche il cui genoma è pari a 3 milioni di geni, 100 volte quelli umani. Un grande, delicato e personalizzato ecosistema che controlla la salute dell’organismo, dallo sviluppo del cervello fetale ai disturbi dell’umore, dalle patologie metaboliche a quelle epatiche, all’interferenza con l’efficacia di alcuni farmaci. Il corretto bilanciamento tra i batteri della flora enterica risulta quindi fondamentale non solo per il benessere intestinale, ma per la nostra salute complessiva. Ne parlano il dottor Paolo Massa, specialista in gastroenterologia, Synlab Baluardo, e il dottor Nicola Vanni, direttore tecnico Laboratorio Synlab Baluardo.

Venerdì 14 dicembre – La cannabis terapeutica – Principi e motivazioni nell’utilizzo terapeutico della cannabis. Dall’analisi biologica della pianta e dei suoi principi attivi, all’approfondimento delle molteplici applicazioni nelle diverse patologie. Ne parla il dottor Marco Bertolotto, specialista in anestesiologia e terapista del dolore, Asl 2 Savonese e Synlab Baluardo.

Incontri dedicati ai medici. La campagna per i 25 anni di Baluardo prevede anche uno spazio dedicato ai medici specialisti e di medicina generale che vogliano approfondire alcuni dei temi su cui l’Istituto ligure offre servizi all’avanguardia. Sono previsti incontri serali, alle ore 20,30, gratuiti, con un light dinner per gli ospiti.

Ecco il programma per il 2018:

Mercoledì 14 novembre – L’ambulatorio del benessere intestinale – Ne parlano il dottor Paolo Massa, specialista in gastroenterologia, Synlab Baluardo, e il dottor Nicola Vanni, direttore tecnico Laboratorio Synlab Baluardo.

Giovedì 13 dicembre – La gestione del paziente traumatizzato – Quali le responsabilità e le opportunità terapeutiche per il medico di famiglia nella presa in carico del paziente traumatizzato. Con il dottor Mauro Casaleggio, specialista in medicina fisica e riabilitazione, Synlab Baluardo e con il dottor Simone Cappato, specialista in ortopedia e traumatologia, Synlab Baluardo.

Le serate rivolte ai medici sono gratuite, ma è necessario iscriversi allo 010 2466440 o via mail a info@ilbaluardo.it.

Portofino isolata, Toti: allargamento sentiero fino a 2 metri non pregiudica Parco

Sopralluogo Portofino-S. Margherita, governatore Giovanni Toti e assessore regionale Giacomo Giampedrone

“Proprio il tenore della vostra risposta mi conferma nell’idea che coltiviate una concezione distorta dell’ambiente e della sua tutela. La salvaguardia della natura è straordinariamente importante per me e per la mia Giunta, è una ricchezza e una risorsa, ma davvero pensate che una strada di due metri di larghezza pregiudichi irrimediabilmente un parco come quello di Portofino? Davvero pensate che sia corretto mettere a rischio la vita di un malato che senza la strada aperta dal Genio non avrebbe la possibilità di raggiungere un ospedale, o di forzare un bambino, un ragazzo a non andare la scuola per giorni?”.

Lo ha dichiarato oggi il governatore ligure Giovanni Toti, replicando alle polemiche dei giorni scorsi sul “sentiero allargato” che da Portofino Vetta porta al borgo, rimasto isolato. Dopo che il mare si è inghiottito parte della SS 227 tra Portofino e Santa Margherita Ligure, attualmente l’unico collegamento è via mare. Sul sentiero stanno lavorando anche i tecnici del Genio dell’Esercito italiano.

“La strada all’interno del Parco – ha aggiunto Toti – è quindi l’unica soluzione per permettere ai residenti di Portofino una vita il più normale possibile. Anche in caso di maltempo che potrebbe bloccare un elicottero, anche in caso di condizioni marine che potrebbero fermare i collegamenti navali. Il mio appello a voi è quello di mettere di fronte a tutto la salute e il benessere delle persone”.

 

Sversamento di idrocarburi nel porticciolo di Arenzano | Video

Questa mattina nel porticciolo di Arenzano si è verificato uno sversmento di idrocrburi in mare. Sul posto è intervenuta la squadra dei vigili del fuoco di Multedo, su richiesta della Guardia Costiera. Le acque inquinate giungevano al mare tramite la fognatura.

I pompieri hanno arginato e convogliato le acque in modo da poterle contenere con della panne poste in mare dal personale del porticciolo. E’ in corso la ricerca dell’origine.

Secondo i primi accertamenti, la fuoriuscita potrebbe essere stata causata da alcuni lavori in una casa durante i quali sarebbe stata bucata la tubatura che distribuisce gasolio. Il liquido sarebbe, poi, entrato dentro un tombino raggiungendo la rete fognaria.

Messenger, foto e frasi cancellabili ma entro 10 minuti

Insulti e minacce sui social, 22enne spezzino arrestato
Insulti e minacce sui social, 22enne spezzino arrestato

Anche Messenger concederà ai ‘messaggiatori sbadati’ di cancellare i propri messaggi. Sulla chat di Facebook chi ha inviato una foto per errore, o ha scritto una frase senza pensare alle conseguenze, potrà correre ai ripari, ma solo entro dieci minuti.

Ad annunciare la novità la stessa Messenger, che l’ha inserita tra le funzioni in arrivo nella descrizione della app per iPhone.

Si tratta di un lasso di tempo a disposizione decisamente inferiore rispetto della cugina WhatsApp, che inizialmente concedeva solo 7 minuti ma adesso dà oltre un’ora per tornare indietro.

La possibilità di eliminare i messaggi era stata preannunciata da Facebook già nella primavera scorsa dopo che alcune testate giornalistiche avevano rivelato che Mark Zuckerberg, e altri top manager di Facebook, erano in grado di cancellare i messaggi inviati su Messenger, una possibilità non concessa agli utenti.

Il social aveva assicurato che in un brve futuro la funzione sarebbe stata offerta a tutti.

Decreto Genova, 1 miliardo di euro. Pd vota contro ma poi attacca: insufficienti per imprese

Le cifre del Decreto Genova pubblicate su Fb dal viceministro Edoardo Rixi

“Le aziende genovesi che hanno denunciato danni diretti e indiretti causati dal tragico crollo del Ponte Morandi portano a un conto di 400 milioni di euro. È il dato diffuso dalla Camera di Commercio di Genova e confermato questa mattina nel corso della Commissione consiliare sulla situazione delle attività commerciali e gli aspetti legati allo sviluppo economico in questa fase di emergenza”.

Lo hanno dichiarato stamane i consiglieri comunali del Pd. Complessivamente, l’impegno del Governo Lega-M5S per Genova ammonta a oltre 1 miliardo di euro come precisato anche dal viceministro genovese Edoardo Rixi (Lega).

Come si ricorderà, il Decreto Genova nei giorni scorsi è passato alla Camera con i voti di Lega-M5S-FdI. Mentre i deputati del Pd e di Leu hanno votato contro e quelli di Forza Italia si sono astenuti (tranne la spezzina Manuela Gagliardi che ha votato sì).

“Una cifra di questa portata – hanno aggiunto di consiglieri comunali del Pd – non può che destare allarme, considerato che nel Decreto Genova le risorse previste sono nettamente inferiori. Inoltre, è necessario sottolineare che, sempre secondo i dati forniti da Camera di Commercio, solo circa il 30% delle imprese della vasta area intorno alla Valpolcevera hanno presentato il modulo di richiesta danni.

La nostra preoccupazione è stata condivisa dalle diverse realtà economiche e produttive presenti in Sala Rossa a Tursi: rappresentanti di Camera di Commercio, Legacoop, Confindustria, Cna, Ascom, Confesercenti, e diversi CIV della Valpolcevera e del Ponente.

Gli stanziamenti per Genova decisi dal Governo sono insufficienti, dobbiamo dirlo con forza.

Il grido d’allarme dell’economia genovese non può restare inascoltato, crediamo perciò sia preciso dovere del Comune prendere una posizione netta rispetto alle scelte dell’esecutivo e chiedere ulteriori risorse in questa fase di discussione del documento.

Ci attendiamo perciò che la prossima seduta del consiglio comunale sia dedicata al decreto con un’analisi precisa delle proposte approvate e di quelle respinte e dei finanziamenti stabiliti ad oggi.

Non è pensabile che il Comune non si pronunci su questa insufficienza di fondi, da questa partita dipende il futuro della nostra città e del Paese, lasciare le cose come stanno significherebbe causare un danno enorme a Genova. E noi non abbiamo nessuna intenzione di diventare responsabili di questo.

Dall’indomani della tragedia del 14 agosto abbiamo avviato un lavoro di ascolto e confronto a tutti i livelli con i rappresentanti del mondo produttivo e dei cittadini, per costruire insieme proposte efficaci di contrasto alla crisi inevitabilmente venutasi a creare. Queste proposte sono state portate a Roma dai nostri parlamentari e sostenute nel corso dei dibattiti sul Decreto nelle Commissioni e in aula”.

 

Allerta Rossa: docufilm dei 6 giorni di tempesta a Santa Margherita | Video

“Allerta Rossa” è il titolo del documentario-film che racconta con immagini suggestive i sei giorni di mareggiate e maltempo che tra il 29 ottobre e il 3 novembre scorsi hanno colpito Santa Margherita Ligure.

In meno di mezz’ora il filmato, pubblicato dal Comune, ripercorre la mattina del lunedì fino alla chiusura del Centro operativo comunale (Coc) di Santa Margherita Ligure mostrando le immagini delle fasi della mareggiata che si è abbattuta anche su Santa Margherita Ligure, documentando i danni e la mobilitazione per la ricostruzione.

Un evento senza precedenti nella recente storia sammargheritese che ha impegnato tutti, istituzioni e cittadini, per una reazione immediata. Il docufilm Allerta Rossa è diviso in cinque video, uno per ogni giorno, tranne l’ultimo filmato in cui si racconta sia il 2 sia il 3 novembre.

Cliccando al seguente link in automatico vengono riprodotti in sequenza sull’apposita playlist del canale YouTube del Comune di Santa Margherita Ligure. ABov

 

Consorzi e raccolta funghi in Liguria, scontro in Regione tra Pd e M5S

Funghi porcini (foto di repertorio)

“La spinosa questione della modifica alla legge regionale 7/2014 n. 17, meglio nota come Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei spontanei è approdata questa mattina in Commissione regionale (Attività produttive, Cultura, Formazione professionale, Lavoro). Sono stati ascoltati i presidenti dei Consorzi per la raccolta e la commercializzazione dei funghi delle province di Genova, La Spezia, Savona e Imperia, i sindaci dei Comuni interessati, nonché i presidenti degli Enti Parco della Liguria e dell’Unione Fungaioli italiani. Contrariamente a quanto era trapelato nelle ultime settimane, nel redigere la modifica alla legge regionale erano state ampiamente recepite le osservazioni dei Consorzi che erano state inviate via mail ai diretti interessati”.

Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale Fabio Tosi (M5S).

“In particolare – ha aggiunto Tosi – la modifica più importante, quella che ha poi scatenato la polemica, riguarda la contiguità delle particelle di ciascun Consorzio. L’emendamento apportato alla prima proposta dice chiaramente che ‘il territorio consortile venga possibilmente costituito da particelle tra loro contigue’. Il che significa che la contiguità è sì un requisito ottimale ma assolutamente non obbligatorio.

Oggi è stata affrontata anche la problematica della gestione dei terreni cosiddetti ‘silenti’ o abbandonati che fanno parte dei Consorzi. È stata prevista e poi accolta positivamente la proposta di permettere ai Consorzi di gestire provvisoriamente questi terreni, con possibilità di rinnovo della gestione, a patto che questi terreni vengano curati e mantenuti con la stessa solerzia e cura che riserverebbero ai terreni consortili.

La terza e ultima criticità risolta positivamente riguarda la presentazione del rendiconto di ogni singolo Consorzio. L’invio del rendiconto annuale sui proventi derivanti dalla vendita di tesserini per la raccolta funghi resterà fissata al mese di settembre come da vigente legge regionale.

A chi ha fatto pressioni politiche, attaccando la nostra proposta di legge, rispondo che, come ho già avuto modo di dichiarare in Commissione, la nostra proposta non vuole assolutamente cancellare i Consorzi. Anzi, la nostra azione mira a tutelare e difendere i Consorzi che hanno lavorato correttamente e rispettando gli obblighi di legge.

Da parte della Giunta regionale ci aspettiamo ora una chiara e netta posizione sugli Enti gestori che da 4 anni non rispettano la legge regionale, che prevede appunto una puntuale rendicontazione degli introiti. Posizione che riteniamo debba essere la revoca della concessione.

Non è accettabile che circa 1/3 dei Consorzi liguri non trasmetta le somme incassate, con una perdita di introiti stimata dall’Unione fungaioli italiani tra i 300 e i 400mila l’anno. Non possiamo permetterci che anche questi soldi, destinati alla cura del nostro territorio e in particolare dei boschi, non siano disponibili o non vengano destinati come prevede la legge regionale.

Alle dichiarazioni del consigliere Tosi sono seguite quelle del consigliere regionale Valter Ferrando (Pd).

“I rappresentanti di tutti i consorzi della nostra regione – ha sottolineato Ferrando – nei loro interventi hanno unanimemente condannato i principi del disegno di legge del M5S che li avrebbe condannati, di fatto, alla chiusura.

Ricordo che dopo l’abolizione delle Province e delle Comunità Montane, i consorzi sono gli unici soggetti al servizio dei Comuni nella difesa dell’entroterra della Liguria. Questo avviene utilizzando il ricavato della vendita dei tesserini per la raccolta dei funghi, per opere di pubblica utilità (manutenzione della viabilità, messa in sicurezza del territorio, ecc). E’ prescritto dalla legge vigente e serve a sostenere i Comuni quando hanno difficoltà a intervenire in tempi celeri.

Il disegno di legge che abbiamo discusso stamani presentava chiari intenti punitivi nei confronti di questo mondo, solidale e sociale. Essendo stato fra gli estensori della legge attualmente in vigore, di cui questa mattina è stata riconosciuta la validità, con i rappresentati del mio gruppo ho opposto al disegno di legge pentastellato una ferma opposizione.

Di fronte all’omogeneità di giudizio di tutti i consorzi regionali, il gruppo M5S ha fatto retromarcia presentando due emendamenti che smentivano nei fatti quanto da loro stessi proposto nel disegno di legge.

Credo che tutti i presenti abbiano capito il metodo di lavoro di queste persone: superficiale, disinvolto e completamente scollegato dalla conoscenza della realtà del nostro entroterra, puntando solo ad operazioni propagandistiche”.

 

Marassi, domani manifestazione agenti della penitenziaria del Sappe

Omicidio egiziano, gli autori avrebbero comprato una mannaia e un coltello
Genova, carcere di Marassi (foto di repertorio)

E’ confermata per domani, 9 novembre con inizio alle ore 10, una manifestazione degli agenti di polizia penitenziaria aderenti al Sappe, davanti all’istituto di Genova Marassi.

La manifestazione è volta a denunciare le continue aggressione subite dalla Polizia Penitenziaria ligure.

All’incontro sarà presente il segretario generale del Sappe Donato Capece.

Al presidio aderiranno, in appoggio solidale, il SAP Polizia di Stato e la CONFASAL.