“Con il parere dell’Avvocatura distrettuale dello Stato di Genova è stato definitivamente chiarito l’esatto indennizzo dovuto agli abitanti e ai proprietari, i cui immobili saranno oggetti di cessione per consentire lo svolgimento dei lavori di demolizione e ricostruzione del Ponte Morandi.
L’Avvocatura dello Stato di Genova, nell’esercizio della sua funzione di supporto legale all’attività del Commissario per la ricostruzione, ha infatti rassegnato il richiesto parere in ordine alla corretta interpretazione dell’art. 1 bis, comma 2, D.L. n. 109/2018 (Legge Genova)”.
Lo hanno comunicato ieri i responsabili della struttura commissariale di Governo per la ricostruzione, guidata dal sindaco di Genova Marco Bucci. In sostanza, l’Avvocatura ha confermato quanto sempre detto dal Governo e previsto dal Decreto Genova.
È stato quindi ulteriormente chiarito che “ai proprietari residenti spettano tutte le indennità previste dalla norma ricordata; ai proprietari non residenti sarà riconosciuta l’indennità di 2.025,50 euro per mq., comprensiva anche del contributo forfetizzato per la perdita degli arredi; agli inquilini spetta l’indennità pari a 45mila euro di cui alla legge regionale sul cosiddetto Pris (Piano regionale di intervento strategico) oltre il contributo pari a 36mila euro per l’anticipato sgombero”.
Secondo quanto riferito, è previsto che i primi indennizzi arrivino agli sfollati per la seconda metà di gennaio.
“Anche gli inquilini beneficeranno quindi dell’indennità del Pris – ha spiegato l’assessore comunale al Bilancio Pietro Piciocchi – penso sia un riconoscimento importante che supera le loro preoccupazioni. Secondo la Legge per Genova sarà Autostrade per l’Italia che entro 30 giorni dovrà pagare gli indennizzi calcolati in base alla metratura”.
Inoltre, entro un paio di settimane il Commissario per la ricostruzione Marco Bucci dovrebbe stabilire il perimetro della “Zona arancione” per indennizzare i cittadini e le imprese interferite dal cantiere per la demolizione e la ricostruzione del viadotto autostradale sul Polcevera.
Le cifre del Decreto Genova pubblicate su Fb dal viceministro Edoardo Rixi
Fuochi d'artificio a De Ferrari (foto di repertorio)
Alle 18 il Teatro Carlo Felice con le note dell’Aida di Verdi darà il ritmo per i fuochi d’artificio in piazza De Ferrari a Genova.
Ma la festa inizierà, già alle 17, con la distribuzione gratuita alla cittadinanza di cioccolata calda e dolci tipici genovesi, in particolare canestrelli e pandolce a cura della Camera di Commercio di Genova.
Si tratta del primo dei tanti eventi a cura del Comune di Genova e della Regione.
L’8 dicembre ci saranno le accensioni degli Alberi di Natale e soprattutto del Tunnel di luci più lungo d’Europa.
Per finire, il 31, il Capodanno in piazza De Ferrari.
AGGIORNAMENTO. i fuochi d’artificio sono stati confermati.
Niente da fare per i nostrani Shan Cangelosi e Alessio Sakara
Trionfo di sport e solidarietà il debutto a Genova di Bellator, il circuito di sport da combattimento più spettacolare al mondo.
All’RDS Stadium migliaia di genovesi hanno gremito in ogni ordine di posto il palazzetto ligure per seguire 16 incontri mozzafiato tra ring e gabbia con le più grandi stelle mondiali di kickboxing e MMA, oltre 160 i paesi collegati da tutto il pianeta per lo show che ha devoluto l’incasso della serata ai familiari delle vittime di Ponte Morandi.
Nel match clou della gabbia di Bellator MMA 211 il ‘legionario’ Alessio Sakara è stato sconfitto per ko alla prima ripresa dal britannico Kent Kauppinen: il fighter londinese ha messo al tappeto il ‘legionario’ con un colpo d’incontro nei primi 30 secondi del match. In Bellator Kickboxing 12 non ce l’ha fatta neanche il beniamino di casa Shan Cangelosi, l’atleta genovese ha ceduto il passo al canadese Gabriel Varga, che con un ko tecnico alla prima ripresa ha conservato il titolo mondiale di Belllator Kickboxing dei 65,7 kg.
Tra gli incontri internazionali di Bellator Kickboxing 12 vittorie ai punti per il bielorusso Yuri Bessmertny contro il francese Karim Ghajii nei 77,1 Kg. e per lo statunitense Raymond Daniels sul marocchino Zakaria Laaouatni nei 78 kg. Sfida tra giganti nella gabbia di Bellator MMA 211, dove nei 120,2 kg. il portoghese Domingos Barros ha superato per ko tecnico al 1° round l’olandese Hesdy Gerges.
Dopo i doppi successi registrati nelle città di Firenze e Torino e lo strepitoso seguito di Roma della scorsa estate al Centrale del Foro Italico, anche quella di Bellator Genova si è consacrata come una delle tappe più spettacolari e partecipate delle ultime edizioni.
Bellator Genova 2018 all’Rds Stadium
Oltre a Sakara e Cangelosi altri 16 atleti italiani hanno preso parte alla Card di Bellator sia nella Kickboxing che nelle MMA. Nel match di apertura di Bellator Kickboxing 12 un altro fighter genovese, Matteo Di Luca, ha avuto la meglio ai punti sul toscano Giacomo D’Aquino. Altro derby tutto di marca italiana tra Filippo Solheid e Giacomo Licheri, vinto ai punti da Licheri al termine di un match molto equilibrato.
L’italo-russo Sabir Termirkhanov si è aggiudicato l’incontro con Matteo Costa per ko tecnico alla seconda ripresa. L’imperiese Tiziano Campus non ce l’ha fatta contro il belga Younes Rahmouni, che si è aggiudicato il match ai punti.
Un ko lampo quello con cui Christian Zahe ha messo al tappeto Samuel Toscano alla prima ripresa. Vittoria anche per il romano Gabriele Casella, che ha battuto ai punti in un match spettacolare il tedesco Dani Traore.
Fuoco alle polveri delle arti marziali miste con la spettacolare discesa della gabbia di Bellator MMA 211, dove nei 77,1 kg. il nostro Giorgio Pietrini ha messo al tappeto con uno spettacolare ko il bielorusso Nemanja Milakovic.
Sempre nei 77,1 kg. Walter Pugliesi è stato sconfitto ai punti da Andrea Fusi nel derby italiano della gabbia, mentre l’irlandese Kiefer Crosbie ha superato sempre ai punti il nostro Orlando D’Ambrosio. Negli 84 kg. gloria per l’italiano Alen Amedovski, che ha sconfitto con un ko al fulmicotone il francese Ibrahim Mane. Nei 70,3 kg. Luca Vitali si è arreso in meno di un minuto ad una ghigliottina del portoghese Pedro Carvalho. I risultati degli incontri:
Bellator Kickboxing 12
57 Kg. Matteo Di Luca (ITA) vs. Giacomo D’Aquino (ITA): Vince Di Luca ai punti (decisione unanime)
70 Kg. Filippo Solheid (ITA) vs. Giacomo Licheri (ITA): Vince Licheri ai punti (split decision)
77,1 Kg. Matteo Costa (ITA) vs. Sabir Termirkhanov (ITA): Vince Termirkhanov per ko tecnico al 2° round
72 Kg. Tiziano Campus (ITA) vs. Younes Rahmouni (BEL): Vince Rahmouni ai punti (decisione unanime)
66 Kg. Christian Zahe (ITA) vs. Samuel Toscano (ITA): Vince Zahe per ko al 1° round
77 Kg. Gabriele Casella (ITA) vs. Dani Traore (D): Vince Casella ai punti (decisione unanime)
77,1 Kg. Yuri Bessmertny (BY) vs. Karim Ghajii (FRA): Vince Bessmertny ai punti (decisione unanime)
78 Kg. Zakaria Laaouatni (MA) vs. Raymond Daniels (USA): Vince Daniels ai punti
65,7 Kg. Shan Cangelosi (ITA) vs. Gabriel Varga (CAN): Vince Varga per ko tecnico al 1° round
Bellator MMA 211
77,1 Kg. Giorgio Pietrini (ITA) vs. Nemanja Milakovic (BIH): Vince Pietrini per ko al 1° round
77,1 Kg. Walter Pugliesi (ITA) vs. Andrea Fusi (ITA): Vince Fusi ai punti
77,1 Kg. Orlando D’Ambrosio (ITA) vs. Kiefer Crosbie (IRL): Vince Crosbie ai punti
84 Kg. Alen Amedovski (ITA/MK) vs. Ibrahim Mane (FRA): Vince Amedoswski per ko al 1° round
70,3 Kg. Luca Vitali (ITA) vs. Pedro Carvalho (POR): Vince Carvalho per ko tecnico al 1° round
120,2 Kg. Hesdy Gerges (NL) vs. Domingos Barros (POR): Vince Barros per ko tecnico al 1° round
93 Kg. Alessio Sakara (ITA) vs. Kent Kauppinen (UK): Vince Kauppinen per ko al 1° round.
A fuoco tetto palazzina Castelnuovo Magra, fiamme spente dai VVF
Intervento ieri sera dei vigili del fuoco in via Saliceti a Castelnuovo Magra per l’incendio di un tetto.
Per cause in corso di accertamento, il tetto di una delle palazzine del condominio Letizia ha preso fuoco mentre i proprietari erano in casa a guardare la tv.
Il rumore del crepitìo delle fiamme e il fumo che iniziava ad uscire dal sottotetto li ha spaventati e immediatamente hanno composto il Numero Unico di Emergenza 112 avvisando la sala operativa dei vigili del fuoco ha da subito coordinato i soccorsi, suggerendo di chiudere il gas e avvisare gli altri condomini..
Sul posto è stata inviata la squadra del Distaccamento di Sarzana che, supportata anche dai colleghi di Carrara, iniziando subito le operazioni di spegnimento, che sono durate all’incirca un’ora, scongiurando danni alla struttura del tetto.
Sul posto accorrevano anche i carabinieri di Castelnuovo Magra che si adoperavano assieme alle squadre VVF.
Triangolare di calcio per abitazioni Morandi vinto dai Vigili del Fuoco
Ieri mattina, presso il campo sportivo Sandro Pertini di Pegli, i vigili del fuoco hanno partecipato ad un triangolare benefico ponte Morandi per l’emergenza abitativa.
Al torneo, organizzato dall’Agenzia del Demanio, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, hanno partecipato l’ A.S.D. Liguria Calcio non Vedenti, la Levante C Amputati oltre che le Rappresentative Nazionali di Agenzia del Demanio, Vigili del Fuoco e Giornalisti Rai.
I torneo è stato vinto dai vigili del fuoco ma è solo un dettaglio rispetto all’aggregazione di solidarietà creatasi.
Triangolare di calcio per abitazioni Morandi vinto dai Vigili del Fuoco
Triangolare di calcio per abitazioni Morandi vinto dai Vigili del Fuoco
Triangolare di calcio per abitazioni Morandi vinto dai Vigili del Fuoco
Triangolare di calcio per abitazioni Morandi vinto dai Vigili del Fuoco
Triangolare di calcio per abitazioni Morandi vinto dai Vigili del Fuoco
Triangolare di calcio per abitazioni Morandi vinto dai Vigili del Fuoco
Triangolare di calcio per abitazioni Morandi vinto dai Vigili del Fuoco
Triangolare di calcio per abitazioni Morandi vinto dai Vigili del Fuoco
Sfida insidiosa per il Genoa all’Olimpico di Torino contro i granata di mister Mazzarri.
“Partita importante per dare un seguito a quanto di buono fatto nelle ultime partite. Il Torino è un’ottima squadra dalle caratteristiche ben definite” ha dichiarato Murgita, domani in panchina al posto del Pirata.
Sarà una partita complicata dunque, con Juric che è consapevole delle insidie che presenterà il match: “ Con il Toro sarà una partita completamente diversa a quella contro la Sampdoria. I Granata difendono più a uomo e sono fisicamente devastanti. Ha come sua principale caratteristica la forza fisica. Anno dopo anno vanno sempre meglio e puntano in alto. Sono stati discontinui, ma restano una squadra forte. Recuperano spesso il pallone e sono pericolosi. Il Toro è meglio di noi al momento, anche perché compra i giocatori del Genoa…”.
«Sono felice per il rinnovo. La Sampdoria è casa mia ormai, sento la fiducia della società e dei tifosi. Ringrazio tutti».
Lo ha fatto con un gol il suo ringraziamento, Dennis Praet. Un tap-in sotto la Nord, la sua porta preferita. Quella dove ha timbrato ogni volta fin qui, compreso il primo centro di questa stagione. «Sono molto contento di aver segnato – racconta il belga -, ma soprattutto per la vittoria, molto importante per noi».
Organizzazione. La mediana ha girato a dovere ed è arrivato il successo. Un caso? «Non credo che il centrocampo fosse il problema – fa spallucce il numero 10 -, abbiamo preso troppi gol nelle ultime partite e credo che fosse necessario lavorare e migliorare l’organizzazione complessiva. Oggi siamo stati ordinati e abbiamo fatto quattro gol».
Coppe. Due domande in sequenza sugli obiettivi: Europa League e Coppa Italia. «Non sarà facile qualificarsi per l’Europa – conclude Praet -, ma dobbiamo migliorare per arrivare lì, la strada è quella. Con la SPAL non sarà semplice, la finale è difficile da raggiungere ma vogliamo andare avanti il più possibile».
«Lavoriamo per giocare a calcio». Prima di tutto, il credo. Marco Giampaolo ha una cieca fiducia nel lavoro suo e dei suoi ragazzi.
E contro il Bologna ha ottenuto tre punti pesanti come il piombo. «La differenza l’ha fatta la capacità che hanno avuto i miei dopo il gol del pari – sentenzia il mister -. Abbiamo giocato con serenità, senza disunirci. Era una partita delicata per entrambe, ma la squadra c’è stata, come c’è stata domenica scorsa».
Continuità. «È chiaro che il risultato ti permette di fare cose con una leggerezza diversa – continua -; i tre davanti erano in palla e sono stati in gradi di fare la differenza, poi siamo stati abbastanza ordinati. Era la classica sfida che bisognava vincere e lo abbiamo fatto. Gli attaccanti? Caprari stava bene, ero certo che potesse fare una gran partita. Quagliarella? Siamo dipendenti da lui: ha fatto un’altra grande prestazione. Ora in classifica c’è bagarre: si gioca praticamente sempre e andrà avanti chi sarà più bravo a dare continuità».