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Genova Antifascista: No Gronda, No Terzo Valico. Mercoledì assemblea a Trasta

Valpolcevera antifascista: No gronda, No Terzo Valico

“Sono terminate le passerelle politiche post-crollo Ponte Morandi gonfie di promesse e rassicurazioni destinate a rimanere vacue e senza riscontri concreti. La tragedia del 14 agosto ha letteralmente cambiato la geografia di Genova, il Ponente cittadino e la Valpolcevera sono un’isola separata dal resto del continente metropolitano. La città è lontanissima, così come i servizi di prima necessità”.

E’ il testo del post pubblicato oggi su Fb dai responsabili di Genova Antifascista, che hanno annunciato la partecipazione all’assemblea pubblica “No Tav No Terzo Valico” in programma mercoledì prossimo al circolo Barabini di Trasta (ore 21).

“Nonostante l’emergenza di questa situazione paradossale – hanno aggiunto gli Antifa – le istituzioni perseverano nel legittimare l’avanzamento dei lavori di Gronda e Terzo Valico, mascherandoli da opere indispensabili, quando è conclamato che la prosecuzione di questi progetti non ha alcuna utilità strategica ed economica, si spiega soltanto con il compiacere gli interessi di gruppi finanziari privati e di industriali senza scrupoli. Il movimento No Tav Terzo Valico inviata tutta la cittadinanza a discuterne nell’assemblea pubblica del 28 novembre. Noi ci saremo”.

 

Pota alberi e rimane ferito alla schiena, soccorso dai VVF | Video e Foto

Questo pomeriggio, attorno alle ore14:15 l’elicottero Drago 65 del reparto volo VVF di Genova, è intervento per soccorrere una persona in zona Roccabruna nel comune di Imperia.

Un uomo, intento in attività di taglio e potatura di alberi, è stato colpito, per caso, alla schiena da un grosso tronco.

L’uomo, di circa 65 anni, ha riportato un trauma spinale: sul posto, il personale sanitario di bordo, di concerto con quello intervenuto via terra, ha deciso per l’immediato trasporto verso l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.

La squadra Vvf di Imperia ha gestito l’intervento e le fasi di atterraggio di Drago, per le quali si era reso necessario interrompere la circolazione sulla strada comunale.

Violenza sulle donne, sfonda la porta e picchia ex compagna: arrestato 30enne serbo

Commenda, senegalese senza fissa dimora denunciato per spaccio
Carabinieri (foto di repertorio)

Domani si celebra la Giornata contro la violenza sulle donne con l’iniziativa “Nessuna scusa” e un 30enne serbo sarà in una cella di Marassi.

Ieri sera il violento ha infatti sfondato la porta di casa della sua ex compagna e poi, una volta entrato, ha picchiato la malcapitata urlando minacce di morte.

La donna è poi riuscita a scappare in strada e lo straniero è stato arrestato dai carabinieri, tempestivamente intervenuti prima che potesse capitare il peggio.

A chiamare i soccorsi sono stati alcuni vicini di casa.

Il giovane serbo è stato rinchiuso nel carcere di Marassi.

 

Gizmark dal 15 al 16 Dicembre in Fiera, sconto per il Black Friday

Gizmark dal 15 al 16 Dicembre in Fiera

Manca meno di un mese al ritorno del GizMark, il salone dell’elettronica e dei makers.

Parliamo della manifestazione che si svolge dal 15 al 16 Dicembre 2018 presso il Padiglione Blu della Fiera di Genova e che rappresenta un appuntamento irrinunciabile per moltissimi appassionati di “smart technology” e che riproporrà in questa edizione una serie d’interessanti eventi dedicati al mondo dei droni.

Per l’occasione verrà allestito un mini circuito dove il pubblico, dopo il “battesimo dell’aria”, potrà sperimentare l’adrenalina del volo FPV, mentre i più piccini potranno sfidarsi, come in un videogame, nel Drone Combat.

All’interno di questa “arena dell’aria” gareggeranno inoltre alcuni piloti professionisti, fra i quali il pluripremiato Mirko Cesena che si esibirà, in entrambe le giornate, con diversi show.

In occasione del Black Friday e del Cyber Monday gli organizzatori propongono il biglietto ad un prezzo ridotto

Fino a lunedì 26 Novembre il prezzo con il tagliando d’ingresso acquistato online costa 7 euro collegandosi al Link

Al Duse iniziano gli incontri Teatro e Noir

Al Duse iniziano gli incontri Teatro e Noir

Lunedì 26 novembre  inizia al Teatro Duse un ciclo di sette incontri, tutti ad ingresso libero, dedicato a “Teatro e noir”, a cura di Angelo Pastore e Marco Salotti.

La rassegna si propone di evidenziare affinità e divergenze fra i grandi testi teatrali e il genere noir.

Un’ampia e approfondita indagine, articolata in sette appuntamenti, che parte da Edipo re di Sofocle per arrivare a I bastardi di Pizzofalcone, passando per l’assassinio di Giulio Cesare e per gli anni delle stragi italiane. Ognuno dei sette incontri è presieduto da importanti esponenti del mondo della cultura come storici, giuristi, sociologi, docenti universitari, scrittori e critici teatrali. Leggono  ed interpretano i brani gli allievi della scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova.

Il ciclo è un’attività formativa in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria. Al termine del ciclo verrà rilasciato a richiesta, a studenti e docenti, un attestato di frequenza.

Di seguito il calendario completo:

Lunedì 26 novembre ore 18: “Edipo Re, primo noir del teatro”. Con Marta Cartabia e Luciano Violante.

Lunedì 3 dicembre ore 18: “Ventitré pugnalate”. Con Luciano Garofano e Giorgio Ieranò.

Giovedì 6 dicembre ore 18: “Libri e omicidi”. Con Luciano Canfora e Margherita Rubino.

Lunedì 14 gennaio ore 18: “Quelle fredde estati”. Con Gianrico Carofiglio e Nando dalla Chiesa

Lunedì 21 gennaio ore 18: “Nero Shakespeariano”. Con Franco Branciaroli e Masolino d’Amico.

Lunedì 28 gennaio ore 18: “Opere al nero”. Con Fabio Armiliato e Guido Paduano.

Lunedì 4 febbraio ore 18: “I bastardi di Pizzofalcone”. Con Maurizio De Giovanni e Marco Salotti

Elisa Prato

Portofino, Toti e Bucci: a Pasqua strada aperta. Senarega: entro Natale passerella pedonale

Sopralluogo di Toti, Bucci e Senarega sulla strada per Portofino inghiottita dal mare

“Rendere di nuovo percorribile la strada carrabile costiera per Portofino entro Pasqua”.

L’obiettivo è stato confermato oggi dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dal sindaco della Città Metropolitana di Genova Marco Bucci che hanno eseguito un sopralluogo sui cantieri insieme con il consigliere metropolitano delegato alla Viabilità Franco Senarega e i sindaci Paolo Donadoni (Santa Margherita Ligure) e Matteo Viacava (Portofino).

La strada inghiottita dal mare ed è stata distrutta in più punti dalla violenta mareggiata che ha colpito il Tigullio alla fine dello scorso ottobre.

“Grazie all’importante lavoro di squadra i lavori sono già partiti con l’obiettivo di avere la strada pronta ad aprile, prima delle vacanze pasquali” hanno spiegato Toti e Bucci.

Lunedì cominceranno i lavori per ripristinare la passerella pedonale che dovrebbe essere riaperta entro Natale.

“Entro il 15 dicembre verrà posizionato il camminamento pedonale che riattiverà il collegamento, via terra, verso Portofino” ha aggiunto Senarega.

Inoltre, oggi è stato annunciato che nel borgo è tornato il gas.

 

 

Incidente alla Migliarina: auto abbatte recinzione e si cappotta | Foto

Incidente alla Migliarina auto abbatte recinzione e si cappotta

I Vigili del Fuoco sono intervenuti nella notte tra venerdi e sabato, allo ore 1,00 circa per un incidente stradale in via Sarzana, al confine tra i quartieri di Migliarina e La Pianta.

Per cause in corso di accertamento, un’auto ha perso il controllo andando a sbattere contro la recinzione di una casa abbattendola, fermandosi su di un fianco a poca distanza dal portone di ingresso della stessa e sbattendo contro un’auto parcheggiata all’interno del cortile.

I tre giovani occupanti, due uomini e una donna, uscivano autonomamente dal veicolo e venivano successivamente assistiti dal personale sanitario presente sul posto.

I Vigili del Fuoco, intervenuti con una APS, Autopompaserbatoio, e cinque unità operative, hanno provveduto a porre in sicurezza l’autovettura e a rimuovere parti della recinzione e alcune piante rimaste in precario equilibrio utilizzando, per queste operazioni, il divaricatore idraulico, la mototroncatrice e la motosega.

La Sala Operativa VF, provvedeva poi, su richiesta del capo partenza, all’invio dell’Autogru, con altri due operatori VF, per la rimozione della vettura.

La Polizia Stradale è intervenuta per gli accertamenti di competenza.

Castellucci ai pm: interrogatemi lontano dai cronisti. Difeso da ex ministra Severino

Ex a.d. Autostrade per l'Italia Giovanni Castellucci (foto di repertorio)

Inchiesta sul tragico crollo del Ponte Morandi avvenuto lo scorso 14 agosto (43 vittime). Secondo quanto riferito oggi dal quotidiano Il Secolo XIX, l’amministratore delegato di Autostrade, Giovanni Castellucci, in sintesi ha chiesto che i suoi interrogatori si svolgano in una “sede protetta lontano dalle telecamere e dai cronisti” per evitare “il circo mediatico”.

Il top manager di Aspi è difeso dall’ex ministra della Giustizia del governo Monti, Paola Severino.

L’interrogatorio era previsto già ieri, ma poi è slittato per lo sciopero dei penalisti contro l’ipotesi di cancellare l’istituto della prescrizione avanzata dall’attuale ministro della Giustizia Alfonso Bonafede (M5S).

Al momento, risulta che la richiesta di Castellucci e Severino sia stata respinta dalla procura genovese e che il trattamento del top manager sarà uguale a quello applicato agli altri indagati.

L’interrogatorio è stato quindi fissato per mercoledì prossimo in Tribunale a Genova.

 

Auto si cappotta in A7: feriti marito e moglie. Trasportati al Villa Scassi

A10, incidente tra Varazze e Arenzano: due feriti
Autostrada e ambulanza (foto di repertorio)

Incidente sull’A7 in direzione Milano. Intorno alle 10 di oggi un automobilista ha perso il controllo della vettura, che si è cappottata poco prima dell’autogrill Campora, all’altezza di Serra Riccò.

A bordo del veicolo c’erano marito e moglie. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che li hanno estratti dall’abitacolo.

I sanitari del 118 hanno poi trasportato i feriti in codice giallo all’ospedale Villa Scassi di Genova Sampierdarena.

Il traffico è stato deviata su una sola corsia dagli agenti della Polstrada. Non risultano coinvolti altri veicoli.

 

Istat sull’economia italiana, tra dati e interpretazione

Produttività zero, a quanto pare, per la nostra economia nazionale secondo i recenti dati sulla produttività diffusi dall’Istat. Si parla di un documento che divulga un’analisi di ampio raggio, dal 1995 al 2017, quindi oltre un ventennio di economia produttiva italiana che passa sotto il vaglio dei dati. Sono analisi che interessano sia i macro economisti, sia gli investitori a breve termine come quelli che utilizzano strumenti per il trading come trade.com oppure altri software per la compravendita sulle principali borse europee e mondiali.

Le stime sulle misure di produttività degli ultimi 22 anni
La crescita della produttività totale dei fattori in questo periodo è nulla, secondo i dati Istat, ma questo dato va comunque sempre interpretato, dato che l’istituto di statistica definisce questo indicatore prendendo in considerazione, appunto, diversi fattori. Ovvero, si tratta come spiega l’Istat stessa, di una misura che valuta “gli effetti del progresso tecnico e di altri fattori propulsivi della crescita”, includendo sia l’organizzazione del lavoro e del management, sia le innovazioni tecniche del processo produttivo – non da meno, il dato accoglie anche il livello di istruzione raggiunto dalla forza lavoro, come fattore di miglioramento globale dell’esperienza produttiva.

Si tratta di dati che presentano, quindi, l’economia italiana in una panoramica del sistema produttivo tenendo conto del lavoro, del capitale e delle dinamiche di crescita economiche.

A livello di macroeconomia, lo sguardo a lunga gittata determina un indice che confronta il valore (VA) aggiunto con le ore lavorate e il capitale investito – ovvero il flusso della produzione fornito dalle diverse tipologie di capitale, ben variegate come sa chi si cimenta nel trading grazie a piattaforme come trade.com.

Valutazioni produttive tra capitale e lavoro
È stato valutato il settore privato e non quello pubblico, per comprendere al meglio gli investimenti e le produzioni effettuate in questo ventennio, che sono passate da una crescita di valore aggiunto dello 0,7% ma in relazione ad un aumento delle ore lavorate dello 0,3%. In pratica, la produttività del lavoro è cresciuta solo dello 0,4% annuo in tale periodo di tempo. Riguardo al capitale, invece, il tasso di crescita è dell’1,4%, quindi la produttività del capitale è negativa dello 0,7%, e questo è un dato importante per chi opera con trade.com o nel trading in un’ottica lungimirante.

L’indice composito è quello tra lavoro e capitale, e la crescita di questo indice dello 0,7% riporta al dato iniziale da cui siamo partiti, ovvero una produzione totale dei fattori zero, che si annullano. Un’informazione che non può essere recepita, però, senza riflettere sulla storia economica italiana di questi anni, con episodi che ne hanno minato la crescita, come la crisi finanziaria dopo il 2008 – una recessione che ha diminuito la produttività del lavoro allo 0,3% per ogni anno e aumentato nel tempo i tassi di disoccupazione.
La crisi ha divorato nella maggior parte dei casi i progressi fatti tra il 1995 e il 2008, nonostante il fatto che l’occupazione abbia tenuto rispetto anche ad altri paesi europei, e nonostante le risorse messe in campo dall’export – la crisi è stata sfruttata per aumentare le esportazioni e mitigare il “crollo” degli ultimi 10 anni.