Home Blog Pagina 6079

“Lo Sportivo Ligure dell’Anno”: nel 2019 vince Davide Re

La ventisettesima edizione del premio regionale “Lo Sportivo Ligure dell’Anno” va a Davide Re. Lunedì prossimo, alle 16:30 presso la Sala 900 di Palazzo della Meridiana, l’assessore regionale allo sport Ilaria Cavo premierà il velocista imperiese. Classe 1993, Re è il primatista italiano dei 400 metri di Atletica Leggera ed è il primo azzurro  ad abbattere il muro dei 45 secondi sul giro di pista. Il 2019 è un anno straordinario. Re, a Ginevra, firma il primato nazionale con 45.01 e poi, di nuovo in Svizzera a La Chaux-de-Fonds, ferma il cronometro a 44.77. A Bydgoszcz, l’atleta delle Fiamme Gialle diventa il primo italiano a vincere sui 400 negli Europei a squadre. Poche settimane dopo, ai Mondiali di Doha, sfiora la finale e trascina la staffetta 4×400 al sesto posto iridato.

Dodici le menzioni speciali e l’Atletica Leggera è ancora protagonista con l’alassina Luminosa Bogliolo, vincitrice degli Europei a squadre e delle Universiadi nei 100 ostacoli. Ricco il capitolo dedicato alle eccellenze agonistiche della FIN, accompagnate dal presidente onorario Lorenzo Ravina. Pallanuoto e Nuoto sincronizzato sotto i riflettori in occasione dei Mondiali di Kazan dell’estate scorsa. Applausi per i campioni mondiali della Nazionale di Pallanuoto della Pro Recco, Matteo Aicardi, Edoardo Di Somma, Nicolò Figari e Stefano Luongo, per le vicecampionesse mondiali della Nazionale di Nuoto Sincronizzato della RN Savona: Linda Cerruti, Costanza Ferro, Domiziana Cavanna, Marta Murru e Francesca Zunino.  Sul palco salirà l’alzatore Paolo Porro, campione mondiale Under 19 e vincitore delle Olimpiadi giovanili di Pallavolo dopo esser cresciuto nella Colombo Volley. Dal Palazzo della Meridiana, il giusto tributo per Lorenzo Musetti (Park Genova); tennista vincitore degli Australian Open Junior.

“Il 2019 è stato un anno ancora una volta ricco di imprese firmate dai nostri Campioni. Hanno portato in alto il nome della Liguria a livello mondiale e come per tradizione li celebriamo e li ringraziamo per le loro straordinarie performance”, sottolinea Ilaria Cavo, Assessore allo Sport di Regione Liguria  “Il record di Davide Re si commenta da solo. Primo italiano nella storia a scendere sotto i 45” nella gara dei 400 metri. Poi ci sono le medaglie mondiali del Settebello e delle nostre sincronette. Il nuoto ci regala sempre grandi soddisfazioni, le ultime con Martina Carraro. E poi vela, scherma, tennis e pallavolo. Tanti motivi per sorridere e fare al mondo sportivo ligure i migliori auguri di buone feste e di un 2020 ricco di altre belle imprese, magari a Tokyo, nella più straordinaria delle competizioni, quella cinque cerchi”.

Tre i campioni del movimento paralimpico e una grande squadra. Il nuotatore Francesco Bocciardo (Nuotatori Genovesi-Fiamme Oro) festeggia le 5 medaglie (2 titoli) vinte ai Mondiali di Londra. Omaggio a Michele Briano, campione italiano di corsa su carrozzina, per il suo ritorno dopo anni di assenza. Festa anche per i risultati di Gian Filippo Mirabile (Murcarolo), campione mondiale (indoor) ed europeo di Para-Rowing. Applausi anche per i ragazzi della squadra di calcio amputati della Levante C Pegliese, medaglia di bronzo nel campionato italiano di calcio a 5.

Il Canottaggio è presente in forze grazie ai titoli mondiali Under 23 conquistati da Maria Ludovica Costa, Sofia Tanghetti e Giacomo Costa, canottieri del Rowing Club Genovese. Verranno celebrati anche lo scudetto e la Coppa dei Campioni della Chiavari Canoa Polo. Doppia ragione per sorridere in casa Pesca Sportiva con Martina Mongiardino (Dario Gonzatti), campionessa e primatista europea e mondiale di Apnea, ed Elisa Mammi (Zero9 Roma), vincitrice dei Giochi del Mediterraneo di nuoto pinnato. Il quadro delle discipline acquatiche è completato da 3 importanti riconoscimenti nella Vela: Benedetta Di Salle (YCI), vincitrice del Mondiale Junior e brava a qualificare il 470 alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020, Matteo Pizzorno (CN Varazze) e Giacomo Fiore (Il Pontile), campioni mondiali nella classe Fireball.

La Ginnastica sarà rappresentata da Giulia Segatori e Siria Cella, punte di diamante della PGS Auxilium Genova tre volte d’argento ai Mondiali Junior di Ritmica. Le più belle pagine del 2019 della Lotta portano la firma di Aurora Campagna e Veronica Braschi, cresciute nella fila di Portuali Savona e Chiavari Ring e rispettivamente terza ai Mondiali Juniores e seconda agli Europei Cadetti. Nella Kick Boxing spicca Nikola Marangoni (Marnikca), vincitrice degli Europei e della Coppa del Mondo. Donne di straordinario valore: è anche il caso di Camilla Fadda (Trionfo Genovese), capace di riportare in Liguria un titolo italiano nel Pugilato dopo 38 anni.  Il Rugby può contare su Tommaso Castello, 18 presenze in Nazionale. Stoccate d’oro nella Scherma con i giovani campioni continentali Filippo Armaleo (Pompilio) e Margherita Baratta (Genova scherma), unitamente alla stella Mara Navarria, allieva del maestro Roberto Cirillo a Rapallo capace di vincere il bronzo agli Europei e ai Mondiali a squadre. Nel 2019 esaltante del Tiro con l’Arco, una menzione speciale la merita Cinzia Noziglia (scuola Arcieri Tigullio), argento ai Mondiali a squadra nella specialità campagna e agli Europei nel 3D. Magdalena Greco, tesserata Scuola Taewondo Genova, sarà premiata per il bronzo agli Europei Cadetti.

Via Sardorella chiusa per fuga di gas

Fuga di gas, chiusa via Finale sopra Prà

Via Sardorella, a Genova Bolzaneto, è stata chiusa per una fuga di gas.

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, mentre la polizia locale sta dirigendo il traffico e ha delimitato la zona.

AGGIORNAMENTO

Ore 19. Riaperto il traffico in via Sardorella

Corso al Pd: altro che Garante detenuti, istituire quello per le vittime di reato

Manifestazione Polizia penitenziaria a Marassi, la leghista Francesca Corso (foto d'archivio)

“Il Pd supporti la proposta di legge regionale della Lega che chiede di istituire un garante per le vittime di reato. Vogliamo innanzitutto tutelare i cittadini onesti e perbene. Ne hanno diritto”.

Lo ha dichiarato oggi la consigliera e presidente della commissione Pari opportunità del Comune di Genova Francesca Corso (Lega).

“Infatti – ha aggiunto Corso – come spiegato dai consiglieri regionali Alessandro Piana e Franco Senarega, questa figura non prevederebbe degli emolumenti, ma solo un rimborso spese. Un incarico non retribuito e, quindi, non un ulteriore costo per la comunità ligure.

La nostra proposta di legge prevede che la figura del Garante possa diventare, a Genova e in Liguria, un punto di riferimento a tutela, in particolare, delle vittime di maltrattamenti familiari, furti in abitazione o con strappo, rapine, sequestri di persona, estorsioni, usura.

Inoltre, non è certo ai detenuti che serve una figura di ‘protezione’. Anzi, in realtà sono proprio gli agenti della Penitenziaria ad avere bisogno di aiuto perché vittime di un sistema carcerario e di normative che non tutelano, né garantiscono la sicurezza e i diritti dei dipendenti del Ministero della Giustizia, come in più occasioni hanno denunciato i sindacati.

Ai detenuti sono già assicurati i diritti relativi alla loro integrità fisica, psichica, morale e culturale. Agli agenti spesso non vengono nemmeno riconosciuti, tra le altre cose, i turni di riposo, indennità per gli straordinari, equipaggiamenti idonei e visite psicologiche di sostegno.

Senza contare i guai che sono costretti ad affrontare quando sono ingiustamente denunciati da qualcuno.

Forse, il Pd di governo dovrebbe iniziare a pensare di realizzare una riforma del sistema carcerario a tutela delle Forze dell’ordine”.

 

Marocchino spaccia coca in auto ad Imperia: arrestato

Marocchino spaccia coca in auto ad Imperia: arrestato

Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio in corso ad Imperia, svolti con personale della Questura e 4 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine appositamente aggregati per rinforzare i dispositivi ordinari, gli agenti della Squadra Mobile impegnati in un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel centro cittadino, arrestavano un marocchino, classe 1978, colto nella flagranza dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Lo straniero, giunto in via Palestro a bordo di un’auto, faceva salire uno dei suoi “clienti” a bordo.

All’atto della cessione, gli agenti intervenivano, rinvenendo nelle tasche dello spacciatore 5 involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso netto di gr. 2,8.

La successiva perquisizione dell’autovettura consentiva di rinvenire, occultati all’interno di due calzini da uomo riposti in un piccolo vano ubicato sotto il volante, ulteriori nr. 60 involucri termosaldati contenenti il medesimo tipo di sostanza stupefacente, per un peso complessivo di circa gr. 38.

Lo straniero, con numerosi precedenti penali specifici, per fatti commessi principalmente nelle province di Imperia e Savona, veniva arrestato, mentre l’acquirente, sentito dagli investigatori, riferiva di rifornirsi dallo spacciatore da circa due mesi, acquistando saltuariamente una dose di circa gr. 0,30 al corrispettivo di 40 euro.

Convalidato l’arresto, all’esito del rito per direttissima il Giudice, in attesa del processo, applicava la custodia cautelare in carcere.

Pam ama Genova, donati 5 defibrillatori agli istituti di Certosa, Teglia e Molassana

Pam ama Genova, donati 5 defibrillatori agli istituti di Certosa, Teglia e Molassana

Si è tenuta ieri la cerimonia di consegna da parte di Pam Panorama di cinque defibrillatori DAE all’interno degli istituti Genovesi di Certosa, Teglia e Molassana.

La donazione, da parte della Pam, rappresenta l’ultimo tassello di un’iniziativa che ha portato nei mesi scorsi anche alla donazione di 30.000 colazioni ai bambini delle scuole della città della Lanterna e la consegna di 7 lavagne interattive grazie alla raccolta “Pam Ama Genova” a cui hanno partecipato 4 Pam e 3 Pam local della città.

Il progetto è partito lo scorso anno con l’obbiettivo di dare sostegno alle famiglie residenti nell’area del Ponte Morandi che, a seguito della tragedia, si sono trovate ogni giorno di fronte a nuove difficoltà: non in ultimo l’aumento del numero di bambini che frequentano il pre-scuola e fanno colazione direttamente all’interno degli istituti.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questa iniziativa al fianco dei bambini e delle famiglie di Genova – afferma Renato Mazzucco, Direttore Vendite prossimità Pam – Il Gruppo Pam è da sempre sensibile alle tematiche riguardanti il sociale e presta molta attenzione ai più piccoli e alla loro crescita, istruzione e salute. In questo percorso rientra la donazione agli Istituti Genovesi Certosa, Teglia e Molassana di questi cinque defibrillatori DAE”.

Claudio Ranieri e famiglia in visita all’Acquario

Claudio Ranieri e famiglia in visita all’Acquario

Ieri Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, è stato in visita all’Acquario di Genova nel pomeriggio di ieri.

Il tecnico blucerchiato e la sua famiglia hanno trascorso un paio d’ore all’Acquario, accompagnati da una guida nel tour alle vasche.

Derby, Qui Samp: 22 i convocati di Mister Ranieri

Quagliarella

Dopo la riunione video e il riscaldamento tecnico-atletico, la Sampdoria ha svolto al “Mugnaini” l’allenamento della vigilia in vista del derby di domani sera, sabato. Al termine della seduta – esercitazioni tattiche e partitelle a tema – Claudio Ranieri ha diramato la lista dei 22 blucerchiati convocati, in ritiro da questa sera.

Fuori. Dalla lista rimangono fuori Edgar Barreto, Andrea Bertolacci e Federico Bonazzoli (individuali di recupero agonistico), Jakub Jankto (alle prese con una sofferenza muscolare alla coscia sinistra e sottoposto a terapie, fisioterapia e palestra), oltre a Bartosz Bereszynski (tornato da Bogliasco per la seconda fase del recupero post-operatorio al menisco esterno del ginocchio destro).

Portieri: Audero, Falcone, Seculin.

Difensori: Augello, Chabot, Colley, Depaoli, Ferrari, Murillo, Murru, Regini.

Centrocampisti: Ekdal, Léris, Linetty, Thorsby, Vieira.

Attaccanti: Caprari, Gabbiadini, Maroni, Quagliarella, Ramírez, Rigoni.

Domani ad Andora e Finale due importanti Vernissages

Un particolare di un Manifesto dei Real Visuali

SAVONA. 13 DIC. Domani sono in programma in Riviera due importanti inaugurazioni per le quali c’è grande attesa fra gli appassionati d’arte.
A Finale Ligure si inaugura la personale di Roberto Vescovo e ad Andora quella di un gruppo di artisti Real Visuali.

Vescovo è uno dei personaggi più interessanti del mondo dell’arte ligure a cavallo dei due secoli: l’ inaugurazione della sua mostra è prevista per le ore 18 presso la storica Libreria Cento Fiori, in via Ghiglieri, 1 (diretta da Stefano Sancio).
In Vescovo sono presenti sempre desiderio di ricerca, grande studio dell’ immagine ed il suo superamento, attraverso un lavoro accurato e paziente, realizzato anche tramite tecniche digitali che egli sa utilizzare con sapiente maestria.

“Roberto – ci spiega il curatore della mostra Armando D’Amaro- è certamente intellettuale, ma non intellettualistico ed ha vero talento. Le sue visioni interagiscono con il nostro intimo più sensibile, ci conducono allo stupore, in una società che ha perso la capacità di guardare il mondo con la necessaria curiosità e nella l’arte non riesce più neppure a farci porre domande”.

Vescovo è figlio d’ arte: il padre Aldo è stato fotografo e fotoreporter della “Gazzetta del Popolo”; la madre Anna una delle primissime donne fotografo del Dopoguerra. Roberto già nel 1971 era considerato un fotografo d’arte: esponeva le sue foto insieme alle opere di artisti famosi come Emilio Scanavino.

Ad Andora domani pomeriggio verrà invece inaugurata la collettiva “Natura e Tecnica-Dialoghi Realvisuali”. L’appuntamento è nel prestigioso Palazzo Tagliaferro, alle ore 16 e 30. Saranno presenti oltre a giornalisti, appassionati, esperti d’arte, collezionisti e critici, gli artisti, il sindaco di Andora Mauro De Michelis, l’ assessore alla Cultura Maria Teresa Nasi e l’ ispiratrice della maggior parte delle iniziative della associazione Real Visual E(art)h Movement di Savona, Lorenza Rossi Lasab.

Le opere, in mostra nella Cappella di Palazzo Tagliaferro, sono state appositamente realizzate da Gianluca Cutrupi, Luca Damonte, Paolo Pastorino, Rosanna La Spesa, Lorenza Rossi Lasab e Roberto Scarpone. I sei artisti appartengono al Movimento Realvisuale.

In mostra sculture in ceramica, legno e metallo. La collettiva di Andora ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Savona e del Comune andorese e sarà visitabile, fino a febbraio, tutti i sabato e domenica dalle ore 16 alle 19.

La Real Visual Art è un movimento artistico i cui fondamenti sono stati proposti nell’autunno del 2014 e formalizzati nel maggio del 2015 da un apposito Manifesto a cui hanno aderito decine di artisti italiani e stranieri.

“L’intento- ci ha spiegato Lorenza Rossi Lasab- è quello di creare un campo di mediazione tra natura, tecnologia ed humanitas. La Real Visual Art è il tentativo cosciente, da parte dell’artista, di riappropriarsi della realtà attraverso la ricognizione e la memoria”
CLAUDIO ALMANZI

Derby, Qui Genoa: i convocati di mister Motta

Genoa, la retrocessione in B porterà cinque addii eccellenti
Mimmo Criscito

Rifinitura mattutina per la squadra attesa in serata in ritiro per una riunione tecnica prima di cena. A continuazione del lavoro imbastito in settimana sono proseguite le prove di formazione a raggio sempre più circoscritto.

Mister Thiago Motta ha potuto completare il giro di valutazioni, ricavando indicazioni utili per le valutazioni finali. Tra riscaldamento, esercitazioni e partitella il gruppo ha terminato le operazioni regolarmente, lasciando poi il centro sportivo dopo pranzo. Questi i convocati. 4 Criscito, 5 Goldaniga, 9 Sanabria, 13 El Yamiq, 14 Biraschi, 15 Jagiello, 17 Romero, 18 Ghiglione, 20 Schone, 21 Radovanovic, 22 Marchetti, 27 Sturaro, 29 Cassata, 30 Favilli, 32 Ankersen, 33 Pajac, 56 Cleonise, 65 Rovella, 93 Jandrei, 97 Radu, 99 Pinamonti.

 

La Polizia Locale scopre prestanome con 92 veicoli intestati in uso a persone senza patente

Brignole De Ferrari, auto si schianta contro veicoli parcheggiati e scappa
Un intervento della polizia locale

Le false intestazioni erano finalizzate a consentire a terzi di avere un veicolo a disposizione e a circolare, anche se privi di patente o dei requisiti (come la presenza regolare sul territorio) e di non pagare le sanzioni che finivano tutte a nome dello straniero il quale non le pagava.

Il personale del 2º distretto di polizia locale ha scoperto l’attività illecita di B.P.S., un albanese di 28 anni, residente a Sestri Ponente, che aveva intestati ben 92 veicoli di svariata tipologia, vetture e autocarri e marca (tra cui Audi, Mercedes, Land Rover, Volvo e Iveco), molti dei quali non assicurati e/o non revisionati, che venivano ceduti a persone senza patente e stranieri irregolari sul territorio.

Alcuni veicoli coperti da assicurazione, vedevano la RcAuto intestata a diversi soggetti e autosaloni, tra i quali M.E., un italiano, residente a Savona, già indagato dalla Procura di Milano per intestazione fittizia e destinatario di blocco anagrafico delle intestazioni.

L’indagine è cominciata con l’ausilio richiesto dalla Polizia di Stato che avevano fermato l’uomo per altre ragioni e lo avevano portato in Questura per accertamenti.

Il veicolo nella sua disponibilità era stato lasciato su un posteggio disabili in Largo San Francesco da Paola, a San Teodoro e per la rimozione era stata chiesto l’intervento degli agenti del 2º distretto.

La Polizia Locale, però, non si è limitata a rimuovere il mezzo, ma ha cominciato un’indagine che ha permesso di far emergere l’attività illecita dell’uomo e i 92 mezzi intestati al P.R.A, il Pubblico Registro Automobilistico.

Alcuni veicoli erano già stati sequestrati per gravi violazioni al codice della strada. Diversi i soggetti individuati come autori di gravi inottemperanze al codice della strada alla guida di veicoli intestati all’uomo.

Tra questi, anche uno straniero irregolarmente presente sul territorio nazionale.

Per le registrazioni, l’albanese aveva anche ottenuto uno sconto in qualità di operatore professionale, cioè come persona che per la propria attività deve acquistare autoveicoli da soggetti privati destinandoli alla rivendita.

L’agevolazione consente di effettuare il trasferimento di proprietà ad un costo molto contenuto. B.P.S., la cui azienda risulta iscritta alla Camera di Commercio dal 2015, non ha però mai presentato alcuna dichiarazione dei redditi.

L’uomo ha un debito nei confronti del Comune di Genova per 441 sanzioni amministrative non pagate relative ai veicoli a lui intestati, pari a 142.546 euro.

Alcuni veicoli risultano responsabili di diverse insolvenze fraudolente ai danni di società autostradali per pedaggi non pagati pari a 170,26 euro totali.

Cinque i veicoli esportati all’estero, uno quello radiato perché abbandonato nell’ambiente e ridotto a un rottame (con denuncia per inquinamento); uno quello radiato a seguito di permanenza in depositeria giudiziaria; quattro quelli radiati a seguito di infrazioni gravissime rilevate da Polizia Stradale o Polizie Locali; 36 quelli immatricolati e sprovvisti di copertura assicurativa e revisione; 32 quelli immatricolati e sprovvisti di copertura assicurativa ma con revisione regolare; dodici quelli immatricolati, provvisti di copertura assicurativa e con revisione regolare.

La polizia locale del 2º distretto ha chiesto all’Autorità Giudiziaria il decreto di blocco anagrafico per B.P.S. al fine di evitare, per il futuro, l’acquisto e la vendita di qualsivoglia veicolo.

Per ogni mezzo, all’uomo e a chi ha disponibilità del veicolo sarà applicata la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 544 a € 2.174. I veicoli saranno confiscati. L’albanese è stato denunciato dalla polizia locale per falso e truffa.