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Genova, tragedia in mare al largo di Voltri: trovato il corpo senza vita di un anziano

Genova, tragedia in mare al largo di Voltri: trovato il corpo senza vita di un anziano
Una motovedetta della Capitaneria di Porto di Genova

Macabra scoperta in mare: corpo senza vita avvistato al largo di Voltri

Tragedia a Genova nella giornata di ieri, all’ora di pranzo, quando alcuni passanti hanno avvistato un corpo che galleggiava in mare, al largo di Voltri. Immediato l’allarme e l’intervento della Guardia Costiera, che ha provveduto al recupero della salma, trasportata successivamente al porto di Arenzano per gli accertamenti del caso.

Si tratterebbe di un uomo anziano: ipotesi malore dopo un tuffo

Secondo le prime informazioni, il cadavere sarebbe quello di un uomo di circa 80 anni. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto con esattezza, ma si ipotizza che l’anziano possa essere stato colto da un malore subito dopo essersi tuffato in mare dalla spiaggia di Vesima, a poca distanza dal luogo del ritrovamento.

Intervenuti anche i sanitari e i carabinieri: indagini in corso

Sul posto sono arrivati i soccorritori dell’automedica Golf 5 e un’ambulanza della Croce Rossa di Arenzano. I sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Presenti anche i carabinieri, che hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto. Al momento, non si esclude nessuna ipotesi, anche se quella del malore resta la più probabile.

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Salis: lo stadio Ferraris non cambierà nome e rimarrà pubblico

La sampdoriana Silvia Salis al Ferraris (foto di repertorio)

La sindaca di Genova Silvia Salis ieri sera è intervenuta con fermezza per mettere a tacere le voci che, nelle ultime ore, avevano ipotizzato un cambio di nome dello stadio Luigi Ferraris nell’ambito di un eventuale progetto di ristrutturazione.

“Non so chi lo abbia detto – ha riferito Salis – era una proposta contenuta in un’ipotesi di accordo con un privato, ma non è assolutamente in discussione. È stupefacente che si facciano polemiche su cose che non ho mai detto”.

A margine di un evento, la sindaca Salis ha ribadito l’intenzione dell’amministrazione comunale di candidare Genova tra le città ospitanti degli Europei: “Vogliamo uno stadio genovese, che resti della città, con un progetto ambizioso e nomi internazionali. Questo è ciò che abbiamo condiviso con le squadre, e c’è sintonia. Ci rivedremo presto con un cronoprogramma chiaro”.

Un passaggio fondamentale sarà il 18 luglio, giorno dell’incontro con la Uefa a cui parteciperanno anche Genoa e Sampdoria.

“C’è una forte volontà – ha aggiunto Salis – di arrivare a quella data con una proposta solida. Genova vuole candidarsi con il suo stadio, il Ferraris, senza stravolgerne identità e appartenenza”.

 

Albenga, incendio in regione Rollo: intervento dei vigili del fuoco nella serata del 16 luglio

Incendio ad Albenga in Regione Rollo: fiamme nella sede di una ditta di trasporti

Nella serata di mercoledì 16 luglio, alle 20:45, un incendio è divampato in Regione Rollo ad Albenga, interessando l’area esterna della ditta “Gallo Trasporti”. Le fiamme hanno rapidamente coinvolto un rimorchio, un albero, diverse cataste di legname e materiale plastico, generando una densa colonna di fumo visibile anche a distanza.

L’intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato danni maggiori

Sul posto è intervenuta inizialmente una squadra dei Vigili del Fuoco con un’APS (AutoPompaSerbatoio) dotata di modulo antincendio. Le operazioni di spegnimento sono iniziate immediatamente e, nel giro di dieci minuti, l’incendio era sotto controllo. Tuttavia, per garantire una completa estinzione e prevenire eventuali riaccensioni, il caposquadra ha richiesto rinforzi alla Sala Operativa.

Mezzi e uomini in azione: fiamme domate in due ore

In risposta alla richiesta, sono arrivati sul posto un’ulteriore APS e un’autobotte, portando la capacità d’acqua complessiva a 13.000 litri. In totale sono intervenuti quattro mezzi e nove Vigili del Fuoco, che hanno lavorato per oltre due ore prima di dichiarare conclusa l’emergenza. L’intervento tempestivo ha permesso di evitare che le fiamme si estendessero ad altre strutture o veicoli presenti in zona.

Nessun ferito e cause in fase di accertamento

Fortunatamente, non si registrano né feriti né casi di intossicazione. Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti, che stanno analizzando l’area per risalire all’origine del rogo.

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Stangata IMU, insicurezza e No a Skymetro. Rosso: ritorno a incubo del passato

Deputato Matteo Rosso (FdI) e sindaca di Genova Silvia Salis

“Purtroppo quello di domani sarà un risveglio amaro per i molti genovesi che vedranno la loro casa, quel piccolo bene rifugio conquistato a fatica magari pensando alla vecchiaia o ai figli, tassato in maniera feroce da Silvia Salis e dalla sua giunta”.

Lo ha dichiarato oggi il deputato genovese Matteo Rosso, coordinatore regionale di FdI, a seguito della notizia che domani sarà varato dalla giunta Salis un aumento dell’IMU pari allo 0,78 all’1,06%. Una stangata che riguarda 27mila alloggi.

“La cosa peggiore – ha aggiunto Rosso – è che a essere colpiti sono i proprietari che affittano le case a canone concordato andando così a colpire le fasce medio basse, quelle che questa sinistra da Ztl dice di difendere, ma che alla prova dei fatti tradisce sempre e che da domani si vedranno aumentare le tasse per quasi 200 euro come ha detto il vicesindaco del Pd Alessandro Terrile.

Fratelli d’Italia è vicino ai Piccoli proprietari immobiliari, che si sono visti imporre questa scelta dall’alto, e ai genovesi che si sentono traditi da questa amministrazione che in un mese e mezzo ha detto ‘No’ ai quasi 400 milioni per lo Skymetro, ha smantellato il sistema di sicurezza del nostro Centro storico e ora si mostra con il suo vero volto: l’aumento delle tasse.

Il futuro di Genova, sotto la furia ideologica delle sinistre, è il ritorno all’incubo del passato”.

 

 

Fuga di gas a Manesseno: evacuate 14 famiglie in via Poiré

Fuga di gas a Manesseno: evacuate 14 famiglie in via Poiré
L'intervento dei Vigili del Fuoco a Manesseno

Allarme fuga di gas a Manesseno: evacuate 14 famiglie

Dalle prime ore di questa mattina, poco dopo le 5, è in corso un intervento per una fuga di gas a Manesseno, nel comune di Sant’Olcese, precisamente in via Poiré. L’allarme è scattato dopo che alcuni residenti delle abitazioni ai piani terra di una palazzina hanno avvertito un forte odore di gas, facendo subito scattare l’intervento dei Vigili del Fuoco.

Gas anche nelle cantine: l’origine potrebbe essere sotterranea

Dopo un rapido sopralluogo, i Vigili del Fuoco hanno rilevato la presenza di gas non solo nei locali abitativi, ma anche nelle cantine dell’edificio. Questo ha fatto ipotizzare che la perdita potesse provenire da una condotta sotterranea, probabilmente danneggiata sotto la sede stradale. Per ragioni di sicurezza, si è deciso di evacuare l’intera palazzina.

Sicurezza prioritaria: sul posto Vigili del Fuoco, IREN e Polizia Locale

Quattordici le famiglie allontanate temporaneamente dalle loro abitazioni, tra cui anche un’anziana ultranovantenne. Mentre i Vigili del Fuoco garantivano la sicurezza dell’area e delle operazioni, la ditta IREN ha iniziato gli scavi per individuare e riparare il punto esatto della fuga. La Polizia Locale è intervenuta per regolare la viabilità e assicurare un corretto deflusso del traffico, mentre sul posto era presente anche il funzionario di guardia dei Vigili del Fuoco.

Intervento in corso: la situazione resta monitorata

Le operazioni di messa in sicurezza e ripristino sono ancora in corso. Le autorità raccomandano ai residenti della zona di prestare la massima attenzione e seguire le indicazioni fornite dalle forze dell’ordine. La tempestiva segnalazione da parte degli abitanti e il pronto intervento delle squadre di emergenza hanno evitato conseguenze ben più gravi.

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In auto 73 chili di droga: due italiane arrestate a Ventimiglia

Ventimiglia, valico di confine e controlli GdF (foto d'archivio)

Gli investigatori della Guardia di finanza di Imperia oggi hanno riferito di avere sequestrato a Ventimiglia quasi 73 chili di droga, di cui 18,5 chili di cocaina e oltre 54 di hashish, e di avere arrestato due donne di nazionalità italiana.

La droga era nascosta all’interno delle numerose intercapedini dell’auto sulla quale viaggiavano.

In particolare, il 10 luglio 2025, i finanzieri della Compagnia di Ventimiglia, hanno fermato e controllato l’auto con targa spagnola con a bordo le due italiane in entrata sul territorio nazionale dal valico autostradale di Ventimiglia.

Sottoposta al fiuto dei cani anti-droga e antivaluta Hura e Ysidor, sono stati trovati quasi 550 panetti di sostanze stupefacenti di tipo cocaina e hashish nascosti all’interno del portellone del bagagliaio, nel paraurti, nelle paratie laterali, nelle prese d’aria e persino nel vano motore del veicolo.

Il carico di droga, del valore di circa un milione di euro sul mercato, e 1.700 euro in contanti son stati sequestrati. Le italiane sono state arrestate per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

 

Dal Totocalcio alle moderne scommesse sportive: Come si sono evolute le scommesse sul calcio in Italia

Una vecchia schedina del Totocalcio

L’Italia e il calcio sono sempre andati a braccetto. Le emozioni che la nostra gente vive attraverso il calcio sono difficilmente ritrovabili in altri paesi europei e la passione che si respira si avvicina molto al fùtbol sudamericano.

A intrecciarsi con lo sport più visto e tifato nello Stivale, sono naturalmente le scommesse, che accompagnano l’uomo da oltre 5000 anni. I giocatori italiani nel corso del tempo hanno dimostrato una grande passione per il betting, che però è stata regolamentata solo nell’ultimo secolo.

Prima della seconda guerra mondiale, salvo alcune eccezioni, la gestione delle scommesse era quasi sempre di matrice clandestina o non autorizzata.

Il Totocalcio: nascita e impatto culturale (1946)

Le scommesse sportive e l’Italia si incontrano per la prima volta nel primo Dopoguerra. Nel 1946 nasce il Totocalcio su iniziativa di Sisal, con l’ideatore Massimo Della Pergola che venne assunto due anni più tardi dal CONI, che ne coniò l’iconico nome.

Inizialmente nella schedina c’erano solo 12 partite, ma nel 1951 ne venne aggiunta un’altra; da qui il detto “fare tredici”. Al tempo, tutte le partite si giocavano di domenica e con l’avvento dell’elettronico negli anni ‘80 il Totocalcio divenne una vera e propria tradizione nel giorno del Signore, popolare in tutta la penisola.

Anni ‘2000: liberalizzazione e prime scommesse sportive

Il nuovo millennio porta con sé diverse novità, a partire dalla globalizzazione e la diffusione del World Wide Web, perfezionato dal CERN una decina di anni prima.

Le scommesse sul calcio si iniziano a diffondere anche su internet, soprattutto in Inghilterra e i giocatori italiani iniziano a giocare sui siti stranieri.

Lo stato comprende il potenziale economico del business e nel 2006 rilascia la prima concessione per il gioco a distanza. Inizia a prendere forma il mondo del betting come lo conosciamo oggi, con la liberalizzazione completa che avviene nel 2011.

La rivoluzione digitale: piattaforme online e mobile

Con il tempo, anche gli utenti hanno iniziato ad acquisire dimestichezza con il Web 2.0 e da quel momento in poi tutto è cambiato.

Gli operatori, dopo aver consolidato le opzioni di scommessa e le proprie infrastrutture digitali, hanno iniziato a concentrarsi sull’offerta e l’esperienza di gioco degli utenti, per renderla più accattivante.

Piattaforme italiane e straniere hanno iniziato a proporre offerte, come il betway bonus benvenuto, funzioni particolari e programmi fedeltà per catturare l’attenzione dei giocatori e fidelizzarli.

Vengono mano a mano introdotte sempre più feature e migliorie UX, tra cui le scommesse in diretta, piattaforme responsive con l’avvento degli smartphone e la possibilità di seguire in streaming i match.

Come sono cambiati gli scommettitori italiani

Se un tempo l’approccio alle scommesse era quasi esclusivamente di tipo ludico, con l’avvento dell’analisi dei dati, le statistiche e l’intelligenza artificiale, il profilo dello scommettitore è cambiato nel nostro paese.

Professioni come quella del tipster professionale o del trader sportivo spopolano sul web e le funzionalità a disposizione dei giocatori – come il cashout e le scommesse live – permettono di gestire meglio ogni aspetto delle proprie schedine.

Non è solo una questione di mentalità, ma anche pratica. Dalla registrazione alla scommessa, dai pagamenti al servizio clienti, l’intera totalità dei servizi viene oggi offerta digitalmente.

Le sale da gioco continuano a esistere, spesso abbinate ai bar tabacchi, ma la clientela è quasi sempre avanti con gli anni ed è legittimo pensare che con il tempo possano diminuire sempre di più.

Le scommesse del futuro

In un mondo occidentale in cui la globalizzazione fa mangiare, bere, guardare e vestire le stesse cose a prescindere da dove ci si trovi, il betting non fa differenza.

Le scommesse sportive in Italia si evolvono, come nel resto del mondo, verso innovazioni come realtà aumentata e criptovalute, mantenendo però rigide regole ADM a tutela dei giocatori.

La tendenza indica che il futuro sarà sempre più digitalizzato, interattivo e, si spera, regolamentato. Andranno analizzate con attenzione anche le tendenze più negative che il gioco digitale ha portato nel nostro paese, come l’aumento dei giovani affetti da ludopatia anche una maggiore cultura di gioco responsabile.

Ferrovia delle Meraviglie, Biasi: azioni nei confronti del Governo francese

Cuneo-Breil-Ventimiglia-Nizza: la Ferrovia delle Meraviglie

“La ‘Ferrovia delle Meraviglie’ Cuneo-Breil-Ventimiglia è uno snodo vitale per i collegamenti tra Piemonte, Ponente ligure, Monaco e Costa Azzurra.

Tuttavia, l’attuale stato di sicurezza della linea ferroviaria non consente di far viaggiare i treni a una velocità normale (massimo a 40 km/h sul tratto francese della Val Roya) con conseguente riduzione del numero di corse giornaliere e forti disagi per i passeggeri.

L’attuale situazione, senza la ratifica da parte di entrambi i Paesi del rinnovo dell’accordo, ha portato a un drammatico degrado della linea ferroviaria, bloccando grosse opportunità di sviluppo e contrastando con la ripresa e la volontà politica di Regione Liguria e del Governo italiano di rilanciare questa infrastruttura. E ciò dopo anni di occasioni perse.

Pertanto, ho presentato un’interrogazione per conoscere quali azioni siano state intraprese e/o si vogliano intraprendere nei confronti del Governo francese per arrivare alla sottoscrizione di tale fondamentale accordo internazionale, che è importante per il rilancio del territorio Imperiese, sull’asse Torino-Cuneo-Ventimiglia-Monaco-Nizza”.

Lo ha dichiarato ieri il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Armando Biasi.

 

Continua Musicamica Liguria Festival

Musicamica Liguria Festival-Scene liriche, musica da camera e danze in blue
Musicamica Liguria Festival-Scene liriche, musica da camera e danze in blue

Continua Musicamica Liguria Festival 2025. Prossime date fra Palazzo Reale e Villa Borzino con Lirica, Musica da Camera e armonie classiche.

Continua Musicamica Liguria Festival, i dettagli.

In arrivo tre nuovi appuntamenti dal fitto calendario di Musicamica Liguria Festival 2025, la rassegna musicale organizzata da Associazione Musicamica che ha in programma di offrire eventi sul territorio fino a settembre e in location d’eccezione con la direzione artistica di Giovanna Savino.

Ma vediamo i prossimi appuntamenti

  • Giovedì 17 luglio ore 20:45  – Salone da ballo di Palazzo Reale a Genova

“SCENE LIRICHE TRATTE DAL DON PASQUALE” di Gaetano Donizetti

Con Giulia Filippi (soprano), Davide Canepa (basso), Angelo Parisi (baritono),                   Michela Forgione (pianoforte).

Prima del concerto, alle ore 20, degustazione con  sorbetto.

Concerto inserito nell’ambito di “Sere d’estate 2025- Arte e lirica a Palazzo Reale”

Biglietto:15€, ridotto:9€, minori di 12anni: gratuito.

Prenotazione obbligatoria e info: palazzorealegenova@cultura.gov.it

Sere d'estate 2025-Arte e lirica a Palazzo Reale locandina
Sere d’estate 2025-Arte e lirica a Palazzo Reale locandina
  • Venerdì 18 luglio ore 21:00 – Sala della Musica di Villa Borzino a Busalla

“MUSICA DA CAMERA”

Concerto con le vincitrici del “Concorso Sono-Spazio Città di Busalla 2024”

Lorenza Cevasco (mezzosoprano) e Claudia Vento (pianoforte) con musiche di Schubert, Mendelssohn Bartholdy, Mahler, Scontrino, Tosti, Puccini, Faurè.

Ingresso a offerta libera in favore di Associazione Musicamica

Locandina concerto 18 luglio 2025-Musica da camera con Lorenza Cevasco e Claudia Vento
Locandina concerto 18 luglio 2025-Musica da camera con Lorenza Cevasco e Claudia Vento
  • Domenica 20 luglio ore 16:00 – Salone da Ballo di Palazzo Reale a Genova

“DANZE IN BLUE” con ArmoniE Trio

Concerto per flauto, clarinetto e pianoforte con Palma di Gaetano (flauto), Giordano Muolo (clarinetto) e Danilo Panico (pianoforte).

Biglietto evento € 6 + contributo libero ad Associazione Musicamica a partire da € 5.

Per ulteriori informazioni telefonare al 3396531632

Locandina concerto 20 luglio 2025-Danze in Blue con ArmoniE Trio
Locandina concerto 20 luglio 2025-Danze in Blue con ArmoniE Trio

Maggiori info su Associazione Musicamica

www.giovannasavino.it / ass.musicamica.ge@gmail.com / 3396531632

Revocato il divieto di balneazione per la spiaggia di Priaruggia a Genova

Tornano balneabili zone oggi di divieto a Genova
Genova Quarto, la spiaggia di Priaruggia (foto d'archivio)

Dopo i controlli effettuati da Arpal, che hanno dato esito favorevole, la sindaca di Genova Silvia Salis, su proposta dell’assessora all’Ambiente Silvia Pericu, ha firmato la revoca del divieto di balneazione per la spiaggia di Priaruggia.

Balneazione di nuovo consentita lungo 336 metri di costa

La revoca riguarda il tratto compreso tra il termine di via S. Stacchetti e l’asse di via Capo S. Rocco, per una lunghezza complessiva di 336 metri. Il provvedimento è stato disposto in seguito ai risultati positivi delle analisi microbiologiche, che confermano il rientro nei parametri previsti dalla normativa.