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Società Economica di Chiavari chiusa al pubblico

Società Economica di Chiavari

La Società Economica di Chiavari comunica che, in ottemperanza dell’ordinanza emessa da Regione Liguria in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, la Società Economica ha disposto la sospensione di tutte le attività pubbliche previste per la settimana.

Non avrà luogo pertanto l’appuntamento di oggi pomeriggio con “Le letture del Bibliotecario” e resterà chiusa al pubblico la Biblioteca sino al 1 marzo. Si svolgeranno normalmente invece le ordinarie attività amministrative. ABov

Coronavirus | C’è un quarto decesso, quarantena per chi va in Basilicata e Romania

Un posto di blocco dei carabinieri (foto di repertorio)

Istituiti posti di blocco delle forze dell’ordine per l’accesso alle ‘zone rosse’

Purtroppo c’è un quarto decesso a causa del Coronavirus in Italia. Il decesso è avvenuto in Lombardia ed è il terzo in questa regione.

Si tratta di un uomo di 84 anni che era ricoverato all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.

Si tratta, ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, di “una persona anziana con altre patologie”, spiegando come il numero dei contagiati in regione sia salito a 150.

Secondo la mappa dell’Università Johns Hopkins CSSE a livello globale alle 10.30 di lunedì 24 febbraio 2020 per quanto riguarda il Coronavirus sono 79.434 i casi risultati positivi al virus (in Italia 157), 2.620 i morti, mentre 25.044 le persone che sono guarite.

La situazione della contaminazione a livello globale secondo mappa dell’Università Johns Hopkins CSSE

Parte della popolazione, prima in Lombardia ed in Veneto, poi anche in Liguria con l’annuncio dell’ordinanza ad hoc che blocca alcune attività, si è fatta prendere un po’ dal panico, assaltando supermercati e riempiendo la casa di generi alimentari e nelle farmacie facendo incetta di mascherine e gel per le mani.

Nei punti di accesso delle zone più colpite, sono state istituite delle ‘zone rosse’ presidiate da posti di blocco delle forze dell’ordine che bloccano le persone in uscita dalla zona.

Anche in Emiliaromagna viene segnalata la positività a 15 casi.

A Genova la popolazione si è recata nei supermercati a fare incetta di generi alimentari

Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha emesso un’ordinanza che prevede come “Tutti i cittadini che rientrano in Basilicata provenienti dal Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Liguria o che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni dovranno rimanere in quarantena presso il proprio domicilio per 14 giorni”.

Il prefetto ha annullato l’ordinanza per il divieto di accesso ad Ischia.

La veloce diffusione del coronavirus nelle regioni del Nord ha posto l’Italia al terzo posto per numero di contagi in tutto il mondo (157).

A parte la Cina (77.150), l’Italia resta dietro solo alla Corea del Sud (833 casi), superando il Giappone (147), secondo i dati della Johns Hopkins University.

La situazione ha allarmato tutta l’Europa e in particolare i Paesi vicini, come Francia, Svizzera e Austria che non escludono eventuali contromisure se la situazione dovesse peggiorare.

Coronavirus | Terza vittima. Scuole chiuse in 4 regioni. Posti di blocco accesso zone rosse

Proprio ieri sera la Romania ha annunciato le prime misure di contenimento in Europa disponendo la quarantena obbligatoria per tutte le persone in arrivo dalla Lombardia e dal Veneto o che siano state nelle due regioni italiane negli ultimi 14 giorni.

Nessun blocco al confine austriaco col Brennero con i treni che oggi transitano regolarmente per l’Austria.

A precisarlo fonti diplomatiche dopo l’episodio di ieri sera, di un convoglio dall’Italia fermato alla frontiera dalle autorità austriache per due casi sospetti di coronavirus.

Nel mentre la Commissione Ue stanzia 230 milioni di euro per aiutare la lotta globale contro la diffusione del coronavirus, che andranno a supportare misure di preparazione dei Paesi, anche extra Ue, finanziare la ricerca e permettere l’acquisto di materiale per favorire la prevenzione.

Recco: primi provvedimenti per difendersi dal Coronavirus

In conseguenza ai provvedimenti dell’ente Regione Liguria Carlo Gandolfo sindaco della città di Recco comunica ai cittadini: In conseguenza dell’Ordinanza n. 1/2020 del Presidente della Regione Liguria riportata in calce si comunica che dalle ore 00.00 di Lunedì 24 febbraio 2020 fino alle ore 24.00 del 1^ marzo 2020 dovranno rimanere chiuse le seguenti strutture, con conseguente sospensione dell’attività:
Scuole Pubbliche
– Istituto Comprensivo Avegno-Camogli-Recco-Uscio
– Locali di via Milano 6
– Istituto per l’Istruzione Superiore “Nicoloso da Recco”
Scuole Private
– Asilo Nido “Il Giardino dei Girasoli”
– Scuola Infanzia “Sacro Cuore”
– Asilo Nido e Scuola Infanzia “Ente Morale G.Speroni”
Altre strutture
– Biblioteca Comunale e Sala Polivalente in via Ippolito D’Aste
– Palestra Pubblica di Via Marconi
– Palestra Pubblica di via Vecchia Vastato e locali attigui in uso alla Filarmonica “G.Rossini”
– Palestra pubblica di via Marconi c/o Liceo
– Palestra di judo di Piazzale Olimpia
– Centri Anziani di via priv. del Parco e di Polanesi
– Bocciofila di via Roma
– Campo Sportivo di San Rocco
– Campo da rugby di via Doria
– Campi da tennis di Piazzale Olimpia
– Associazione ex combattenti di via Milano
E’ inoltre sospeso il mercato settimanale del lunedì.
Sono altresì sospese le prove scritte previste per Martedì 25 febbraio alle ore 9.00 e alle ore 14.00 presso l’Istituto Comprensivo Avegno-Camogli-Recco-Uscio, sito in Recco del concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto di “Istruttore Amministrativo” (cat. C) a tempo indeterminato e a tempo pieno presso il Settore Servizi alle Persone/Servizi Demografici. Riguardo a tale concorso seguiranno comunicazioni in merito.

Ad Alassio Eolo premia Demurtas e Benamati

Un momento delle premiazioni

ALASSIO – Sono stati i gardenesi Alex Demurtas e Mattia Benamati ad aggiudicarsi la vittoria nel Meeting Internazionale Giovanile di Alassio. I due ragazzi, che avevano già chiuso in testa alla classifica dopo la prima giornata di regate, sono stati premiati da Eolo che non si è manifestato e così il nulla di fatto di ieri ha congelato le posizioni.

Poche ore dopo è arrivato anche l’annuncio del Governatore Toti che, sospendendo tutte le manifestazioni sportive in Liguria, ha di fatto portato all’ annullamento delle due giornate (avrebbero dovuto svolgersi oggi e domani) del nuovo format velico “Coach Regatta” che avrebbe rappresentato l’ esordio assoluto per l’ Italia per questa nuova formula di competizione per gli Optimist.

La flotta, composta da oltre 200 imbarcazioni, comunque ha richiamato per due giorni un gran numero di turisti, curiosi ed appassionati che dalla costa hanno seguito ed ammirato lo spettacolo dei velisti in gara nelle acque della Baia del Sole.

Grande la soddisfazione per gli organizzatori e gli amministratori: “Le regate Optimist organizzate dal Cnam – ci ha spiegato Roberta Zucchinetti ex campionessa della vela ed oggi delegata allo Sport del Comune di Alassio- anche quest’anno si sono rivelate come sempre uno spettacolo. Peccato per l’annullamento delle Coach Regate che avrebbero aggiunto ulteriore spessore ad una manifestazione che, di anno in anno, rappresenta sempre più la grande apertura internazionale per gli Optimist”.

Queste le classifiche finali.

Juniores: 1) Alex Demurtas (Fraglia Vela Riva), 3; 2) Lorenzo Ghirotti (id.), 7; 3) Lorenzo Ricci (C.V. Ravennate), 14; 4) Mose Bellomi ( Fraglia malcesine), 15; 5) Leonardo Bonelli (YC Monaco), 18; 6) Federico Sansone (CV Arenzano), 18; 7) Ella Mirzai (CV Lago di Lugano), 19; 8) Geo Cavazzuti (id); 22; 9) Alessio Lulli (YC Italiano),23; 10) Manuel Scacciati (CV Torre lago Puccin), 26.

Cadetti: 1) Mattia Benamati (Fraglia Vela Malcesine), 4; 2) Diego Brera (Circolo Velico Ravennate), 9; 3) Pietro Gainelli (Fraglia della Vela Malcesine), 13; 4) Bianca Marchesini ( Fraglia V. Malcesine), 16; 5) Lorenzo Trentini (Circoli Velici Vernazzolesi), 20; 6) Vincenzo Vecchio (Circolo Nautico Varazze), 21; 7) Jesper Karlsen (Tonsberg Seilforening), 27; 8) Alessandro Riccetti (Circolo Velico Ravennate), 28; 9)Margherita Gianantonio, 29; 10) Carolina Vulcanile (Circoli Velici Vernazzolesi), 33.
PAOLO ALMANZI

Circa 1500 simpatizzanti con Salvini alla Fiera del Mare a Genova

Sono circa i 1.500 attivisti e simpatizzanti della Lega presenti stasera alla cena nel padiglione Blu della  Fiera di Genova con Matteo Salvini.

La Liguria abbraccia Salvini, pienone (1500) ieri sera in Fiera a Genova | Foto

Si tratta di un evento, in vista delle elezioni regionali di primavera 2020, voluto dal Carroccio ligure per compattarsi attorno al proprio segretario nazionale e lanciare con forza la campagna elettorale.

Salvini è il primo big della politica nazionale ad arrivare in città per sostenere il governatore uscente Giovanni Toti, insieme al sindaco Marco Bucci e al deputato leghista genovese Edoardo Rixi.

Salvini e Rixi

La diretta

https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/3052607361425575/

Coronavirus ed ordinanza, primi supermercati presi d’assalto

In seguito alle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da coronavirus, ci sono state delle reazioni di panico da parte della cittadinanza che si sta recando presso i supermercati aperti a fare rifornimento di generi alimentari e non solo.

Nelle foto gli scaffali della Coop di corso Europa a Genova.

Coronavirus | Attivata dalle 00.00 in Liguria ordinanza precauzionale, le chiusure

Emergenza coronavirus (foto di repertorio)

A livello precauzionale a partire dalle ore 00.00 di lunedì 24 febbraio 2020 e fino alle ore 24.00 del 1 marzo 2020 su tutto il territorio rdella Regione Liguria sono state emesse alcune disposizioni:

La sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, di qualsiasi natura;
la sospensione della partecipazione alle attività ludiche e sportive;
la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché́ della frequenza delle attività̀ scolastiche, universitarie e di alta formazione professionale e dei percorsi di istruzione e formazione professionale, salvo le attività̀ formative svolte a distanza e quelle relative alle professioni sanitarie ivi compresi i tirocini;
la sospensione di ogni viaggio d’istruzione, sia sul territorio nazionale sia estero;
la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura e delle biblioteche;
la sospensione dei concorsi pubblici fatte salve quelli relativi alle professioni sanitarie.

Ecco l’ordinanza completa a firma del governatore della Regione Liguria Giovanni Toti

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Ordinanza numero 1 /2020

Oggetto: misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19

Visto il decreto legge emanato del Consiglio dei Ministri in data odierna e in corso di pubblicazione recante “Misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019”

Visto l’art. 32 della Legge 23 dicembre 1978, numero 833, in forza del quale il Presidente della Giunta regionale può emanare ordinanze di carattere contingibile e urgente, con efficacia estesa all’intero territorio regionale in materia di Igiene, Sanità pubblica e Polizia veterinaria;

Considerata la prossimità del territorio ligure con regioni limitrofe nelle quali si sono sviluppati focolai di COVID-19;

Vista la circolare del ministero della Salute numero 5443 del 22 febbraio 2020, che detta disposizioni in materia di gestione dei casi di infezione da SARS COV-2;

Vista altresì l’Ordinanza del Ministro della Salute del 21 febbraio 2020, pubblicata in Gazzetta Ufficiale numero 441 del 22 febbraio 2020;
Ritenuto che sussistano le condizioni di estrema necessità e urgenza che richiedono l’adozione di provvedimenti immediati a tutela dell’Igiene e Sanità pubblica;
Di concerto con il Ministro della Salute;

ORDINA

A partire dalle ore 00.00 di lunedì 24 febbraio 2020 e fino alle ore 24.00 del 1 marzo 2020 su tutto il territorio regionale è disposta:
La sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, di qualsiasi natura;
la sospensione della partecipazione alle attività ludiche e sportive;
la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché́ della frequenza delle attività̀ scolastiche, universitarie e di alta formazione professionale e dei percorsi di istruzione e formazione professionale, salvo le attività̀ formative svolte a distanza e quelle relative alle professioni sanitarie ivi compresi i tirocini;
la sospensione di ogni viaggio d’istruzione, sia sul territorio nazionale sia estero;
la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura e delle biblioteche;
la sospensione dei concorsi pubblici fatte salve quelli relativi alle professioni sanitarie;
è disposta l’applicazione compiuta della circolare del Ministero della Salute numero 5443 del 22 febbraio 2020 su tutto il territorio regionale;
è dato mandato alla task force, formalizzata da Alisa con provvedimento numero 39 del 12 febbraio 2020, di:
svolgere attività di prevenzione e informazione al personale sanitario;
provvedere al coordinamento delle azioni con la Medicina territoriale;
provvedere al monitoraggio della avvenuta attivazione delle misure previste;
effettuare il presidio dell’appropriatezza sanitaria della comunicazione istituzionale in materia di COVID-19;
provvedere al governo dei percorsi di caso sospetto/probabile/confermato e della sorveglianza dei contatti;
provvedere al monitoraggio della capacità di risposta attuale, con la predisposizione di eventuali piani incrementali.
Provvedere alla regolamentazione degli accessi per i visitatori alle aree di degenza negli ospedali, nelle RSA e comunque in tutte le unità di offerta socio-sanitaria;

è costituita una Cabina di Regia composta da Protezione civile, Alisa, Dipartimento salute e Servizi sociali ed Emergenza territoriale, Anci Federsanità Liguria con l’obiettivo di coordinare la complessiva attività logistica sanitaria e organizzativa richiesta dall’evento;
è fatto obbligo a tutti gli individui che, negli ultimi 14 giorni abbiano fatto ingresso in Liguria dalle aree oggetto di provvedimenti restrittivi da parte delle Autorità sanitarie delle regioni di pertinenza, dalle aree della Cina interessate dall’epidemia ovvero dalle altre aree del mondo di conclamato contagio, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria territorialmente competente;
l’autorità sanitaria territorialmente competente, acquisita la comunicazione di cui al punto 5, provvederà all’adozione della misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, ovvero, in presenza di condizioni ostative, a misure alternative di efficacia equivalente.

Raccomanda

Alla cittadinanza l’adozione delle seguenti misure igieniche:
1) lavarsi spesso le mani con soluzioni idroalcoliche;
2) evitare i contatti ravvicinati con le persone che soffrono di infezioni respiratorie;
3) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
4) coprirsi naso e bocca se si starnutisce o tossisce;
5) non prendere antivirali o antibiotici se non prescritti;
6) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool;
7) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assistono persone malate;
8) contattare il numero unico di emergenza 112 se si hanno febbre, tosse o difficoltà respiratorie e si è tornati dalla Cina, o da altre aree di conclamato contagio;
Manda

Ai Prefetti competenti per territorio la presente Ordinanza ai fini della notifica ai Comuni del territorio ligure

Ad Alisa e alle altre Aziende ed Enti del Sistema Sanitario Regionale per l’esecuzione

La presente Ordinanza è pubblicata sul sito web della Regione Liguria.

Data a Genova, il 23 febbraio

Coronavirus | Mascherine e disinfettanti sui treni

Aggredisce capotreno perché vuole scendere col mezzo in movimento
Treni (foto di repertorio)

Il Gruppo ferrovie Italiane, in ottemperanza alle misure approvate dal Consiglio dei Ministri con il Decreto legge in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019, ha attivato procedure particolari per garantire la gestione di situazioni riconducibili a possibili casi di COVID-2019 a bordo sia dei treni a media e lunga percorrenza (Frecce, InterCity, InterCity Notte) sia dei treni regionali a favore della massima sicurezza delle persone in viaggio e del personale di prima linea delle Società operative. In particolare, Trenitalia ha diffuso un protocollo al personale a contatto con i viaggiatori e ha disposto:

– l’installazione a bordo treno di dispenser di disinfettante per mani;

– la consegna al personale di apposito equipaggiamento protettivo (mascherine con filtro, guanti monouso);

– il potenziamento delle attività di pulizia disinfettanti a bordo dei treni della flotta di Trenitalia (Frecce, InterCity, InterCity Notte e regionali);

– la diffusione del vademecum del Ministero della Salute attraverso pieghevoli illustrativi e sui monitor dei treni regionali e delle Frecce; laddove non sono presenti monitor la diffusione a bordo treno di annunci ai passeggeri;

– la comunicazione ai viaggiatori, attraverso i canali informativi e i sistemi di vendita di Trenitalia, della cancellazione a tutti i treni della fermata nelle stazioni di Codogno e Casalpusterlengo così come predisposto dalle Autorità competenti;

– la definizione, in corso, di termini e modalità del rimborso in bonus per chi rinuncia al viaggio per tutte le tipologie di biglietto acquistate.

Il Gruppo FS Italiane, per ridurre al minimo la probabilità di esposizione al contagio, oltre a consigliare il proprio personale, come ottimale procedura comportamentale, di consultare un medico e rimanere a casa se affetti da sintomi influenzali, ha diramato, in via precauzionale e fino al permanere dello stato di emergenza sanitaria, disposizioni particolari e di dettaglio al personale dipendente.

Coronavirus | Scuole chiuse in Liguria da lunedì 24 febbraio al 1 marzo

Coronavirus | Scuole chiuse in Liguria da lunedì 24 febbraio al 1 marzo

La decisione dopo una riunione in Regione

Scuole chiuse da lunedì 24 febbraio e fino a domenica 1 marzo in Liguria a causa del coronavirus. La decisione presa dopo un vertice in Regione.

Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse a Genova e in tutti gli altri comuni della regione a causa del rischio diffusione del coronavirus.

Nella tarda mattinata l’Università di Genova aveva deciso la sospensione delle lezioni e di qualsiasi altra attività nelle sedi dell’ateneo genovese.

La comunicazione è stata diffusa attraverso una lettere firmata dal rettore Paolo Comanducci.

Coronavirus | Terza vittima. Scuole chiuse in 4 regioni. Posti di blocco accesso zone rosse

Viale B. Bisagno, 34enne cinese preso con patente revocata e di un altro
Posto di blocco carabinieri (foto di repertorio)

Autorità: Non è pandemia solo misure per evitare un peggioramento della situazione

Purtroppo continua drammaticamente a salire il numero delle persone trovate positive al coronavirus in Italia.

C’è anche una terza persona deceduta. Si tratta di una donna morta oggi a Crema che era ricoverata in oncologia con una situazione molto compromessa e aveva anche il coronavirus.

Al momento, dai dati forniti dal Commissario Angelo Borrelli, sono 152 in tutta Italia, le persone contagiate comprese le tre vittime: la donna morta oggi a Crema, il 78enne di Vo’ Euganeo e la donna di Casalpusterlengo.

Nel mentre vi scriviamo vengono attuate misure eccezionali nelle zone dove ci sono i focolai. Le Autorità tengono a precisare che non si tratta di una pandemia, ma solo di misure per evitare un peggiormento della situazione.

Coronavirus | Terza vittima. Scuole chiuse in 4 regioni. Posti di blocco accesso zone rosse

Ci sono, in ogni caso, almeno 152 casi di contagio, soprattutto al Nord.

Qui in diverse regioni le scuole sono state chiuse e le manifestazioni pubbliche bloccate.

Vo’ Euganeo è stato isolato ed è pattugliato dai carabinieri.

Mentre c’è una situazione di crisi all’ospedale di Codogno che è stato presidiato.

In Lombardia i casi sono 88 (oltre alla vittima), in Veneto, 24 (ai quali va sommato l’anziano morto a Vo’ Euganeo), in Piemonte 6, in Emilia Romagna, dove sono state chiuse le scuole 9 e nel Lazio 2. Questi ultimi sono la coppia di cinesi che si trova ancora allo Spallanzani.

La conferenza del presidente della Lombardia Attilio Fontana

Attualmente, secondo quanto ha spiegato il commissario Borrelli, 129 persone sono in ospedale sotto osservazione, 54 sono ricoverati, 26 sono in terapia intensiva e 22 in isolamento domiciliare.

Nel lodigiano sono scattate le procedure di filtraggio sulle strade di accesso alla cosiddetta ‘zona rossa’.

Le forze dell’ordine stanno avvisando gli automobilisti che, una volta entrati, non potranno più uscire. I blocchi agli ingressi dei dieci comuni, come previsto dalle disposizioni del governo.

La chiusura delle scuole

Sono state chiuse tutte le scuole di Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Piemonte con la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado e le attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani ad esclusione degli specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza.

Asili ed Università sono stati chiusi in Trentino Alto Adige fino a domenica 1 marzo.

In Friuli Venezia Giulia fino al 1 marzo compreso saranno sospese tutte le attività delle Università di Trieste e di Udine e della Scuola internazionale superiore di Studi avanzati del capoluogo giuliano.

Sospesa anche l’attività didattica nelle Università piemontesi e a Genova.

Unità emergenza Regione Piemonte

L’Università Campus Bio-Medico di Roma ha disposto il rinvio della prova di ammissione al Corso di laurea in Medicina e Chirurgia.

In Friuli Venezia Giulia scuole chiuse e manifestazioni culturali e Sono le misure adottate in Emilia-Romagna per contrastare la diffusione del Coronavirus, valide fino al prossimo 1 marzo compreso

Nel Veneto il presidente Luca Zaia ha “firmato l’ordinanza con la quale vengono bloccate, Carnevale di Venezia compreso, tutte le manifestazioni pubbliche, private, la chiusura delle scuole e dei musei fino al primo di marzo”.

Il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha deciso “la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico”.

Il Comune di Torino ha ordinato “la sospensione di tutte le manifestazioni sportive aperte al pubblico”.

Rinviate nel Bolognese, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) le prove, scritta e pratica, del concorso congiunto tra Azienda Usl di Bologna, Azienda ospedaliero universitaria di Bologna, Azienda usl di Imola e Istituto ortopedico Rizzoli per la copertura di posti a tempo indeterminato nel profilo di ‘Collaboratore professionale sanitario infermiere’ previsto per i giorni 25 e 26 febbraio.

Coronavirus | Terza vittima. Scuole chiuse in 4 regioni. Posti di blocco accesso zone rosse

Il sindaco di Acerra (Napoli), Raffaele Lettieri, ha sospeso in via precauzionale la sfilata di carnevale e il concorso per la maschera più bella.

Divieto di sbarco sull’isola di Ischia per i residenti in Lombardia e in Veneto, per i cittadini cinesi provenienti dall’aree dell’epidemia e per chi vi abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni.

E a Venezia il Patriarcato ha sospeso le messe ‘incluse quelle del mercoledì delle Ceneri e quelle domenicali, alle liturgie e alle devozioni come la Via Crucis’.

Vo’ Euganeo è isolata. Qui sono arrivate le prime pattuglie dei carabinieri per istituire i posti di blocco previsti dal decreto governativo.

Coronavirus | Terza vittima. Scuole chiuse in 4 regioni. Posti di blocco accesso zone rosse

Qui le pattuglie delle forze dell’ordine presidieranno 24 ore al giorno 8 varchi per entrare nel territorio di Vo’ Euganeo. Sospese tutte le funzioni religiose in Lombardia.  All’ospedale di Schiavonia, dove vennero ricoverati i due pazienti di Vo’ Euganeo contagiati da coronavirus, sono stati fatti quasi mille tamponi sugli operatori e per fortuna per ora non ce n’è nessuno positivo.

Il Ministero dell’Istruzione informa che, “in attesa dell’adozione formale dell’ordinanza prevista dal decreto approvato in Consiglio dei Ministri, per motivi precauzionali i viaggi di istruzione vanno comunque sospesi a partire da oggi domenica 23 febbraio 2020”.