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Iniziata la riasfaltatura in zona Piazza De Ferrari a Genova

Iniziata la riasfaltatura in zona Piazza De Ferrari a Genova

Iniziata la riasfaltatura nella zona di Piazza De Ferrari, il numero di posteggi per le moto in Via Petrarca rimarrà inalterato.

Aster ha dato avvio ai lavori di riasfaltatura nella zona di piazza De Ferrari. Dopo via Petrarca, si procederà nella prossima settimana con la parte verso il Palazzo dell’Accademia.

Nella notte tra venerdì 28 e sabato 29 febbraio è stata ritracciata la segnaletica orizzontale proprio in via Petrarca. Su un lato è stata delimitata con una striscia gialla amovibile una zona in cui verranno posteggiati – in via provvisoria – i taxi per permettere al cantiere di procedere così come da programma.

Appena ultimati i lavori con la parte verso il Palazzo dell’Accademia, i posti moto in via Petrarca verranno rintracciati esattamente come prima.

Sapori e creatività di due città che non si arrendono

Sapori e creatività di due città che non si arrendono

Mercoledì 4 marzo da Affini Rivendita 2 a Torino una serata dedicata ai sapori e alla creatività di due città che non si arrendono

Oltre la paura e l’allarmismo, perché Torino e Genova non si fermano e rispondono presente anche in questi giorni incerti e difficili.

Mercoledì 4 marzo a partire dalle 19, il cocktail bar Affini Rivendita2 (Piazza della Repubblica 3 a Torino) ospiterà i colleghi del Gradisca Caffè di Genova, in un evento dove saperi e sapori, profumi e colori di entrambe le tradizioni gastronomiche e “miscelatorie” si incontreranno per dare vita a qualcosa di nuovo e stuzzicante.

Una serata all’insegna del divertimento, della mixology e del food pairing per gustare ricette antiche e rivisitate, ma anche un’occasione per ribadire concetti di unità e innovazione.

“Nonostante si tratti di un momento prettamente ludico – Spiega Davide Pinto, proprietario del Gruppo Affini di Torino – Con “Portici & Caruggi vogliamo lanciare un segnale forte di collaborazione e vicinanza. Perché è proprio in momenti confusi come quello che stiamo vivendo a causa del Coronavirus, dove le piccole realtà imprenditoriali come la nostra e Gradisca Caffè rischiano di soffrire maggiormente, che bisogna fare squadra, esaltare le rispettive eccellenze e camminare fianco a fianco. Tutto, chiaramente, nel rispetto della qualità, del bere responsabile e del sano divertimento”.

Dal Vermut al Taggiasco i sapori dei portici torinesi e dei carrugi genovesi saranno i veri protagonisti della serata: un connubio intrigante, esaltato ulteriormente dall’arte miscelatoria di Michele Marzella, bar manager di Affini e da quella culinaria di chef Niccolò Tealdi di Affini,  per un food pairing tutto da scoprire, in collaborazione con i rispettivi colleghi genovesi.

I cocktail, realizzati per l’occasione, andranno dal Cocktail Portici (Gin taggiasco, sciroppo alla maggiorana, limone, albumina e soda) al Cocktail Caruggi (Gin Taggiasco, sherbet basilico e pinoli tostati, gocce di salamoia, crosta di pecorino), mentre i piatti della tradizione ligure andranno dalla farinata alle trofie al pesto con polvere di pomodoro e formaggio prescinseua, dal calamaro ripieno su crema di bieta e chips di riso al pomodoro alla torta ligure.

Borse di Studio dell’UNVS per l’anno 2019-2020

Borse di Studio dell'UNVS per l'anno 2019-2020

Varazze. Presentato il Bando per le Borse di Studio dell’UNVS per l’anno 2019-2020

La Segreteria Generale dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, ha presentato la settima edizione del Bando: … “Con l’UNVS Studenti Sportivi … Studenti Vincenti”.

Le segnalazioni dovranno pervenire, alla Segreteria Generale UNVS, entro e non oltre il 30 settembre 2020.

Lo scopo del premio è quello di offrire un riconoscimento e stimolare i giovani ad impegnarsi sia nello studio che nello sport, in un momento fondamentale della loro crescita fisica, morale e comportamentale.

Come per la scorsa edizione il premio consiste nell’assegnazione di 12 (dodici) borse di studio a studenti di ambo i sessi, regolarmente iscritti e frequentanti le Scuole Secondarie di 1° e 2° grado, equamente suddivise tra Scuole Medie Inferiori (n. 6 borse) e Scuole Medie Superiori (n. 6 borse).

Per la partecipazione al Bando è indispensabile che almeno un genitore del candidato sia tesserato all’UNVS per l’anno 2020.

Le segnalazioni, corredate dalla relativa documentazione, come da bando e scheda di presentazione, dovranno pervenire, entro e non oltre il 30 settembre 2020, alla Segreteria Generale UNVS tramite e-mail, fax oppure a mezzo raccomandata, all’indirizzo di Via Piranesi 46, 20137 Milano.

Bando borse di studio: https://www.unvs.it/file/7edizionebandoborsedistudio.pdf

Scheda bando: https://www.unvs.it/file/schedabando2019-2020.pdf

Griglia bando punteggi: https://www.unvs.it/file/grigliaattribuzionepunteggioborsedistudio2019-2020.pdf

 

Alassio premia Alan e Gayle Fridkin, turisti da 30 anni

Alassio premia Alan e Gayle Fridkin, turisti da 30 anni

Alassio premia Alan e Gayle Fridkin, da Boston turisti fedeli da trent’anni

L’autore di “A Ligurian Odyssey” ricevuto in Comune per ricevere il riconoscimento. Galtieri: Alassio è e rimane la Città del Muretto, degli Innamorati, dello sport… da vivere tutto l’anno.

Da oltre trent’anni hanno scelto e scelgono Alassio come meta delle loro vacanze, ospiti della famiglia Mantellassi: sono Alan e Gayle Fridkin, da Boston.

Ed è proprio Egidio Mantellassi che ha accompagnato Alan e Gayle Fridkin presso la sede municipale per la tradizionale cerimonia di consegna della pergamena e del riconoscimento di Turisti Fedeli.

In verità è stato proprio Alan Fridkin a consegnare un graditissimo ricordo ad Angelo Galtieri.
Giornalista e scrittore freelance ha infatti affidato alle mani del vicesindaco e assessore al turismo del Comune di Alassio una copia di “A Ligurian Odyssey” in cui ha saputo trasferire tutto il suo amore per la città di Alassio e per le persone che lo hanno accolto in tutti questi anni.
“Dedicated to the Mantellassi and Viglietti Families – si legge nella dedica tra le prime pagine del libro – who have shared their friendship, khowledge and love of Alassio ​with us”.” Il libro è disponibile on line – spiega Angelo Galtieri che con tutta l’amministrazione in questi giorni sta gestendo l’emergenza “coronavirus” – e in questo momento più che mai questo dono mi ha reso felice perché mi dà l’opportunità di ricordare quale sia stata, sia e sarà la vera anima della nostra città. Al di là dei fatti di cronaca Alassio è accoglienza, turismo di qualità e tanta tanta forza: quella della sua gente che trova sempre il modo di reagire. Stiamo attivandoci perché le immagini della spiaggia, delle passeggiate a mare e degli eventi tornino a riempire i social, gli occhi e le giornate degli alassini e dei nostri ospiti. Alassio è e rimane la Città del Muretto, degli Innamorati, dello sport… da vivere tutto l’anno”.

Il Nano Morgante | Banzai!

Il Nano Morgante | Banzai!

Immaginiamo di affrontare una situazione con l’usuale scontrosità civica che permea la vita quotidiana. E che ne esprime, già di per sé, il clima  istericamente combattivo.

Ad esempio, richiamando l’urlo “banzai!” (di origine nipponica), si può  facilmente impressionare il vicino di casa od il collega di lavoro e disinnescare ogni eventuale loro malevola intenzione nei nostri confronti.

Tale stentorea esclamazione riesce a trasferire l’idea tetragona di essere pronti alla lotta e votati alla vittoria, decisi a superare ogni ostacolo che vi si frapponesse.

Così, pari-pari, questo “grido di battaglia” è assimilabile all’odierno strepito competitivo,  alla condizione u-morale in cui la società capitalistica travaglia ed asservisce l’individuo. E nella misura in cui egli, più o meno consapevolmente, fa le spese di tutto questo, nelle griffate vesti  di consumatore od in quelle nevrotiche alternate  di automobilista-pedone.

Senza prestarci ad eccessivi sbandamenti ideologici ed anarchismi di sorta, si può ben argomentare, per consentita ironia, il risultato ad oggi raggiunto di un ideale di vita tendenzialmente delirante.

La millantata ipotesi che ciascuno, nel “libero mercato”, col proprio impegno e con proprie capacità,  possa farsi strada e giungere al meritato successo, ha via via innestato diffidenza ed ostilità verso qualsivoglia interlocutore-concorrente.

Avviato in tale alieno ed alienato modus vivendi, non vi è dubbio che l’essere umano  debba arrancare ad ogni passo, per conquistare una propria nuova posizione (perdendo nel frattempo quella originaria).

L’anatemico richiamo alla disputa rimette  il tracciato dell’esistenza umana su un binario morto, quantomeno in cattiva salute.

D’altro canto, se la cultura si è  così “reificata”, tradotta in feticistico consumo, è implicito che tale combinazione definisca l’odierno stato di technostress  e ne consegua una massa imprecante di cittadini.

Si radica la soluzione, ampiamente praticata, seppur non risolutiva, di rinchiudersi ciascuno nel proprio loculo protetto da ogni intrusione.

Resta la Natura a ricordarci, quando si è nella condizione di osservarne ed ascoltarne l’armonia,  il senso ancestrale di comunità e di appartenenza: quello stesso cui pare ispirarsi l’ “ululato del lupo”.

Si ammetta quindi l’amara e temporanea conclusione nel constatare che “la Natura, permettendo l’uomo, ha commesso un errore di calcolo, un attentato contro se stessa”, citando Cioran.

Massimiliano Barbin Bertorelli

Coronavirus, anche in Liguria la campagna non si ferma

Coronavirus, anche in Liguria la campagna non si ferma

Gli agricoltori si mobilitano per combattere psicosi e sostenere mercati e agriturismo

Agriturismi pronti a ricevere e mercati contadini aperti, ordinanze comunali permettendo: i timori legati al coronavirus non hanno risparmiato la campagna ligure, dove gli agriturismi hanno registrato le prime disdette di prenotazioni a causa soprattutto della psicosi generata che, in poco più di una settimana, ha portato a contare su scala nazionale punte di disdette del 50%. Ma gli agricoltori non si fermano e lanciano #lacampagnanonsiferma per promuovere la bellezza delle nostre aree rurali e la bontà dell’enogastronomia locale.

Commenta così Coldiretti Liguria il monitoraggio della Coldiretti, che ha annunciato la mobilitazione degli agricoltori contro la paura, in occasione dell’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto con i primi aiuti all’economia nelle zone colpite dal coronavirus. La “campagna non si ferma” non è uno slogan, la campagna non si può fermare, le attività continuano, gli animali non smettono di alimentarsi gli agricoltori non smettono di produrre alimenti buoni e sani; i mercati contadini nella nostra regione  rimangono aperti, dove le ordinanze comunali legate alla criticità coronavirus lo permettono, per portare il miglior cibo made in Liguria ai cittadini, così come rimangono aperti gli agriturismi di Campagna Amica Liguria, dove l’ospitalità contadina accoglie il viaggiatore a 360° facendogli scoprire storia, cultura e tradizione enogastronomica del territorio.

“I necessari e tempestivi aiuti alle imprese – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – vanno accompagnati da un’iniezione di fiducia per combattere la psicosi e far ripartire tutte le regioni. La preoccupazione dei nostri operatori agrituristici è alta, essendo ormai alle porte l’inizio della stagione che, ogni anno, richiama in Liguria viaggiatori da ogni parte del mondo. Fino a novembre 2019, i turisti che hanno scelto la Liguria erano in crescita dell’1,5% rispetto all’anno precedente, incremento favorito anche dalle nostre strutture agrituristiche presenti sul territorio per la capacità che hanno di rispondere alla nuova domanda green degli ospiti e al fatto di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo. È importante quindi continuare a sostenere, anche in questa delicata fase, le nostre imprese che con il loro lavoro presidiano il territorio, valorizzano le eccellenze locali e danno quel valore aggiunto alla nostra regione tanto apprezzato a livello nazionale e internazionale”.

Barca d’epoca a fuoco in cantiere a Sanremo, avviate indagini

VVf in azione su un'imbarcazione (foto di repertorio)

Ieri, per cause in fase di accertamento, un’imbarcazione è andata a fuoco al porto vecchio di Sanremo.

La barca si trovava all’interno del cantiere nautico Di Mola l’ultimo rimasto in attività al porto.

Si tratta di un’imbarcazione d’epoca costruita in legno e di grandi dimensioni. Le fiamme alte ben visibili e una nube nera ha avvolto la zona portuale.

L’operazione di spegnimento è stata particolarmente difficoltosa anche per la presenza di bombole del gas all’interno del natante.

Nessuno degli operai al lavoro è riamasto ferito o intossicato.

Il lavoro dei vigili del fuoco è andato avanti per tutta la notte, una volta spente le fiamme è iniziata la bonifica.

Avviate le indagini dei vigili del fuoco e della capitaneria di porto.

per capire quale sia stata la causa che portato al rogo dell’imbarcazione.

Violentatore seriale siracusano arrestato dalla polizia a Genova

S. Margherita, stalker minaccia di nuovo l'ex fidanzata: arrestato dai carabinieri
Stalking (immagine di repertorio)

La polizia, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo ligure, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un 24enne siracusano per violenza sessuale aggravata.

Nello specifico l’uomo, dal 10 gennaio al 13 febbraio, è stato l’autore delle violenze subite da tre giovani donne nei quartieri di Sampierdarena e San Fruttuoso.

Le dinamiche delle violenze erano pressoché simili tra loro: tutte aggredite nell’androne del palazzo mentre rincasavano e costrette a subire i vari palpeggiamenti dell’uomo.

L’indagine condotta dal Commissariato Cornigliano, che ha raccolto le denunce delle vittime, in collaborazione con personale della Squadra Mobile,  si è dapprima sviluppata con l’acquisizione delle immagini delle telecamere dove l’aggressore era particolarmente visibile grazie ad una giacca fluorescente.

Infatti la prima vittima, in sede di denuncia presso il commissariato, ha dichiarato di aver notato all’interno del supermercato, in cui faceva la spesa, un ragazzo con indosso un giubbotto giallo fosforescente; lo stesso ragazzo l’ha poi seguita fino a casa costringendola a subire all’interno dell’ascensore le sue perversioni.

Anche per la seconda e terza vittima, pedinate anch’esse fino alla porta di casa, tassello fondamentale per il proseguo delle indagini è stato il dettaglio della giacca  fluorescente.

Grazie alla perfetta sintesi dei tabulati telefonici con le immagini delle telecamere, gli investigatori sono riusciti ad identificare l’aggressore in un fattorino, visto passare su tutti i luoghi delle violenze, e perfettamente corrispondente alla descrizione delle vittime.

La polizia arresta giovane ladro marocchino a Lavagna

polizia generica arresto migranti squadra mobile
Polizia (foto di repertorio)

La polizia ha arrestato a Lavagna un 22enne marocchino per tentato furto con destrezza.

A seguito di alcuni furti subiti dagli anziani della zona, i poliziotti del Commissariato di Chiavari hanno predisposto dei servizi straordinari di controllo del territorio.

Nello specifico, ieri pomeriggio, transitando in Piazza Vittorio Veneto, a Lavagna, l’attenzione degli agenti è stata richiamata dalle grida di un anziano 82enne.

Poco istanti prima, infatti il 22enne gli si era avvicinato con la scusa di qualche spicciolo per l’elemosina, cercando poi di sfilargli il portamonete dalle mani, coprendolo improvvisamente con un telo.

Le urla dell’82enne hanno messo in fuga il ladro che, inseguito dagli agenti, è stato fermato poche centinaia di metri dopo.

Questa mattina l’udienza per direttissima.

Coronavirus | Italiani e limitazioni viaggi all’estero. Israele respinge turisti

Coronavirus | Gli italiani e i viaggi all’estero. Israele respinge turisti italiani

Ecco i paesi che hanno emesso delle restrizioni nei confronti degli italiani

Sono 12, per il momento, i paesi che hanno adottato delle restrizioni nei confronti degli italiani che viaggiano dopo i casi che si sono registrati a causa del Coronavirus.

Fra questi Israele, storico alleato dell’Italia, che ha respinto un gruppo di 5turisti italiani0  partiti da Bergamo.

Ecco i paesi interessati: Israele, Giordania, Arabia Saudita, Bahrein, El Salvador, Mauritius, Turkmenistan, Iraq, Vietnam, Capo Verde, Kuwait, Seychelles e India.

Sospesi tutti i voli per Italia e l’accesso agli italiani in questi paesi.

I propri cittadini che siano passati in Italia saranno invece sottoposti a quarantena di 14 giorni.

Le Mauritius per il momento hanno ristretto questo divieto a chi proviene da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

L’India, addirittura non autorizza l’ingresso di persone che siano transitate in territorio italiano dallo scorso 10 febbraio e per questo 96 italiani hanno dovuto rinunciare ad una crociera su Msc Lirica.

Nessun provvedimento riguarda gli Usa per il momento. Anche se gli Usa hanno elevato l’allerta nei confronti dell’Italia al livello 3 (a pari di Cina e Korea del sud), con la quale si raccomanda ai cittadini americani di riconsiderare tutti i viaggi verso il nostro Paese a causa dell’emergenza coronavirus, evitando quelli che non sono necessari.

Anch il Qatar ha sconsigliato ai propri cittadini di compiere viaggi in Italia in riferimento all’emergenza coronavirus e l’Australia ha consigliato ai propri cittadini di esercitare la “massima cautela” se dovessero recarsi in Lombardia e Veneto a causa del “rischio aumentato” di contrarre il coronavirus, lo stesso Serbia, Croazia ed Irlanda.

Tutti gli aggiornamenti sul sito viaggiare sicuri della Farnesina (http://www.viaggiaresicuri.it)

Coronavirus | Borrelli: Guariti sono 46. Usa ai cittadini: evitate viaggi in Italia