Home Cronaca Cronaca Genova

Nantucket, spedizione subacquea su Andrea Doria: speronato da Stockholm

Il transatlantico Andrea Doria (foto di repertorio fb)

Una spedizione subacquea al largo delle coste americane al largo dell’isola di Nantucket, 48 chilometri a sud di Cape Cod, nello Stato del Massachussetts, documenterà lo stato di conservazione del relitto del transatlantico Andrea Doria.

Si tratta di “Un Lembo di Patria” ed è la missione internazionale coordinata da Phy Diving Equipment, con il patrocinio dell’assessorato allo sport del Comune di Genova e di Fondazione Ansaldo, che il prossimo 18 luglio, per 18 giorni, andrà alla scoperta di ciò che rimane del transatlantico genovese naufragato tra il 25 e il 26 luglio 1956 a seguito dello speronamento da parte della nave mercantile svedese Stockholm.

La presentazione della spedizione

Costruito nei cantieri navali Ansaldo di Genova Sestri Ponente, il transatlantico Andrea Doria fu varato il 16 giugno 1951 e svolse il suo viaggio inaugurale da Genova a New York tra il 14 ed il 23 gennaio 1953.

“L’Andrea Doria – ha spiegato oggi l’assessora comunale allo Sport Alessandra Bianchi – è un pezzo di storia di Genova e dell’industria cantieristica italiana che, a distanza di quasi 70 anni dal suo tragico affondamento, continua a interessare tutto il mondo.

Nonostante il trascorrere del tempo, e anzi a maggior ragione proprio per questo, fioriscono continuamente nuove pubblicazioni che raccontano i lati mai chiariti di un evento entrato da subito nell’immaginario collettivo”.

“L’Andrea Doria – ha aggiunto l’organizzatore della spedizione e subacqueo Andrea Murdock Alpini – rappresenta un mito, un sogno, un lembo della nostra patria. Confrontarsi con la sua storia è emozionante. Questo relitto, poggiato sul fondo dell’Oceano Atlantico, è una costola del nostro Belpaese. Nei bui fondali americani, non si trova solo una bella nave: là si trova un segno della nostra civiltà”.

Tre gli italiani che parteciperanno alla spedizione: Andrea Murdock Alpini, David D’Anna e Marco Setti.