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GOG e Fondazione Carlo Felice censurano pianista russo, Becchi: scandaloso

Kant col Green pass, un nuovo libro del Professor Paolo Becchi
Prof. genovese Paolo Becchi (foto di repertorio fb)

“La musica come la cultura cosa hanno a che fare con il conflitto in corso?

Il presidente-comico ucraino Volodymyr Zelensky può far leggere un messaggio politico al Festival della canzone italiana a Sanremo, ma un celebre pianista russo non può fare un concerto a Genova?

Purtroppo si continua sulla stessa strada. Si è cominciato col vietare Dostoevskij nelle università, si è proseguito con il divieto di lavoro per altri artisti russi e ora tocca al celebre pianista russo Denis Matsuev.

In diverse città italiane il suo concerto è stato annullato, anche nella mia città, a Genova.

Posso dirlo? Lo trovo scandaloso.

Mi chiedo: tra i compiti della GOG e della Fondazione Teatro Carlo Felice c’è anche quello di operare come censura sugli eventi già da tempo organizzati?”.

Dopo Bergamo e Brescia, Genova annulla concerto di Matsuev

Lo ha dichiarato oggi il prof. genovese Paolo Becchi, a seguito della decisione dei responsabili della Giovine Orchestra Genovese e della Fondazione Teatro Carlo Felice di censurare il pianista russo Denis Matsuev, cancellando il suo concero in programma a Genova il prossimo 29 maggio.

Dopo Bergamo e Brescia anche Genova annulla il concerto di Matsuev
Il celebre pianista russo Denis Matsuev