Secondo rilevamento in flessione rispetto al 2022. Sfida tra centrodestra e centrosinistra per la guida di Palazzo Tursi
A Genova si è tornati alle urne per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare il Consiglio comunale, ma i primi dati sull’affluenza raccontano di una partecipazione in calo rispetto alle precedenti elezioni. Alle ore 19 di domenica 25 maggio 2025, secondo il secondo rilevamento ufficiale su 653 seggi scrutinati, ha votato il 30,76% degli aventi diritto. Un dato leggermente più basso rispetto a quello registrato nel 2022, quando alla stessa ora l’affluenza era stata del 32,05%.
Il confronto con la tornata elettorale precedente evidenzia dunque un calo di circa un punto e mezzo percentuale, confermando una tendenza alla disaffezione che negli ultimi anni ha interessato anche altri grandi centri italiani.
Il primo rilevamento delle ore 12 aveva già fatto segnare un dato in ribasso rispetto al passato: a mezzogiorno aveva votato il 15,08% degli elettori, contro il 15,82% del 2022. Un segnale che faceva già presagire un’affluenza finale più contenuta.
Sette i candidati in corsa per la fascia tricolore, ma la partita appare centrata principalmente sul duello tra il candidato sostenuto dal centrodestra e quello espresso dalla coalizione di centrosinistra. L’attenzione ora è puntata sulla giornata di lunedì 26 maggio, quando i seggi resteranno aperti fino alle 15 e si attenderanno i dati definitivi sull’affluenza e l’esito dello spoglio.
A Genova, come nel resto d’Italia, la partecipazione elettorale è sempre più osservata speciale: un elemento determinante per comprendere non solo l’esito del voto, ma anche il grado di coinvolgimento dei cittadini nella vita politica della città.
Comunali Genova, affluenza in calo alle 12
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