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Caruggi, lotta al degrado e allo spaccio continua: arrestati e denunciati altri stranieri

Ritrovo di pregiudicati, chiusa la gastronomia Serigne Fallou di via Prè
Polizia nel Centro storico di Genova (foto di repertorio)

Sicurezza. Continua la lotta al degrado e allo spaccio nei caruggi di Genova.

Crack-eroina nei caruggi, sgominata banda senegalesi. Esposti non cadono nel vuoto

Ieri sono scesi in campo i poliziotti dei Commissariati Centro e Prè insieme agli equipaggi del VI Reparto Mobile, dell’R.P.C. Liguria, della Sezione Cinofili, dell’Ufficio Immigrazione e del Compartimento di Polizia Ferroviaria. Ad implementare le attività di monitoraggio anche un elicottero del II Reparto Volo di Milano-Malpensa, dotato di sistema per la ripresa delle immagini in volo.

Tra le varie aree monitorate, un’attenzione particolare è stata dedicata a quella compresa tra via Prè, piazzetta Fregoso, piazza San Marcellino, Vico Untoria, vico della Croce Bianca e a quella compresa tra piazza Banchi, vico Mele, vico S. Sepolcro, via Turati e Sottoripa, in risposta ai numerosi esposti presentati dai comitati ed associazioni di residenti.

Durante la mattina, i poliziotti del Commissariato Prè hanno fermato in via Gramsci un 36enne della Mauritania, noto per i suoi precedenti in materia di stupefacenti. Durante il controllo, l’africano ha estratto un involucro dalla tasca e lo ha lanciato con forza in aria, facendolo arrivare fino alla sopraelevata “Aldo Moro”. Grazie al tempestivo intervento della sala operativa e di una volante dell’U.P.G., il pacchetto è stato recuperato e, a seguito di analisi, è risultato contenere più di 30 grammi di marijuana. Nel portafogli il 36enne custodiva la somma di 370 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio. Denunciato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini del commercio.

Nel pomeriggio, gli agenti del Commissariato Centro, hanno arrestato un cittadino dell’Ecuador di 29 anni, sempre per spaccio di sostanze stupefacenti.

I poliziotti lo hanno visto girovagare con fare sospetto in vico Salvaghi ed hanno deciso di controllarlo, ma trovandolo senza documenti sono andati insieme presso la sua abitazione per recuperarli. Nei pressi dell’appartamento il 29enne ha chiesto agli agenti di attenderlo in strada ma loro s sono insospettiti e lo hanno seguito sin dentro l’uscio. Tale intuizione ha consentito di rinvenire all’interno della casa circa 70 grammi di cannabis, un bilancino di precisione, un grinder, spesso usato per macinare le sostanze e 295 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio.

I risultati complessivi dell’operazione della Polizia sono i seguenti.

Un arresto e una denuncia per spaccio di droga;
sequestrati più di 100 grammi di sostanza stupefacente;
identificate 142 persone;
controllati 10 esercizi commerciali di cui 4 in via Prè ( 2 sanzionati per violazioni in materia di sicurezza e norme antincendio), 2 in via Sottoripa, 3 in via Macelli di Soziglia e uno in largo Sanguineti;
notificati 3 provvedimenti di espulsione a carico di altrettanti stranieri irregolari;
denunciati un cittadino del Gambia e uno della Guinea, entrambi per l’inosservanza di DACUR, emesso dal Questore di Genova, che vieta loro di accedere per un anno in aree specifiche del centro storico (i due, nei mesi scorsi, si erano resi protagonisti di comportamenti aggressivi ed intimidatori nei confronti dei passanti e delle Forze dell’ordine, sanzionati più volte per ubriachezza manifesta e trovati in compagnia di pregiudicati).