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Buonisti e pro migranti: odio e disprezzo su Fb anche contro mamme innocenti

I post pubblicati su Fb contro la moglie e mamma del bimbo di Alberto Campanella (FdI)

“Speriamo che stuprino quella baldracca della tua moglie” e “C’ha proprio una faccia da chi prende c…. in bocca tutto il giorno avvocato”.

Odio e disprezzo. La famiglia del capogruppo FdI in Comune a Genova nel mirino di buonisti e pro business migranti su Facebook, dove ha denunciato di essere stato oggetto di “insulti” e “minacce”.

Accade che l’avvocato Alberto Campanella, sposato e padre di un bimbo stupendo, alcuni giorni fa risponda goliardicamente a un goliardico commento di una conoscente sulla sua pagina Facebook corredato infatti da emoticon o “faccine” sorridenti a seguito di un “video post” di denuncia a difesa di Santa Margherita Ligure (luogo di nascita e residenza di Campanella) usata dalla produzione del film di Jennifer Aston, ma che sul grande schermo sarà falsamente indicata come la spagnola Cartagena.

Durante la registrazione del video-denuncia, diventato virale sui social network, Campanella ha usato dei cartelli scritti col pennarello. Uno stile utilizzato da molti sul web, anche dall’ex presidente della Camera Laura Boldrini (Leu).

A questo punto, la conoscente del capogruppo di FdI ha scritto: “Sei meglio della Boldracca coi cartelli” aggiungendo la faccina sorridente e Campanella ha risposto: “La Boldracca è pietosa” aggiungendo un’altra faccina sorridente.

Apriti cielo. I commenti sono stati letti da vari buonisti e pro business migranti, che si sono indignati interpretando come gravi offese il breve scambio di commenti su Fb. In sostanza, dalla lesa (ex) maestà Boldrini si è passati alla mancanza di rispetto delle donne, eccetera eccetera, con l’aggravante del politico “ignorante”, eccetera eccetera.

Non volendo discutere i motivi per cui hanno spinto una donna come tante a pubblicare tale commento ricordando Laura Boldrini perché la storia é nota e il senso di quanto pubblicato è evidente di per sé, la vicenda ha avuto risvolti mediatici e politici perché è finita anche su alcuni quotidiani e il Pd, attraverso la capogruppo in Comune a Genova, Cristina Lodi, oggi ha diffuso un comunicato stampa in cui chiede al sindaco Marco Bucci la “condanna ufficiale” per il “pesante turpiloquio” di Campanella nei confronti di Boldrini.

Se il vicesindaco Stefano Balleari e il consigliere comunale Valeriano Vacalebre, fra molti altri/e, si sono schierati/e con il capogruppo di FdI esprimendo solidarietà per offese, minacce e insulti ricevuti anche dalla moglie, a scagliarsi duramente contro Campanella e a difendere Boldrini sono stati pure la segretaria del circolo Pd Fontanabuona Jole Bacigalupi e l’ex sindaco di Bogliasco, attuale deputato di Leu, Luca Pastorino.

Tuttavia, dalle donne del Pd e dal deputato di Leu finora non si è registrato nessun cenno di “condanna” a insulti e minacce contro la moglie di Campanella. Tanto meno solidarietà nei confronti della mamma innocente, ennesima vittima di odio e disprezzo di buonisti e pro business migranti.

Aggiornamento.

Ora il Pd condanna offese a Campanella e sua moglie, ma Boldrini no e lo querela