Home Cronaca Cronaca Savona

A Pietra Ligure rimandato il ricordo di Monsignor Rembado

Monsignor Rembado

SAVONA – A causa del Coronavirus è stato rimandato a Pietra Ligure l’appuntamento in ricordo di monsignor Luigi Rembado che si sarebbe dovuto tenere a dieci anni dalla sua scomparsa, il 16 aprile 2010. Non solo a Pietra, ma anche in tutta la diocesi di Albenga- Imperia è ancora viva la memoria del generoso sacerdote che per più di 50 anni si era impegnato nella pastorale a Pietra Ligure. Molto amato e stimato da tutti, Monsignor Rembado, quando è mancato, aveva 94 anni e da più di tre anni era ospite della comunità “Farsi Casa” di Suor Bruna, in via Soccorso.

Nato a Ranzi il 30 agosto del 1916, monsignor Rembado è stato una importante figura storica non solo nel mondo cattolico, ma anche laico del ponente ligure, un sacerdote che ha fatto infatti la storia della chiesa della Riviera di Ponente.
A 17 anni sentì la chiamata al sacerdozio, specialmente dopo la lettura della vita di San Luigi Gonzaga. Compì a casa, in soli due anni, gli studi delle cinque classi ginnasiali, sotto l’insegnamento di don Giovanni Noli. Nell’ottobre del 1935 entrò nel Seminario Vescovile di Albenga, dove compì gli studi liceali e teologici in sei anni. Venne ordinato Sacerdote dal Vescovo Monsignor Angelo Cambiaso il 7 giugno 1941.

Svolse i primi anni di ministero come parroco di Montecalvo (Pieve di Teco) e ricoprì l’incarico di economo di Ubaga (Borghetto d’ Arroscia). A Pietra Ligure giunse nel 1947, in occasione della solennità della Madonna Assunta. Collaborò come Vicario parrocchiale con Don Maglio fino alla sua morte avvenuta il 29 gennaio 1956. Nominato Prevosto di San Nicolò fece il suo ingresso nella Parrocchia nel 1956. Nel 1968 acquistò un vasto terreno dove nello stesso anno sorse la chiesa sussidiaria di Sant’Anna e, venti anni dopo, completò gli interventi con le attrezzature sportive ed educative dell’ “Oratorio – Ricreatorio Sant’Anna” in via Oberdan.

Nel 1976 , la vecchia chiesa parrocchiale, in piazza la Pietra, venne adattata ad uso culturale civile e prese il nome di “Auditorium La Pietra”. In seguito acquistò dei locali in Via Mazzini così venne attivata la Vecchia Canonica in Via del Pretorio. Nel 1987 aprì, in locali seminterrati, la chiesa sussidiaria di San Giuseppe con appartamentino , presso il confine con Loano, per dare maggiore conforto e comodità agli abitanti della zona, lontani dai servizi religiosi della Parrocchia. Il 15 agosto 1992, la chiesa di San Nicolò, fu elevata dal Papa alla dignità di Basilica.

Nel 1996, sempre con ottimismo e lungimiranza, Monsignor Rembado posò lo sguardo su di un rustico in regione “Barbassiria” a Calizzano, dove realizzò una Casa per il soggiorno estivo dei giovani e degli anziani della parrocchia.

Il 17 agosto 1997, anniversario del suo cinquantesimo impegno pastorale a Pietra, rassegnò le dimissioni da Parroco. Accettate dal Vescovo Monsignor Mario Oliveri, il 12 settembre dello stesso anno vennero annunciate all’assemblea di tutto il clero diocesano, con l’annuncio della nomina del suo successore, Don Luigi Fusta, parroco di San Bernardino in Albenga. Dopo aver lasciata la guida della Parrocchia restò ancora in Basilica collaborando con Don Luigi Fusta fino al 2007, quando per motivi di salute, venne accolto dall’associazione “Farsi Casa”. Attualmente parroco di San Nicolò è il Canonico del Capitolo della Cattedrale Giancarlo Cuneo. La salma del Reverendo Monsignore riposa nel Cimitero di Ranzi.
CLAUDIO ALMANZI