Gli agenti della Polizia di Stato di Genova ieri hanno arrestato un 22enne tunisino per atti persecutori.
Il giovane è andato sotto casa della ex moglie, in via Ventotene, urlando e prendendo a calci e pugni la sua porta di casa.
Essendo in possesso del braccialetto elettronico e del divieto di avvicinamento di 500 metri dall’abitazione della donna, i poliziotti della sala operativa della Questura hanno ricevuto l’allert e ha inviato immediatamente una olante sul posto.
Gli agenti hanno infatti trovato il nordafricano sotto l’appartamento, motivo per cui lo hanno arrestato.