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Un sound originale nel nuovo EP del genovese Al Vox

Un sound originale nel nuovo EP del genovese Al Vox

Si chiama “Disco Freak” il nuovo elettrizzante progetto musicale di Al Vox che fonde elettronica, disco e chillout.

“Disco Freak” è disponibile da oggi nei principali store digitali. Qui su Spotify

In uscita oggi, 26 aprile 2021, “Disco Freak” è il nuovo ed ennesimo esperimento musicale del giovane cantautore genovese Al Vox. Disponibile sui principali store digitali: Spotify qui, iTunes, Apple Music, YouTube Music, Deezer e Team Music.
Anche stavolta riesce a stupire e a proporsi in maniera unica e personale creando una sorta di “mashup” ma realizzato con generi musicali diversi. Lo stesso titolo dell’album vuole enfatizzare l’eccentricità e la stravaganza del progetto. Al infatti stravolge le sonorità dando vita ad un genere tutto suo che unisce e fonde in sé elettronica, disco e chillout.

“Disco Freak” è un concept EP composto da 5 brani i quali, come dichiarato dall’artista, altro non rappresentano che delle sedute psicologiche. Una sorta di percorso sensibile e introspettivo che mette a nudo sensazioni, angosce e disagi emotivi, ma che, traendo le somme, cerca e trova infine un risvolto positivo: la salvezza dell’anima.
Il cantante infatti si pone delle domande, esterna i suoi incubi più reconditi e fastidiosi, lascia trapelare il suo malessere interiore ma, messaggio sostanziale, riesce a chiedere aiuto per uscire da questo scomodo vortice, e lo fa attraverso la figura di uno psicanalista. Troverà in fondo un equilibrio e soprattutto la via per la salvazione.

Questo excursus emotivo, se si legge ed ascolta “Disco Freak” nella sua interezza dall’inizio alla fine, ci fa comprendere il viaggio interiore del cantante che subisce una metamorfosi man mano che va avanti. Passa infatti dai toni cupi e palesemente sobbarcati da afflizioni delle prime 3 tracce, per passare a “Need to fly” dove sembra voler sbucare dal vortice del chaos e cercare una via d’uscita anche musicalmente, fino ad arrivare ad “Hey” dove giunge in conclusione alla tanto bramata libertà e dove i toni sono più morbidi e positivi.

Al Vox, Disco Freak – Cover EP

Al Vox racconta come segue la nascita del progetto:

“Siamo nell’estate 2019, ben lontani da pandemie e colori regionali. Io e alcuni miei amici usciamo in centro per stare assieme, quando, ad un certo punto veniamo attratti da un musicista di strada in Piazza Matteotti. Non si poteva vedere in volto perché portava un passamontagna. Pochi lo ascoltavano, ma io e i miei amici siamo rimasti fino a fine esibizione. Mi ispirò. Mi avvicinai a lui per complimentarmi e lui gentilissimo mi ringraziò, si tolse il passamontagna e si presentò come ”Smokid”. Gli proposi di fare un disco assieme. Lui accettò, era più che emergente, aveva solo 19 anni. A Settembre ci chiudemmo in casa e per un mese componemmo.

Un incontro nato per strada che, come molti movimenti underground, ha dato vita ad un progetto di taglio internazionale e che strizza l’occhio alla musica inglese di contro tendenza. Quella musica che unisce i più e che trova un suo forte significato anche nei contenuti.

I testi dei 5 brani sono infatti concisi, essenziali, secchi e spesso carichi di reiterazioni, rafforzate anche dai loop, proprio ad enfatizzarne il messaggio.

Manifesto di “Disco Freak” è il singolo “Gimme a fix” uscito in anteprima lo scorso 12 aprile insieme al videoclip realizzato da Plurale Video di Simone Putzu e Stefano Pulcini, e di cui lo stesso Al è ideatore del soggetto.

Al Vox, fotogramma dal videoclip del singolo “Gimme a fix”

L’EP, sotto la guida esperta di Fred Branca (producer dell’etichetta indipendente “Cane nero dischi”) e di Mattia Cominotto (Ex chitarrista della nota band genovese “Meganoidi” e autore del master presso “Greenfog Studio”), è il primo disco del cantante realizzato interamente in lingua inglese. Menzione speciale anche per l’impreditrice genovese Giulia D’Antona di “Helios – Eventi e Promozione” che cura la promozione del disco.

L’album sperimentale, in parte autobiografico come dichiarato dallo stesso Al, è chiaramente ricco di influenze portate dai grandi della musica elettronica inglese come i Depeche Mode e i New Order fino ad arrivare anche alla storica icona David Bowie.
Tutto da scoprire “Disco Freak” ha però una sua essenza ed una sua unicità ed è disponibile da oggi nei principali store digitali. Su Spotify QUI.

Le tracce di “Disco Freak”

1 – Gimme a fix
2 – Downation
3 – Impression
4 – Need to fly
5 – Hey

“Gimme a fix” è il singolo di apertura dell’EP.

Dicono del singolo: “Questo brano sembra un excursus di quarant’anni che attraversa l’elettronica dei New Order fino ad arrivare al funky elettrico dei Duft Punk”. Bruno Santoro

“Gimme a fix” è scritta e composta da: Al Vox & Smokid. Produzione e Mix: Fred Branca presso Cane Nero Dischi. Tastiere, Synth: Agostino Macor. Mastering: Mattia Cominotto presso Greenfog Studio.

Qui di seguito il videoclip di taglio cinematografico del singolo “Gimme a fix”, realizzato da “Plurale Video”.

 

Alberto Lupia, in arte Al Vox, è un giovane cantautore classe 1992 nato nella città della Lanterna. Con un passato da educatore si è sempre interessato alla psicologia e al sociale, tematiche che si ritrovano spesso nei suoi lavori. Attivo musicalmente dal 2007 ha alle spalle numerose pubblicazioni e un’ampia esperienza live, tra cui l’apertura di concerti come quelli dei Vallanzaska e dei Baustelle al Porto Antico di Genova.

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Giorgia Cadenasso

Qui di seguito Al Vox racconta sé stesso e “Disco Freak” in un’intervista.