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Torna domani il Sofà Teatro con Le città Invisibili

Torna domani il Sofà Teatro con Le città Invisibili

Venerdì 15 maggio ore 21.30 Le città invisibili di AA.VV. da Italo Calvino. Terzo appuntamento di drammaturgia mimetica e collettiva – Progetto “Sofà Teatro” di Officine Papage.

Su Zoom con i cittadini del laboratorio Teatro Clandestino di Genova, Roma, Pomarance (Pisa) e Monterotondo Marittimo (Grosseto). A tutti gli spettatori, un posto in primo piano nella diretta live: microfoni e telecamere accesi anche per il pubblico.

Dopo Piccoli esercizi di Resistenza (il 24 aprile per il pubblico e l’8 maggio in esclusiva pomeridiana per 300 ragazzi delle scuole di Liguria e Toscana) e Delitti esemplari 2. Come di sopravvive in tempi di pandemia (2 maggio), gli attori professionisti e non professionisti del Laboratorio Teatro Clandestino porteranno ‘in scena’ uno ‘spettacolo’ dedicato al capolavoro di Italo Calvino, in cui a una selezione dei testi dell’autore si mescoleranno le creazioni originali dei partecipanti.  Le città sono un caleidoscopio di desideri, di segni e linguaggi. Le città sono luoghi di scambio, non solo scambio di merci, ma anche di parole, ricordi e desideri. Uno spettacolo che è anche un augurio, affinché le nostre città possano tornare ad essere visibili e vissute, magari in maniera diversa (più profonda e consapevole), grazie alla fantasia e al senso civico che abbiamo messo alla prova a lungo in queste ultime settimane di isolamento forzato. La frase finale dell’opera di Calvino diventa un invito che ispira la città del futuro scritta dai partecipanti: “Cercare e saper riconoscere chi e che cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio”.

Officine Papage è diretta da Marco Pasquinucci e Annastella Gannelli. Attiva tra Liguria e Toscana con le rassegne estive “Nuove Terre. Le Arti della Scena” (nella riviera di Genova e La Spezia) e “Festival delle Colline Geotermiche” (tra Pisa e Grosseto), la giovane compagnia ha colto l’occasione della distanza imposta dal lockdown per annullare, almeno sul web, la distanza geografica dei luoghi in cui opera e sperimenta da 10 anni: un territorio articolato in piccoli centri che va da Genova a Grosseto. Il progetto “Sofà teatro” è iniziato in sordina due mesi fa, per sperimentare, a partire dai laboratori teatrali tenuti dalla compagnia, un modello di interazione live tra pubblico e artisti che usasse le caratteristiche della piattaforma digitale (in questo caso Zoom) come una nuova opportunità. Il risultato è stato un successo sorprendente, con 300 spettatori e performer connessi ad evento, in viva voce e a telecamere accese, ciascuno dai luoghi della propria ‘clausura’.

Partecipare è facile. Bastano lo schermo di un computer o di uno smartphone, una connessione internet e alcune semplici istruzioni, disponibili sul sito www.officinepapage.it, dove nei giorni successivi sarà possibile anche trovare brevi pillole in video degli spettacoli realizzati.

L’esperienza di vicinanza e dialogo tra comunità e sguardi diversi, nata in queste settimane e in programma fino a giugno, è stata così profonda da diventare la matrice ideale delle edizioni 2020 dei festival ideati dalla compagnia, che si terranno tra luglio e agosto come ogni anno. Il cartellone di eventi sarà declinato tra piazze reali e virtuali, con tutte le ibridazioni che le norme, ancora in via di definizione, consentiranno.