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Su LA7 Cazzola esagera: Putin lo voglio vedere appeso per i piedi

Su LA7 Cazzola esagera: Putin lo voglio appeso per i piedi
Su LA7 Cazzola esagera: Putin lo voglio appeso per i piedi

Le espressioni “trucide” di Giuliano Cazzola contro Putin a L’aria che tira su La7

“Lo voglio vedere appeso per i piedi nella piazza Rossa”. A dirlo in un’esplosione di ira e riferendosi al presidente russo Vladimir Putin, il politico (+Europa ex SC, PdL e Psi), giornalista ed ex sindacalista Giuliano Cazzola, durante la trasmissione di ieri 4 maggio, de L’aria che tira, su La7.

“Io spero di vedere Putin davanti all’alta Corte dell’Aia e ancora meglio, lo dico in modo trucido, vederlo appeso per i piedi in piazza Rossa…” “ma è possibile che uno che manda i missili”… “viene trattato con i guanti bianchi? Deve essere sconfitto”. Immediata la reazione della conduttrice Myrta Merlino che respinge e si allontana dai toni usati da Cazzola.

“No, no Putin – commenta la Merlino – deve essere sconfitto ma processato e giudicato”.

L’ex sindacalista rincara, però, la dose: “Ma se io lo vedo appeso per i piedi, ecco, non mi dispiace… Gente come lui deve fare una brutta fine. Mi piacerebbe vederlo appeso a testa in giù a Piazzale Loreto, ma è difficile da trasportare…”.

Insomma il Cazzola vorrebbe far fare a Putin una fine che ricorda quella di Benito Mussolini, tanto che l’ex sindacalista (Cgil) non nasconde che vedrebbe bene l’esecuzione dello zar a Piazzale Loreto ma “ma è difficile da trasportare…”