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Rimandato a Noli il ricordo per l’ ex sindaco Carla Fois

Il borgo marinaro di Noli

NOLI- A causa del Coronavirus è saltata a Noli anche la cerimonia in ricordo dell’ ex sindaco Carla Fois, l’artista ed ex sindaco dell’antica Repubblica Marinara. Nata a Torino nel 1920 aveva frequentato la prestigiosa Accademia Albertina dove è stata l’ allieva prediletta di Casorati. Le sue prime personale datano agli anni Cinquanta.

“Si è sempre distinta- scrisse di lei il grande collezionista ed esperto d’arte Augusto Andreini- per la sua grande capacità di fissare sulla tela gli scorci più suggestivi della nostra regione. Così marine, conchiglie, pesci, coste e litorali, bagnanti e relitti divenivano nelle sue opere creature vive. Molto valida è stata anche sua produzione ceramica: in questo campo il meglio lo ha realizzò nella mitica fornace di Bianco d’Albisola a Pozzo Garitta”.

Carla Bologna Fois, che è scomparsa 10 anni or sono all’ età di 90 anni, aveva ricoperto la carica di sindaco di Noli dal 1990 al ’95. In precedenza, dal 1985 al 1990, aveva ricoperto anche l’incarico di assessore alla Cultura, con il sindaco Carlo Gambetta e si era impegnata in politica e nel sociale in pratica fino alla fine.

“Valida ed appassionata insegnante di disegno nelle scuole medie- dice di lei il critico d’arte e giornalista Adalberto Guzzinati- ha saputo trasmettere ai suoi allievi, tra i quali modestamente ci sono anche io, una grande passione per tutte le arti e per la pittura in genere”.

Ha lasciato molti quadri ed opere, gran parte dei quali custoditi per anni nell’ abitazione di via Belvedere alla quale era molto legata e dalla quale dovette allontanarsi per cedimento del palazzo causato dai lavori per la realizzazione di box. È stata una valida artista ed un grande sindaco, molto amato dai suoi concittadini. Era diventata vedova, dopo aver vissuto le sofferenze dell’accudimento di una mamma epilettica. Il marito ufficiale dell’esercito, era andato in pensione quando era in servizio alla Caserma Piave di Albenga. Morì lontano dalla sua casa e dalle sue opere, ospite del “Ruffini” di Finale.

Non avendolo potuto realizzare quest’anno, in occasione del centenario della nascita dell’ artista, un gruppo di appassionati d’arte, collezionisti ed ex allievi ha in progetto di pubblicare almeno per il 2030, in occasione del ventennale della scomparsa della Fois e del 110° anniversario della sua nascita, un catalogo delle sue opere.
Per coloro che volessero collaborare all’ iniziativa è possibile contattare la pagina FB Rosa Daros, o telefonare alla segreteria del critico d’arte Adalberto Guzzinati al numero 347 4908131.
CLAUDIO ALMANZI