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Pugnalata UE ai balneari, Corso a Tursi: unica strada è applicare Legge Centinaio

Genova, consigliera comunale Francesca Corso ed ex ministro Gian Marco Centinaio

“Alla luce di quanto emerso recentemente da una riunione tra l’assessore Pietro Piciocchi, in rappresentanza del Comune di Genova, e una rappresentanza dei Comuni del Tigullio, ho trovato opportuno chiedere un approfondimento sulle motivazioni che hanno spinto la nostra amministrazione a richiedere la proroga delle concessioni demaniali balneari di un solo anno”.

Lo ha dichiarato oggi la consigliera comunale Francesca Corso (Lega) firmataria di un’interrogazione, durante il question time a Tursi, sulla proroga delle concessioni demaniali ai balneari.

“Ringrazio – ha aggiunto Corso – l’assessore per la chiarezza con la quale ha esposto l’ormai noto problema, che vede i Comuni sacrificati alla decisione, senza avere ben chiaro quale sia il prossimo passo del Governo centrale, rispetto alla messa in mora del nostro Paese da parte dell’Unione Europea.

Non è semplice, in questo quadro, trovare un compromesso che rispetti le normative europee e italiane, senza danneggiare i concessionari e gestori di stabilimenti balneari.

La speranza è che, come sentenziato recentemente dal TAR Puglia – Sezione di Lecce, la Legge 145/2018 voluta dall’allora ministro Gian Marco Centinaio, possa finalmente diventare applicabile, consentendo così una proroga e un sospiro di sollievo fino al 2033.

Restiamo in attesa, dunque, di capire come Roma deciderà di procedere sulla questione”.