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Pallanuoto | Risorge a Voltri la gloriosa Mameli

Pallanuoto | Risorge a Voltri la gloriosa Mameli

Un gruppo di ex atleti e dirigenti ha acquisito il marchio

La Mameli c’è: noi siamo qui!”. La gloriosa “Società Sportiva Nicola Mameli” di Voltri è viva e vegeta.

L’ufficialità è stata data tramite una conferenza stampa lo scorso 13 maggio in un noto locale del centro cittadino.

Presenti per la “nuova” Mameli il neo Presidente Antonio Campanini, il Prof. Andrea Piccardo (consigliere e medico sociale), Sabina Carlini (direttrice della Biblioteca “Rosanna Benzi” di Voltri), Tomaso Pizzorno (decano dei pallanuotisti voltresi), Filippo Tassara (consigliere e allenatore di nuoto professionista) e l’ex atleta e giornalista incaricato delle relazioni con i media Luigino Puppo.

Ecco la storia. Sulle ceneri del fallimento di qualche anno fa, informati della vendita giudiziaria, un gruppo di ex atleti ed ex dirigenti che facevano parte della società prima del 2005 hanno partecipato all’asta fallimentare, acquisendo a pieno titolo il prestigioso “Marchio”.

Quindi, dopo l’assegnazione del “marchio”, gli stessi ex dirigenti ed atleti (Federico Bruzzone, Antonio Francesco Campanini, Franco Maria Cucinotta, Andrea De Lucis, Mauro Fabiano, Carlo Massa, Paolo Palli, Andrea Piccardo, Luigino Puppo, Lorenzo Repetto, Mirko Staltari e Filippo Tassara) nella loro qualità di “Soci Fondatori”, hanno di fatto costituito e dato vita alla “nuova” ASD SS Nicola Mameli 1904.

“Non potevamo far morire la nostra società – spiega il presidente eletto Antonio Campanini – perché essa è un patrimonio per Voltri e Genova tutta. Dobbiamo dire che abbiamo, una volta acquisto il marchio, trovato disponibilità e simpatia su questa nostra iniziativa di salvataggio. Su tutti dobbiamo dire grazie alla dottoressa Sabina Carlini, direttrice delle Biblioteca Civica “Rosanna Benzi” (ha sede nella centrale Piazza F.lli Odicini 10 a Voltri) che ha contattato il Socio Mauro Fabiano, in quanto interessata a conoscere la “nuova” – si fa per dire – dirigenza della Mameli; la Dott.ssa Carlini ci ha proposto, anche in qualità di appassionata e sostenitrice da sempre della nostra Società, di dedicare un angolo nella stessa biblioteca a memoria delle gesta e dei successi ottenuti in oltre 100 di vita sociale e sportiva”.

Ed anche a livello federale qualcosa si è mosso…

“Esattamente; perché lo scorso anno la Federazione Italiana Nuoto ha ratificato l’affiliazione e l’anzianità della ASD S.S. Nicola Mameli 1904, nonostante l’avvenuto fallimento; ed in virtù di tale provvedimento federale, caso abbastanza raro nel mondo sportivo, ci sono stati riconosciuti 114 anni di storia, e la Mameli 1904 è stata riammessa a tutti gli effetti nei ranghi federali, come merita per la sua grande storia sportiva nazionale; inutile dire che per noi è stata una grande soddisfazione – ha continuato Campanini – e con entusiasmo abbiamo colto l’offerta al volo della dott.ssa Carlini, perché tutto ciò ha un risvolto estremamente interessante non solo per gli appassionati di pallanuoto ma per l’intera delegazione voltrese, dove la Mameli per oltre una secolo è stato un punto di riferimento”.

Ora i dirigenti aspettano forze fresche per dare vita allo sport giocato. “Faremo tutto a piccoli passi – ha spiegato il consigliere Luigino Puppo – e siamo aperti ad ogni tipo di collaborazione. L’acquisizione del marchio per noi non è stato certo un business commerciale, ma un gesto d’Amore per una società che ha creato in cento anni tanti atleti , tanti campioni e tanti uomini. Quindi, si faccia avanti chi vuole darci una mano! In attesa che rinasca a Voltri anche la programmata nuova piscina”.

Per la cronaca, nell’angolo dedicato alla Mameli alla biblioteca Benzi troveranno posto quello che la nuova dirigenza è riuscita a recuperare dopo il fallimento: coppe, trofei, costumi di un tempo, palloni di cuoio, la prestigiosa medaglia d’Oro del CONI assegnata al Merito Sportivo, libri del centenario ed una serie infinita e ottimamente selezionata di fotografie, la maggior parte provenienti dall’archivio personale dei dirigenti Carlo Massa e Mauro Fabiano.

E per festeggiare il ritorno della Mameli 1904, è stata organizzata per venerdì 17 maggio una mezza giornata dedicata alla storia societaria, proprio nella sala conferenze della biblioteca Benzi.

Questo il programma: ore 18.00: Introduzione all’evento (Sabina Carlini, direttrice Biblioteca Civica) e saluto delle Autorità; ore 18.25: Tavola rotonda con A.F.Campanini, M.Fabiano, C.Massa, T.Cillan Pizzorno, A.Piccardo, L.Puppo e F.Tassara; ore 18.40: “La SSN Mameli e Voltri, un legame indissolubile (Andrea Piccardo, socio SSN Mameli); ore 19.00: “La SSN Mameli, la storia sportiva, i Campioni dell’altro ieri e di ieri” (Mauro Fabiano, socio  SSN Mameli);  ore 19.15: “Il ruolo sociale di una Società Sportiva come la Mameli” (Filippo Tassara, socio  SSN Mameli); ore 19.30: “115 anni di Mameli..l’evoluzione della pallanuoto attraverso i media” (Luigino Puppo, socio SSN Mameli); ore 19.40: “Storia recente con un ipotesi di futuro!” (Antonio Francesco Campanini, presidente SSN Mameli).

Durante l’evento saranno proiettate immagini curate dal socio Carlo Massa.

A fine manifestazione, seguirà un rinfresco per tutti gli intervenuti.

“La partecipazione – ha detto il Prof. Andrea Piccardo – è naturalmente gratuita. Voltri deve tornare ad appropriarsi della sua società di riferimento!”.

Il chairman della serata sarà Tomaso “Cilian” Pizzorno, un ragazzo e poi un uomo che ha vissuto in prima persona l’80% di quanto verrà raccontato.

“Per noi – ha concluso il Presidente Campanini – la figura di Tomaso ha un valore oltre che storico e di  indubbio merito sportivo, di correttore e amplificatore dei momenti storici che verranno ricordati”.

Ricordiamo che per ulteriori informazioni ci si pò rivolgere alla Segreteria Organizzativa, e precisamente alla dott.ssa Sabina Carlini al n. 010 6136498 oppure alla mail scarlini@comune.genova.it

Appuntamento quindi a Voltri il 17 maggio nel tardo pomeriggio, per festeggiare il ritorno della vecchia cara e tanto amata “SS Mameli”.

Franco Ricciardi

Franco Ricciardi