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Pallanuoto, Posillipo cade a Firenze. Recco sbanca Trieste e Roma espugna Napoli

Niccolò Figari della Pro Recco

Nel sesto turno del campionato di Serie A di pallanuoto c’è anche un risultato a sorpresa.

Quello della inopinata caduta del Posillipo, battuto nella vasca della rediviva Florentia.

Dopo i primi due tempi giocati alla pari (4-1 ed 1-4), ha preso il via il successo della Florentia, che nella terza frazione si portava avanti di un gol; partita quindi ancora in certa, ma i padroni di casa, più determinati, si imponevano ancora con due gol di scarto, chiudendo cosi la gara sul 10-7.

Prosegue invece la sua marcia vittoriosa a punteggio pieno (6 gare, 6 successi) il Brescia, che ha messo sotto la rivelazione Quinto.

La gara si è decisa praticamente nel primo e secondo tempo, quando i locali si sono portati in vantaggio per 7-0.

Gli ultimi due quarti si sono giocati per accademia, con il Quinto che si è fatto vedere vincendo l’ultimo tempo per 2-1.

Brescia quindi squadra concreta, che si candida, vista la sconfitta del Posillipo, come più seria candidata a contendere il titolo alla Pro Recco.

Proprio i liguri recchelini, con un Echenique in stato di grazia, hanno giocato in grande relax alla piscina “Bianchi” di Trieste, travolgendo alla fine la squadra locale per 15-2; successo subito messo in cassaforte grazie ad un parziale iniziale di 8-0.

Ora nel clan ligure c’è attesa per sapere cosa deciderà il giudice Sportivo riguardo alla gara della seconda giornata prevista contro il Posillipo e non disputata perché la piscina di casa era impraticabile per un guasto tecnico all’impianto Acquagyn, che non ha voluto saperne di “ritirarsi” e dare spazio alla piscina.

Vince con molta più fatica del previsto la Lazio, che affrontava nella piscina amica il fanalino di coda Catania.

Forse i laziali hanno preso un poco sotto gamba la gara,  forse il Catania è in crescita, fatto sta che la gara si  causa per i padroni di casa 7-6, con negli ultimi secondi i siciliani che hanno sfiorato il clamoroso pareggio colpendo un palo a portiere battuto.

Successo meritato a Busto Arsizio dello Sport Management, che si è imposto sull’Ortigia.

I bustocchi, trascinati da una grande prova di capitan Luongo (autore di 5 segnature) si sono imposti alla fine per 14-8, con il risultato mai in discussione.

Bel successo della Roma, che  andata ad espugnare il minuto campo della Canottieri Napoli, imponendosi per 11-8. Buona gara dei giallorossi ma la Canottieri è apparsa sottotono, lontana parente che sette giorni fa aveva sfiorato il colpaccio nel derby cittadino cn il Posillipo.

Nell’ultima gara in programma, è il Savona ad imporsi (8-6) nel derby con il Bogliasco, alla fine di una gara tiratissima e piacevole per il folto pubblico presente. A fine gara l’allenatore dei padroni di casa Angelini era molto soddisfatto: “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi – ha detto – per l’ottima tenuta psico-fisica nei quattro tempi; il nostro è stato un gioco onesto, anche se ancora facciamo troppi errori, ma siamo in crescita. Tre punti molto importanti”.

Soddisfatti anche in casa Bogliasco. Nonostante l’unico punticino in classifica il sette bogliaschino ha dato chiari segni di risveglio, che fanno ben sperare per il futuro.

I risultati della sesta giornata: Sport Management Busto Arsizio-Ortigia 14-8, Lazio-Catania 7-6, Brescia-Quinto 13-6,, Florentia-Posillipo 9-7, Savona-Bogliasco 9-6, Trieste-Pro Recco 2-15, Napoli-Roma 8-11.

La classifica: Brescia 18, Pro Recco 15, SM Busto Arsizio, Posillipo 12, Savona, Quinto, Trieste,  Roma, Florentia 9, Lazio 7, Can.Napoli, Ortigia 6, Bogliasco 1, Catania 0.

Franco Ricciardi

Franco Ricciardi

Franco Ricciardi è nato a Genova nel 1955. Giornalista iscritto all’Albo dal 1980, ha collaborato e collabora con le più importanti testate genovesi, Il Secolo XIX, Il Lavoro, La Repubblica, il Corriere Mercantile ed è stato tra i primissimi radiotelecronisti genovesi (Radio Liguria 1, Telecittà, Telegenova, Primo Canale.

Negli anni 80 fondò, come editore, il giornale “Noi Genoani”, che veniva distribuito allo Stadio”.