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Presunta truffa ai danni dello Stato, giudici ai pm: restituire i soldi sequestrati a Bossi

I soldi sequestrati al senatore Umberto Bossi su richiesta della procura di Genova vanno restituiti, tranne per un quinto della pensione da europarlamentare.

Lo hanno deciso oggi i giudici genovesi, accogliendo la richiesta del legale difensore del fondatore della Lega, Domenico Mariani.

Il Senatùr aveva sostenuto che le cifre, bloccate dalla GdF su ordine dei pm, derivano dai proventi da parlamentare che, com’è noto, per legge non possono essere pignorati o sequestrati.

I magistrati avevano cominciato a sequestrare i conti correnti di Bossi, dell’ex tesoriere Francesco Belsito e dei tre ex revisori contabili del Carroccio, a seguito della sentenza di condanna di primo grado per il caso della presunta maxi truffa ai danni dello Stato, che ruota intorno ai rimborsi elettorali di una decina di anni fa.

La Lega, che in sostanza è parte lesa, a sorpresa si era vista sequestrare i soldi (2 miloni) ben prima dell’inizio dei sequestri di quelli di Bossi e Belsito. Anche in questo caso, c’era poi stato lo “stop” ai pm da parte dei giudici.

 

Pallanuoto femminile, Rogondino presenta Bogliasco-Cosenza

Si chiude il girone d’andata del campionato femminile. Per le ragazze del Bogliasco è giunta l’ora di tornare a fare punti dopo i tanti, troppi passi falsi delle ultime giornate. Sabato alla Vassallo arriva il Cosenza penultimo in classifica. Una sfida semplice solo all’apparenza, come testimonia l’incrocio di sabato scorso in Coppa Italia: “Non dobbiamo assolutamente commettere l’errore di sottovalutare le calabresi guardando la loro classifica – avverte Rosa Rogondino – Le semifinali di coppa, nelle quali hanno pareggiato con noi e battuto Padova a casa loro, ha dimostrato che anche Cosenza è una squadra con grandi valori. Detto questo noi dobbiamo fare di tutto per vincere e ritrovare quei tre punti che ci mancano davvero da troppo tempo”.

L’ultima vittoria in campionato per le levantine risale del resto a metà novembre quando si imposero in rimonta in casa del Messina. Da allora sono arrivate tre sconfitte ed un pareggio nelle successive quattro gare. Un bottino deludente che Rogondino e compagne vogliono cercare di rimpinguare quanto prima: “Senza dubbio ci aspettavamo una classifica diversa a questo punto del torneo, invece dopo un buon avvio siamo calate perdendo quella continuità di risultati necessaria in un torneo così equilibrato. Sappiamo però che nulla è perduto. I nostri obiettivi rimangono sempre molto ambiziosi e crediamo di poter dire lottare per i vertici del campionato anche quest’anno. Ovvio che per farlo dobbiamo però tornare quanto prima alla vittoria e proseguire su quella strada”.

Trapiantata a Bogliasco ormai da sei anni la numero 8 biancazzurra non può dimenticare le stagioni vissute da giovanissima con quella calottina che sabato indosseranno le sue avversarie: “A Cosenza ho vissuto emozioni fantastiche – ricorda – vincendo due campionati nazionali Under 15 ed arrivando ad esordire in prima squadra. Molte delle mie compagne di allora fanno ancora parte di questa formazione ed è chiaro che incontrare dall’altra parte della vasca ragazze con cui hai condiviso un pezzo importante della tua vita è sempre una sensazione particolare. Tuttavia in questi anni ho avuto modo di affrontarle talmente tante volte che credo sia inevitabile che le emozioni che provavo nei primi incroci lentamente si siano affievolite. Anche perché, pur non dimenticando quanto di buono fatto e ricevuto a Cosenza, io oggi mi sento bogliaschina a tutti gli effetti e adesso ho solo questi colori nel cuore”.

Triathlon Olimpico di Pietra Ligure, al via le iscrizioni

Sono aperte le iscrizioni al 18° Triathlon Olimpico città di Pietra Ligure, gara rank del calendario federale.

A corollario della manifestazione, il sabato pomeriggio riproporrà la staffetta solidale “Nuota e Corri² con Chicchi & RarePartners”, i cui proventi saranno interamente devoluti ai progetti “Io Corro con Chicchi” (https://www.retedeldono.it/it/iniziative/uniti-per-la-ricerca-sulla-sclerosi-laterale-amiotrofica-iscritta-registro-regione) e “RarePartners”, onlus che si occupa di malattie rare e raccoglie fondi per il progetto Run4Usher per la cura della Sindrome di Usher (http://www.rarepartners.org/it); le staffette di Chicchi ed i suoi amici, ed Alessandro (atleta affetto da Sindrome di Usher) per RarePartners saranno anche al via del Triathlon Olimpico e correranno al fianco degli altri atleti.

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IL PROGRAMMA

sabato 26/5:

-10:00-19:00 registrazione e ritiro pacchi gara c/o Caffè Flora, Lungomare Don G. Bado 12
-16:00 partenza nuota e corri² a staffetta
domenica 27/5:

-08:00-11:00 registrazione e ritiro pacchi gara c/o Caffè Flora, Lungomare Don G. Bado 12
-09:00 apertura zona cambio
-11:00 chiusura zona cambio
-11:30 briefing tecnico
-12:00 partenza triathlon olimpico individuale ed a staffetta
-16:00 premiazioni e pasta party

La staffetta “Nuota e Corri² con Chicchi & RarePartners” sarà di carattere non agonistico ed aperta ad atleti disabili.

Le staffette devono essere composte da un nuotatore ed un podista, che compieranno 2 frazioni ciascuno nel seguente ordine: 500 m nuoto – 4000 m corsa – 500 m nuoto – 4000 m corsa.
I percorsi, il programma dettagliato e le modalità di iscrizione su http://www.triathlonpietra.com/gara-e-percorsi.

Montepremi in denaro e relativa suddivisione come previsto dalla circolare gare della Federazione Italiana Triathlon; premi in natura per i primi 3 classificati di ogni categoria femminile e maschile.

Pacchetti per soggiorni a condizioni particolarmente vantaggiose presso:

Uomini e donne gay? Persone disagiate: bufera su medico a Savona

La sezione Arcigay di Savona oggi ha presentato un esposto all’Ordine dei medici chiedendo provvedimenti disciplinari contro un collega savonese che nel suo studio ha affisso un cartellone consigliando una comunità terapeutica di Brescia cui rivolgersi per “guarire dalla omosessualità”.

Nello studio di Fabio Vaccaro, medico di famiglia, è stato infatti appeso un manifesto dal testo inequivocabile: “Luca era gay. Ma grazie a un percorso di conversione, su base religiosa e psicologica, si è riappropriato della sua mascolinità ed eterosessualità”. Il tutto corredato dal nome e dal numero di telefono della comunità terapeutica di Brescia a cui rivolgersi per “guarire”.

Il professionista di 64 anni si sarebbe detto “convinto che omosessuali si diventa per dinamiche familiari ed è giusto aiutare queste persone a diventare uomo e donna. La crisi della famiglia è il trampolino di lancio per l’omosessualità e la persona gay è destinata a un’insoddisfazione con disagi psichici che vanno curati perché creano dolore”.

“E’ aberrante – ha spiegato il presidente di Arcigay di Savona Mirko Principato (sostenitore di Liberi e Uguali di Grasso e Boldrini) – che un medico faccia propaganda a tali realtà e sostenga teorie del genere all’interno di uno studio medico. Inoltre, è pericoloso. Anche perché genera danni psicofisici a chi davvero segue queste indicazioni”.

 

Pallanuoto, vigilia di Champions per la Pro Recco

C’è profumo di Champions League a Genova. Domani, alle 20.30, le Piscine di Albaro saranno teatro della partita tra la Pro Recco e gli spagnoli del Sabadell.

La squadra di Vujasinovic guida la classifica con 12 punti, al pari di Szolnoki e Spandau Berlino, e può contare nuovamente su Niccolò Figari, ritornato in acqua mercoledì dopo la frattura al naso che lo ha costretto a fermarsi per 40 giorni: “Non è stato semplice rientrare, spezzare il fiato e riprendere il ritmo. Questo è uno sport in cui tre giorni di stop sembrano tre mesi, però è stato un allenamento perfetto per me in vista della gara di domani. Con il Sabadell non sarà una passeggiata, tutti contro di noi danno quel qualcosa in più per evitare brutte figure e mettersi in luce davanti al proprio staff tecnico. Confrontarsi con i più forti del girone, noi e lo Szolnoki, regala sempre ulteriori stimoli”. Chi invece non rientrerà per l’intera stagione è Sandro Sukno: “Siamo dispiaciuti per lui ancor prima che per noi come squadra – ammette il difensore -. È un ragazzo giovane, tra i più forti al mondo, un giocatore che ogni team vorrebbe avere. La pallanuoto perde tanto, siamo davvero dispiaciuti”.
La partita di domani, valida per la sesta giornata, sarà diretta dall’ungherese Szekely e dall’olandese De Jong. Delegato il montenegrino Brguljan.

Dramma della solitudine, pensionato trovato morto da settimane in un appartamento a Savona

Dramma della solitudine. Tragico ritrovamento ieri a Savona da parte dei vigili del fuoco che, entrati in un appartamento di via San Lorenzo 9, hanno trovato una persona deceduta da diversi giorni.

Si tratta di un pensionato settantenne, Bruno Ricchebono, ex capo squadra dell’Enel.

Ad avvertire le Forze dell’ordine e i VVF è stata una vicina di casa del pensionato, che abitava da solo nell’alloggio.

Una volta all’interno, i soccorritori hanno trovato il corpo senza vita.

Il decesso, secondo i primi accertamenti, risale ad alcune settimane fa.

 

Berio Café, inchiesta su turbativa d’asta: perquisizione dei carabinieri a Tursi

I carabinieri dell’aliquota della polizia giudiziaria oggi si sono recati a Palazzo Tursi per effettuare una perquisizione di alcuni uffici del Comune di Genova nell’ambito dell’inchiesta su una presunta turbativa d’asta per la gara d’appalto per la conduzione del Berio Cafè.

L’indagine era nata da un esposto presentato dall’ex gestore Paolo Vanni, che aveva gestito per 12 anni il locale che si trova nella biblioteca civica in centro città.

Dopo tanti anni di attività continuativa il Berio Cafè aveva chiuso i battenti lo scorso 31 luglio, poco dopo l’insediamento della giunta Bucci, perché la vecchia gestione non si era aggiudicata il bando di gara aperto durante l’amministrazione dell’ex Giunta Doria.

Al momento risultano due gli indagati. Sarebbero due commercialisti, i cui nomi erano stati indicati nell’esposto depositato in procura dal legale del gestore precedente Paolo Vanni.

Sotto la lente della procura ci sono due aspetti. Da un lato l’offerta economica della società che ha vinto l’appalto e dall’altro il ruolo dei due commercialisti. Sembra che i professionisti curassero la contabilità della società Berio Ristorazione di Vanni e della moglie, ma fossero allo stesso tempo amministratori o titolari di quote della srl che detiene il 20 per cento della società che ha vinto la gara alla Berio.

Aggiornamento.

Stasera Palazzo Tursi ha comunicato quanto segue: “In merito all’inchiesta sull’appalto che ha assegnato la gestione del bar della biblioteca Berio e alle notizie apparse in data odierna su alcuni organi di informazione, l’amministrazione comunale precisa che gli ufficiali di polizia giudiziaria hanno provveduto, questa mattina e su richiesta del magistrato competente, ad acquisire documentazione attraverso una richiesta di atti. Non si è trattato dunque, come riportato dai media, di una ‘perquisizione’ presso gli uffici comunali”.

 

Galabinov, il ciclista Viviani e Samp-Fiorentina all’Asta con Stelle nello Sport

GENOVA. 12 GEN. Il Calcio va in vacanza, l’asta di Stelle nello Sport, realizzata su Charity Stars con il patrocinio di Coni e Ussi, no. 

Violenza sessuale su 2 minorenni: arrestato richiedente asilo della Guinea

Un richiedente asilo di 27 anni, originario della Guinea, l’altro ieri è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale su minore a Imperia. Il migrante è accusato di avere avere molestato e palpeggiato nelle parti intime una 15enne e una 17enne mentre stavano viaggiando tranquille sul bus che percorreva la linea Sanremo-Imperia.

L’africano è stato bloccato dagli agenti grazie alla solerzia dell’autista della Riviera Trasporti, che una volta resosi conto di quanto era accaduto ha chiuso le porte del mezzo pubblico e ha chiamato il 112.

L’immigrato da alcuni mesi è ospite del centro di accoglienza La Goccia a Piani di Imperia. E’ stato rinchiuso nel carcere di Sanremo.

 

I sette Comuni dell’Alta Val Trebbia con un medico a ore

Rovegno offre un’abitazione al medico che si trasferisce

Situazione che ha quasi del grottesco in Alta Val Trebbia ligure dove da Torriglia a Gorreto c’è un solo medico e per di più ‘part time’.

Da metà settembre del 2017 ‘ô sciô mëgo’ Domenico Cella, dopo quarant’anni di onorato servizio, è andato in pensione.

Al suo posto è arrivato, ma con un contratto a termine di dodici mesi, Mohammed Alì Kheirkah, un medico iraniano che vive in Italia da 40 anni.

Lui, però abita a San Eusebio e ogni volta deve percorrere mezza Valbisagno, superare Scoffera per arrivare nel primo comune della Val Trebbia, Torriglia.

Lo fa per 13 ore alla settimana spostandosi su uno dei 7 comuni di competenza nell’ Alta Val Trebbia ligure: Torriglia, Rovegno, Montebruno, Fontanigorda, Gorreto, Fascia e Propata.

A Montebruno, ad esempio, lo si trova il lunedì pomeriggio, il martedì mattina e il giovedì.

Quando, però, il medico non c’è, nei giorni feriale e alla sera, l’unica alternativa è la Guardia medica di Torriglia o il 118 per le emergenze.

A denunciare i fatti, per l’ennesima volta, è il sindaco di Rovegno Pinuccio Isola.

Il sindaco Isola ha più volte sollevato il problema senza ottenere, però, un risultato concreto.

“Siamo senza un medico in paese. E’ impossibile per un malato percorrere 20 chilometri in macchina per arrivare a Torriglia ed essere visitati almeno da una guardia medica.

Da noi l’influenza non è ancora arrivata in forma massiccia, ma se arriverà cosa faremo?”

“Qui a Rovegno – prosegue Isola – abbiamo i Volontari del Soccorso, dei veri e propri angeli custodi. Sono operativi sia d’estate dove c’è il maggior afflusso di turisti, sia d’inverno in cui girare per le strade diventa veramente pericoloso. Ma ci sono e per quello che fanno meriterebbero un encomio solenne.”

“Così – conclude il sindaco – siamo arrivati al punto, al di là delle graduatorie che devono esserci per legge, di mettere a disposizione un alloggio per un medico che si trasferisce a vivere qui da noi a Rovegno. Cosa dobbiamo fare ancora?” L.B.