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Slow Fish 2019, ecco dieci cose da fare

Slow Fish 2019, ecco dieci cose da fare

Ecco dieci cose da fare a Slow Fish in corso di svolgimento al Porto Antico di Genova fino a domenica 12 maggio 2019.

1 – Fare un viaggio in Giappone alla scoperta della tradizione dell’himono (il pesce essiccato). L’himono ha una tradizione antica, che risale a quando – complici le periodiche messe al bando delle carni di manzo, maiale, pollo – i prodotti ittici costituivano il principale apporto proteico per le persone. Per saperne di più, e per assaggiare l’himono, cercate lo stand Slow Food Nippon Fish School, in piazza Caricamento, e affrettatevi: le dosi quotidiane di himono sono limitate!

2 – Incontrare i “pescatori custodi” di tutto il mondo, che lavorano quotidianamente per preservare gli stock ittici e la ricchezza degli habitat marini. Qualche esempio? Oggi a Slow Fish potete incontrare Maria Daici Cáceres, cuoca straordinaria e leader della comunità colombiana delle raccoglitrici di piangua, bivalve tipico della regione di Purricha-Choco (Slow Fish Arena, h. 13:30) o la marocchina Latifah Dibe, della comunità marocchina delle raccoglitrici di cozze di Aglou (Slow Fish Arena, h. 14:30). In alternativa, per ascoltare qualcuna delle sea stories che abbiamo portato a Genova, entrate nella Casa dei pescatori, in Casa Slow Food.

3 – Partecipare a un’asta del pesce all’ultimo zerro! Torna all’interno del mercato l’Asta del pesce di Slow Fish organizzata da Slow Food Liguria, dove potete accaparrarvi il meglio del pescato fresco di giornata e, volendo, farvelo pulire allo stand di Aqua e Cooperativa pescatori Boccadasse (C239), in Piazza Caricamento.

4 – Farsi prendere all’amo dai nostri juke box ambulanti – i volontari del Servizio civile e gli studenti dell’Università di scienze gastronomiche – che si aggirano nei paraggi di Casa Slow Food per dispensarvi piccole pillole di Slow Fish: devo spendere molto per scegliere il pesce meno conosciuto?, quali alternative ai soliti noti: tonno, pesce spada, salmone?, cosa significa taglia minima?, come difenderci dalle plastiche e come contrastarle?

5 – Partecipare agli eventi migranti. Molte le proposte per scoprire una delle città italiane più “contaminate” dalle migrazioni. Nella Superba vive una tra le più numerose comunità di sudamericani di tutta Europa, e il centro storico è densamente abitato da maghrebini, senegalesi, nigeriani, cinesi… In una città con così tante etnie vi proponiamo i Migrantour ma anche un pranzo speciale costruito sulla rotta Senegal-Haiti con Cheikh Guisse e Therese Theodor. Vi aspettiamo sabato alle 13 con il Ceebu jen.

6 – Approfondire i progetti degli Slow Food locali. Vi segnaliamo tutti gli appuntamenti organizzati da Slow Food Liguria nello stand La Casa Libera del burro, i programmi messi a punto da Slow Food Puglia, Slow Food Sicilia e Slow Food Campania nei rispettivi stand regionali. E poi un viaggio alla scoperta delle pialasse, un’estesa area lagunare complessa e articolata in aree sommerse ed emerse (barene) collegata al mare da una rete di canali confluenti nel Canale Candiano, a cui si deve l’entrata e l’uscita delle acque di marea. Queste acque salmastre sono l’habitat ideale per vongole veraci, boseghe e anguille, ma anche per piante erbacee e fioriture peculiari. A Slow Food Ravenna il compito di presentarci (sabato 11 alle 16:30) questo territorio ancora ricchissimo di biodiversità e i suoi prodotti.

7 – Partecipare al grande Eat-In organizzato dai ragazzi dell’Università di Scienze Gastronomiche, un originale pranzo in cui ognuno porta un piatto da condividere e si festeggia! Incontratevi e cucinate insieme, o venite semplicemente con una bottiglia di vino: i nostri studenti cercheranno di salvare quanto più possibile dai mercati e dai banchi di Slow Fish, per un evento contro lo spreco alimentare. Attenzione! L’Eat-In è un evento plastic free perciò (se potete) portate i vostri piatti, bicchieri e posate riutilizzabili: un piccolo gesto per ridurre i rifiuti, aiutando davvero l’ambiente!

8 – Scoprire le tradizioni gastronomiche del mondo. Del Giappone abbiamo già detto, ma sono molte altre le opportunità per andare in giro per i sette mari: nel Mercato di Slow Fish potete provare le aringhe salate e affumicate, Presidio norvegese di Slow Food; le capesante spagnole servite con le loro salse dall’espositore Fresco y del mar; il ceviche peruviano, sulle cui tecniche di preparazione si focalizza Cristobal Velasquez, studente Unisg, sabato 11 alle 16.

9 – L’Ufficio stampa di Slow Fish. Non tanto per cosa fa, ma per dove si trova: non abbiamo mai avuto una sede così bella! Siamo all’interno del Genoa Museum, cioè la più antica squadra di calcio italiana, la cui nascita risale al 7 settembre 1893. In questi giorni il museo è per pochi, ma non perdetevi l’occasione di visitarlo, perché è davvero un viaggio nella storia del bel calcio italiano.

10 – Mettersi alla prova e imparare la salagione dell’acciuga. Tutti i giorni nell’area pescheria della Piazzetta LaMiaLiguria i GAC FLAG liguri si cimentano in workshop dimostrativi grazie ai quali diventare esperti in questa tecnica di conservazione.

Scene da un matrimonio alla Corte, omaggio ad Ingmar Bergman

Scene da un matrimonio alla Corte, omaggio ad Ingmar Bergman

Dopo aver debuttato lo scorso anno al Napoli Teatro Festival, lo spettacolo, con protagonisti Julia Vysotskaya e Federico Vanni è in scena al Teatro della Corte di Genova dal 14 al 19 maggio.

Il grande regista russo Andreij Konchalovskij ha scelto di rendere omaggio ad un maestro del cinema mondiale come Ingmar Bergman nel centenario della sua nascita, avvenuta ad Upsala, a nord di Stoccolma, il 14 luglio 1918.

Lo ha fatto accogliendo l’invito del Teatro Stabile di Napoli e la Fondazione Campania dei Festival di adattare per il palcoscenico Scene da un matrimonio, uno dei suoi film più noti e celebrati, vincitore nel 1974 della Palma d’oro a Cannes.

Scene da un matrimonio, datato 1973, è uno dei lavori più rappresentativi del regista svedese: un’indagine sulle fragilità degli esseri umani, sulle loro pulsioni e contraddizioni, sul difficoltoso interagire dei rapporti. IL pubblico può verificare come la complessità dei rapporti coniugali sia comune a tutte le latitudini, compresa la Svezia, considerata all’epoca il vessillo della libertà e dell’emancipazione, dell’apertura mentale, la nazione che avrebbe trovato la chiave dell’umana felicità.

Marianne e Johan sono sposati da dieci anni, hanno due figlie e il loro matrimonio sembra trascinarsi senza troppe emozioni, un affetto che non è più amore. Una dettagliata radiografia della loro vita coniugale “perfetta” rivela piccole incrinature pronte a causare danni irreparabili. Un bel  giorno il marito confessa alla moglie di essersi innamorato di un’altra donna. Lo fa con quel sottile piacere di vederla umiliata e anche per capire cosa sia disposta a fare per riconquistarlo.

Konchalovskij ambienta la vicenda nell’Italia degli anni ’70 e si muove come una lente d’ingrandimento che piano piano si avvicina alla coppia. I lati oscuri, le fragilità, le ipocrisie che progressivamente hanno congelato l’amore e allontanato marito e moglie, scatenano riflessioni sulla passione, sul dialogo, l’empatia e l’egoismo. Di fondo c’è l’incomunicabilità fra gli esseri umani ma forse ci si può avvicinare alla piena conoscenza di sé attraverso la conoscenza della persona che ci sta accanto, non più un perfetto sconosciuto.

Scene da un matrimonio è in scena al Teatro della Corte fino a domenica 19 maggio.

Orario spettacoli: martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 20.30, giovedì ore 19.30. Domenica ore 16.

Eli/P.

Atalanta-Genoa 2-1, Grifone ko vicino al baratro

Toro-Genoa, pagelle LN: bene Pandev e Perin
Goran Pandev del Genoa

Il Genoa combatte e lotte ma commette ingenuità in difesa e  cede per 2-1 a Reggio contro l’Atalanta.

I neroazzurri partono forte con Castagne a cui viene annullato un gol per un fuorigioco attivo di Zapata davanti a Radu. Poco altro per il Grifone che ha poi retto giocando molto la palla senza però pungere.

La ripresa però inizia con un uno due fatale per il Grifone. Appena entrato Barrow dopo appena un minuto nella ripresa brucia Zukanovic e insacca l’1-0. Il Genoa non riesce neanche a reagire perché Castagne sbuca in mezzo all’area e corregge in rete un corsa dalla destra beffando Criscito.

La squadra di Prandelli prova a riaprirla ma l’Atalanta si difende con ordine ripartendo con efficacia. Il finale vede la rete di Pandev all’88 che riapre i giochi.

fc

ATALANTA-GENOA 2-0
46′ Barrow, 53′ Castagne, 88’ Pandev

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Hateboer, Djimsiti, Palomino; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic (45′ Barrow, 64′ Pessina); Ilicic, D. Zapata. Allenatore: Gasperini

GENOA (4-3-3): Radu; Biraschi, Romero, Zukanovic (56′ Pedro Pereira), Criscito; Lerager (51′ Pandev), Radovanovic, Veloso; Bessa, Lapadula, Kouamé (73′ Sanabria). Allenatore: Prandelli

Ammoniti: Veloso, Palomino, Pandev

Strada Aurelia tra Rapallo e Zoagli bloccata nella notte

Il tratto di strada Aurelia tra Rapallo e Zoagli.

Il tratto di strada Aurelia tra Rapallo e Zoagli dalla prossima settimana sarà interrotta da lunedì, 13 maggio sino alla notte dell’8 giugno.

Il collegamento stradale tra Rapallo e Chiavari sarà garantito solo dall’ autostrada A12. Le notti tra la domenica e il lunedì, sull’Aurelia si potrà circolare a senso unico alternato.

Anas ha annunciato le modalità con cui procederà il cantiere per il collegamento della rete fognaria di Zoagli al depuratore di Chiavari.

Al chilometro 488 dell’Aurelia, all’altezza delle due piccole gallerie denominate Zoagli 1 e Zoagli 2, infatti, si procederà alla chiusura del traffico, tutte le notti, dalle 22 alle 6.30. Dalle 6.30 alle 22, si procederà a senso unico alternato.

Questo, come abbiamo descritto, con l’eccezione della domenica notte e lunedì e sino al termine dei lavori, garantito entro l’8 giugno. ABov

Samp-Empoli, Giampaolo: Avremo spirito di sempre

Samp-SPAL, Giampaolo: voglio una grande partita
Mister Marco Giampaolo

Questione di orgoglio. Verso se stessi e verso i propri tifosi. La Sampdoria si appresta a ricevere l’Empoli, in cerca di punti-salvezza al “Ferraris”, e Marco Giampaolo vuole tenere alti i livelli di attenzione della squadra: «Lo spirito con il quale affrontare questo finale deve essere quello giusto, quello di sempre. Così è stato domenica scorsa, così deve essere la prossima. I principi che ci devono guidare sono il rispetto per maglia, tifosi, immagine. Migliorare la classifica dello scorso anno, accrescere il proprio valore aggiungendo un pezzettino: questo è quello che devono fare i nostri calciatori, per migliorare il proprio valore».

Avversario. Mentre la pioggia leggera picchetta i vetri del centro sportivo “Gloriano Mugnaini”, il mister fotografa il valore degli azzurri, non risparmiando gli elogi: «Mi piace come gioca l’Empoli. Mi piace proprio, pur essendo una provinciale non rinuncia mai a giocare, porta avanti i propri principi. La sconfitta nello scontro diretto contro la SPAL ha pesato molto sulla loro classifica, ma a Genova cercheranno di fare punti. Dall’altra sponda della città tifano per noi? Paradossale, in un certo senso un motivo di soddisfazione. La prendo sul ridere però, perché la professionalità è uno degli aspetti che ha caratterizzato la mia carriera».

Incontro. Una battuta in conclusione sul futuro. «Tra le partite con Chievo e Juventus ci incontreremo col presidente – va avanti l’allenatore doriano -. Non credo ci sia molto di più da aggiungere. Penso che la voglia di migliorarsi sia fondamentale, per un club, un tecnico e un giocatore; al contrario credo che l’ordinario appiattisca. Mi piace quando tutti, dalla società ai calciatori, hanno la motivazione di fare uno step in più. Ma non rimprovero nulla alla società né alla strategia che ha adottato fino a qui, parlo a me stesso».

Torna a Genova il Gizmark di Primavera: la fiera dell’elettronica, informatica e droni

Il GizMark

Torna a Genova sabato 18 e domenica 19 maggio 2019 nel Padiglione Blu della Fiera di Genova l’edizione primaverile di Gizmark, la fiera dell’elettronica dedicata agli appassionati e ai professionisti del settore.

Giunta alla 26^ edizione primaverile con i suo i stand d’informatica, elettronica ed oggettistica tecnologica, occuperà il piano terra del Padiglione Blu della Fiera.

Fra i numerosissimi stand si potranno visionare e acquistare tutte le novità del mercato.

Interessante sarà la parte dedicata ai droni che potranno essere provti dl vivo con test, gare e dimostrazioni di piloti professionisti.

Spazio anche alla mobilità sostenibile con le bici elettriche, intrattenimento e acrobazie tenute da biker professionisti, come Diego Donadonibus, ospite dell’evento.

Poi tutto il consueto reparto riservato al mercatino dell’usato dove appassionati e collezionisti potranno ricercare pezzi di ricambio e oggetti da collezione in ambito informatico, radioamatoriale e musicale.

La manifestazione è aperta il sabato dalle 9 alle 18.30 e la domenica dalle 9 alle 18.

I biglietti si possono acquistare online sul sito www.studiofulcro.com oppure direttamente all’ingresso della Fiera. Prezzi: intero 8 euro, ridotto 6,50 euro.

All’Angelo Azzurro di Borzoli la band hard rock dei Siska

I Siska

Questa sera, sabato 11 maggio 2019, ore 22:00 a Genova, presso l’Angelo Azzurro di via Borzoli a Genova, si esibirà la band hard rock dei Siska che proporrà, per l’occasione le canzoni dell’album “Romantic Dark & Violent”

Chi sono i Siska.

SISKA è una band hard rock fondata nel 2015 da Mattia Sisca, virtuoso chitarrista che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Blaze Bayley, Dennis Stratton, Jennifer Batten, Micheal Angelo Batio e molti altri ancora.

Nel Settembre 2016 i Siska partono per il loro primo tour in Brasile con Tim “Ripper” Owens (Judas Priest, Iced Earth, Malmsteen), facendo importanti show sold out in posti dove si sono esibiti artisti come Europe, Vince Neil (Motley Crue), Megadeth, Skid Row, alcuni membri dei Guns n Roses, Kiss, Epica, Firehouse, Richie Kotzen, Kip Winger, Danger Danger, Angra Steve Morse, Michael Angelo Batio e molti altri, conquistando il cuore dei rockers di tutto il paese.

Nel 2018 la band pubblica il disco “Romantic, Dark & Violent”, distribuito da Big Tuna Records/Sony in tutto il mondo in vinili, cd e su tutte le principali piattaforme digitali.

Grazie a questo lavoro, la band viene apprezzata e scelta dagli SKID ROW come gruppo spalla durante lo United World Rebellion Tour.

Nell’estate del 2018 la band viene inoltre scelta per rappresentare l’Italia al Metalhead Meeting Festival all’Arena di Bucarest, i Siska si sono esibiti affianco di star mondiali quali Children of Bodom, Sonata Artica, Epica e Soulfly.

Nel mese di dicembre 2019, i SISKA sono stati annunciati al Metaldays Festival in Slovenia, dove si esibiranno al fianco di Dream Theater, Tarja Turunen, Dimmu Borgir e Phil Anselmo.

I Siska vengono scelti da Enuff Z’ Nuff (Frontiers records) storica band hard rock degli anni 80 come band spalla e affrontano nel febbraio 2019 shows in Europa assieme.

Internet: www.siskaofficial.com

Serata di gala a Palazzo Gio Carlo Brignole

Serata di gala a Palazzo Gio Carlo Brignole

Questa sera, sabato 11 maggio, alle 20, a Palazzo Gio Carlo Brignole in piazza della Meridiana al civico 2, si terrà un evento mondano dedicato ai fasti del barocco e di grande rilievo artistico.

La serata questa serata vedrà il susseguirsi di artisti tra cui Andrea Giambelli, contraltista del soprano Antonella Fontana. Seguirà un intrattenimento con il Gds balletto di Genova con l’ associazione Ianua Temporis che saranno in abiti d’epoca e ancora un ensemble d’archi e un catering tutto di ricette genovesi dell’epoca e gli allievi di obiettivo danza di Simona Boninsegni.

Ogni salone del palazzo sarà animato da giocolieri performer oltre ai balli nel salone delle feste, alla serata parteciperanno personaggi di spicco.

Entella-Pordenone, le formazioni del Comunale

Serie C Gruppo B: Fermana-Entella 0-2
Serie C Gruppo B: Fermana-Entella 0-2

Primo atto della Supercoppa di Serie c tra Entella e Pordenone.

Una vittoria da condividere e da imprimere nella memoria. Al termine della partita di Supercoppa contro il Pordenone, il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, consegnerà ai ragazzi di Boscaglia le medaglie e la Coppa per la vittoria del campionato di serie C girone A.

Sono invitati tutti i tifosi dell’Entella a non fare invasione di campo e a rimanere al proprio posto anche dopo il triplice fischio per assistere alla cerimonia di premiazione.

Virtus Entella (4-3-1-2): Massolo; Cleur, De Santis, Chiosa, Crialese; Eramo, Icardi, Ardizzone; Iocolano; Mancosu, De Luca. A disp. Paroni, Belli, Mota Carvalho, Urso, Caturano, Currarino,  Petrovic, Baroni, Paolucci, Di Cosmo, Migliorelli. All. Boscaglia

Pordenone (4-3-1-2): Bindi; Semenzato, Stefani, Bassoli, De Agostini; Misuraca, Burrai, Gavazzi; Bombagi; Ciurria, Candellone. A disp. Meneghetti, Germinale, Berrettoni, Vogliacco, Damian, Magnaghi, Rover, Zammarini, Frabotta, Florio, Cotali. All. Tesser

Arbitro: Davide Curti di Milano (assistenti: Cataldo-Lattanzi)

 

Lecce-Spezia, Marino punta su Okereke-Galabinov

Spezia-Cosenza 5-1, manita aquilotta al Picco
Galabinov

Ultimo atto della regular season ’18-’19 con lo Spezia a caccia di un posto playoff e atteso oggi pomeriggio (fischio d’inizio ore 15:00) sul prato verde del ‘Via del Mare’, ospite del Lecce guidato da mister Liverani, in lotta per la promozione diretta.

La truppa aquilotta, dopo l’ultima seduta di allenamento casalinga di ieri, ha raggiunto la Puglia dove questa mattina ha svolto la rifinitura pre gara. Il tecnico di Marsala porta con se 23 calciatori tra cui anche David Okereke dopo lo stop precauzionale osservato nella sfida contro il Crotone.

Ecco la lista dei convocati aquilotti:

PORTIERI: 1.LAMANNA, 22.MANFREDINI, 33.BARONE

DIFENSORI: 2.BRERO, 3.AUGELLO, 4.CRIVELLO, 13.CAPRADOSSI, 19.TERZI, 20.LIGI, 23.DE COL 24.VIGNALI

CENTROCAMPISTI: 6.MORA, 8.RICCI, 15.CRIMI, 16.BARTOLOMEI, 18.DE FRANCESCO, 25.MAGGIORE

ATTACCANTI: 7.PIERINI, 9.GALABINOV, 11.GYASI, 21.OKEREKE, 26.BIDAOUI, 34.DA CRUZ