Buon colpo, nell’aria sin dalla scorsa stagione ma ufficializzato soltanto in questi giorni: l’attaccante turco Gumus arriva al Genoa.
“Il Genoa Cricket and Football si è assicurato i diritti alle prestazioni sportive dell’attaccante Sinan Gumus (Pfullendorf, Germania, 15/01/1994). L’attaccante tedesco (naturalizzato turco) ha sottoscritto un contratto pluriennale e sarà a disposizione di mister Andreazzoli per l’inizio dell’attività 2019/20”.
Nelle cinque stagioni antecedenti Gumus ha militato nel Galatasaray, club con cui ha vinto otto titoli nazionali a livello di prima squadra. In precedenza invece era tesserato per lo Stoccarda.
Giornata di visite per i nuovi e gli elementi confermati in partenza per il ritiro. Dopo le vacanze rigeneranti per tutti o quasi i presenti, fatta eccezione per Sturaro impegnato con l’iter riabilitativo, un drappello di giocatori si è infatti sottoposto ai test al SynLab Il Baluardo, nell’area turistica del Porto Antico. Presso il centro di riferimento medico del club, il responsabile sanitario rossoblù, Piero Gatto, insieme al medico sociale Marco Stellatelli, hanno supervisionato le operazioni a margine dei primi scatti e dei primi autografi. L’inizio è alle porte e, pure a Villa Rostan, i preparativi si stanno intensificando per il via ufficiale di lunedì, quando si terrà il primo allenamento sul campo della SportPlatz.
Festa della Madre Terra, due giorni con i Nativi americani
Un evento che si terrà sabato 6 e domenica 7 luglio a Casa del Romano, località poco distante dal Comune di Fascia, nell’entroterra di Genova a pochi chilometri a nord di Torriglia. Arriva quest’anno alla diciottesima edizione la Festa della Madre Terra, il tradizionale appuntamento coi Nativi americani.
Festa della Madre Terra, due giorni con i Nativi americani
È passato molto tempo da quel lontano ottobre 2002 quando l’associazione Hunkapi, all’epoca in collaborazione con l’Assessorato ai Parchi della Provincia di Genova, aveva dato il via a questa manifestazione che si era prefissata l’intento di divulgare la cultura e le tradizioni degli Indiani d’America e, allo stesso tempo, far conoscere i Parchi Naturali del territorio genovese.
L’evento ebbe subito un grande successo. Ogni anno ha visto un luogo differente della nostra regione che ha ospitato la manifestazione: 2002 Parco del Beigua, 2003 Parco dell’Aveto, 2004 Parco dell’Antola, 2005 Giardino Botanico di Prato Rondanino, 2006 Prato Zanino.
Festa della Madre Terra, due giorni con i Nativi americani
Dal 2007 la Festa della Madre Terra ha trovato la sua collocazione stabile a Casa del Romano, nel cuore del Parco dell’Antola, spazio naturale molto bello e suggestivo, ideale collocazione di un evento di questa portata. Nel corso delle varie edizioni, l’Associazione Hunkapi ha potuto ospitare e presentare, a un folto pubblico di appassionati e non, decine di Nativi provenienti da Stati Uniti e Canada, che hanno intrattenuto i presenti con le loro danze, i loro racconti, la loro cultura e le loro tradizioni antichissime.
L’intento principale della Festa e obiettivo dell’Associazione Hunkapi è proprio quello di far raccontare la cultura ai Nativi in prima persona, non distorta e mediata dai film film che hanno influenzato in modo particolare l’immaginario collettivo, rendendo distorta l’immagine di questo popolo.
Festa della Madre Terra, due giorni con i Nativi americani
La diciottesima edizione sarà una delle più ricche e ambiziose di sempre, una sorta di regalo per il traguardo raggiunto dalla Festa della Madre Terra. Il sabato e la domenica sarà presente una folta rappresentanza dei Cree delle pianure del Canada, oltre all’ormai immancabile Petie Danette Chalifoux, “hoop dancer” mentre tornerà anche il danzatore Irvin Waskewitch, al suo esordio italiano lo scorso anno. A loro si affiancheranno Micheal Auger, regista, esperto di cultura Cree e suonatore di flauto. Assieme a loro anche la giovanissima danzatrice Kitehinaw Laroque-Chalifoux, ed infine Amanda Gould, fancy dancer e attivista Cree, entrambe alla loro prima esperienza in Italia.
Ci sarà inoltre il ritorno di William Kennedy, danzatore Assiniboin del Saskatchewan e, dal Quebeq la jingle dancer Nita Anishinaabe. E per chiudere l’irrinunciabile presenza di Gilbert Douville, Lakota Sicangu, poeta e membro riconosciuto della Rosebud Sioux Brulè Reservation. Gilbert è stato presente a tutte e diciotto le edizioni della Festa e può essere ormai considerato il vero e proprio “padrone di casa” della manifestazione. (foto: Associazione Hunkapi)
Roberto Polleri
Ecco il programma della Festa:
Sabato 6 luglio 2019
10,00 apertura campo e stand
11,00 presentazione dei Nativi
11,30 costruzione tipì
12,30 pausa pranzo
15,00 “Una sinfonia di colori”, conferenza a cura di Ivano Ciravegna,
ricercatore di archeologia sperimentale, e Gilbert Douville
16,30 Esibizione dei Nativi, a seguire danze sociali col pubblico
18,00 Preghiera alla Madre Terra con Gilbert Douville
19,30 Pausa cena
21,30 “Attorno al fuoco”. Poesie, racconti e leggende coi Nativi americani
Domenica 7 luglio 2019
10,00 Apertura campo e stand
11,00 Incontro coi Nativi “In difesa della Madre Terra: presente e futuro”.
12,30 Pausa pranzo
15,00 “L’uomo bianco e i Lakota-Sicangu: dal primo contatto a oggi”
conferenza di Gilbert Douville. In contemporanea, laboratorio
per i bambini “Scegli un animale, ti dirò chi è”, a cura dei “lupari”
Paolo Rossi e Nicola Rebora
16,30 Spettacolo di danze tradizionali nativo-americane
18,00 Conclusione con la “danza rotonda”
Per informazioni: Associazione Hunkapi – 3391152669 www.hunkapi.it
SAVONA. 6 LUG. L’ artista e camminatore ingauno Sergio Giusto ha raccontato la sua impresa nell’ Auditorium San Carlo ad Albenga. Sono intervenute autorità civili, religiose e militari ed hanno preso la parola, fra gli altri, il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, l’ editore Gerry Delfino ed il dirigente scolastico Riccardo Badino.
La serata “Il Cammino di San Martino” è stata l’occasione per ripercorrere i 1.200 chilometri sulle orme del Santo, che sono stati percorso in 49 tappe e quasi due mesi da Giusto che è stato accompagnato lungo il Cammino di San Martino dalla città natale del Santo fino ad Albenga dal fido scudiero Gianfranco “Feroce” Radini.
Si è trattato di un reportage narrativo e fotografico che verrà trasferito in un libro: “Realizzeremo- ha spiegato Gerry Delfino- un volume nel quale presenteremo tutto il percorso fatto da Sergio. Sarà corredato da cartine e fotografie scelte fra le migliaia che sono state scattate durante il viaggio. Il libro vuole essere un piccolo contributo alla possibilità di rilanciare a livello turistico un percorso che il progetto europeo New Pilgrim Age vuole cercare di valorizzare”.
E proprio del progetto ha parlato Badino: “Si tratta di una importante iniziativa triennale dedicata a San Martino, che vede coinvolti partner europei provenienti da Ungheria, Slovenia, Croazia ed Italia. Il pellegrinaggio di Sergio da Szombathely, città natale di San Martino, fino ad Albenga si inserisce proprio in questo ambito in quanto lungo il percorso ha incontrato sindaci, amministratori, ha fatto tappa in tante cittadine e località nelle quali ha incontrato scolaresche, insegnanti, esperti, cittadini dedicandosi alle tematiche educative, turistiche e storiche che credono nel progetto e che a livello locale sono rappresentati dal Circolo Didattico di Albenga, dalle le Acli di Savona, dalla Diocesi e dal Comune di Albenga e dall’ Istituto Internazionale degli Studi Liguri”.
Così Giusto ha commentato il suo cammino: “Camminare non mi è costato sacrificio perchè è una delle mie passioni. E’ stato molto più difficile questa sera raccontare al pubblico il cammino che ho compiuto in 49 tappe. E’ stata una avventura davvero entusiasmante, ma anche molto impegnativa. Non avrei potuto realizzarla senza l’aiuto fondamentale di Gianfranco ed il sostegno di tanti amici e sponsor. Mi ha fatto anche molto piacere sapere al mio ritorno ad Albenga che attraverso i social network la mia avventura sia stata seguita da quasi ventimila mila persone. La visita alla grotta all’ isola Gallinara, nella quale ha vissuto San Martino è stata la ciliegina finale di una avventura davvero significativa che mi ha toccato profondamente. Lungo il cammino ho preso contatto affinchè venga completato adeguatamente il percorso italiano, dal confine fino a Pavia, così che entro novembre si possa presentare il nuovo Sentiero di San Martino. Spero di incontrare ad Albenga i delegati che si occupano del progetto. In tal modo si potrà in futuro vedere tanti pellegrini giungere ad Albenga sulla via del Santo”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Albenga:
“ Si tratta di un importante progetto – ha spiegato Tomatis- che è iniziato con la precedente amministrazione ed è stato approvato e cofinanziato nell’ambito del Programma Interreg Central Europe, nel quadro della politica di coesione fra popoli dell’Unione Europea. Ha l’obiettivo di cofinanziare progetti di cooperazione transnazionale. Il cammino di Sergio, impresa sportiva e culturale, bene si inserisce nella visione che ho dell’ Europa dei popoli. Un luogo bellissimo nel quale dobbiamo conoscerci maggiormente, creare amicizie, costruire ponti e non innalzare muri. Il progetto mira a promuovere anche servizi di volontariato nell’ambito della preservazione e trasmissione del patrimonio culturale tangibile ed intangibile, il “riutilizzo” dell’eredità culturale attraverso l’industria creativa e culturale, realizzando un’offerta turistica sostenibile che valorizzi il nostro territorio”.
CLAUDIO ALMANZI
Un uomo cade sulla diga foranea di Chiavari e rimane incastrato tra due grossi scogli, dopo tanti tentativi di disincagliarsi è costretto a restare bloccato tra le due pietre fino all’alba. L’incidente è avvenuto la sera del 5 luglio.
Il malcapitato, dell’età di 58 anni è stato scoperto dai pescatori che lo hanno disincrostato dalla fastidiosa e dolorosa posizione.
L’uomo appariva molto provato e non riusciva ad esprimersi compitamente forse dallo spavento e per aver passato la notte all’addiaccio.
Il medico del 118 dopo la visita ha riscontrato un trauma addominale, è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso all’ospedale di San Martino a Genova.ABov
Lo Spezia Calcio comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla formazione olandese del Betaald Voetbal De Graafschap, le prestazioni sportive dell’attaccante classe ’98, Delano Burgzorg, il quale ha sottoscritto un contratto della durata di quattro anni.
Attaccante esterno nativo di Amsterdam, Delano ha saputo mettersi in luce nell’ultima stagione disputata in Eredivise, dove con la maglia del De Graafschap ha messo a segno cinque reti e tre assist in ventisei presenze.
Delano Burgzorg
Ruolo: attaccante
Nato a Amsterdam (Olanda) il 07.11.1998
Altezza: 185 cm
Peso: 76 kg
Nazionalità: olandese
Lo Spezia Calcio comunica di aver trovato l’accordo con il Parma Calcio 1913 per l’arrivo in maglia bianca, a titolo definitivo, del difensore Juan Manuel Ramos, il quale ha sottoscritto un contratto della durata di tre anni.
Classe ’96, reduce da due promozioni consecutive in Serie B con le maglie di Cosenza e Trapani, Ramos ha saputo guadagnarsi un posto tra i migliori terzini sinistri della Serie C, mettendo in mostra importanti doti atletiche ed un piede educato, senza però mai trascurare la fase difensiva. Dopo esser approdato in Italia per indossare la maglia del Catania, sono le ottime prestazioni fornite con la Casertana a convincere il Parma a rilevarne il cartellino, prima dei prestiti a calabresi e siciliani terminati entrambi con il salto di categoria anche grazie alle giocate del difensore nativo di Montevideo.
Sangue latino e tanta voglia di stupire anche in Serie B, Juan Ramos è pronto per la nuova avventura con indosso la maglia bianca delle Aquile!
BENVENUTO JUAN!!!
Juan Manuel Ramos
Ruolo: terzino sinistro
Nato a Montevideo (Uruguay) il 11.12.1996
Altezza: 182 cm
Peso: 72 kg
Nazionalità: uruguaiano
Finalmente a Genova. Morten Thorsby ha firmato il suo contratto con la Sampdoria lo scorso 11 gennaio e adesso, dopo sei mesi di attesa, è pronto a cominciare la nuova avventura in blucerchiato.
«Scegliere la Sampdoria non è stato difficile: è un grande club, con una storia importante e la maglia più bella del mondo – si presenta al media ufficiale doriano in italiano, che ha studiato per prepararsi al meglio a questa nuova avventura -, giocare in Serie A è un sogno che si realizza. Che giocatore sono? Un centrocampista dinamico, box-to-box: mi piace inserirmi in attacco e provare a fare gol, ma anche dare il mio contributo in fase difensiva».
Responsabilità. «Essere il primo norvegese della storia della Sampdoria è una bella responsabilità – aggiunge il classe 1996 -, farò del mio meglio per dare una buona impressione dei giocatori norvegesi. Quando ero piccolo, come molti scandinavi, guardavo la Premier League e la mia squadra era l’Arsenal di Rosicky e Diaby. Questi giocatori erano le mie stelle, quelli che avevo come riferimento, ma seguivo anche la Serie A coi suoi giocatori e quindi essere qui è davvero speciale. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare sul campo insieme ai miei nuovi compagni».
SAVONA. 5 LUG. Stefano Munnia, Francesco Possio, Pier Andrea Fea e Daniele Troncossi si sono aggiudicati l’edizione 2019 della Coppa Il Ragno, gara a squadre di quattro giocatori su 36 buche che rappresenta uno dei più importanti appuntamenti stagionali garlendesi. Alla gara hanno preso parte 102 golfisti provenienti da tutto il Nord Italia ed alcuni anche dall’estero.
Questi i nomi dei premiati.
Coppa Il Ragno.
Prima categoria: 1) Stefano Munnia, Francesco Possio, Pier Andrea Fea e Daniele Troncossi, 176; 2) Sebastiano Tarò, Cristoforo Kielland, Pietro Ferrario ed Alessandro Nicolucci, 175; 3) Matteo Ginatta, Umberto Gilardino, Edoardo Gastaldi ed Andrea Buonomo, 172.
Primo lordo: Francesco Maniglio, Edoardo Caprile, Andrea Castagnola ed Emanuele Cova, 151.
Seconda cat: 1) Davide Marchisio, Matteo Cianfoni, Emilio Castano ed Andrea Visentini, 195; 2) Alessandro Testa, Eugenia Olivero, Bruno Pesce ed Adriano Spigolon, 169; 3) Stefania Robiolo Bose, Michele De Cata, Tommaso Testa e Luca Bianco, 169.
Prime lady: Alberta Lagorio, Salloum Tala, Federica Torricelli ed Alessandra Gallo, 160.
Premi Speciali. Seconda giornata: Patrizia Lorusso, Carlo Tonarelli, Ornella Berretta e Giovanni Saccomani, 96.
Prima coppia greensome: Roselin Pescetto e Giorgio Morosini,42.
Prima coppia 4 palle: Pietro Lado ed Arrigo Gattai, 45.
Puttingreen: 1) Guido Palumbo; 2) Andrea Saggio; 3) Michele Gallini.
Premio Uccello: Albert Colombo, Guido Palumbo, Michele Gallini e Jacopo Stella, 10.
Premio Ragno d’oro: Ugo Palumbo, Emanuele Cova, Umberto De Giovanni e Andrea Castagnola.
PAOLO ALMANZI
Raptuz presente al tour estivo di J-Ax e Articolo 31
J-AX + Articolo 31. 12 luglio al Porto Antico di Genova
CONFERMATA LA PARTECIPAZIONE DI RAPTUZ AL TOUR
Il tour di J-AX + Articolo 31 si arricchisce di una nuova componente artistica. È infatti confermata la partecipazione dell’artista Raptuz alle date del tour estivo. Prossima attesa tappa quella del 12 luglio, al Porto Antico di Genova.
Presenza eccezionale quella del pioniere dei graffiti in Italia che, co-fondatore della Spaghetti Funk, ha portato insieme al collettivo il live painting per la prima volta nel nostro Paese alla fine degli anni ’90.
Raptuz presenzierà a tutte le date in programma, portando sul palco nuovamente il live painting, contribuendo alla celebrazione dei 25 anni di carriera di J-AX e alla costruzione di questo spettacolo che porterà gli spettatori in un viaggio esplosivo tra passato e presente.
BIO RAPTUZ
Raptuz è uno stimato artista, designer e grafico presente da oltre 30 anni nel circuito artistico internazionale, pioniere nella scena italiana dei Graffiti e dell’Arte Urbana.
E’ co-fondatore della storica TDK Crew (Milano, 1990) e, insieme a J-Ax e Space One, co-fondatore del collettivo Spaghetti Funk.
Dopo una vita passata a creare diviso tra Milano e Los Angeles, Raptuz ha sviluppato ed evoluto negli anni la propria tecnica ed il suo stile unico chiamato “Broken Window Futurism”.
Con base nel capoluogo meneghino, oggi Raptuz viaggia frequentemente per il mondo dipingendo in numerosi festival, realizzando grandi e piccoli dipinti su commissione, ed esponendo le proprie opere nelle migliori gallerie d’arte. Inoltre, grazie alla sua vasta esperienza in materia, si occupa del brand management di Loopcolors, “top brand” internazionale di vernici spray, che fornirà i materiali tecnici per il tour J-Ax + Articolo 31.
Date del tour
Dopo Treviso e Bologna le date in calendario sono: il 3 luglio Legnano (Milano), Rugby Sound; il 6 luglio Roma, Rock in Roma Ippodromo delle Capannelle; il 12 luglio Genova, Porto Antico; il 14 luglio Verona, Arena; il 20 luglio Bibione (Venezia), Piazzale Zenith Spiaggia; il 31 agosto Noci(Bari), Animanote Musica in collina Foro Boario; il 7 settembre Catania, Estate Catanese Villa Bellini; il 14 settembre Mondovì (Cuneo), Wake Up Music Festival Mondovicino Arena.