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Tutti pazzi per Monet: la mostra supera 20.000 visitatori in due mesi 

20.000 visitatori per la mostra "Tutti pazzi per Monet"

Grande successo della mostra: Tutti pazzi per Monet

Bordighera, Villa Regina Margherita
Dolceacqua, Castello Doria

La mostra è aperta fino al 31 luglio, tutti i giorni con orario continuato dalle 10.30 alle 19.30

La giovane coppia Valentina e Michael, di Arenzano, segnano il sorpasso dei 20.000 visitatori. Continua il successo di “Claude Monet, ritorno in Riviera”. A due mesi dall’apertura, la mostra ha superato già l’obiettivo di visitatori fissato per tutto il periodo dell’evento.
Tre meravigliosi dipinti di Monet, un percorso espositivo multimediale, abiti e foto d’epoca: un fascino senza tempo, per una mostra unica e irripetibile.

L’obiettivo della mostra erano 20.000 visitatori totali. Invece a due mesi dall’apertura, “Claude Monet, ritorno in Riviera” supera ogni pronostico e si proclama l’evento dell’estate 2019 di Bordighera e Dolceacqua.
A segnare il sorpasso dei 20.000 visitatori sono Valentina e Michael, una giovane coppia di Arenzano (Ge) che ha fatto visita alle due sedi, Villa Regina Margherita a Bordighera e Castello Doria di Dolceacqua. Sono stati premiati con l’ingresso omaggio e la foto ricordo dell’esperienza.
Continua il grande successo per la mostra che celebra l’atteso ritorno di Claude Monet nei luoghi della Riviera, fonte di ispirazione per la sua arte impressionista alla ricerca della luce e dei colori. Una media di 300 visitatori al giorno, con numeri raddoppiati nei fine settimana, registrando in totale 10.000 visitatori al mese.

La mostra è aperta fino al 31 luglio, tutti i giorni con orario continuato dalle 10.30 alle 19.30.

C’è grande meraviglia e apprezzamento da parte dei visitatori di ogni età, grandi e bambini, che stanno affollando la mostra, sia per la qualità del progetto espositivo che per l’occasione unica di ammirare da vicino “Le Château de Dolceacqua” e “Vallée de Sasso, effet de soleil”, in prestito dal Musèe Marmottan Monet di Parigi, e “Monte Carlo vu de Roquebrune”, proveniente dalla Collezione Privata di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco
A completare il percorso espositivo c’è la quadreria della Collezione Civica di Bordighera, le immagini fotografiche storiche, gli abiti d’epoca dal Museo Daphné di Sanremo, il patrimonio epistolare di Monet e gli approfondimenti multimediali con video, audioguide e ricostruzioni virtuali che raccontano l’esperienza dell’artista nel suo soggiorno.

Disponibile anche il catalogo della mostra, acquistabile sia in mostra che online sul sito web. Il volume racconta lo straordinario soggiorno del Maestro dell’Impressionismo in Riviera, da cui è scaturito il progetto della mostra che ha permesso il ritorno delle tre opere nei luoghi in cui furono realizzate 135 anni fa.

“La mostra permette di riprendere contatto con una storia bellissima, da raccontare ancora – spiega il curatore della mostra Aldo Jean Herlaut – Un tuffo nell’Ottocento in due luoghi, Bordighera e Dolceacqua, ancora di grande fascino. Visitare questa mostra sarà per tutti la scoperta assoluta di quella meraviglia che colpì così tanto Monet. Avrete l’opportunità straordinaria di vedere da vicino tre di questi dipinti. Sono certo sarà un’emozione che resterà nella memoria. ‘Claude Monet, ritorno in Riviera’ sarà una mostra unica e irripetibile”.

La mostra è visitabile con un biglietto unico per entrambe le sedi. Per i residenti di Bordighera e Dolceacqua, per omaggiare questo importante evento e stimolare un’ampia partecipazione, è prevista la “Monet Card”, con agevolazioni e sconti. Per avere diritto alla card è necessaria presentare in biglietteria un documento d’identità e i moduli compilati, scaricabili dal sito web www.monetinriviera.it

Da Regione e Fincantieri un corso ITS per Tecnico superiore per la produzione

Fincantieri a Genova Sestri Ponente (foto d'archivio)

Nell’ambito dell’accordo tra Fincantieri, Regione Liguria e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil firmato lo scorso anno e volto a realizzare una serie di iniziative finalizzate a favorire i processi di collocazione lavorativa, si allarga ora l’offerta di corsi ITS per il prossimo autunno: partirà infatti in Liguria, presso l’Accademia della Marina mercantile, un nuovo percorso per venire incontro alle esigenze occupazionali del settore della cantieristica.

La giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore Cavo, la programmazione del corso “Tecnico superiore per la produzione e manutenzione di mezzi di trasporto e/o relative infrastrutture”, nato sulla spinta propositiva di Fincantieri con il coordinamento dell’assessorato regionale alla formazione.

Si tratta di un corso ITS, ovvero di un corso di specializzazione post diploma.

Nello specifico la figura professionale formata sarà quella di un tecnico specializzato nella supervisione delle fasi di realizzazione degli impianti di bordo nel rispetto dei programmi di produzione, delle regole sulla sicurezza, degli standard qualitativi e delle previsioni di budget.

In particolare il Tecnico superiore per la produzione sovrintenderà le fasi di sistemazione, montaggio e messa in funzione degli impianti e apparati elettrici, di automazione, condizionamento necessari alla vita della nave.

Si tratta di una figura di raccordo tra la progettazione e la produzione, che deve conoscere approfonditamente il “sistema nave”.

La richiesta è stata formulata da Fincantieri che ha sottolineato apertamente l’esigenza di attivare i corsi per formare questa figura specifica.

Un’esigenza rilanciata anche da altre aziende del settore che hanno evidenziato la stessa urgenza: il corso prevede infatti un partenariato operativo con Fincantieri, San Giorgio al Porto, Amico e Co Srl, T. Mariotti S.p.a. e Tecnomarine, aziende che hanno manifestato la forte necessità di reperire questa figura professionale e hanno prospettato una previsione di assunzione come minimo del 70% degli allievi, senza escludere la possibilità di arrivare alla piena occupazione.

Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri, ha commentato: “L’attivazione di questo corso costituisce un passaggio importante della nostra strategia di reclutamento di personale specializzato. Siamo convinti che la navalmeccanica, come ogni altro comparto ad alto contenuto tecnologico, abbia bisogno di figure giovani ed estremamente qualificate, capaci di entrare presto nel mondo del lavoro e con un bagaglio di competenze già conforme alle esigenze del comparto”.

La partenza del corso a seguito dell’iter amministrativo attivato dalla delibera è prevista in autunno.

Tale iniziativa formativa si inserisce in una serie più ampia di collaborazioni tra Regione e Fincantieri a sostegno dell’occupazione sul territorio ligure. Sono infatti stati attivati nel recente passato tre corsi di pre-assunzione per tecnici e supervisori di produzione (“capi barca”) e altri tre saranno avviati nei prossimi mesi tra Riva Trigoso, Genova e La Spezia. Inoltre, sono stati presentati ulteriori tre progetti, sviluppati con la collaborazione di primarie aziende dell’indotto Fincantieri finalizzati alla formazione di operai specializzati, quali saldatori, tubisti e carpentieri, al fine di rispondere alla crescente esigenza di manodopera specializzata dell’intera filiera produttiva del settore navale.

Ad Ameglia un grande successo per Amanda Sandrelli

Amanda Sandrelli

LA SPEZIA. 2 LUG. Uno spettacolo di grande valore, di forte impatto emotivo, una vera prova di bravura per la splendida Amanda Sandrelli.

“La sua voce soave – commenta lo scrittore ed editor Armando D’ Amaro- ha trasportato magicamente il pubblico in uno spazio atemporale. La sua performance a Montemarcello, frazione del Comune di Ameglia, nella splendida cornice del borgo medioevale, è risultata davvero magica”.

La lettura della Sandrelli, spettacolo organizzato nell’ ambito della Rassegna “Sipario mare: i borghi raccontano”, è stata preceduta da una dotta e precisa presentazione dell’ ideatore e regista Sergio Maifredi che ha introdotto adeguatamente il pubblico ai due toccanti brani in programma.

Ad Ameglia Amanda Sandrelli l’ altra sera ha dimostrato la sua bravura prima leggendo “Clitennestra, o Del Crimine” un monologo tratto da “Fuochi” di Marguerite Yuorcenar, quindi ha proseguito con un racconto mediterraneo, dedicato alla Ninfa Calipso dal quinto canto dell’ Odissea.

Bella, brava, trascinante, ha reso vive e commoventi le vicende delle due figure femminili a cui era dedicata la serata: Clitennestra e Calipso. Lo spettacolo è stato prodotto dal Teatro Pubblico Ligure e da STAR (sistema antichi teatri romani) che ha in questa stagione già realizzato altri importanti appuntamenti ad Albenga. Genova e Finale Ligure. Proprio questa sera a Finale Ligure, nei Chiostri di Santa Caterina, la rassegna proseguirà con la presenza di Piergiorgio Odifreddi che proporrà la lettura di “Odissea un racconto mediterraneo” dedicato al tema: “Il problema dei buoi di Archimede” tratto dal canto XII; progetto e regia di Sergio Maifredi.

“La rassegna- ci ha spiegato Adalberto Guzzinati, critico teatrale e giornalista – è di alto livello e si è affermata negli anni. Questo è il suo dodicesimo anno di vita. Si tratta di progetto culturale di grande valore e respiro, a lungo termine, che ha saputo valorizzare con efficacia il territorio e fare rete con le realtà che ha incontrato, crescendo di anno in anno, tanto da allargarsi ormai su tutto il territorio nazionale”.

Ben 40 le tappe in programma delle quali 26 in Liguria, con spettacoli che stanno animando efficacemente le serate culturali estive di tante località italiane.

“Gli appuntamenti – ci ha spiegato lo stesso Sergio Maifredi- sono molti e distinguibili in tre grandi filoni: l’ attività nei siti archeologici, il filone dedicato a borghi e paesaggio e quello sulla valorizzazione delle comunità. I temi sono quelli delle imprese letterarie ed epiche: Odissea, Eneide, Decameron; scientifiche, come l’uomo sulla Luna, l’epopea dei transatlantici, La leggenda del Rex, l’importanza della memoria storica espressa con impegno civile in Campo 52, il coraggio dell’uomo di fronte alla forza della natura ne Il vecchio e il mare”.

Tanti i protagonisti e gli attori famosi impegnati nella rassegna come Dario Vergassola, David Riondino, Roberto Alinghieri, con l’Ensemble Hemingway, Moni Ovadia, Amanda Sandrelli, Massimo Minella, con il fisarmonicista Franco Piccolo, Valerio Massimo Manfredi, Giuseppe Cederna, Nicola Gardini, Maddalena Crippa, Tullio Solenghi e molti altri ancora.
CLAUDIO ALMANZI

Mercato Samp, sempre più vicino Malinovskyi

Il mercato della Samp parla la lingua dell’Est Europa e dopo la Polonia sarà l’Ucraina la prossima terra di mercato di Corte Lambruschini.

Ruslan Malinovskyi è sempre più vicino alla Sampdoria. La dirigenza blucerchiata ha avanzato un’offerta di 10,5 milioni di euro per il centrocampista ucraino a fronte di una richiesta di 12 milioni del Genk. Le parti sono al lavoro in questi giorni per limare la differenza economica e stabilire eventuali bonus nel contratto del calciatore.

Intanto gli uomini mercato del Genk hanno dato il loro benestare, attraverso dichiarazioni a mezzo stampa, per la partenza del calciatore verso la Serie A.

Mercato Genoa: suggestione Benassi per il centrocampo

Mercato caldo per il Genoa che ha intenzione di rinforzare pesantemente la mediana rossoblù con un acquisto di qualità.

La dirigenza genoana sta cercando di portare a Genovadalla Fiorentina Marco Benassi. L’operazione non è semplice anche se la stessa Fiorentina ha messo in preventivo la possibilità che Benassi lasci Firenze. Il giocatore gradirebbe restare in terra di Toscana ma che la stessa società gigliata abbia messo in preventivo una sua cessione. E in questo caso ecco spuntare il Genoa per rinforzare il proprio di centrocampo.

Il palmarais di Benassi è di quelli importanti. Classe 1994, è un interno di centrocampo; spesso ha giocato da mezzala. Cresciuto nelle squadre giovanili del Modena e quindi dell’Inter; coi meneghini ha esordito in prima squadra nel 2013 (l’anno precedente la sua prima in Europa League). Quindi è andato in prestito al Livorno prima di esser acquistato dal Torino. Coi granata 85 partite giocate e 11 reti segnate. Dal 2017 alla Fiorentina dove  sceso in campo in 67 circostanze segnando 12 gol.

Con il caldo animali domestici a rischio: i consigli

Caldo, da sabato attenuazione. Lunedì temporali e vento
Caldo, la fontana di piazza De Ferrari a Genova

In questi primi giorni di caldo per i cani, che non sudano, rimanere chiusi, anche per pochi minuti, in ambiente non ventilato nè al riparo dal sole, può costituire un serio pericolo.

Per questo la Protezione Animali savonese ripropone, un semplice decalogo per assicurare un’estate piacevole e serena anche ai nostri amici animali e raccomanda ai proprietari di cani di non lasciare mai da solo, anche per pochi minuti, il cane, il gatto, o altro animale, in auto.

A vigilare sul rispetto del loro benessere ci saranno anche quest’anno le guardie zoofile volontarie dell’Enpa e quelle ecozoofile volontarie di Anta Liguria, Oipa Italia e Accademia Kronos Ponente Ligure, che pattuglieranno le strade della riviera e quelle assolate dell’entroterra.

Da 23 anni le guardie zoofile dell’Enpa svolgono controlli anche sull’autostrada da Savona ad Andora ma il servizio, da sempre gratuito, è anche quest’anno in forse: la società di gestione da tre anni nega all’Enpa un paio di necessarie tessere gratuite e per l’Enpa, i proibitivi costi del biglietto autostradale della tratta, sono insostenibili.

Ecco un decalogo di consigli per un’estate piacevole e serena anche per gli animali:

1) Cani e gatti non “sudano” come noi; per abbassare la loro temperatura corporea (già normalmente intorno ai 38,5°C, aumentano i ritmi respiratori. Pertanto gli si deve sempre garantire un luogo ombreggiato e ventilato, acqua fresca, cibo leggero e facile da digerire.

2) Non abbandonare mai un animale dentro l’auto: in questo periodo la temperatura interna dell’abitacolo sale rapidamente, anche con i finestrini aperti, e può raggiungere fino a 70°C. Lasciarli nell’abitacolo dunque è una disattenzione che può condannarli a morte.

3) Se si dovesse notare un animale chiuso all’interno di un’automobile prestare attenzione ai sintomi di un colpo di calore (problemi di respirazione, spossatezza generalizzata). In questi casi un intervento immediato può salvargli la vita: se non si riuscisse a rintracciare il proprietario dell’auto, chiamare subito le forze dell’ordine.

Fino al loro arrivo, è necessario cercare di creare ombra sistemando ad esempio alcuni giornali sul parabrezza e, nel caso in cui i finestrini non dovessero essere completamente chiusi, versare dell’acqua all’interno per bagnare l’animale o farlo bere. In casi estremi è accaduto che cittadini abbiano rotto il finestrino dell’automobile per soccorrere la bestiola ed evitarle una morte certa.

4) In caso di ipertermia (la pelle scotta, l’animale barcolla o ha difficoltà a respirare) è necessario abbassargli la temperatura bagnandoli con acqua fresca e applicando nell’interno coscia i siberini (i contenitori quadrati che contengono acqua ghiacciata e che vengono usati per tenere bassa la temperature dei frigoriferi portatili) coperti con una busta o con del tessuto per evitare di ferire la pelle dei quattrozampe.

5) Non costringere i cani a sforzi eccessivi. Sono assolutamente da evitare le passeggiate nelle ore più calde della giornata: oltre al colpo di calore, l’animale può scottarsi le zampe sull’asfalto arroventato.

E’ consigliabile portare con sé una bottiglietta di acqua e una ciotola. Da evitare anche le gare o le attività sportive.

6) Anche i pet sono soggetti alle scottature solari. E’ possibile proteggerli applicando una crema solare ad alta protezione alle estremità bianche e sulle punte delle orecchie prima di farli uscire.

7) Per i pesci: l’Enpa ricorda che obbligare questi animali a vivere in un acquario significa infliggere loro inutili sofferenze. Tuttavia, chi dovesse possedere un acquario non dovrebbe esporlo al sole diretto.

E’ inoltre importante cambiare l’acqua regolarmente avendo cura di togliere le alghe che si formano. Chi avesse un laghetto in giardino deve riempirlo regolarmente per raffreddarlo e compensare l’acqua che evapora e sostituire così l’ossigeno perso. Lo stesso vale per canarini e criceti che non dovrebbero essere costretti alla cattività e che, comunque, non dovrebbero mai essere lasciati sul balcone al sole diretto; le gabbiette vanno posizionate in un luogo fresco, arieggiato e ombreggiato.

8) Attenzione ai parassiti. Meglio applicare preventivamente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia: alcuni prodotti per cani possono essere letali per i gatti. Per i cani è fondamentale prevenire le punture dei flebotomi (sono simili alle zanzare) che possono trasmettere la leishmaniosi. In commercio sono disponibili anche preparati a base di olio di Neem, potente disinfettante e antiparassitario, che non presenta alcuna controindicazione anche per i soggetti più sensibili.

9) Allarme parassiti anche per i conigli e le cavie. In questo caso è necessario ispezionare attentamente ogni giorno l’animale per verificare l’eventuale presenza di uova di mosche sul pelo (infestano anche i cani), tenere pulito il luogo in cui vivono e cambiare almeno due giorni alla settimana la lettiera o il fondo.

10) Per i selvatici lasciare a disposizione una ciotolina d acqua, non profonda, ricordando di cambiarla almeno una volta al giorno, meglio se a terra; in questo periodo la fauna selvatica ha a disposizione molto cibo mentre l’acqua potrebbe rappresentare un problema. Chi ha balconi e terrazzi può creare piccole zone d ombra con le piante.

In caso di dubbi è consigliabile consultare il proprio veterinario di fiducia.

Sabato al via i saldi in tutte le regioni, i consigli anti fregatura

Sabato partono i saldi, Confesercenti: Troppo presto, abbiamo appena iniziato a vendere
Un negozio che pratica i saldi (immagine di repertorio)

I saldi estivi sono iniziati già in tre regioni: Campania, Sicilia e Basilicata. Poi, da sabato 6 luglio, al via anche nelle altre regioni, tra cui la Liguria.

Proprio in Liguria i saldi incominceranno sabato e termineranno lunedì 19 agosto, secondo quanto ha comunicato l’assessore regionale al Commercio Andrea Benveduti.

“I saldi – prosegue Benveduti – dureranno 45 giorni e, almeno tre giorni prima della data di partenza, dovrà essere esposto un cartello ben visibile dall’esterno dei negozi per annunciare l’effettuazione”.

Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media poco meno di 230 euro, circa 100 euro a persona, per un valore complessivo stimato intorno ai 3,5 miliardi di euro.

Il Presidente di Federazione Moda Italia/Confcommercio, Renato Borghi parla di disastro economico con “le vendite di primavera letteralmente saltate, creando una condizione di disastro economico per le imprese e sarebbe legittimo invocare lo stato di calamità per il settore che è fortemente condizionato dalla stagionalità insita nei prodotti di moda”.

Secondo Borghi: “I saldi estivi valgono circa il 12% dei fatturati dei fashion store. La speranza è quidi che riparta con questi saldi riparta la corsa allo shopping e si possa sperare di fare cassa”.

Secondo il Codacons: “I saldi sono di fatto già partiti da giorni in tutto il paese. Numerosi negozi e catene commerciali hanno lanciato sconti e promozioni speciali per i propri clienti, fenomeno già registrato negli ultimi anni, ma che in questa stagione appare più diffuso”.

I consigli anti fregatura

In inea di massima i consigli per non ricevere delle fregature sono sempre gli stessi.

I saldi devono essere davvero di fine stagione: tutta la merce in saldo deve appartenere alla stagione in corso. E’ meglio non fidarsi dei negozi che, vuoti fino a ieri, avranno gli scaffali che si saranno riempiti dei più svariati assortimenti.

E’ opportuno nei giorni precedenti i saldi, fare un giro nei negozi dove si è soliti fare acquisti e controllare i prezzi attuali, in questo modo potrete essere sicuri dello sconto praticato.

E’ oppurtuno non acquistare al primo colpo, ma confrontare articoli e cartellini dei vari negozi, per avere l’opportunità di trovare lo stesso capo ad un costo inferiore.

Diffidare dei saldi superiori al 50%. Infatti, in molti casi significa semplicemente che il vecchio prezzo è stato aumentato prima di veder applicato lo sconto o che la merce non è della stagione in corso;

Il vecchio prezzo deve essere sempre indicato e ben leggibile: non entrate in quei negozi che non espongono i cartellini in vetrina o che hanno indicato soltanto il costo finale degli articoli.

E, ancora ricordate che i capi possono essere cambiati e le carte di credito devono essere accettate.

Se, nonostante tutti questi consigli ed avvertimenti, credete di essere stati in qualche modo truffati, potete rivolgervi alle associazioni dei consumatori oppure agli agenti di polizia locale.

Sea Watch 3, Lega esprime solidarietà e difende GdF. Pd e RaS attaccano presidente Piana

Sea Watch 3 e motovedetta GdF speronata sul molo a Lampedusa (foto di archivio Fb)

“Oggi la Lega ha depositato in Regione l’ordine del giorno di solidarietà al Corpo della Guardia di Finanza e, in particolare, al personale in servizio sulla motovedetta che nella notte tra il 28 e 29 giugno è stata speronata con violenza dalla nave della Ong olandese Sea Watch 3 mentre stava svolgendo il suo prezioso lavoro a difesa delle leggi italiane”.

Lo hanno riferito i consiglieri regionali della Lega.

Sea Watch, Lega: odg a Tursi e in Regione per solidarietà a GdF. Corso: Rackete pirata

“Inoltre – hanno aggiunto i leghisti – nel documento, che sarà discusso in una prossima seduta del consiglio regionale, si chiede di rappresentare al Governo il sostegno dell’amministrazione regionale nella difesa del rispetto delle norme europee e nazionali vigenti.

Spiace constatare che stamane in aula Pd e Rete a sinistra, anziché difendere le nostre Forze dell’ordine, hanno invece attaccato il presidente dell’Assemblea legislativa, il nostro consigliere e commissario provinciale della Lega di Imperia, Alessandro Piana, solo perché ha espresso la sua opinione favorevole verso questo ordine del giorno.

Si è trattato di un vergognoso appiglio per arrampicarsi sugli specchi creando ancora polemiche e strumentalizzando il nulla, senza prendere una posizione chiara sull’operato della GdF, dei militari e delle nostre Forze dell’ordine che ogni giorno difendono noi e i nostri confini.

In ogni caso, la libertà di pensiero è sacra e non si può mettere il bavaglio alle opinioni. Anche se per i cosiddetti ‘democratici’ non è così”.

“Il presidente del consiglio regionale Alessandro Piana – hanno attaccato i consiglieri del Pd invocando le dimissioni insieme ai colleghi di Rete a Sinistra – si deve dimettere perché non rappresenta più tutta l’aula.

Nei giorni scorsi, Piana ha inviato un comunicato dai toni assai poco istituzionali (ripreso dalla stampa locale) sul caso Sea Watch, con il quale ha attaccato in modo scomposto e a testa bassa le opposizioni, il Partito Democratico e quelli che lui chiama con disprezzo buonisti.

Il fatto è che Piana ha firmato questo intervento (anche, ndr) come presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria, non come mero esponente della Lega.

Un comportamento che macchia la carica istituzionale che oggi occupa: un organo di garanzia, che dovrebbe rappresentare tutti i consiglieri regionali di maggioranza e opposizione. Ma che oggi, a causa del suo comportamento, non è più tale.

Se il presidente del consiglio ligure vuole fare politica parlando come un ultrà si dimetta e faccia solo il consigliere della Lega. Altrimenti usi un linguaggio istituzionale e rispetti le opposizioni.

Anche un arbitro di calcio può, intimamente, tifare per una squadra del cuore, ma non può certo andare in curva con bandiere e striscioni. Bisogna scegliere cosa si voglia fare e comportarsi di conseguenza”.

 

 

Universiade 2019 di Napoli, atleti ospiti di Costa Victoria

Costa Victoria (foto di repertorio)

Sino al 16 luglio 2019 la nave di Costa Victoria sarà ormeggiata a Napoli per accogliere atleti e rappresentanti delle delegazioni che partecipano alla manifestazione sportiva: l’Universiade Napoli 2019.

La nave di Costa Crociere sarà ormeggiata nel porto di Napoli sino al 16 luglio e farà parte del villaggio degli atleti della manifestazione sportiva.

Durante questo periodo Costa Victoria ospiterà circa 1.900 tra atleti e funzionari, provenienti da 38 delegazioni nel mondo, tra cui Italia, Francia, Germania, Giappone, Repubblica Popolare Cinese, Regno Unito, Argentina, Australia, Russia. A bordo saranno assistiti da 705 membri d’equipaggio.

“Per Costa Crociere è un grande onore essere presente all’Universiade di Napoli 2019. Come compagnia italiana siamo molto lieti di poter dare il nostro contributo a questa stupenda manifestazione, che rappresenta non solo un grande momento di sport e di incontro, ma anche un’occasione unica per promuovere Napoli e l’Italia intera nel mondo. A bordo della nostra Costa Victoria offriremo agli atleti il meglio dell’ospitalità italiana, che contraddistingue Costa da oltre 70 anni e che ogni giorno riserviamo ai nostri ospiti internazionali in vacanza con noi.” – ha dichiarato Mario Alovisi, Vice President

Revenue Management, Itinerary & Transportation di Costa Crociere.

Costa Victoria è una nave da 75.000 tonnellate di stazza, dotata di 964 cabine passeggeri. A bordo sono disponibili 3 piscine di cui una coperta, ristoranti, bar, area benessere, palestra, pista da jogging, area shop, teatro, sale conferenze, solarium.

Durante l’Universiade una brigata di cucina composta da 100 cuochi e aiutanti si prenderà cura della preparazione di circa 6.000 pasti al giorno per gli atleti, tra colazione, pranzo e cena. I menù verranno realizzati sulla base della tradizione culinaria italiana e mediterranea.

Uno speciale corner sarà dedicato interamente alla pizza.

Gli ingredienti e i prodotti utilizzati per le ricette verranno da fornitori italiani ed europei; molti di essi potranno vantare la certificazione DOP (denominazione di origine protetta) o IGP (indicazione geografica protetta).

Una menzione speciale per la mozzarella, che sarà prodotta a bordo della nave grazie a un’innovativa macchinario alimentato a vapore ed elettricità. L’ingrediente chiave è la cagliata di latte vaccino e di bufala proveniente dalla zona di Piana del Sele (Salerno), di altissima qualità certificata.

Gli atleti potranno anche optare per piatti tipici dei loro paesi d’origine – come quelli inclusi in uno speciale corner asiatico – menù vegani e vegetariani, menù senza lattosio e senza glutine, halal.

Tutti i menù saranno realizzati appositamente per l’evento, in base alle esigenze nutrizionali degli atleti. Una scheda illustrativa, completa di indicazione degli ingredienti e apporto calorico, accompagnerà ogni piatto.

I pasti saranno serviti attraverso una formula self-service presso il Ristorante Bolero (ponte nove), che vanta una splendida terrazza affacciata sul mare, e presso il Ristorante Sinfonia (ponte cinque).

Gli atleti potranno usufruire della palestra e degli spazi esterni, che comprendono un campo sportivo e un percorso di jogging, e avranno a disposizione anche la sauna, il bagno turco e l’hair stylist. Non mancherà l’intrattenimento di bordo, con musica, lezioni di ballo e di cucina, feste nelle aree principali della nave e spettacoli in teatro.

Conclusa l’Universiade, Costa Victoria si posizionerà a Bari, da dove partirà ogni settimana offrendo crociere in Grecia, con scali a Santorini, Mykonos, Atene e Corfù. Nella stagione invernale, Costa Victoria raggiungerà l’Oceano Indiano, offrendo itinerari alla scoperta di India e Maldive.

Giovanissimo leprotto falciato a Cengio

Il leprotto rimasto ferito a Cengio

Un giovanissimo leprotto, come abitudine di questi animali nascosto nell’erba in attesa della madre, è stato falciato da un decespugliatore in un prato di Cengio.

Per fortuna ha avuto soltanto tagliate le punte delle zampe posteriori ed ha perso le unghie

Soccorso dai volontari della Protezione Animali savonese è ora in cura e potrà essere liberato non appena guarito e raggiunta l’autosufficienza.

Enpa ripete l’invito a contadini ed appassionati di giardinaggio a controllare bene il prato da sfalciare prima di mettere in moto le macchine, perché vi si possono nascondere cuccioli di daino e capriolo e leprotti ma anche starne, fagiani, pavoncelle e rettili.

Particolarmente pericolosi sono infine i robot tagliaerba automatici, spesso silenziosi, attivati la notte nei giardini, per ricci ed altri animali, selvatici e domestici, con abitudini notturne.

AGGIORNAMENTO