Impegnato con la sua nazionale Lasse Schone parla anche del suo inizio al Genoa.
“In termini di partite e risultati, sono tutt’altro che soddisfatto del nostro inizio di stagione. Mi aspettavo qualche punto in più. Fortunatamente, ultimamente siamo cresciuti e abbiamo fatto bene contro le due migliori squadre. Sono convinto che invertiremo la rotta, quindi non ho paura della retrocessione. Ci crediamo e con il nuovo allenatore raggiungeremo con ogni probabilità l’obiettivo”.
L’ex capitano dell’Ajax non ha reso quanto si aspettava tutto l’ambiente del Grifone ma nelle ultime giornate, con l’avvento di Thiago Motta, ha migliorato il proprio rendimento in campo.
Il Genoa comincia a ragionare sul mercato di riparazione invernale per cercare il sostituto di Kouamè che starà fuori fino a fine stagione per infortunio.
Una voce ritorna dopo il tam tam estivo che non si è concretizzato. Si tratta del francese Ben Harfa, ex OM, attualmente svincolato, che darebbe notevole valore all’attacco di Thiago Motta.
Ma non è l’unico profilo. Nel mirino ci sarebbe Muamer Tankovic, classe 1995 svedese che attualmente milita in patria, all’Hammarby. Il club rossoblu lavora per acquistare il calciatore il prossimo gennaio e l’accordo tra le parti sarebbe già vicino: costo dell’operazione circa 2 milioni di euro e visite mediche previste già la prossima settimana.
E’ soddisfatto il ct azzurro Roberto Mancini dopo il successo record ottenuto contro l’Armenia 9-1 a Palermo.
“E’ stata una bella serata, abbiamo fatto tanti gol e non si fanno a caso nelle partite internazionali, i ragazzi hanno messo tutto quello che dovevano mettere”
“Ho messo ragazzi giovani che stanno migliorando – ha aggiunto – le qualità le hanno è solo questione di tempo. Il sorteggio? Godiamoci queste dieci partite vinte, non era mai successo ed è una cosa straordinaria. Abbiamo sei mesi per preparare l’Europeo, ci sono cose da preparare e la difficoltà sarà lasciare fuori dai ventitré chi magari se lo meriterebbe”.
Sulla Genova-Savona-Ventimiglia al Km 44.8 in direzione Ventimiglia, la complanare di Savona è stata chiusa in seguito alla chiusura del tratto Savona-Spotorno per un camion in fiamme in galleria.
I veicoli leggeri devono uscire a Savona e possono rientrare a Spotorno dopo aver percorso la viabilità ordinaria.
I veicoli pesanti provenienti da Milano/Genova e diretti in Francia possono seguire le indicazioni per la A26 Genova Voltri-Gravellona Toce, A21 Torino-Piacenza e poi per il Frejus mentre i veicoli pesanti in prossimità di Savona possono percorrere la A6 Torino-Savona e poi il Frejus.
In Allerta Meteo Arancione sul centro della Liguria fino alle ore 15, continua a piovere intensamente e a nevicare nell’entroterra.
Ed ecco la situazione in mattinata.
Quasi tutte le strade risultano percorribili, tranne alcune eccezioni.
Valle Stura e Val d’Orba: sono stati effettuati sgomberi di neve sulla SP 69 di Capanne di Marcarolo, SP 41 di Tiglieto, SP 4 di Praglia e SP 5 Passo della Bocchetta.
La SP 73 del Faiallo è chiusa.
Sta nevicando sulla Val Trebbia, in particolare modo sull’Alta Val Trebbia.
Sono stati eseguiti sgomberi neve sulle Strade provinciali 15, 16, 17, 18, 56, 87. Si segnala la presenza di rami ed alberi sulla carreggiata.
Val d’Aveto: è chiusa la SP 72 di Alpepiana dal km 7 per frana e caduta alberi; la SP 75 del Penna chiusa per neve e caduta piante.
Traffico difficoltoso su intera rete stradale della Val d’Aveto per neve presenza di rami ed alberi sulla carreggiata.
Liguria ancora colpita dal maltempo con pioggia, neve nell’entroterra, vento e mareggiate.
Fino alle ore 15 il centro della regione e l’entroterra tra le province di Genova e Savona sono interessate da un’allerta arancione, mentre il resto della regione resterà in allerta gialla per pioggia.
Diversi i comuni che manterranno le scuole chiuse, mentre a Genova le scuole rimangono aperte.
Via Merano a Sestri Ponente sotto la pioggia
Sopraelevata vietata a motocicli, telonati e furgonati. Chiusi anche parchi e cimiteri a causa dell’avviso di venti di burrasca.
Sono già diversi gli interventi dei vigili del fuoco o di Anas sulle strade provinciali.
Tra Genova e Arenzano chiusa l’Aurelia all’altezza della galleria Pizzo. Imbiancate dalla neve le località dell’entoterra sopra gli 800 metri tra Genova e Savona.
Alla Spezia chiusa per ragioni di sicurezza la strada della Ripa.
A Roccavignale la frazione Camponuovo è isolata per la caduta di un grosso albero sulla strada, che ha danneggiato anche la linea telefonica.
Sulla Ss 432 Bocca di Magra è provvisoriamente chiuso il tratto dal km 6,900 al km 7,000 nei pressi di Ameglia, in provincia della Spezia, a causa di pietre piombate sul piano viabile.
Sul posto è presente il personale di Anas per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile.
Treni (foto di repertorio)
Situazione treni.
Linea Pisa – La Spezia: traffico rallentato dalle ore 7:07 per un guasto alla linea.
Il traffico è rallentato, in direzione La Spezia, per un guasto alla linea tra Sarzana e Massa zona Industriale. Maggior tempo di percorrenza fino a 15 minuti per i treni in viaggio. Treni direttamente coinvolti:
IC 662 Livorno Centrale (6:25) – Milano Centrale (10:55); ICN 35572/35997/35998 Siracusa (13:35) – Milano Centrale (11:50); R 2116 Livorno Centrale (5:52) – Milano Centrale (10:20); R 11705/11842 Firenze Santa Maria Novella (6:08) – La Spezia Centrale (8:51), R 11840 Pisa Centrale (7:02) – La Spezia Centrale (8:26).
A Genova voltino ferroviario di in via San Quirico e via Budulli e ponte Barbieri è stato chiuso, per l’ennesima volta, a causa di un allagamento.
Situazione neve.
E’ presente la neve sopra gli 800 metri: a Settepani (SV) da ieri sono caduti 47 cm, per un’altezza complessiva di 88 cm; a Urbe Vara Superiore 24 cm; a Verdeggia 14 cm.
Neve in quota anche in Val d’Aveto e immediatamente al di là del confine piemontese. Circa 10 centimetri di neve sono caduti alle Capanne di Marcarolo e mezzo metro a Limone, dove il manto bianco ha raggiunto il metro di neve.
I livelli idrometrici nei corsi d’acqua monitorati sono nella norma.
SAVONA – Si sono svolti ieri mattina alla Spezia i funerali di Ugo Ugolini, l’ex capo redattore del “Decimonono” di Savona, molto noto ed apprezzato anche nel Ponente savonese. Le esequie sono state celebrate nella Cattedrale di Cristo Re.
Ugolini è scomparso all’età di 86 anni, per un improvviso malore, accusato mentre era nella sua casa di La Spezia, dove è spirato nelle braccia della moglie Paola. Era tornato ad abitare a La Spezia dopo aver vissuto diversi anni in Spagna. Ugolini era rimasto nel cuore di tanti colleghi e collaboratori che lo apprezzavano per la preparazione professionale, la generosità, l’ intelligenza, l’ umanità e la simpatia.
Aveva diretto la redazione savonese tra la fine anni degli anni Ottanta ed i primi anni Novanta con grande passione ed umanità. Proveniva dalla mitica redazione romana di “Paese Sera” che allora era considerato il giornale più coraggioso, moderno e all’avanguardia. Dopo avere diretto la sede savonese del “Secolo XIX” passò a guidare la redazione del Decimonono di La Spezia, dove lavorò fino al raggiungimento della pensione.
Per l’ Ufficio di Corrispondenza, cioè la redazione di Albenga, in via dei Mille, Ugolini assunse diversi collaboratori che in seguito divennero affermati giornalisti fra i quali Giò Barbera, Ferdinando Molteni, Monica Napoletano e Claudio Almanzi: “La mia bellissima esperienza al Secolo XIX- commenta la Napoletano- cominciò proprio con un colloquio con Ugolini. Il suo assenso mi consentì di iniziare un percorso formativo come giornalista che considero ancora oggi fondamentale per la mia crescita professionale. E per questo lo ringrazierò per sempre”.
“Ricordo come fosse oggi- ci spiega Giò Barbera- il giorno in cui Claudio Almanzi ed io fummo chiamati a Savona, a colloquio con il Direttore Ugolini. Doveva decidere la nostra assunzione. Ci confermò nel ruolo di collaboratori e ci diede benevolmente tanti consigli. Da quel giorno, tornati in redazione ad Albenga, tutti e due, non abbiamo più smesso di scrivere, né abbiamo mai dimenticato quelle sue preziose parole”.
Ed anche in lui il ricordo delle redazioni di Albenga e Savona era rimasto sempre vivo: “Ad Ugo – ha raccontato la moglie Paola – è sempre rimasto nel cuore il ricordo dei suoi collaboratori e colleghi di Savona e degli Uffici di Corrispondenza ed ogni tanto li contattava per salutarli e conversare”.
Dopo le esequie la salma è stata trasportata ad Acqui Terme per la cremazione. La nostra redazione si unisce al dolore della moglie Paola, dei parenti e degli amici, per la perdita di una così cara e grande persona.
Misura antimafia per un ex membro della baby gang dei Los Toros.
Ad eseguire la misura cutelare di prevenzione personale della sorveglianza speciale per un ragazzo di 26 anni di origini cinesi per la sua pericolosità sociale sono stati i finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Genova.
Il giovane aveva già numerosi precedenti penali, con il Questore che aveva emesso nei suo confronti, nel 2015, un avviso orale.
In passato, era stato condannato per associazione per delinquere, lesioni e rapina perché membro della baby gang Los Toros e per detenzione e traffico di stupefacenti.
L’ultima condanna, a 2 anni e 2 mesi di reclusione, risale allo scorso ottobre perché era coinvolto nell’importazione dalla Spagna di oltre un chilo di marijuana insieme ad altri due spacciatori, una giovane genovese ed un rumeno.
Il ragazzo avrà l’obbligo di soggiorno nel Comune di Genova, non potrà tenere armi e non potrà rincasare più tardi delle ore 21 e uscire prima delle 5 del mattino.
Giovane volpe investita soccorsa dall’Enpa a Cairo
Una giovane volpe, probabilmente investita a Cairo nei giorni scorsi, è stata soccorsa dai volontari della Protezione Animali in via Ferrere.
L’animale era in condizioni gravi per un trauma cranico e diversi ematomi, procurati dall’urto avvenuto già da diversi giorni ed è ora in cura con scarse speranze di salvarlo. Purtroppo si tratta di una specie estremamente selvatica che si lascia avvicinare, o si avventura in luoghi abitati, soltanto quando le sue condizioni di salute, per malattia o traumi, sono molto peggiorate.
Allerto meteo arancione | Le variazioni al servizio AMT
Durante lo stato di allerta meteo arancione, in vigore fino alle ore 14.59 di oggi, martedì 19 novembre ci saranno alcune variazioni al servizio di trasporto pubblico locale AMT.
La metropolitana sarà in pieno servizio sull’intera tratta Brin-Brignole; con chiusura, fino a cessata allerta arancione l’accesso alla stazione metro di Brignole di via Canevari con la stazione metro di Brignole che sarà accessibile da piazza Raggi in Borgo Incrociati e da piazza Verdi dai normali accessi.
Chiusi gli ascensori all’interno della stazione metro zona Canevari, gli ascensori da piazza Raggi a corso Montegrappa e l’ascensore di Quezzi; gli ascensori del sottopasso della stazione ferroviaria di Sestri Ponente e in via Puccini, fino a cessata allerta arancione.
La linea 7 è deviata, in entrambe le direzioni, sulla sponda destra del Polcevera tra il ponte Barbieri e il ponte della Forestale.