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Crollo materiale galleria Berté A26, Spea sospende ispettori

Detriti caduti dalla volta della galleria Bertè (foto di repertorio - Renato Rivano)

La procura di Genova ha aperto un fascicolo, per il momento contro ignoti, per disastro colposo relativamente al crollo di una porzione di soffitto sulla A26 nella galleria Berté.

Da quanto si apprende, la magistratura ha acquisito le relazioni di servizio della Polizia stradale e ha disposto la repertazione del materiale crollato che sarà sottoposto a vaglio di tecnici nominati dalla procura.

Nel mentre Spea ha sospeso i due ispettori che nel corso del 2019 hanno effettuato i controlli nella galleria Berté, scaricando, di fatto, le responsabilità sui due tecnici.

Sul crollo in A26, Aspi riferisce che la galleria Berté aveva recentemente superato positivamente e senza criticità le verifiche condotte dalla Spea.

Alla luce di questo, il ministro De Micheli ha chiesto a Autostrade di ridurre da tre a due mesi i tempi di verifica di tutte le autostrade e le gallerie gestite dal concessionario e di aumentare il numero di squadre e di personale impegnato, così da poter velocizzare i tempi di una prima tornata di sopralluoghi.

A26 | Si stacca parte volta galleria: tratto chiuso a Masone

Tratto chiuso su A26 per materiali caduti in galleria | Aggiornamento

Loano: cimitero chiuso due giorni per manutenzione

Il cimitero di Loano

Martedì 7 e mercoledì 8 gennaio 2020 il cimitero “capoluogo” di via Madre Rubatto a Loano resterà chiuso al pubblico per lo svolgimento di alcuni interventi di manutenzione straordinaria.

I lavori riguarderanno, in particolare, la sistemazione degli ossari.

Durante il periodo di chiusura sarà comunque garantito l’accesso per l’espletamento degli eventuali servizi funebri.

Il cimitero riaprirà regolarmente al pubblico a partire da giovedì 9 gennaio con il consueto orario: dalle 8 alle 11.45 e dalle 14 alle 16.30; il venerdì dalle 8 alle 17

GC: 9 quintali di pesce sequestrato ad operatore del Tigullio

GC: 9 quintali di pesce sequestrato ad operatore del Tigullio

Con il prodotto già confezionato, la data di cattura era posticipata. Chiusura temporanea per un ristorante cinese

Durante le festività di fine anno e nelle settimane che le hanno precedute, la Guardia costiera di Santa Margherita Ligure e gli altri Uffici marittimi della zona sono stati impegnati nell’ambito dell’operazione “Mercato Globale”, disposta dal Comando generale delle Capitanerie di porto, su tutto il territorio nazionale, e coordinata, a livello regionale, dalla Direzione marittima di Genova.

Controllo guardia costiera al casello di Rapallo

Le verifiche sono state finalizzate alla tutela del consumatore, del pescato “made in Italy”, della risorsa ittica, dell’ecosistema marino e degli stessi operatori commerciali che, nella grande maggioranza dei casi, esercitano la professione con scrupolo e nel rispetto delle regole.

Il bilancio complessivo è di quasi 1.200 chilogrammi di prodotti sequestrati, a fronte di 23 illeciti riscontrati, 3 dei quali penali.

Un ristorante cinese è stato anche oggetto di un provvedimento di temporanea chiusura, a seguito di un’ispezione svolta congiuntamente all’ASL di Chiavari, per le gravi carenze igieniche riscontrate.

Guardia costiera: rinvenimento e sequestro trappole per polpo

Tra le operazioni condotte, merita specifica menzione il sequestro di quasi 9 quintali di branzini e orate, a carico di un noto operatore del Tigullio, per tentata frode nell’esercizio del commercio, poiché il prodotto, già confezionato, presentava una data di cattura posticipata di alcuni giorni, così da poter essere spacciato come appena pescato agli ignari acquirenti.

Analogo illecito è stato ipotizzato nel caso di un ristoratore che offriva alla propria clientela seppie di origine senegalese come fossero nostrane.

Guardia costiera: sequestro trappole per polpo

Di rilievo, inoltre, l’intervento operato nei confronti di un’unità da pesca che aveva disseminato sul fondale quasi 1.700 trappole per polpi in materiale plastico, innestate su due lunghe lenze posizionate al largo del litorale che va da Zoagli fino a Sestri Levante, in numero superiore a quello consentito e non correttamente segnalate.

Gli attrezzi sono stati recuperati e posti sotto sequestro all’interno di un container, insieme ai 16.000 metri di sagola e ai segnalamenti, alle ancore e ai contrappesi adoperati.

In presenza di dubbi sull’origine o sulla qualità dei prodotti, è possibile rivolgersi alla Guardia costiera, per attivare le verifiche del caso.

Visitare i presepi della Valbisagno con le corriere Atp

Visitare i presepi della Valbisagno con le corriere Atp

Due bus navetta consentiranno di ammirare gli spettacolari presepi della Valbisagno.

E’ questa l’iniziativa organizzata da Atp Esercizio e da Municipio Media Val Bisagno per domenica prossima, 4 gennaio.

Visitare i presepi della Valbisagno con le corriere Atp

Due saranno i mezzi disponibili, mentre saranno due i tragitti che verranno percorsi e due le diverse partenze, in modo da consentire a tutti i partecipanti di poter ammirare ciascuna delle sette splendide Sacre Rappresentazioni allestite nella parrocchie della zona.

Le partenze sono fissate al capolinea del 48 a Molassana.

Visitare i presepi della Valbisagno con le corriere Atp

La prima partenza è fissata per le ore 13.30: la navetta numero 1 permetterà di visitare i presepi di Fontanegli, Viganego e Traso.

La navetta numero 2 condurrà alla visita dei presepi di Pino, San Siro, Rio Torbido e San Martino di Struppa.

Alle 16 è fissata la seconda partenza con gli stessi itinerari.

Visitare i presepi della Valbisagno con le corriere Atp

Su ogni navetta i posti disponibili a sedere sono 39 e i biglietti (completamente gratuiti) si possono ritirare in Municipio Media Val Bisagno, in piazza dell’Olmo 3, dalle 12 alle 13 della stessa giornata di domenica 4 gennaio.

“E’ una bella iniziativa che avevamo già proposto in passato con un notevole successo. Ringrazio Atp per la partnership e ricordo che i presepi del nostro territorio sono davvero molto belli e legati alle antiche tradizioni artigianali. Ovviamente sono visitabili ogni giorno”, spiega Roberto D’Avolio, presidente del Municipio Media Val Bisagno.

L’elenco dei presepi visitabili

Inizio anno col bel tempo in Liguria: le previsioni

Una bella giornata di sole: la gente affolla Boccadasse

Ieri, primo giorno dell’anno, è stata una giornata splendida dal punto di vista meteorologico in Liguria.

Il bel tempo proseguirà anche nei prossimi giorni.

In tanti si sono goduti un primo dell’anno, al mare, nelle località turistiche delle Riviere di Ponente e Levante. A Genova Boccadasse e Nervi sono state affollate.

La situazione andrà avanti, almeno, ancora per tutto il fine settimana.

E’ possibile che ci sia una leggera pioggerella nelle giornate di giovedì 2 e venerdì 3 gennaio, soprattutto nel centro, ma, poi, spazio, al bel tempo.

Le previsioni del Centro Meteo Arpal.

Oggi: la Liguria è esposta ad un flusso umido di origine marittima che favorisce il progressivo aumento della nuvolosità. Il cielo sarà soleggiato al mattino ma nel pomeriggio le nubi si faranno via via più consistenti soprattutto fino a coprire il cielo a fine giornata; non escludiamo isolate pioviggini la sera sul centro della regione. Venti deboli variabili con rinforzi da Nord sulla parte centrale al mattino; deboli tra da Sud-Est e Sud-Ovest da pomeriggio. Mare poco o localmente mosso su parte centrale al mattino.

Domani: le correnti umide da meridione rinforzano e portano una giornata grigia. Le nubi saranno accompagnate da deboli piogge in estensione dal centro al Levante mentre le schiarite, brevi e temporanee, resteranno confinate sull’imperiese. Venti deboli in rotazione attorno ad un minimo sul Golfo al mattino, tra Sud-Est e Sud-Ovest in rinforzo fino a moderati dal pomeriggio. Mare poco mosso al mattino in aumento fino a mosso la sera.

Cornigliano: la meningite ha già ucciso tre persone

Al San Martino ricoverato 59enne con Meningite

La meningite ha già ucciso tre persone di cui due nello stesso quartiere di Cornigliano. La prima vittima lavorava in un bar, dove abitualmente si è a contatto con molte persone.

Sono morte tre persone, in questi ultimi mesi, di meningite sepsi meningococcica. Questa è un’infezione, molto aggressiva, da batterio meningococco di tipo C di cui non si trova ne rimedio ne cura. Le morti recenti sono: Ilaria Caccia, 27 anni, studentessa universitaria e cameriera presso il bar del padre, fulminata da questa infezione a metà novembre.

La seconda persona deceduta è Joshue Cedeño, giovane ecuadoriano dell’età di 25 anni, residente a Cornigliano. Concludiamo questo funereo elenco con la morte di Alicia Silvana Corrales Rodriguez, 36 anni, di origini ecuadoriane, abitante a Cornigliano, nello stesso quartiere di Joshue Cedeño, la terza vittima di meningite a Genova nell’ultimo mese e mezzo.

Ricordiamo che Corrales Rodriguez è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale San Martino la sera del 31 dicembre, in condizioni gravissime.

Tutti i tentativi dei medici non hanno potuto bloccare la malattia e la donna è morta due ore dopo. Questa successione di analogie è allarmante e questo lo si può notare leggendo le dichiarazioni preoccupanti dei medici, che non escludono un collegamento fra i due ultimi decessi.

Bisogna capire se vi siano stati contatti tra le due persone decedute ed eventualmente una trasmissione della malattia. Dai primi accertamenti è emerso che sono due casi quasi identici. Ora lasciamo ai medici studiare  i casi e fare le dovute diagnosi e prendere le precauzioni necessarie per le persone che abitano a Cornigliano e non solo in quella località ma dell’intera città di Genova. ABov

 

Marcia della Pace a Genova, 2500 in corteo

La marcia della pace a Genova

Secondo la Comunità di Sant’Egidio che l’ha organizzata, sono state 2500 le persone che hanno preso parte alla Marcia della Pace che si è tenuta a Genova in occasione della Giornata mondiale della Pace.

Alla Marcia ha preso parte anche l’arcivescovo di Genova e presidente dei vescovi europei card. Angelo Bagnasco, che ha ricordato le parole di papa Francesco, giovani, bambini genovesi e migranti.

Il corteo è stato aperto dallo striscione ‘La pace è il futuro’, ha percorso tutta la città da piazza dell’Annunziata a San Lorenzo.

Incidente con sei feriti sull’A12: auto finisce sul tetto

Incidente con sei feriti sull'A12: auto finisce sul tetto

Nel tardo pomeriggio di oggi i vigili del fuoco di Genova sono intervenuti sulla A12, in direzione Genova per un incidente stradale.

Poco prima del raccordo per la A7 diverse auto si sono scontrate.

Una di queste ha terminato la corsa sul tetto.

Gli occupanti sono riusciti ad uscire autonomamente. Sei i feriti soccorsi dal 118. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza i veicoli e l’area.

Il tratto è stato chiuso per consentire la rimozione dei mezzi e riaperto al termine delle operazioni.

Incidente con sei feriti sull’A12: auto finisce sul tetto

Cade dal terzo di una finestra in salita Inferiore Sant’Anna

Mele, 69enne colpito da malore muore in bici sulle alture di Genova
Ambulanza (foto di repertorio)

Un giovane, questa mattina, è caduto dal terzo piano di un palazzo di salita inferiore Sant’Anna piombando sul tetto di un furgone che ne ha attutito il colpo.

Il giovane è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Martino, ha riportato soltanto alcune fratture

Da una prima ricostruzione effettuata dalla polizia, il giovane avrebbe fatto tutto da solo.

Aveva passato la notte nell’appartamento dove un amico aveva organizzato la festa per il 31 dicembre.

Ecco i nomi dei 22 cantanti in gara a Sanremo

Sanremo 2023, Amadeus annuncia i Big in gara
Amadeus

Achille Lauro, Alberto Urso, Anastasio, Bugo e Morgan, Diodato, Elodie, Enrico Nigiotti, Francesco Gabbani, Giordana Angi, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Levante, Elettra Lamborghini, Marco Masini, Michele Zarrillo, Junior Cally, Paolo Jannacci, Piero Pelù, I pinguini tattici nucleari, Rancore, Raphael Gualazzi, Riki.

Saranno questi i nomi dei 22 cantanti in gara a Sanremo, ad annunciarli è lo stesso Amadeus