Home Blog Pagina 5825

Ristorazione sanitaria, domani incontro in Regione con la Viale, presidio lavoratori

Ristorazione sanitaria, domani incontro in Regione con la Viale, presidio lavoratori

A seguito alla contestazione avvenuta in consiglio regionale, l’11 febbraio scorso, in merito al bando di gara indetto da ALISA per la Regione Liguria riguardante il servizio di ristorazione su quattro lotti, San Martino, Asl 2, Asl 5 e Asp Brignole che, secondo lavoratori e sindacti, non garantirebbe la piena occupazione di chi oggi lavora in appalto e in subappalto, l’assessore Viale ha dichiarato di essere pronta alla sua revoca previo nuovo approfondimento.

Le organizzazioni sindacali di categoria, che da subito hanno chiesto la sostanziale modifica o il ritiro del bando di gara affinché fosse possibile quel tavolo di consultazione sindacale che non è mai avvenuto, hanno ricevuto formale convocazione da parte dell’Assessore alla Sanità per domani, venerdì 21 febbraio alle ore 10.00 presso il suo ufficio di piazza De Ferrari. Contestualmente verrà attivato un presidio, per tutti i lavoratori liberi da impegni lavorativi che inizierà alle ore 9.30 sotto il palazzo della Regione Liguria.

“Serve un sistema di punteggi premiante all’interno dell’offerta tecnica – spiegano i sindacati – per limitare il subappalto e garantire la piena occupazione di tutte le maestranze interessate”.

“Quando si indicono gare pubbliche di questa portata economica, oltre 150 milioni di euro – proseguono Filcams, Fisascat e Uiltucs regionali – la consultazione preventiva con le Organizzazioni Sindacali sarebbe opportuna mentre in questo caso non è mai stata avviata dall’Amministrazione Pubblica Regionale. Di contro, sono state invece ascoltate preventivamente le aziende interessate a partecipare alla gara, pubblicata poi sul sito del Centro Regionale Acquisti sotto le festività natalizie; forse qualcuno pensava in questo modo di farla passare inosservata, ma non è andata così e oggi chiediamo conto”.

Le Frecce Tricolori tornano ad ottobre nei cieli di Imperia ed Alassio

Confermato Air Show delle Frecce Tricolori ad Andora
Un'esibizione delle Frecce tricolori

Le Frecce Tricolori si esibiranno ad Imperia e Alassio il 3 e 4 ottobre prossimi.

A renderlo noto il Comune di Imperia. Dopo due giornate di prove, previste per l’1 ottobre ad Alassio e il 2 ad Imperia, sabato 3 ottobre si esibiranno a Imperia e il 4 ad Alassio.

Le due cittadine liguri stanno collaborando perché le due esibizioni siano occasione di un evento di straordinario appeal. Per questo l’Aeroclub di Savona, l’Aeroporto di Villanova d’Albenga e le amministrazioni di Alassio ed Imperia stanno collaborando per richiamare in Liguria il pubblico delle grandi occasioni.

Serata con presunto saluto romano in locale Albissola, procura Savona apre fascicolo

Serata con presunto saluto romano in locale Albissola, procura Savona apre fascicolo

La Procura di Savona ha avviato le indagini del caso in merito ad una presunta serata a tema nazista che si sarebbe svolta in un pub ad Albissola Marina lo scorsoo 26 gennaio.

Il caso era nato dalla denuncia su Facebook dell’associazione Villapiana Antifascista, che lunedì 17 febbraio ha scoperto su youtube un video con la ripresa della serata al Ristopub Birreria N.7, con un concerto del gruppo Feanor, dove ci sarebbero stati saluti romani, bandiera con croce celtica e canzoni di esaltazione di fascismo e nazismo. Il video, poi, sarebbe stato rimosso.

Contro l’evento sono intervenuti il Comune di Albissola Marina e la sezione Anpi di Albissola Marina e di Albissola superiore.

Il fascicolo è attualmente nelle mani del procuratore capo Ubaldo Pelosi per appurare se nel comportamento delle persone coinvolte nella serata siano ravvisabili eventuali estremi di reato, in particolare l’ipotesi di apologia del fascismo, ma anche per valutare eventuali responsabilità del gestore del locale.

Dal canto loro i titolari del pub, rimandano al mittente le accuse. Su un post della pagina Facebook del locale si legge: “In seguito agli articoli usciti su alcuni giornali e agli atti diffamatori gratuiti nei nostri confronti ci tenevamo a chiarire che il nostro pub affitta la sala anche per eventi o feste di cui non sempre si conoscono gli ospiti, da dove vengano o cosa facciano nella vita. Con tutta trasparenza vogliamo rassicurare dichiarando la nostra estraneità al contenuto della serata in questione. Noi siamo imprenditori, vendiamo hamburger e spilliamo birra ed è quello che facciamo da un anno e mezzo a questa parte quindi riteniamo che attaccarci e diffamarci con recensioni non veritiere infanghi solo l’immagine del locale e lo troviamo alquanto squallido.”

Si avvicina l’VIII Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio

Si avvicina l'VIII Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio

Dopo la gara eliminatoria internazionale del 26 gennaio scorso che abbiamo realizzato a Columbus in Ohio

L’Ohio ci ha accolto con tanta partecipazione ed entusiasmo grazie alla collaborazione della Greater Columbus Sister Cities International, Inc. e il cui vincitore sarà di diritto alla finale, siamo vicini alle ultime tre gare prima del Campionato Mondiale del 28 marzo a Palazzo Ducale: il 21 febbraio al Festival del Giornalismo Alimentare di Torino, il 7 marzo al Taste di Firenze e il 15 marzo a Levanto in occasione della 10° Edizione della Corri sul Mare di Stralevanto 2000!
Grazie a Liguria Food che dedica nel suo ultimo numero di Febbraio ampio spazio al prossimo Campionato!

Si avvicina l’VIII Campionato Mondiale di Pesto al MortaioNel frattempo, stiamo ultimando l’elenco delle “batterie” dei 100 concorrenti che sabato 28 marzo si sfideranno nella preparazione del Pesto al mortaio migliore del mondo!Il countdown è iniziato…stay tuned! Siamo presenti anche sulla pagina facebook!

Presentati gli otto speaker di TEDxGenova 2020 Genius Loci

Presentati gli otto speaker di TEDxGenova 2020 Genius Loci

Sabato 14 marzo al Centro Congressi del Porto Antico di Genova a TEDxGenova, anche il coordinatore della demolizione controllata di Ponte Morandi

L’inventore del microscopio low-cost ed il più giovane italiano di sempre ad aver fatto il giro del mondo senza prendere aerei. Questi, ed altri speaker d’eccezione, racconteranno il loro “Genius Loci”, tema che caratterizza l’appuntamento di quest’anno con le conferenze TED note in tutto il mondo. Posti disponibili su www.tedxgenova.com e www.eventora.com

GENOVA, 20 febbraio 2020 – C’è chi ha coordinato la demolizione controllata del Ponte Morandi, chi ha suonato un pianoforte agli oltre quattromila metri del Monte Rosa o chi è diventato il più giovane italiano di sempre a compiere il giro del mondo senza prendere mai un aereo. E poi c’è chi ha ideato un sistema per insegnare la danza ai malati di Parkinson e trasformare il loro tremore in un linguaggio artistico, chi è in grado di far volare un intero sciame di droni per trasmettere messaggi di ogni tipo, e chi ha sviluppato dei microscopi low-cost grazie ai quali tutti, un giorno, potremo addentrarci nell’universo dell’infinitamente piccolo. E ancora chi, partendo dai prodotti del nostro territorio, ha creato un olio di olive taggiasche subito entrato nel gotha dei marchi di lusso e, infine, un pluri-campione di “Slam poetry”.

Sono questi gli otto fantastici speaker di TEDxGenova 2020, i cui nomi, volti e storie sono stati ufficializzati ad ormai meno di un mese dall’appuntamento di sabato 14 marzo al Centro Congressi del Porto Antico, pronti a far conoscere le loro idee più dirompenti ed il proprio punto di vista sul significato di “Genius Loci”, tema portante di questa nuova edizione genovese delle conferenze TED ormai note in tutto il mondo.

Andiamoli dunque a scoprire nel dettaglio:

Danilo Coppe è il geominerario esplosivista che ha coordinato le operazioni per la demolizione controllata del ponte Morandi. Questa è senza dubbio l’operazione che lo ha reso maggiormente celebre ma, in precedenza, aveva già coordinato più di 700 interventi di demolizione a Genova e in Italia, tutte operazioni che richiedono lunghe preparazioni, sia fisiche che mentali.

Simone Sistarelli è il fondatore di Popping for Parkinson’s, il primo e unico progetto al mondo che offre lezioni di danza Popping in maniera gratuita a persone affette dal morbo di Parkinson, con la missione di utilizzare il movimento per creare movimento. Genovese di nascita ma formato a Londra in uno dei conservatori più rinomati al mondo, Simone ha lanciato il suo progetto nel 2015 senza fondi ma con una chiara visione, che ne ha facilitato un’estensione internazionale, con lezioni settimanali gratuite a Londra e Torino, e workshop regolari da Berlino a New York. In questo contesto, i pazienti diventano studenti e, per un’ora a settimana, ritornano padroni di loro stessi, ritrovano fiducia e autostima e trasformano un sintomo negativo quale il tremore in un linguaggio espressivo e artistico.

Elisa Tomellini ha suonato il pianoforte in cima al Monte Rosa a più di quattromila metri. Appassionata di scalate e al contempo musicista e interprete riconosciuta a livello internazionale, nel 2017, sul ghiacciaio del Colle Gniffetti sul massiccio del Monte Rosa, Elisa ha coronato il suo sogno di suonare per la montagna, dopo esservi salita a piedi, stabilendo il record del concerto per pianoforte più alto al mondo.

Alessandro Tomasi è il più giovane italiano di sempre ad aver compiuto il giro del mondo senza aerei: partito il 15 luglio di due anni in direzione est, all’età di 24 anni, 730 giorni, 30 paesi, 5 navi mercantili, 22 treni e 87 autobus dopo è tornato a casa coronando il proprio sogno. Documentando l’intero viaggio tramite foto e video, e così facendo entrare nel suo sogno chiunque lo seguisse sui social, Alessandro ci ha permesso vivere esperienze di volontariato, viaggi lunghissimi in nave cargo, ma anche di visitare zone che difficilmente si raggiungono con viaggi organizzati, dimostrando che, spesso, per essere felici basta saper fare un passo oltre le nostre paure.

Rosella Scalone ha creato da zero Auleum, un olio di olive taggiasche, entrando immediatamente con il proprio brand nel gotha dei marchi di lusso, a partire dagli ingredienti del nostro territorio. Come ci è riuscita? A raccontarlo sarà lei stessa, dal palco di TEDxGenova.

Simone Savogin è pluri-campione di Slam poetry. Con il suo stile sta contribuendo a rendere “pop” una meravigliosa arte quale è la poesia: attaverso performance che incantano ed emozionano il pubblico come difficilmente capita oggi, dimostrando che è possibile anche raccontare emozioni ed esperienze che finora si riteneva fossero impossibili da esprimere a parole.

Alfonso Lucifredi è un naturalista e giornalista scientifico genovese di origine argentina. Insieme ad alcuni colleghi ha fondato SmartMicroOptics S.r.l., spin-off dell’Istituto Italiano di Tecnologia che progetta e sviluppa lenti e microscopi low-cost per dispositivi mobili, con l’obiettivo di fornire a tutti i mezzi per esplorare il micro-mondo, un universo ancora quasi del tutto sconosciuto.

Giorgio Rinolfi è cofondatore, insieme al padre, di Luminousbees, una delle pochissime realtà a livello mondiale a poter far volare simultaneamente e in maniera coordinata sciami di droni. Tali voli si prestano sia a spettacoli luminotecnici aerei che, soprattutto, ad uno schermo “volante” per la città che trasmette messaggi in tempo reale messaggi di ogni tipo.

Interessante novità sarà di quest’anno sarà il coinvolgimento diretto del pubblico, come spiega il curatore e fondatore di TEDxGenova, Davide Pignone: «Mai come quest’anno, chi parteciperà dal vivo all’evento sarà protagonista e parte integrante della potente scenografia a cui stiamo lavorando. Attraverso esperienze interattive pensate dal team, che si intrecceranno in un crescendo costante con gli interventi degli speaker, sarà infatti il pubblico stesso a creare “lo spirito del luogo”, il Genius Loci, che caratterizza TEDxGenova 2020».

Sulla piattaforma Eventora è ancora possibile riservare il proprio posto per assistere a TEDxGenova usufruendo delle soluzioni Late bird Standard (35 euro) e Late Bird Student (25 euro) oppure del pacchetto Gold (90 euro), comprendente, oltre all’evento principale con posto riservato in sala, anche Welcome Coffee, TEDxperience, TEDxGenova bag, coffee break e cocktail party con speaker, team TEDx e partner. Anche quest’anno, inoltre, verranno riservati alcuni accessi gratuiti per le persone disoccupate residenti in provincia di Genova e in possesso dell’apposito certificato rilasciato dal proprio Centro per l’impiego.

Confermatissima anche la sezione Kids, vale a dire i laboratori che, mentre gli adulti assisteranno all’evento principale, intratterranno i ragazzi fino a 14 anni con attività creative, suddivise per fasce d’età.

TED (acronimo di Technology, Entertainment, Design) è un’organizzazione no profit che ha come obiettivo diffondere idee di valore. Nate negli Stati Uniti negli anni ’80, le conferenze TED sono ormai diffuse in tutto il mondo e ben noto è il loro format, basato su talk brevi, di appena 18 minuti, ma particolarmente suggestivi, che propongono prospettive diverse e punti di vista originali sui temi più disparati.

Gli eventi TEDx sono organizzati sotto licenza TED e ne seguono il modello ufficiale, combinando in modo dinamico e stimolante brevi presentazioni dal vivo, proposte da un gruppo eterogeneo di oratori, con performance (musicali, teatrali ecc.) e proiezioni di video tratti da TEDTalks. I video di tutti gli interventi TED e TEDx sono messi a disposizione, gratuitamente, sul canale YouTube del sito www.ted.com, e ogni giorno vengono visti da migliaia di persone in tutto il mondo.

Degrado importante per elicoidale accesso al Morandi

Degrado importante per elicoidale accesso al Morandi

Ispettore Mit: Deve essere sottoposto a lavori prima dell’apertura viadotto

L’elicoidale del Morandi, ovvero il tratto che immette il traffico sul nuovo viadotto da A7, A10 e A12, subito dopo l’ingresso dal casello di Genova Ovest, presenta un grado di ammaloramento e degrado ‘importante’ e ‘deve essere sottoposto a lavori prima che sia finito il nuovo viadotto’.

E’ quanto è emerso dall’ispezione effettuata dell’ingegnere Placido Migliorino, inviato dal Mit a controllare la rete autostradale ligure che al momento, se il ponte fosse percorribile, non ne permetterebbe l’accesso.

A tale proposito Autostrade per l’Italia, con una nota, replica: “Le opere saranno completatate prima dell’apertura del nuovo ponte pur con alcune integrazioni e miglioramenti dei progetti in fase di ultimazione che saranno prontamente recepite”.

Proseguono, nel mentre, le ispezioni alla rete autostradale. Questa sera toccherà alla galleria Modonna della Neve.

Diverse le chiusure notturne per le verifiche e i cantieri

Cantieri e chiusure autostradali notturne in A10, A12, A26 e A7

I Nomadi alla notte bianca di Loano a giugno

I Nomadi alla notte bianca di Loano a giugno

Il 27 giugno la “Notte Bianca 2020” di Loano: i Nomadi protagonisti del concerto gratuito in piazza Italia

Loano. Saranno i Nomadi i protagonisti del grande concerto gratuito che costituirà il momento clou della “Notte Bianca 2020”, la lunga maratona di divertimento promossa dall’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano in collaborazione con Ascom e “Edizioni e Produzioni I Nomadi”.

La notte bianca con cui da anni Loano saluta l’inizio dell’estate è in programma per sabato 27 giugno. A partire dal pomeriggio le strade, le piazze ed il lungomare della città dei Doria saranno animate da concerti di musica dal vivo e dj-set.

Come sempre, l’elemento portante della manifestazione saranno gli esercizi commerciali ed i locali, che resteranno aperti fino a tarda sera ed offriranno originali punti di degustazione, ed ospiteranno concerti ed esibizioni di gruppi rock, cover band, gruppi jazz, dj-set

Imperdibile, a partire dalle 22.30, il grande concerto gratuito in piazza Italia che da sempre costituisce il momento clou della “Notte Bianca”. Quest’anno sul palcoscenico allestito in piazza Italia salirà la band più longeva in Italia (con ben 57 anni di carriera alle spalle, dietro solo ai Rolling Stones nella storia della musica mondiale), una band che fa registrare il tutto esaurito ad ogni concerto ed “accontenta” appassionati di tutte le età: i Nomadi.

Sono i primi anni 60 quando tra Modena e Reggio Emilia Beppe Carletti e Augusto Daolio decidono di formare una loro band. L’esordio avviene nel 1963 e il nome scelto è Nomadi, denominazione scelta un po’ per caso ma forse anche per destino! Sono passati 57 anni ma loro sono ancora lì: 80 concerti all’anno in tutta la penisola con una media annuale di 1.000.000 di spettatori che comprendono bambini, genitori e nonni, creando così quello che si può definire il “ popolo nomade”.

Nel 1966 inizia la collaborazione con un allora sconosciuto Francesco Guccini. Da questo sodalizio nascono canzoni che segneranno una tappa fondamentale nel panorama musicale italiano: “Noi non ci saremo” e “Dio è morto”, diventeranno dei veri e propri stendardi per milioni di giovani. E nel 1972 “Io Vagabondo”, ancora oggi canzone simbolo della band e inno per diverse generazioni, scritta per loro da Alberto Salerno e Damiano Dattoli.

Da questo momento inizia la scalata: partecipazioni televisive (Cantagiro negli anni 60′, Disco per l’estate e Sanremo negli anni ‘70, Sanremo 2006 vincitori nella categoria Gruppi e secondi nella classifica generale, Sanremo 2010 in coppia con Irene Fornaciari arrivati finalisti e sesti nella classifica generale), presenza alle manifestazioni canore e numerosi lavori discografici che porteranno la band ad avere un riconoscimento ufficiale da parte di critica e pubblico.

Dal 1993 ha avuto luogo un evento, il “Nomadincontro”, che vede come protagonista lo stesso gruppo, con l’intento di ricordare Augusto Daolio. All’interno Nomadincontro un importante premio che fino al 2017 si chiamava “Tributo ad Augusto”, assegnato ad artisti italiani che si sono distinti per valore umanitario. Il riconoscimento è stato assegnato ai più grandi artisti italiani: Zucchero, Roberto Vecchioni, Biagio Antonacci, Franco Battiato, Daniele Silvestri, Pooh, Piero Pelù, Francesco Renga, Luca Carboni, Fiorella Mannoia, Enzo Jacchetti. Inoltre nel corso degli anni sono stati assegnati premi speciali: Don Gallo, Neri Marcorè, Luciano Ligabue, Umberto Veronesi, Don Antonio Mazzi, Marino Bartoletti. Dal 2018 al Nomadincontro viene assegnato il Premio Augusto Daolio Città di Novellara a personalità che operano nel sociale direttamente e si adoperano per iniziative umanitarie: 2018 Dott. Umberto Scaini (Medici Senza Frontiere; nel 2019 alla D.ssa Lucia Russo Procuratore aggiunto a Bologna (per la Onlus Buona Nascita-Progetto Leon); nel 2019 a Max Laudadio (per l’Associazione ON).

Ad oggi il gruppo emiliano conta 52 lavori, fra dischi in studio, live e raccolte per un totale oltre 15.000.000 di copie vendute. Accanto a ciò vi è anche l’impegno umanitario che ha visto i Nomadi promotori di varie iniziative di solidarietà e numerosi viaggi benefici.

A ciò va aggiunto l’impegno sostenuto nella nostra terra: nel 2012 Beppe Carletti organizza il Concerto per l’Emilia a favore delle zone colpite dal terremo. L’evento ha visto la partecipazione di Artisti emiliani, trasmesso in diretta su Rai 1, ha raccolto 1.189.896 euro utilizzati per il ripristino (avvenuto nel settembre dello stesso anno, dopo soli 3 mesi dal sisma) di un’ala degli ospedali di Carpi (MO) e di Mirandola (MO). Sempre nello stesso anno i Nomadi partecipano anche al concerto ItaliaLovesEmilia, per ribadire la vicinanza al popolo emiliano colpito dalla calamità.

A distanza di tre anni dall’ultimo disco di inediti, il 27 ottobre 2017 esce il nuovo attesissimo album di inediti dei Nomadi: “Nomadi Dentro” che vanta la collaborazione di penne importanti come Francesco Guccini nel brano “Nomadi” e Alberto Salerno nel brano “Terra di nessuno.

I Nomadi sono Beppe Carletti (tastiere), Cico Falzone (chitarre), Daniele Campani (batteria), Massimo Vecchi (basso e voce), Sergio Reggioli (violino, percussioni e voce) e da marzo 2017 è entrato a far parte del gruppo Yuri Cilloni (voce).

È “Mille Anni” il titolo dell’ultimo progetto discografico dei Nomadi, uscito venerdì 31 maggio 2019 con distribuzione Artist First. “Mille Anni” è volutamente un concept album che contiene 11 brani: oltre a due inediti gli altri brani sono tratti dal repertorio dei Nomadi dal 1973 ad oggi. Tutte le canzoni sono legate da un filo, le tematiche trattate sono di attualità e rispecchiano il momento che stiamo vivendo, sia quelle scritte negli anni settanta, sia quelle recenti.

Inverno nel Parco Alpi Liguri, eventi 22-23 febbraio

Inverno nel Parco Alpi Liguri, eventi 22-23 febbraio

Anche il Parco Alpi Liguria inizia a tingersi dei colori del Carnevale 2020

SABATO 22 FEBBRAIO

Montegrosso Pian Latte – Carnevale, il Teatro dei Mille Colori

DOMENICA 23 FEBBRAIO

La Valle dei Giara e i suoi borghi con Monesi Young

IN EVIDENZA

22 febbraio – TeatroInsieme per Cènova a Pieve di Teco

Dalla Regione – Bando per interventi in apicoltura

Delegazione ligure ad Auschwitz-Birkenau

Arbei macht frei, campo di sterminio Auschwitz-Birkenau (foto d'archivio)

Dal lager nazista alla rivolta del popolo polacco

Si è concluso ieri, a Varsavia, con la visita del Museo dell’Insurrezione, il viaggio della delegazione ligure nei campi di sterminio nazisti di Auschwitz-Birkenau. Gli studenti, che erano accompagnati dai rappresentanti della comunità ebraica, di Aned e dai consiglieri Melis e Sartori, sono i vincitori della 13esima edizione del concorso regionale dedicato al Giorno della Memoria

Si è concluso ieri con la visita del Museo dell’Insurrezione “Powstania Warszawskiego, a Varsavia, il viaggio annuale della delegazione ligure nei luoghi simbolo della Shoah: gli studenti, che hanno vinto la 13esima edizione del concorso regionale “Il Giorno della Memoria”, hanno conosciuto, così, altri aspetti della drammatica repressione esercitata dai nazisti non solo contro gli ebrei, ma anche contro tutto il popolo polacco.

La delegazione nei giorni scorsi ha visitato prima il lager di Auschwitz-Birkenau, poi il ghetto ebraico nella vicina Cracovia e, infine, la ex fabbrica Schindler dove trovarono scampo alla morte centinaia di ebrei.

Francesco Orsi, rappresentante della Comunità Ebraica di Genova:  «I ragazzi hanno capito lo scopo del viaggio, che aveva l’obbiettivo di  far comprendere le drammatiche ed epocali dimensioni  della Shoah. E’ stata una lezione di vita rivolta ai giovani in cui abbiamo anche tentato di fare capire al meglio anche  l’essenza dell’ebraismo».

Miriam Kraus, rappresentante dell’Aned di Genova: «È stata  una lezione di vita non solo per i ragazzi, ma per tutti noi. Ogni anno si rinnova, così, una sofferenza atroce sopra una ferita che resta sempre aperta. Soprattutto in questo momento, credo che la memoria sia la cosa più importante di fronte a tutti i tipi di discriminazione anche se per noi la Shoah resta un evento indicibile».

Roberto Sinigaglia dell’Università di Genova: «Credo sia stata un’esperienza molto efficace per quanto riguarda la conoscenza di cosa sia l’antisemitismo che, purtroppo, anche ai giorni nostri  produce ancora inaccettabili manifestazioni. Ritengo, dunque, sia importante continuare a insegnare le radici che, a suo tempo, generarono questo imperdonabile pregiudizio e su questo obbiettivo anche l’università continuerà a impegnarsi».

Gli studenti erano accompagnati anche dai consiglieri regionali Andrea Melis e Augusto Sartori, da Simone Regoli, in rappresentanza dell’Aned della Spezia, Vanda Oliveri dell’Aned di Savona.

Genova, storia di una battaglia operaia

Genova, storia di una battaglia operaia

Martedì 25 febbraio alle 17 nel salone del Municipio VII Ponente in piazza Sebastiano Gaggero 2 a Voltri, presentazione del libro “La strage silenziosa

Genova e i morti d’amianto, storia di una battaglia operaia”. La Cgil ha deciso di pubblicare questo volume per diverse ragioni. La prima, per far conoscere l’immensa tragedia operaia che ha coinvolto la nostra città, con migliaia di decessi per esposizione all’amianto. La seconda per ridare dignità a quanti hanno subito l’inchiesta della magistratura che è durata quasi 10 anni e che ha inquisito non chi ha avuto la responsabilità di tanti morti, ma le vittime. La terza per ricostruire la storia di una battaglia operaia e quella della Cgil nel portarla avanti. La quarta per conoscere la verità e ottenere giustizia.

Questo è un libro crudo dove i racconti di vita operaia si intrecciano con quelli legati all’inchiesta, un libro che fa parlare anche chi non c’è più e che tenta di ricostruire in modo semplice e diretto una storia che nasce nella Genova del dopoguerra e che arriva sino ai giorni nostri. La storia è quella di una città legata al suo Porto e alla storia delle Partecipazione Statali, la grande industria che fece di Genova una delle tre città del triangolo industriale, insieme a Milano e Torino. Quella storia è finita da tempo, ma la vocazione industriale resiste e con essa la classe operaia e portuale che ancora è motore trainante dell’economia, non solo locale. Il testo fotografa una realtà complessa, a partire dagli anni cinquanta, quando i prodotti di amianto vengono utilizzati in maniera diffusa e che non termina con la sua messa al bando, ma va oltre sino ad arrivare ad oggi.

Interverranno gli autori Marco Grasso e Marcello Zinola, il segretario generale dello Spi Cgil di Genova Antonio Perziano, due testimoni Livio Verdi e Alessandro Rela rispettivamente ex dipendenti Ansaldo e Ilva.