Non mi suscita alcun interesse frequentare una compagnia irrimediabilmente seriosa. E neppure una compagnia che, a fatica, tra narrazioni di sventure plurime, riesce a strapparmi un sorriso “da una parte sola”, come economizza un proverbio genovese.
L’incipit introduce a certe dinamiche, a certe noiose frequentazioni, nei cui confronti occorrerebbe ancora applicare la regola antropometrica lombrosiana, certa pseudo-scienza che selezionava la fronte bassa indizio di scarsa intelligenza, ad esempio.
A questo punto, fatto un istante di raccoglimento per commemorare la scomparsa di “ironia & buon umore”, riprendo la trattazione contemplando l’urgenza di confezionare un “paradigma indiziario” (cit. Freud), utile a disvelare, e possibilmente a schivare, la sottaciuta dolente natura dell’interlocutore medio.
A tal fine, si punti il dito e si attribuisca il giusto risalto ad informazioni sensoriali solo apparentemente secondarie, al presumere che ogni mutamento d’espressione, ogni deflessione umorale, esprimano indizi caratteriali ben più eloquenti di quelli desumibili dalle parole.
Così, giusto per evitare di sopravvalutare simmetrie di emozioni solo apparenti, esercitiamoci nel decrittare quel “codice segreto” che le parole celano e i gesti svelano.
Sulla base di una quasi estinta ironia, tratto distintivo dell’intelletto, ci si avvii a “separare il grano dal loglio” (cit.) ed a computare, oltre l’orizzonte dell’apparenza, la qualità nei rapporti inter-individuali, scartando di essi la parte eventualmente ammalorata.
Selezionare è fatto logico e naturale, seppur un invalidante progresso tecnologico pare contribuire ad obliare e smantellare i cardini di un genuino principio evoluzionistico che avrebbe dovuto irrobustire, non indebolire, la nostra confusa specie.
Quello stesso principio che, malgrado tutto e tanti, non è riuscito ad intaccare l’umore canterino di mia nonna, mentre disbrigava le faccende domestiche quotidiane. Né il mio costante ricordo di tale quotidiana meraviglia.
Ieri sera si è verificato un furto d’armi e di gioielli in un appartamento a Cornigliano.
I ladri hanno rotto una finestra e hanno portato via alcuni preziosi in oro e diverse armi e munizioni regolarmente denunciate dal proprietario.
In particolare, sono state rubate tre doppiette calibro 12, un fucile Beretta sovrapposto calibro 12, una pistola Beretta calibro 7.65 con 50 proiettili e una pistola a tamburo.
Sulla vicenda indagano i carabinieri di Sampierdarena e i militari del nucleo investigativo.
Si è conclusa martedì 11 febbraio 2020 la 40^ edizione della BIT (Borsa Internazionale del Turismo) – Milano 2020.
Tre giorni di approfondimenti e dibattiti, una vasta area espositiva che ha accolto le regioni italiane e i Paesi stranieri che rappresentano le mete di viaggio più ambite e ricercate dall’attuale mercato turistico.
La Bit edizione 2020
Domenica 9 febbraio la Fiera ha inaugurato l’edizione 2020 con ingresso aperto al pubblico, mentre lunedì 10 e martedì 11 le giornate riservate agli operatori di settore: operatori turistici, stampa, travel blogger e addetti ai lavori.
Quattro le aree tematiche che hanno caratterizzato questa edizione della BIT: formazione, tecnologia, hot topics e turismo enogastronomico. Si è parlato di: innovazione tecnologica e Intelligenza Artificiale, rispetto ambientale, turismo esperienziale, turismo e mondo social, storytelling che genera emozioni nel turista del terzo millennio. Non poteva mancare il mondo delle start up dove neppure il mondo pet viene escluso. E ancora uno sguardo a: formazione, customer service, green e blue economy; non manca nulla ai giovani imprenditori del futuro attenti ad esplorare il turismo 4.0 tra innovazione e tradizione.
Incontri B2B alla Bit 2020
Tre giornate all’insegna del B2B che, nel settore turistico, vuole essere rapporto umano, contatto, relazione, rete. Il turismo in Italia legato al Digital Marketing. Inuovi trend del turismo family, welness, wedding.
Eco sostenibilità: costo o opportunità? Corporate social responsability. L’Arte come leva turistica soprattutto in Italia. Turismo di nicchia o turismo per tutti, o forse entrambi? Hotel di successo e racconti di viaggio. Il fenomeno del silver tourism. Come viaggiano i Millenials? Food and beverage.
Un incontro di Enogastronomia: l’olio
L’enogastronomia: il vino e l’olio, protagonisti di una valorizzazione del territorio capace di creare un’esperienza autentica e immersiva, indimenticabile ed unica. Guest experience e Brand Reputation. Il settore agroalimentare in Italia: opportunità e sviluppo.
La Bit 2020
Tra i Convegni più interessanti il Food Tourism Day tenutosi il 10 febbraio e moderato da Roberta Garibaldi, docente universitaria ed esperta di turismo enogastronomico. Oltre alla presentazione del Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2020, dal quale scaturisce che il 53% dei viaggiatori nel mondo si dichiara “turista enogastronomico”, interessante la serie di interventi che ha visto protagonisti i seguenti temi: mercati enogastronomici, enoturismo, olio e turismo, nuove professioni turistiche,eventi food.
A spasso alla scoperta delle nostre Regioni ci hanno colpito per accoglienza e per la voglia di essere protagonisti alcuni stands che vogliamo raccontarvi.
L’imponente stand della Sicilia alla Bit 2020
Lo stand della Sicilia, imponente e protagonista anche quest’anno alla Bit. Mega schermo che proiettava il potenziale turista in un mondo fatto di luci e colori che più mediterranei di così non si riesce a immaginare. Musiche e profumi di erbe aromatiche facevano dimenticare di essere nella metropoli milanese; piante di limoni e aranci, e perfino i bellissimi pupi in mostra conducevano il viaggiatore virtuale in un mondo lontano fatto di sole e mare e tanta tradizione culturale.
I pupi nello stand della Sicilia
Un convegno dopo l’altro per attrarre gli sguardi interessati dei visitatori; una voglia di urlare al mondo intero: la Sicilia è qui, tutta per voi. Da San Vito Lo Capo a Lampedusa una natura incontaminata regna sovrana; paradisi naturali nel cuore del Mediterraneo. Il mare cristallino di Castellammare del Golfo, i Faraglioni e il Castello di Scopello. Agrigento e la vivacità culturale della sua valle, il Parco archeologico e i luoghi di Pirandello, il Mandorlo in fiore e le sua tradizioni millenarie.
Western Sicily: incontro
The Best Western Sicily dove le isole Egadi, in particolare Favignana, si sono raccontate con immagini dal forte potere evocativo narrate da ospiti quali il sindaco e altri protagonisti di questa terra meravigliosa che si è voluta offrire al pubblico in tutta la sua bellezza. Si è posto l’accento sul fare rete da parte della Sicilia tutta per offrire un pacchetto turistico davvero completo e ricco di proposte interessanti fatte di cultura, mare, arte culinaria e tradizione.
Pompei alla Bit 2020: stand della Campania
Lo stand della Campania tutto proiettato su Capri, Ischia e Pompei. Mete ricche di festival, shows, fiere ed eventi di respiro internazionale. Musica, arte, teatro in una cornice davvero unica. Un’offerta turistica completa e variegata, sempre attenta al buon cibo e all’ospitalità.
Lo stand della Puglia e il suo sorriso alla Bit 2020
Lo stand della Puglia con molti operatori, materiale didattico di ogni tipo a soddisfare le esigenze più variegate di un turista attento e consapevole. Gentilezza e disponibilità ci hanno accolto sempre con il sorriso di una terra calorosa ricca e solare.
Curiosa e allettante l’area espositiva culinaria che ha visto protagonisti diversi momenti di show coking, il più interessante dei quali la creazione delle tipiche orecchiette affidate a volontari temerari desiderosi di cimentarsi nella loro personale “esperience”.
La Puglia alla Bit 2020
La Toscana che ha puntato molto sull’offerta enogastronomica. Eccellenti le degustazioni della Garfagnana accompagnate dallo spirito dell’accoglienza che è sicuramente un punto di forza di questa terra, così ricca di storia, arte e cultura ma anche mare e coste bellissime che sanno offrire ai loro ospiti ogni comforts.
La Toscana alla Bit 2020
L’Emilia Romagna dove l’Arte medievale di Modena e quella bizantina di Ravenna si sono presentate in tutto il loro splendore.
L’Emilia Romagna alla Bit 2020
Ravenna scrigno d’arte, storia e cultura di rara bellezza; antica capitale dell’Impero Romano di Occidente e dell’Impero Bizantino. Meta di poeti e artisti da tutto il mondo: Byron, Klimt, Gabriele D’Annunzio e perfino Dante che qui terminò la sua Divina Commedia.
Non di minore impatto l’aspetto culinario e la solarità degli addetti ai lavori.
Lo stand dell’Emilia alla Bit 2020
Raffaello, Urbino e le Marche. Viaggio nella bellezza. Le Marche si sono date lustro con l’evento del 2020: la mostra su Raffaello e Baldassarre Castiglione curata da Vittorio Sgarbi che verrà inaugurata ad aprile ad Urbino, città rinascimentale ricca ma pur sempre in secondo piano rispetto a Firenze e a Roma. Il 2020 sarà l’occasione ghiotta per legare indissolubilmente Raffaello alla sua città in occasione del V centenario dalla morte dell’artista nel 1520.
Bit 2020: lo stand della Regione Marche
La Regione Marche diventa protagonista attraverso Raffaello e Urbino questa volta vuole porsi in primo piano nel panorama artistico italiano attraverso una serie di eventi che dureranno da aprile a novembre. Urbino definita da Gabriele D’Annunzio: città del silenzio e da Vittorio sgarbi: città piena di voci, città dell’anima dove il sogno è realtà e l’ideale è reale. Arte e cultura dunque, ma anche gusto e tradizione. Il 2020 sarà l’anno di Raffaello e Urbino si prepara a celebrarne la grandezza.
Lo Sri Lanka alla Bit 2020
Infine al piano superiore della Fiera i paesi stranieri, fra cui spiccano con i loro stands da sogno: Mauritius, Maldive, Thailandia, Sri Lanka, Egitto, India, Messico, Brasile, Grecia. Un immaginario giro intorno al mondo per immergersi con la fantasia in mondi lontani, fatti di immagini, colori e musiche. Innumerevoli le proposte di viaggio, il materiale illustrativo, i miti e le leggende che questi luoghi evocano nell’immaginario di ciascuno di noi. Sabrina Malatesta
Podenzana – Il Podenzana Volley (a meno di sorprese agli sgoccioli) al completo, con le usuali eccezioni del centrale Mina Allegretto e della banda Francesca Brusoni che ormai ne avranno praticamente sino a fine stagione pallavolistica, nella trasferta che l’attende domani sabato 15/2; al PalaMaragliano del centro sportivo “Prato” di Genova. Avversaria la Normac Albaro, quarta in classifica in quel gruppo B della Serie D femminile ligure dove il Podenzana è vicecapolista, arbitra Roberto Magnanego. Le podenzanesi partono nel primo pomeriggio: si gioca alle ore 20.30.
Questi infine gli altri incontri in programma in quella che è la 15.a giornata corrispondente alla terza del girone di ritorno…Centro Volley Spezia-Serteco School Genova, Cus Genova-Acli Santa Sabina Ge, Hyposense Albaro-Agv Campomorone, Lunezia-Tecnocasa Chiavari e Psm Rapallo-Paladonbosco Genova.
Nella foto il centrale Jessica Leonardi in azione, sulla sinistra si scorge la cugina Francesca, “martello”
Sarzana – Il Lunezia Volley parte domenica 16/3…nel primo pomeriggio per San Remo, dove alle ore 19.30 è attesa (a Villa Citera) dalla Grafiche Amadeo, che il co-allenatore definisce compagine ostica al di là della posizione di centroclassifica in cui si trova; arbitrano Doriano Pons e Mario Porziano. Si gioca per la 15.a giornata, che poi è la 2.a del girone di ritorno, in Serie C ligure femminile di pallavolo. Forse indisponibili l’opposto di rincalzo Rebecca Zanini e la banda di riserva Nicole Spadone.
Questi infine gli altri match in programma nel turno: Admo Lavagna-Tigullio Project, Celle Varazze-Cffs Cogoleto, Iglina Albisola-Normac Genova, Subaru Olympia Voltri-Avis Casarza Ligure, Vgp Sestri Ponente-Nuova Lega Pallavolo S. Remo e Volare Arenzano-Albenga.
Nella foto da sinistra Riccardo Giannini e il presidente “lunense” Massimo Magnavacca
S. Stefano Magra – Al Palaconti santostefanese, sabato 15/2 (arbitri Mich Buonaccino D’ Addiego e Rocco Paride Sinacori) alle ore 17 arriva la Geetit Bologna, vicecapolista nel gruppo D della Serie B maschile nazionale di pallavolo e scusate se è poco…
Si gioca per la 15.a giornata; che poi è la 2.a del girone di ritorno. Nella Zephyr Trading Valdimagra indisponibile l’opposto di rincalzo Stefano Pierro e in forse il libero Alessandro Vignali per via di problemi muscolari.
Questi infine gli altri incontri in programma nel turno in tale raggruppamento: Energiafluida Cesena-Lupiestintori Pontedera, Ermgroup San Giustino Pg-Sir Safety Monini Spoleto Pg, Imballplast Arno Pisa-Jobitalia Città di Castello Pg, Querzoli Forlì-Krifi Caffè 4 Torri Ferrara e Sama Portomaggiore Fe-Titan Sevices S. Marino.
Spezia – Il Volley Laghezza Spezia parte sabato 15/2 dal Palamariotti, alle ore 11.30 circa per Perugia, dov’è attesa alle 18 dalla Promovideo Monteluce (ultima in classifica nel raggruppamento D della Serie B maschile nazionale di pallavolo): per la 15.a giornata che poi è la terza del girone di ritorno. Si gioca alla palestra “Erminio” appunto in località Monteluce; arbitrano Luca Pescatore e Matteo Mannarino.
La solita spalla fa sì che sia di nuovo assente Matteo Martinelli e complicazioni fisiche impediscono altresì la partenza di Enea Figini…per cui si spera che nell’allenamento definitivo non succeda qualcosa pure all’ultimo palleggiatore rimasto: quel Simone Maletti che è il rinforzo biancazzurro più recente e anche conclusivo poiché, per questa stagione sportiva, non ne saranno più possibili altri.
Indisponibile infine pure la banda-opposto di rincalzo Marco Tagliatti.
Nella foto un recentissimo allenamento dei “laghezziani”
Pallavolo – Imperativo vincere per lo Spezia Volley AutorevSpezia – Sabato 15/2 arriva dalla provincia bresciana al Palamariotti spezzino il Volley Gussago, il quale è in classifica qualche punto dietro lo Spezia Volley Autorev, chiamato decisamente dunque a tornare alla vittoria.
Arbitrano Sonia Pinto e Mario Scarpitta; si gioca per la 15.a giornata, che poi è la seconda del girone di ritorno, nel raggruppamento C della Serie B2 nazionale femminile di pallavolo.
Indisponibile tra le bianconere forse il solo centrale Nicole Gianardi, fa capolino al “palaspezia” il più recente (e ultimo quindi per questa stagione sportiva) rinforzo “autoreviano”, lo schiacciatore versiliese Veronica Lamperi che militava a Ponte de’ Medici nella stessa categoria…benché non è detto che giochi.
Queste infine le altre partite in programma nel turno: Busa Foodlab Gossolengo Pc-Delta Gorgonzola, Ceramsperetta Cusano Milanino-Stadium Mirandola Mo, Civiemme Campagnola Re-Nure Piacenza, Enercom Crema-Arbor Interclays Reggio Emila, Linea Saldatura Bedizzole Bs-Rubierese Volley Rubiera Re e Tomolpack Marudo Lo-Real Brescia.
Comincia oggi, alle 18, il girone di ritorno della Pro Recco, capolista a punteggio pieno. A Sori i campioni d’Italia attendono la Florentia: novità in formazione con il ritorno in campionato di Filipovic che prende il posto del connazionale Mandic in uno dei quattro posti riservati agli stranieri. Arbitrano il match Lo Dico e Sponza. L’ingresso è gratuito.
I NUMERI DEL MATCH
Punti in classifica
Pro Recco (39); Florentia (12)
Gol fatti
Pro Recco (240); Florentia (115)
Gol subiti
Pro Recco (74); Florentia (169);
% Trasformazioni superiorità
Pro Recco 44/96 (45,83%); Florentia 46/114 (40,35%)
% Trasformazioni subite in inferiorità
Pro Recco 22/78 (28,21%); Florentia 56/131 (42,75%)
Miglior marcatore
Pro Recco: Di Fulvio (34); Florentia: Astarita (34)
Ultimo turno
Pro Recco – Roma 20-8; Lazio – Florentia 15-8
Il Precedente
8 Dicembre 2018: Pro Recco – Florentia 20-6
Ad Arenzano sabato 15 febbraio c’è Genova per voi con Enrico Lisei
Un appuntamento interessante, quello in programma sabato 15 febbraio prossimo ad Arenzano, al teatro “Il Sipario Strappato”. Andrà infatti in scena un concerto molto atteso, un vero e proprio viaggio musicale tra nuove canzoni e quelle storiche della canzone genovese.
Protagonista, il cantautore Enrico Lisei, che durante il concerto proporrà le sue canzoni alternate a quelle dei grandi cantautori della “scuola genovese”, da Luigi Tenco a Bruno Lauzi, da Gino Paoli a Fabrizio De Andrè.
Enrico Lisei
Ad accompagnarlo sul palco, musicisti molti noti sulle scene, e non soltanto genovesi e liguri. Ci riferiamo a Toni Colucci (ex bassista dei Ricchi e Poveri), Andrea Balestrieri (batterista e fondatore con il cantautore Zibba del gruppo Zibba & Almalibre), il chitarrista Marco Cravero (già con De Gregori), Fabrizio Trullu al pianoforte (già tastierista di Gloria Gaynor) e la brava Sara Fastame al violoncello.
Inoltre, ad accompagnare la musica immortale cantautoriale genovese, ci sarà una splendida scenografia che proporrà una proiezione di fotografie di Genova di ieri ed oggi.
“Il nostro scopo – conferma Lisei – è portare il pubblico a fare un vero e proprio viaggio non solo musicale in una città tra le più affascinanti del nostro Paese, che ha stregato poeti e artisti di ogni epoca”. Insomma, la “Superba” vista attraverso musica ed immagini.
Enrico Lisei non ha bisogno certo di presentazioni; ha all’attivo e una partecipazione al Festival di Sanremo ed è autore per Francesco Baccini e più di recente anche del “ragazzo d’Italia Gianni Morandi.
Più volte è stato definito da Vincenzo Mollica “un cantautore di razza”; la sua carriera si è sviluppata nel 1982 quando vinse “Il Talentiere” di Tony Reno e Rita Pavone, per poi essere semifinalista al Festival di Castrocaro Terme nel 1988.
Nel 1993 partecipò a Sanremo con la canzone “La Felicità”, che la critica considerò “uno dei picchi della serata”.
Negli anni, è stato più volte ospite del “Maurizio Costanzo Show” e di trasmissioni RAI; e sempre per la RAI è stato autore di diverse sigle televisive. Insomma, un vero artista in continua evoluzione. All’attività concertistica e alla carriera di musicista Lisei affianca quella di affermato psicologo e psicoterapeuta.
L’appuntamento, sicuramente da non perdere, è per sabato prossomo alle 20.30 al “Sipario Strappato” di Arenzano!