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Asl 1, da domani nuova macchina per tamponi: fino a 400 al giorno. Donazioni Rotary

Migrante travolto dal Roja viene salvato dai VVF
L'ospedale di Sanremo

Asl 1 Imperiese. Da domani pronta la nuova macchina per effettuare fino a 400 tamponi Covid-19 al giorno.

Grazie alla solidarietà, raddoppia quindi la capacità di analisi dei tamponi Covid-19 all’ospedale di Sanremo.

Domani il laboratorio di Microbiologia del Borea, guidato dal responsabile Pier Andrea Dusi e coordinato da Giandomenico Poggi, direttore Area dei Servizi, riceverà un nuovo dispositivo donato dalla Croce Rossa di Sanremo con i fondi raccolti da Banca Generali (direzione generale e filiale di Sanremo), Rotary Club di Sanremo, il Rotary Club di Imperia e Rotary Club Sanremo Hanbury.

“L’importante attrezzatura – hanno spiegato i responsbaili dell’Asl 1 – dalla prossima settimana consentirà di processare fino a 400 tamponi al giorno, incrementando l’attuale capacità di analisi di 200 tamponi.

La donazione, concretizzata in tempi rapidi grazie alla sensibilità e alla collaborazione di diversi soggetti, consiste in un nuovo estrattore di RNA che si occuperà di eseguire uno degli step necessari all’analisi dei tamponi Covid.

Il macchinario, altamente performante, integrerà il comparto esistente di dispositivi consentendo una più rapida risposta in termini produttivi”.

“Ringraziamo di cuore – ha dichiarato il direttore generale di Asl 1 Marco Damonte Prioli – la Croce Rossa, Banca Generali e i Rotary Club per essersi attivati ottenendo un risultato concreto che darà un supporto fondamentale ai nostri tecnici impegnati nell’analisi dei tamponi.

In questo momento più che mai, rapidità ed efficienza sono fondamentali per affrontare questa fase legata all’emergenza Coronavirus”.

L’apparecchiatura, fa seguito ad un altro contributo donato a favore di ASL1.

Croce Rossa Sanremo e i club del Rotary International venerdì scorso hanno consegnato una prima tranche di dispositivi di protezione individuale, oltre 500 tra mascherine chirurgiche e FFP2 per il personale sanitario.

La raccolta fondi di Croce Rossa prosegue, l’obiettivo è infatti quello di donare ad ASL1 delle cartucce di estrazione fondamentali per l’esecuzione delle analisi dei tamponi.

 

Coronavirus, CT Mancini: periodo molto pesante

Roberto Mancini ct dell'Italia

Il CT della Nazionale Mancini esprime il pensiero condiviso dalla maggior parte degli italiani.

“Sinceramente mi sono rotto, non ce la faccio più. Dopo 60 giorni credo che questa cosa debba finire, sennò uno impazzisce. Adesso è diventato veramente pesante. Al mattino mi alleno, al pomeriggio sto in terrazza quando fa bel tempo”. Così Roberto Mancini ha nel corso di una diretta Instagram con La Gazzetta dello Sport.

Il ct azzurro palesa un certo ottimismo per l’immediato futuro: “Io credo che debba finire, le cose stanno migliorando molto. Purtroppo ci lasciamo alle spalle delle cose terribili con tanta gente che ha perso i propri cari. Come tecnico della Nazionale, se ora finisse il campionato, sarei più contento, perché poi cominceranno ad accumularsi le partite, ma è giusto riprendere se ci sarà la possibilità. I giocatori e la gente hanno bisogno del calcio, che è un’industria importante. Speriamo si riprenda presto, mi manca molto vedere le partite”.

Al via la sperimentazione per l’arrampicata controllata

Al via la sperimentazione per l’arrampicata controllata

Le 7 pareti nell’area protetta Castell’Ermo-Peso Grande, zona che si trova a cavallo delle provincie di Imperia e Savona, ospiteranno l’evento d’escursionismo

Ad annunciarlo è l’assessore regionale all’Escursionismo, Stefano Mai.

“Ho deciso di far partire questa fase di sperimentazione in cui le attività di arrampicata potranno avvenire solo in condizioni controllate – spiega l’assessore Mai -. Al mondo dell’escursionismo è legato un importantissimo indotto turistico che può garantire ricadute economiche sul nostro magnifico entroterra. Per questo motivo ho sempre puntato a incentivarlo”.

“Ovviamente le attività potranno riprendere solo a seguito dell’emergenza Coronavirus, in base alle disposizioni dalle autorità nazionali e locali”.

“L’area di Castell’Ermo-Peso Grande è una Zona speciale di conservazione di gestione regionale, ossia un sito Natura 2000 nel quale è possibile assistere alla natura nel suo splendore. Si trova a cavallo delle provincie di Imperia e Savona e comprende i Comuni di: Aquila di Arroscia, Arnasco, Castelbianco, Nasino, Onzo, Ranzo e Vendone. Dopo un’attenta valutazione abbiamo deciso di aprire 7 nuove pareti di scalata, che per la precisione sono quelle comunemente denominate: Cineplex; Ciusa; Enoteca; Erboristeria; Famiglia; Gemma; Reunion”.

“Abbiamo scelto di aprire 7 pareti su 34 della Zsc. Si tratta di quelle che hanno un minore valore dal punto di vista della conservazione e con maggiori potenzialità per l’esercizio sportivo, ciò però ci permetterà di arrivare a classificare, monitorare, regolamentare e perimetrare le pareti rocciose dell’area protetta, in modo da favorire e gestire le attività di arrampicata”.

“Quello che è bene chiarire, è il fatto che tutte queste attività puntano a una sinergia fra uomo e ambiente. Prima di aprire questa fase sperimentale, abbiamo atteso uno studio effettuato da Arpal che ci ha confermato l’importanza e il buono stato dell’avifauna in tutta l’area. Soprattutto per quanto riguarda la nidificazione dei rapaci notturni e diurni. In quest’ottica abbiamo scelto di avviare un’attività di monitoraggio costante da eseguire proprio con la collaborazione delle associazioni sportive dedite alle arrampicate. A queste associazioni, inoltre, è nostra intenzione affidare la gestione dei percorsi”.

Calcio, Ripresa Serie A: gli italiani sono contrari

Calcio: che Ceparana a Sestri

Gli italiani si schierano contro la ripresa della Serie A, ci sono altre priorità ovviamente, secondo un sondaggio delle agenzie dedicate.

La maggioranza degli italiani, il 64%, e’ contraria alla ripresa dei campionati di calcio professionistici. La motivazione prevalente, per quasi la meta’ dei contrari, e’ che giocare non sarebbe sicuro dal punto di vista sanitario, mentre un terzo crede che rappresenti un settore come tutti gli altri e quindi non debba essere privilegiato l’accesso a test e tamponi. E’ quanto emerge da un sondaggio condotto da Izi in collaborazione con Comin & Partners. Dello stesso avviso sono quanti si dichiarano “molto” o “abbastanza” tifosi di calcio, che rappresentano quasi il 60% degli intervistati. Anche fra questi oltre la meta’ (51%) e’ contraria al riavvio dei campionati, sia pure a porte chiuse. Solo un terzo (36%) si dichiara favorevole alla ripartenza di campionati. Fra questi la meta’ lo ritiene un volano di crescita economica troppo importante per il Paese.

 

Savona-Imperia, assessore Mai: ok ad arrampicate controllate. Riaperte 7 pareti

La vetta del Monte Castell'Ermo (foto di repertorio fb)

Al via la sperimentazione per l’arrampicata controllata presso 7 pareti nell’area protetta Castell’Ermo-Peso Grande, che si trova a cavallo delle provincie di Imperia e Savona.

Lo ha annunciato oggi l’assessore regionale all’Escursionismo Stefano Mai (Lega).

“Ho deciso – ha spiegato Mai – di far partire questa fase di sperimentazione in cui le attività di arrampicata potranno avvenire solo in condizioni controllate.

Al mondo dell’escursionismo è legato un importantissimo indotto turistico che può garantire ricadute economiche sul nostro magnifico entroterra. Per questo motivo ho sempre puntato a incentivarlo.

Ovviamente, le attività potranno riprendere solo a seguito dell’emergenza coronavirus, in base alle disposizioni dalle autorità nazionali e locali.

L’area di Castell’Ermo-Peso Grande è una Zona speciale di conservazione di gestione regionale, ossia un sito Natura 2000 nel quale è possibile assistere alla natura nel suo splendore.

Si trova a cavallo delle provincie di Imperia e Savona e comprende i Comuni di: Aquila di Arroscia, Arnasco, Castelbianco, Nasino, Onzo, Ranzo e Vendone. Dopo un’attenta valutazione abbiamo deciso di aprire 7 nuove pareti di scalata, che per la precisione sono quelle comunemente denominate: Cineplex; Ciusa; Enoteca; Erboristeria; Famiglia; Gemma; Reunion.

Abbiamo scelto di aprire 7 pareti su 34 della Zsc.

Si tratta di quelle che hanno un minore valore dal punto di vista della conservazione e con maggiori potenzialità per l’esercizio sportivo, ciò però ci permetterà di arrivare a classificare, monitorare, regolamentare e perimetrare le pareti rocciose dell’area protetta, in modo da favorire e gestire le attività di arrampicata.

Quello che è bene chiarire, è il fatto che tutte queste attività puntano a una sinergia fra uomo e ambiente.

Prima di aprire questa fase sperimentale, abbiamo atteso uno studio effettuato da Arpal che ci ha confermato l’importanza e il buono stato dell’avifauna in tutta l’area. Soprattutto per quanto riguarda la nidificazione dei rapaci notturni e diurni.

In quest’ottica abbiamo scelto di avviare un’attività di monitoraggio costante da eseguire proprio con la collaborazione delle associazioni sportive dedite alle arrampicate. A queste associazioni, inoltre, è nostra intenzione affidare la gestione dei percorsi”.

 

Anche i fumetti sono al centro di, Viaggio in Italia

Anche i fumetti sono al centro di, Viaggio in Italia

Viaggio in Italia, nuova campagna digitale del Ministero Beni e  Attività culturali per il Turismo,per mantenere gli italiani a contatto con le meraviglie dei propri territori

E così, se attraverso le pagine social del Mibact e di tutti i luoghi della cultura statali si viaggia da oggi nel Belpaese attraverso le antiche e rare carte geografiche conservate negli archivi, nelle biblioteche e nei musei italiani, lo stesso effetto avviene attraverso le mappe realizzate dai fumettisti che hanno partecipato al progetto Fumetti nei Musei e con le rappresentazioni illustrate degli spazi museali scenari di incredibili storie.

www.issuu.com/coconinopress è il link dove,  fino alle 11.30 di domani e poi a rotazione fino a sabato prossimo, saranno presenti i fumetti ambientati nella Rocca di Gradara con i disegni di Mara Cerri; nel Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo con i disegni di Taddei e Angelini; nel Parco Archeologico di Paestum con i disegni di DR. PIRA; nel Palazzo Ducale, Gubbiocon i disegni di Michele Petrucci;
nel Museo Nazionale Romano con i disegni di Marco Corona; nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli con i disegni di ZUZU.

Calcio, medici squadre: Non contrari alla ripartenza della A

I medici delle squadre di calcio esprimono e chiarificano la loro posizione in merito alla ripresa del campionato di Serie A.

“Nessuno di noi è contrario a finire il campionato, anzi, siamo tutti perché il torneo venga concluso, ma in sicurezza”. Questa è la posizione dei medici dei club di Serie A, che in una nota inviata all’Ansa hanno voluto ribadire la propria posizione riguardo la ripartenza del campionato e loro i dubbi sollevati (e pubblicati su Repubblica.it) circa il protocollo dalla Commissione Medico Scientifica della FIGC per la ripresa degli allenamenti.

Gli interrogativi – dalla “positività in corsa” di un calciatore ai test e alla sanificazione – sono stati espressi da 17 medici su 20 dei club di A e inviati alla Federazione lo scorso 19 aprile, prima dell’incontro delle componenti della federcalcio con il ministro Spadafora. Nessuna posizione contraria alla ripartenza del campionato:

Samp, Ramirez: Ranieri ci ha portato serenità

Ramirez

Lunga intervista di Gaston Ramirez, trequartista della Sampdoria dalle colonne di Tuttosport, che analizza la stagione prima del lungo stop.

L’uruguaiano oltre ad aver affrontato il tema della ripresa dei campionati ha analizzato anche la prima parte di stagione della compagine blucerchiata: “All’inizio non eravamo partiti bene. Poi ci siamo ripresi e alla fine giocavamo da squadra vera. Per noi il campionato era iniziato in maniera complicata poi qualcosa è cambiato e si è visto. Merito di Ranieri? Merito di tutti. A cominciare dai giocatori che sono riusciti a seguirlo da subito perché alla fine siamo noi che andiamo in campo. E merito di Ranieri che ci ha portato saggezza, tranquillità, serenità. Tutto ciò di cui avevamo bisogno”.

Genova Quarto, rubate da cassette delle lettere le mascherine di Regione Liguria

Mascherine gratis distribuite da Regione Liguria

“Rubare le mascherine nella cassetta della posta altrui è un gesto veramente ignobile. Complimenti. Via Acerbi 10”.

E’ uno dei tanti post pubblicati ieri su alcuni gruppi dei vari ‘Civ’ e quartieri genovesi, dove sono stati segnalati i furti delle mascherine consegnate gratuitamente da Regione Liguria attraverso Poste Italiane.

In particolare, a Genova Quarto sono stati segnalati daglu utenti di fb altri furti in via Priaruggia, in via Michetti e in via Rossetti.

“Tutti uniti a cantare dai balconi e a sentirsi italiani …. e poi finito il momento di ‘show’ si ritorna a fregare il prossimo. Fantastico!” ha sarcasticamente commentato una utente di fb.

 

Riaperture e allentamento restrizioni: ecco la mappa nazione per nazione

Una cinese all'uscita della Metro di Milano (foto di repertorio)

Emergenza coronavirus. Diversi Paesi del Continente europeo stanno allentando il lockdown, rilanciando l’economia e autorizzando la ripresa della attività quotidiane dei propri cittadini.

A incoraggiare i diversi Governi, che hanno emesso provvedimenti di allentamento alle restrizioni, è il calo o il controllo delle curve di contagio e decessi.

Ecco la mappa della situazione, nazione per nazione, elaborata la scorsa settimana dall’agenzia Agi.

ALBANIA: Da oggi riaperte centinaia di attività produttive e commerciali: hotel, camping, industrie petrolifere, di estrazione dei minerali, tessili e di produzione dei materiali edili. Tornate operative anche edicole, agenzie immobiliari, vendita elettrodomestici, attività di vendita di elettrodomestici, di prodotti cosmetici, fiorai, settore della pesca e mercati all’ingrosso.

AUSTRIA: è stato uno dei primi paesi europei ad attuare misure di de-lockdown, autorizzando il 14 aprile la riapertura di piccoli negozi mentre gli altri dovrebbero ripartire il 2 maggio. Scuole, ristoranti ed alberghi potrebbero tornare operativi a metà maggio.

BELGIO: Il lockdown è stato esteso fino al 3 maggio ma alcune misure restrittive saranno adeguate per rendere la vita più ‘sostenibile’.

DANIMARCA: Dal 15 aprile riaperti nidi, materne e scuole elementari. Scuole di altri gradi, molte delle istituzioni pubbliche e ristoranti rimangono chiusi. Ulteriormente allentate le misure restrittive: oggi hanno riaperto alcune attività come parrucchieri, dentisti, scuole guida, ma anche saloni di massaggi e di tatuaggi.

FRANCIA: Nidi, scuole materne, elementari e medie riapriranno gradualmente dall’11 maggio, ma con turnazioni per evitare l’affollamento delle aule. Anche le attività produttive fermate per contenere i contagi ripartiranno sulla base di un preciso calendario.

GERMANIA: Oggi, in alcune regioni, hanno riaperto le piccole attività commerciali (fiorai, abbigliamento) di meno di 800 m2. La Volkswagen ha ripreso le attività gli impianti tedeschi di Brunswick e Kassel insieme ad altri di componentistica già il 6 aprile; da oggi anche al polo tedesco di Zwickau e a Bratislava (Slovacchia). Forte dell’esperienza post Covid-19 maturata in Cina, il 27 aprile riprenderanno a lavorare tutti gli stabilimenti Volkswagen in Portogallo, Spagna, Russia e Stati Uniti. La Baviera introduce l’obbligo di mascherine dal 27 aprile. La maggior parte delle altre misure restrittive rimarrà in vigore fino al 3 maggio, quindi dal 4 dovrebbero tornare operativi i grandi negozi nelle principali città e gli alunni potrebbero tornare in classe.

GRECIA: Potrebbero essere allentate le rigide misure di contenimento nel mese di maggio “se non ci saranno cambiamenti drammatici”. Sarà un processo graduale, ma non riguarderà le categorie più vulnerabili della popolazione.

ISLANDA: Saranno autorizzati gli assembramenti fino ad un massimo di 50 persone e le scuole sono prossime alla riapertura. Il divieto di viaggi verrà prorogato fino al 15 maggio.

LITUANIA: Tra i primi Paesi a decidere il lockdown, ora la Lituania ha riaperto attività commerciali di riparazioni e di piccole dimensioni.

NORVEGIA: Scuole e università riapriranno dal 27 aprile. Servizi e attività che prevedono contatti col pubblico riprenderanno gradualmente. Le restrizioni sui grandi eventi rimarranno in vigore fino al 15 giugno.

PORTOGALLO: Il governo considera di riaprire alcuni negozi, asili ed altre attività, una volta che sarà finito lo stato di emergenza, il 2 maggio. Il premier socialista Antonio Costa ha precisato che le nuove regole saranno annunciate il 30 aprile. Ristoranti, bar, cinema ed altre istituzioni culturali, dovrebbero riaprire prima dell’inizio pieno dell’estate, a patto che il livello di contagi rimanga basso. (

REGNO UNITO: Il premier Boris Johnson ha espresso la massima cautela di fronte all’ipotesi di rimuovere le misure di lockdown nel Regno unito. Dopo la tesi della cosiddetta ‘immunità di gregge’ e la malattia da Covid-19, ora la sua ‘principale preoccupazione’ è evitare una seconda ondata di contagi.

REPUBBLICA CECA: Rimosse alcune restrizioni sugli spostamenti e riaperte diverse attività commerciali non essenziali. Scuole e ristoranti sono ancora chiusi ma molte delle restrizioni termineranno entro giugno.

SLOVENIA: I cittadini possono uscire dal territorio del proprio comune di residenza per manutenzione sulle proprie abitazioni. Dal 18 aprile è possibile praticare sport ma rispettando il distanziamento sociale.

SPAGNA: Il lockdown dovrebbe rimanere in vigore fino al 9 maggio, ma il governo sta già stabilendo le prime tappe per la ripresa delle attività produttive una volta allentate le restrizioni. Già da oggi riprende la produzione di automobili ma con turnazione unica e misure cautelative. Anche per i bambini dovrebbero essere allentate le restrizioni per poterli fare uscire da casa a partire dal 27 aprile. Secondo quanto riferito dalla ministra spagnola del Lavoro, Yolanda Dìaz, ci dovrebbe essere una prima fase caratterizzata dalla ripartenza dei “settori produttivi fino all’estate” mentre per la ripresa totale in altri ambiti, come il turismo, il tempo libero e la cultura si dovrà attendere “fino alla fine dell’anno”. Gli anziani potrebbero rimanere confinati durante tutta l’estate.

SVEZIA: Dopo oltre un mese di stop, da Goteborg arriva l’ok alla riapertura degli impianti Volvo in Svezia, a partire da oggi, e in Belgio. In Svezia vanno in classe solo gli under 15.

SVIZZERA: Dal 27 aprile il governo darà il via libera alla riapertura graduale di diverse attività commerciali ed aziende. Alcune scuole riprenderanno le lezioni dall’11 maggio.