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Ore 14, Villa Scassi | Quattro decessi Covid: due donne e due uomini

Bolzaneto, accoltellamento davanti alla stazione: 55enne al Villa Scassi
Ospedale Villa Scassi a Genova Sampierdarena (foto di repertorio)

La Direzione Medica dell’ospedale Villa Scassi, nelle ultime 24 ore, dalle ore 14 di ieri alle 14 di oggi, martedì 28 aprile, segnala 4 decessi, due donne e due uomini.

Si tratta di:

Una donna di 88 anni, con comorbidità, deceduta il 27 aprile 2020 nel reparto di Medicina.

Un uomo di 88 anni, con comorbidità, deceduto il 27 aprile 2020 nel reparto di Pneumologia.

Un uomo di 90 anni, con comorbidità, deceduto il 28 aprile 2020 nel reparto di Medicina.

Una donna di 88 anni, con comorbidità, deceduta il 28 aprile 2020 nel reparto di Medicina.

Il Covid 19 è stato ritenuto concausa dei decessi.

E l’Austria il primo maggio sospende limitazioni per gli spostamenti. Piscine aperte il 29

Confine ferroviario Italia-Austria (foto di repertorio fb)

L’Austria il primo maggio sospenderà le limitazioni agli spostamenti. Ovviamente, insieme a tutte le altre precauzioni, resteranno in vigore gli obblighi della distanza interpersonale di almeno un metro e di indossare le mascherine, che al momento non è invece in vigore su tutto il territorio italiano.

Lo ha riferito stamane l’agenzia Ansa, citando fonti del Governo di Vienna.

Da maggio saranno inoltre consentite manifestazioni con 10 partecipanti e funerali con 30 persone.

Nei negozi raddoppia il numero dei clienti: da una persona ogni 20 metri quadri e una ogni 10.

Dal 2 maggio l’Austria procederà anche alla riapertura graduale delle grandi attività commerciali (negozi con oltre 400 metri quadri) e dei parrucchieri.

Il 15 maggio riapriranno i ristoranti. Dal 29 maggio gli alberghi.

I ristoranti potranno essere aperti dalle 6 alle 23, tra i tavoli dovrà essere garantita la distanza minima di un metro.

La piscine (al chiuso e all’aperto) torneranno a essere accessibili al pubblico a partire dal 29 maggio.

Al momento per entrare in Austria occorre esibire alla Polizia di confine un test, effettuato entro gli ultimi quattro giorni, che certifichi la negatività al Covid-19.

 

 

Ore 14, Asl 5 Spezia | Finalmente nessun decesso pazienti Covid

Ospedale Sant'Andrea alla Spezia (foto d'archivio)

La Direzione sanitaria e la Direzione medica del Presidio ospedaliero di Asl 5 segnalano che, nelle ultime 24 ore, non si sono registrati decessi di pazienti Covid-19 positivi.

Ore 14, Asl 1 | Deceduti tre pazienti Covid di 71, 76 e 88 anni

Sanremo, frontale tra SUV e utilitaria in via San Francesco: due feriti in codice rosso
L'ospedale di Sanremo (immagine di repertorio)

L’Asl 1 di Imperia segnala il decesso di 3 pazienti nelle ultime 24 ore, positivi al Covid-19.

Si tratta di:

Un uomo di 71 anni, della provincia di Imperia, deceduto il 27 aprile all’Ospedale di Sanremo;

Un uomo di 76 anni, della provincia di Imperia, deceduto il 27 aprile all’Ospedale di Sanremo, con patologie pregresse associate;

Una donna di 88 anni, della provincia di Imperia, deceduta il 27 aprile all’Ospedale di Sanremo con patologie pregresse associate.

Ore 14, San Martino | Segnalati 5 decessi: due donne e tre uomini

Scomparsa sabato, ritrovata in Albaro in stato confusionale
Il pronto soccorso dell'spedale San Martino di Genova

Intorno alle 14 di oggi i responsabili della direzione sanitaria del Policlinico San Martino di Genova hanno comunicato il decesso di altri 5 pazienti positivi al coronavirus, spiegando che sono avvenuti “anche per infezione da Covid-19”.

Ecco l’ultimo bollettino del San Martino.

“Un paziente nato a Calasetta e residente a Genova di 88 anni, presso il 1° piano del Pronto soccorso.

Un paziente nato in provincia di Grosseto e residente a Genova di 71 anni, presso il Padiglione 12.

Una paziente nata e residente a Genova di 88 anni, presso il Padiglione 12.

Un paziente nato a Cremona e residente a Genova di 73 anni, presso il 1° piano del Pronto soccorso.

Una paziente nata e residente a Genova di 84 anni, presso il 1° piano del Pronto soccorso.”.

 

Occupano abusivamente casa popolare via Maritano: presi due giovani algerini

Principe terra di nessuno: tabaccaio rapinato e accoltellato in pieno giorno
Carabinieri (foto di repertorio)

Ieri i carabinieri della Stazione dell’Arma di Genova Rivarolo, al termine degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per “occupazione di terreni e/o edifici in concorso aggravata e danneggiamento” due cittadini algerini di 20 e 25 anni, entrambi con pregiudizi di polizia e mai rimpatriati.

I due nordafricani sono stati sorpresi dai militari dopo che, con l’utilizzo di arnesi atti allo scasso, avevano forzato la porta d’ingresso di un appartamento di proprietà dell’A.R.T.E. in via Maritano.

Inoltre, gli stranieri sono stati sanzionati amministrativamente per la violazione delle prescrizioni imposta dal decreto Conte sull’emergenza coronavirus.

 

Ore 14, Asl 2 | Un solo decesso nel savonese: un 93enne

Barca affonda al largo di Savona: gravissimo un diportista
Ospedale San Paolo di Savona (foto d'archivio)

L’Asl2 di Savona segnala nelle ultime 24 ore, dalle ore 14 di ieri alle 14 di oggi, martedì 28 aprile, un decesso Covid.

In particolare:

La Direzione Medica del Presidio di Levante – ASL 2 segnala 1 decesso di un uomo di 93 anni della Provincia di Savona.

Mentre la Direzione Medica del Presidio di Ponente – ASL 2  segnala zero decessi.

Cane morde passante, proprietario non gli presta soccorso: denunciato 56enne di Zoagli

Passante aggredito da un cane, proprietario nei guai (foto di repertorio)

Lo scorso marzo a Zoagli un passante di 32 anni era stato morso da un cane di grossa taglia, riportando lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.

Ieri i carabinieri, dopo i dovuti accertamenti, scaturiti dalla denuncia presentata dalla vittima dell’aggressione, hanno identificato e denunciato in stato di libertà per “lesioni personali” il proprietario dell’animale.

Si tratta di un 56 enne, anche lui abitante a Zoagli.

Nello stesso contesto è stato altresì denunciato per “omissione di soccorso”, poiché non aveva prestato soccorso, né  assistenza alla vittima.

 

Ore 14, Galliera: nessun decesso di pazienti positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore

Ospedale Galliera di Genova (foto d'archivio)

Intorno alle 14 di oggi i responsabili della direzione sanitaria dell’E.O. Ospedali Galliera di Genova hanno comunicato che non si sono registrati decessi di pazienti positivi al coronavirus.

Ecco l’ultimo bollettino del Galliera.

“Nelle ultime 24 ore non si sono registrati decessi legati a Covid-19”.

 

Fake News sul vitalizio dei politici: attenzione il post è del 2017

Fake News sul vitalizio dei politici: attenzione il post è del 2017

Il post che sta girando sui social è del 2017, è incompleto ed induce a travisare i fatti

Sta girando, in queste ore, sui social, in particolare Whatsapp e Facebook, una storia riguardante il vitalizio dopo due anni e mezzo di legislatura per i politici, con una norma apparentemente definita del 2020 e scoperta dal giornalista Mario Giordano.

Il testo recita: “Bomba clamorosa! Quello che ha scoperto Giordano  pochi minuti fa è una porcata senza precedenti. Zitti zitti, domenica notte si sono fatti la legge per far si che ai politici gli scattasse il vitalizio solo dopo 2 anni e mezzo di legislatura. Nessun tg ne parla, tutti asserviti a questi delinquenti! Facciamo diventare questo video virale, condividiamolo ovunque!”, Il testo è corredato da una scritta dove si vede il giornalista Giordano con la scritta ‘scoperta choc!’.

Beh si tratta di una fake news, una ‘bufala’, insomma, come vogliamo chamarla.

Per prima cosa si tratta di una storia vecchissima, risalente al 2017 e riguarderebbe la Basilicata e non il Parlamento italiano.

In sostanza, le accuse fatte, al tempo, da Mario Giordano sul vitalizio dopo due anni e mezzo di legislatura non riguardava il governo nazionale, bensì la Regione Basilicata.

A suo tempo la Regione Basilicata, tramite il proprio Ufficio stampa, aveva smentito la notizia e il presidente del Consiglio regionale, Franco Mollica, aveva sporto querela.

E’ indubbio che il post comparso e condiviso, in questi giorni, risulta totalmente decontestualizzato e incompleto ed è quindi da non prendere in considerazione.

La risposta dell’Ufficio stampa della Regione Basiilicata: https://www.ufficiostampabasilicata.it/politica/mollica-querela-giordano-notizie-false-vitalizi/