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Il Nano Morgante | La fisionomia della precarietà

Il Nano Morgante | La fisionomia della precarietà

Osservando il modus nevroticus dell’ individuo calato tra la folla solitaria, emerge spontaneo un quesito: perché, malgrado la sempre più sofisticata tecno-strumentazione sicuritaria in commercio, conforto e ristoro della famiglia italiana, persiste, a livello individuale e collettivo, una manifesta sensazione di insicurezza, di generalizzata paura di tutto (polifobia)?

Di fatto, tale modus nevroticus  rappresenta e bene traduce la condizione di insicurezza da pericolo incombente, la condizione di costante allerta e di sospettosità, tipica dell’individuo contemporaneo. 

A latere, riconoscere e riconoscersi in questo modus induce ad una urgente riflessione sulle con-cause, tra le quali è possibile nominare certa comunicazione-informazione di tipo allarmistico che, anziché allentare la tensione, pare acuirla.

Fatto sta che, nonostante le ampie rassicurazioni offerte sulla carta dalla disponibile potenzialità applicativa della strumentazione iper-tecnologica, garante della sicurezza civica e domestica, si riscontra, all’ opposto, un individuo la cui fisionomia psicologica ricorda quella, funambolica e pericolante, di chi percorre un terreno franoso.

La fisionomia psicologica dell’ animale-umano, dunque, a differenza dell’ animale-animale, si ri-flette nel sentirsi sempre indeterminato (cit. F. Nietzsche), insidiato dai rischi d’ogni genere celati tra le circostanze quotidiane.

In generale, l’ individuo,  mentre fieramente brandisce l’ arma invincibile del progresso tecno-scientista e dell’ indispensabile intelligenza artificiale, non si avvede del mal-utilizzo della propria intelligenza naturale. Anche se, misero dato consolatorio, nel 1772, già in pieno positivismo, P.H. d’Holbach sosteneva che “nulla è più raro che vedere l’uomo far uso di intelletto”.

A ribadire la premessa, l’ inarrestabile marcia del progresso tecno-scientista pare non prevedere fermate sussidiarie, lasciando così inindagate, a se stesse, le condizioni di regresso & precarietà dell’individuo. Massimiliano Barbin Bertorelli

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Malore in piscina a Casella: donna di 55 anni muore in ospedale

Malore in piscina a Casella: muore in ospedale una donna di 55 anni
L'entrata della piscina di Casella

Donna di 55 anni colta da malore improvviso in piscina a Casella

Una donna di 55 anni ha perso la vita ieri, venerdì 8 agosto 2025, dopo un malore improvviso accusato mentre si trovava in piscina a Casella. La tragedia è avvenuta intorno a mezzogiorno, durante una giornata trascorsa nella struttura ricreativa.

Intervento tempestivo di bagnino, volontario e personale sanitario

La donna si è improvvisamente accasciata finendo in acqua. Grazie all’intervento immediato di un volontario e del bagnino, è stata rapidamente riportata a bordo piscina. Qui, sotto la guida di un’infermiera presente sul posto, sono iniziate le manovre di rianimazione con il massaggio cardiaco.

Trasporto d’urgenza in ospedale con elicottero Drago dei Vigili del Fuoco

Sul luogo dell’emergenza sono arrivati l’automedica Golf 7 e l’ambulanza della Croce Verde di Casella. Vista la gravità della situazione, la donna è stata intubata e trasferita d’urgenza all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena tramite l’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco.

Decesso in ospedale nonostante i tentativi di rianimazione

Nonostante gli sforzi del personale medico, la donna è deceduta nel pomeriggio. Le prime indagini ipotizzano un arresto cardiaco come causa principale del malore. Sono tuttora in corso accertamenti per chiarire con precisione le cause del decesso.

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Le Frecce Tricolori salutano il Golfo della Spezia: domenica il grande show

Le Frecce Tricolori salutano il Golfo: domenica il grande show
Le Frecce Tricolori

Prove generali in bianco prima dello spettacolo

Dopo la sorpresa della prima ricognizione di ieri mattina, che ha emozionato gli spezzini, la pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori si prepara a regalare un doppio spettacolo oggi, con un particolare allenamento a “fumo bianco”. Durante le prove generali, infatti, il celebre gruppo dell’Aeronautica Militare dipingerà il cielo con il solo fumo bianco, lasciando l’emozione del tricolore per la grande esibizione di domenica pomeriggio. Per consentire queste prove, la Capitaneria di Porto ha emesso un’ordinanza che vieta la navigazione nella rada e nel porto dalle 9.45 alle 11.15 e dalle 16 alle 18.30, con la chiusura definitiva per lo show di domenica dalle 16 alle 18.30.

Lo show conclusivo del Centenario del Golfo

L’Air Show delle Frecce Tricolori torna a La Spezia dopo le precedenti esibizioni del 1997 e del 2008, chiudendo in grande stile i festeggiamenti del Centenario del Palio del Golfo. L’evento è stato presentato in municipio dal sindaco Pierluigi Peracchini, dal vice sindaco Maria Grazia Frijia e dall’assessore Pietro Antonio Cimino, insieme al comandante delle Frecce Tricolori, tenente colonnello Franco Paolo Marocco, che ha svelato alcuni dettagli esclusivi sul mondo della pattuglia acrobatica più ammirata al mondo. Lo spettacolo si terrà domenica 10 agosto dalle 16.30 alle 18.30 sulla Passeggiata Morin ed è organizzato dal Comune della Spezia, l’Aeronautica Militare e l’Aero Club d’Italia.

Il ricco programma di esibizioni aeree

Prima dell’attesissimo show delle Frecce Tricolori, il pubblico potrà assistere a una serie di performance aeree, che partiranno dalle 16.30. In programma ci sono gli elicotteri del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, della Guardia Costiera e della Marina Militare, la pattuglia civile Twenty Six con velivoli C26, la Pattuglia TT Take su aerei Yak 52, l’esibizione acrobatica di Acronadia su Pitts S2B e la performance del pluricampione italiano di acrobazie su CAP 231. Inoltre, lungo la Passeggiata Morin sarà allestito uno stand dell’Aeronautica Militare con un simulatore di volo per un’esperienza immersiva. Il programma potrà subire modifiche in caso di maltempo.

Accessibilità e viabilità per l’evento

L’assessore Pietro Antonio Cimino assicura che il pubblico potrà godersi lo spettacolo da ogni punto della città, senza ostacoli visivi o zone recintate. Solo il Molo Italia sarà chiuso per motivi di sicurezza, mentre tutta l’area circostante sarà liberamente accessibile. Per garantire la sicurezza, sabato 9 e domenica 10 agosto viale Italia sarà chiuso al traffico nel tratto tra via San Cipriano e la Rotatoria Oriana (Porto Mirabello). Inoltre, domenica sarà attivo un servizio gratuito di bus navetta dalle 13 alle 24, collegando i parcheggi Darmipark e Palapark con il centro.

Open Day alla 46ª Brigata Aerea di Pisa

Venerdì 8 agosto, in occasione dell’arrivo della PAN, la 46ª Brigata Aerea di Pisa apre le sue porte dalle 9 alle 13 per l’Open Day 2025. L’evento gratuito, con accesso su prenotazione, permetterà di assistere all’arrivo della Pattuglia Acrobatica Nazionale, del 15° Stormo e del WeFly! Team, l’unica pattuglia al mondo composta da piloti con disabilità.

Le parole delle autorità

Il sindaco Pierluigi Peracchini esprime orgoglio per la presenza delle Frecce Tricolori alla Spezia: “Un evento straordinario che conclude un programma ricco di celebrazioni iniziato a giugno. Il passaggio della Pattuglia Acrobatica Nazionale sarà un momento di forte impatto emotivo, unendo la nostra comunità sotto il tricolore, simbolo dell’orgoglio di essere italiani”. Anche l’assessore Maria Grazia Frijia sottolinea l’importanza dell’evento: “Con l’esibizione delle Frecce Tricolori celebriamo non solo il centenario del Palio del Golfo, ma anche l’identità e l’orgoglio della nostra comunità, grazie alla collaborazione con Aeronautica Militare, Aero Club d’Italia, Marina Militare, Capitaneria di Porto e Comune”.

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West Nile virus a Staglieno: nessun rischio per la popolazione

West Nile a Genova: il tavolo tecnico regionale interviene subito
Una zanzara tigre

È stato individuato un esemplare di zanzara del genere Aedes (nota come zanzara tigre) durante le attività di sorveglianza entomologica previste dal Piano Regionale Arbovirosi nella zona del cimitero di Staglieno. L’insetto, pur essendo stato segnalato come possibile vettore del West Nile virus, non è in grado di trasmettere questa malattia. Le autorità sanitarie confermano quindi che non sussistono pericoli per la salute pubblica.

Perché la zanzara tigre non può trasmettere il West Nile virus

Il West Nile virus viene trasmesso principalmente da specie di zanzare appartenenti al genere Culex, non dalla zanzara tigre (Aedes albopictus). Nel caso rilevato a Staglieno, l’analisi ha confermato che l’insetto rinvenuto non ha la capacità biologica di diffondere il virus, scongiurando così il rischio di contagio.

Trattamenti e misure preventive nell’area

Nonostante l’assenza di pericolo, il Comune e la Regione Liguria hanno deciso di avviare un intervento larvicida e adulticida entro un raggio di 100 metri dal punto di ritrovamento, seguendo le procedure previste dal protocollo.

Coordinamento regionale per ulteriori controlli

Lunedì mattina si riunirà il tavolo regionale intersettoriale, al quale parteciperanno anche i tecnici comunali, per definire le modalità degli interventi e pianificare eventuali monitoraggi aggiuntivi nella zona di Staglieno.

Per informazioni su come difendersi dalle zanzare invasive visita la pagina dedicata https://www.regione.liguria.it/homepage-salute/ultime-dal-canale/item/38626-zanzare-come-difendersi-e-consigli-medicina-viaggi.html

Calcio – Magrazzurri già al lavoro

Calcio - Magrazzurri già al lavoro

S. Stefano Magra – Il Magrazzurri ha avviato (al “Luigi Camaiora” di Santo Stefano Magra) la preparazione al prossimo campionato di Promozione ligure: sotto la guida tecnica di quell’ Alessio Barletti passato da “vice” di Marco Corrado, andato al Rivasamba, ad allenatore.

Ufficializzata nel frattempo la “rosa”…

Portieri – Ontario e Ricci.

Difensori – Barabino, Caleo, Capetta, Cecchi, Lazri, Malatesta, Mameli e Vecchione.

Centrocampisti – Benabbi, Benettini, Cenderello, Montali, Paita, Pellegri, Salamina e Sbarra.

Attaccanti – Bojang, Giannini, Ehldy e Ninotti.

La punta Zakaria Ehldy, proveniente dalla Bolanese in Prima Categoria, probabilmente il rinforzo principale. Graditissimo ritorno quello di Lazri nel reparto difensivo; il suo compagno di reparto Barabino il capitano.

Calcio – Coach Bastianelli parla nel giorno dell’avvio

Calcio - Coach Bastianelli parla nel giorno dell'avvio
Nella foto Bastianelli al centro e il vicepresidente Alfredo Iandoli, sulla sinistra, parlano alla squadra nel giorno del raduno

La Spezia – Iniziata la preparazione al Don Bosco Spezia, al “Franco Cimma” di Pagliari, in vista del prossimo campionato di Promozione ligure. Per l’occasione quattro chiacchiere col confermato, ancora una volta, mister Clodio Bastianelli…

E’ un buongiorno anche se vi siete ritrovati di tardo pomeriggio ?

“Si respira contentezza eccome nell’aria, qui, questi presupposti paiono esserci tutti. Il gruppo di base è rimasto in sostanza lo stesso, con qualche rinforzo, ci sono non pochi giovani”.

Concentriamo il discorso sulle prospettive se proprio non vogliamo parlare di obiettivi.

“Il primo giorno di lavoro è sempre molto bello, si rivedono i ragazzi che già cooscevi, si conoscono quelli nuovi e si registra la rinnovata fiducia della società; con la quale si ribadisce il punto della situazione. Per dire qualcosa di più aspettiamo magari Dicembre ?”.

Si può parlare almeno di speranze ?

“A parte gli scherzi c’è un obiettivo morale e un altro, diciamo, numerico. Il primo che è quello potremmo dire basilare, è quello di stare bene tutti insieme, con l’umiltà lavorare al meglio tutti assieme anche perché questa è la premessa per fare al meglio pure in campo: questo lo so, cosa vuol dire, del resto penso siano un pochino i normali propositi di tutti. Dove possiamo arrivare invece è un po’ più difficile da sapersi. Dove arriveremo non lo so. Tanto meno ora”.

E l’obiettivo in cifre ?

“L’altro è l’intento (almeno con questo verbo possiamo definirlo) di fare meglio rispetto al campionato precedente, almeno un punto di più, se nella stagione scorsa siamo arrivati ottavi dobbiamo cercare di arrivare quanto meno settimi. Poi se i punti in più saranno una decina o dozzina e/o sfioreremo i playoff, non oso sperare di più, allora sarebbe andata molto meglio e sarebbe veramente una gran cosa”.

Nella foto Bastianelli al centro e il vicepresidente Alfredo Iandoli, sulla sinistra, parlano alla squadra nel giorno del raduno

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Calcio – “Erigozzi” all’Intercomunale già al lavoro

Calcio - "Erigozzi" all'Intercomunale già al lavoro
Il Beverino

Beverino – Memorial “Enrico Erigozzi” sabato 9/8, al “Rino Colombo” di Beverino, che l’ Intercomunale organizza in memoria di quel giovane calciatore beverinese che mancò in un incidente stradale nel 1987. Suo fratello, Fabrizio, fu poi (vent’anni dopo) uno dei fondatori appunto di quell’ Intercomunale Beverino di cui i suoi figli Iacopo e Davide sono oggi dirigenti…

Restando al torneo, è un triangolare che si consuma in una serata, calendario: Intercomunale-Santerenzina alle ore 18, Fezzanese-Intercomunale alle 19, Santerenzina-Fezzanese alle 20; al termine premiazioni a cui parteciperanno pure gli altri parenti di Enrico, da Giordano ad Andrea, da Simone a Luca.

Nel frattempo avviata la preparazione biancoblu, fiducia nella concessione di una deroga per l’uso del “Rino Colombo” in quel campionato di Promozione a cui prenderà parte la medesima Santerenzina, una categoria sopra la Fezzanese.

Nella foto l’ Intercomunale Beverino all’avvio della preparazione precampionato.

Calcio – Sagra e rosa dalla Bolanese

Calcio - Sagra e rosa dalla Bolanese

Bolano – La Bolanese ufficializza la propria “rosa” per il prossimo campionato di Prima Categoria mentre prepara la seconda tappa (dopo la prima tanto per cambiare riuscita a Luglio) della Sagra dei Panigazzi, che si snoderà da venerdì 8 a domenica 10 Agosto prossimi, immancabilmente in Piazza Castello, con apertura dei banchi gastronomici sempre alle ore 19.

Preparazione perecampionato a partire dal prossimno 18 Agosto; restando al parco-giocatori ufficializzato…

Portieri: Biagioni e Casto.

Difensori: Baiardi, Beggiato, Billi, Bocchia, D’ Ascanio, Lapperier, Podenzana e Sommovigo.

Centrocampisti: Briselli, Castellanotti A., Castellanotti D., Carta, Degano, Deidda, El Homary, Gervasi, Lorieri, Luti e Tacchini.

Attaccanti: Barbieri, Colombo, Maggiari e Serusi.

Successo di pubblico e critica per il concerto di Christian Pastorino a Palazzo Ducale

Successo di pubblico e critica per il concerto di Christian Pastorino a Palazzo Ducale
Christian Pastorino

Serata ricca di emozione quella che ci ha regalato il concerto di Christian Pastorino in programma ieri sera, giovedì 7 agosto, all’interno dei Notturni en plein air organizzati dalla GOG.

Un concerto che prevedeva anche la prima esecuzione assoluta del compositore genovese Matteo Maria Camponero intitolata Suite notturna, commissionata proprio dalla Giovine Orchestra genovese per l’occasione. Un lavoro che ha rivelato competenza e preparazione del compositore che del resto aveva già collaborato con la GOG nel 2020 componendo in occasione della rassegna a Palazzo Spinola “Antico e Moderno” la Sonata a due per Clarinetto e Fagotto.

Ed è proprio con la Suite notturna che si è aperta la serata che ha visto il nome del compositore genovese accando a quelli di Schuman, Ravel e Liszt suonati da Christian Pastorino, pianista di pregio che da anni tiene concerti in diverse città italiane tra cui Genova, Acqui Terme, Livorno, Roma e Milano sia in ambito solistico sia cameristico, e che nel 2021 si è aggiudicato una borsa di studio promossa dal Rotary Club.

Successo di pubblico e critica per il concerto di Christian Pastorino a Palazzo Ducale
Matteo Camponero

E se di Pastorino abbiamo apprezzato l’esecuzione intensa della lunga e difficile Fantasiestücke per pianoforte op. 12 di Schuman, così come la capacità interpretativa e raffinata del Valses nobles et sentimentales di Ravel nonchè la chiusura con la Rapsodia ungherese di Liszt, in cui ha ulteriormente confermato grande padronanza della tastiera, ci congratuliamo con lui per la lettura della nuova composizione, quella appunto di Camponero, formata da quattro danze.  Il brano iniziale del Tango, caratterizzato dai due temi contrastanti, il primo evidentemente “maschile” nel suo esprimere forza e drammaticità e il secondo, quello “femminile”, nel rispondere con la sua intimità, ha catturato immediatamente l’attenzione del pubblico. 

A seguire il Valzer con le sue armonie inizialmente soavi e delicate che hanno poi incontrato un’articolazione staccata e frizzante, è stato il perfetto ponte alla terza danza, il Bolero. Questo, innovativo nella sua espressione sensuale, completeamente differente da quella raveliana, ha incantato la platea del cortile su cui piano piano scendeva la sera. A chiudere perfettamente l’opera è stata la Tarantella, dai toni esplicitamente italiani e spavalda sin dall’introduzione proposta dal fluido arpeggio della mano sinistra. 

Per i tanti applausi finali di un pubblico che per il sold out è rimasto addirittura fuori per ascoltare il concerto, Pastorino ha concesso due bis: il Preludio op.23 n.5 di Rachmaninoff e il Preludio op.28 n. 24 di Chopin confermando non solo l’abilità tecnica, ma quella di trovare tra le note quei dettagli e quelle finezze che senza dubbio intendevano gli autori. Gloria Speranza

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Influencer ligure accusata di evasione fiscale: guadagni non dichiarati da OnlyFans

Influencer ligure accusata di evasione fiscale: guadagni non dichiarati da OnlyFans
Onlyfans (foto di repertorio)

Attività su OnlyFans ma niente tasse

Una giovane content creator ligure, attiva nel Tigullio, è finita nei guai per aver evaso il fisco. Pur ricevendo compensi dai follower per abbonamenti, foto, video, chat e dirette su OnlyFans, non li ha dichiarati al Fisco. L’analisi fiscale ha messo in luce redditi non dichiarati per oltre 55.000 euro in quattro anni.

Accertamenti della Guardia di Finanza basati su dati bancari e fonti aperte

Le indagini, condotte dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Chiavari, hanno sfruttato conti correnti, database ufficiali e fonti online aperte. Queste verifiche hanno ricostruito il flusso dei pagamenti ricevuti dalla piattaforma estera, evidenziando una mancanza nel versamento delle imposte previste.

Un caso simile: evasione da oltre 120mila euro in provincia di Savona

La vicenda non è isolata: nel marzo 2024, una digital content creator savonese è stata contestata per non aver dichiarato ricavi (superiori a 120.000 euro tra 2017 e 2023) percepiti da OnlyFans e social media come Instagram e TikTok. Anche lei utilizzava un conto estero, tornando frequente la strategia di elusione attraverso piattaforme offshore.

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