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Lo sport (violento) come ponte tra culture: campione Senegal a Prè e dai detenuti a Marassi

Genova, campione lotta senegalese invitato a Prè e in carcere a Marassi

Lo sport (violento) come ponte tra differenti “culture”. E’ lo spirito con cui Mamadou Bousso, esponente dell’Unione immigrati senegalesi di Genova, ha organizzato una serie di eventi nella zona di via Prè con la partecipazione del campione di lotta senegalese (Lamb) Eumeu Sene detto “Le Roi”.

Il primo appuntamento è al centro sociale “La Staffetta” in vico delle Marinelle. Inoltre, il campione africano si recherà a far visita perfino ai detenuti del carcere genovese di Marassi “per dare conforto ai carcerati presenti nella struttura”.

“Un altro legame – ha annunciato Mamadou Bousso su fb – tra Italia e Senegal sta nascendo: adesso anche nel campo sportivo. La venuta del famoso lottatore Eumeu Sene farà conoscere agli italiani uno sport tradizionale della nostra terra e farà emozionare i suoi tifosi senegalesi. Eumeu sene, sportivo dai grandi valori, incontrerà inoltre dei detenuti a Marassi”.