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L’importanza dell’e-commerce per il settore luxury: +4% in performance

+4% in performance

Non è una crescita omogenea, ma ciò che conta è che sia una crescita: parliamo del settore e-commerce, non in generale, ma di una nicchia ben specifica.

Ovvero quella degli shop online appartenenti ai brand di lusso che, ultimamente, pare che stiano raggiungendo risultati sempre più performanti.

Questo lo si evince dai dati riscontrati dalla ricerca di Exane BNP Paribas e di Contactlab: i consumatori sono sempre più attenti al segmento luxury nel comparto dell’e-commerce, scegliendo la strada dello shopping online per soddisfare i propri desideri di acquisto.

I dati ufficiali parlano di una crescita delle vendite nel segmento degli e-commerce di lusso, pari al +4%. Non si tratta comunque dell’unico dato positivo.

Luxury market: l’e-commerce è una novità recente

I passi avanti compiuti dai brand di lusso nel settore dello shopping online, sono al momento legati ad una questione di tempistiche: nonostante questo aumento del +4%, in realtà questi marchi hanno “scoperto” la realtà dell’e-commerce da poco. Questo implica una serie di vizi di forma ancora da limare: c’è la user experience da rendere più performante, e i suddetti brand devono imparare a unire la propria identità sia online, sia offline. Si tratta di problemi che hanno affrontato tutti, nel corso di questo passaggio al digitale. Va però specificato che non per tutti è così, infatti esistono e-commerce di lusso che già da tempo hanno approcciato questo mondo: ad esempio YOOX, specializzato nella vendita online di abbigliamento da donna, da anni vende luxury brand a livello internazionale tramite la sua piattaforma e-commerce.

Quali sono i benefici che il digitale può portare ai brand?

Il digitale è un mondo che può portare enormi benefici ai brand di lusso. Ad esempio, gli e-commerce consentono di raggiungere più facilmente il mercato internazionale, abbattendo in contemporanea le spese. Il digitale, poi, permette di catturare meglio le attenzioni dei potenziali clienti, coinvolgendoli nel messaggio del marchio. Per non parlare degli aspetti legati alle strategie di promozione: anche in questo caso meno costose e più incisive rispetto ai canali tradizionali. Altri vantaggi? L’opportunità di puntare meglio sulla personalizzazione dei prodotti: un tema che sta molto a cuore alla generazione dei Millennials.

Mercato del lusso: quali sono le prospettive future?

Quale sarà la situazione del mercato del lusso nel 2020? Secondo la visione di Digital Frontier, il suddetto comparto sarà sempre più spesso legato al digitale: al punto che le stime parlano di un 50% del fatturato proveniente dagli e-commerce. Questi sono dati tutt’altro che campati in aria: ancora una volta, si basano sulle rilevazioni di Contactlab e di Paribas, dunque sul trend di crescita del mercato. Inoltre, è presumibile che la maggiore esperienza consentirà ai brand di lusso di padroneggiare meglio tutti gli strumenti messi a disposizione dal web: ciò si tradurrà in una individuazione del target di riferimento estremamente precisa, volta all’obiettivo di potenziare anche l’engagement degli utenti. Infine, il futuro del mercato luxury vedrà finalmente pareggiare la distanza che attualmente c’è fra la percezione fisica e quella online dei marchi.