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Inizio settimana dal sapore internazionale al Porto Antico di Genova

Inizio settimana dal sapore internazionale al Porto Antico di Genova
Inizio settimana dal sapore internazionale al Porto Antico di Genova

Inizio settimana dal sapore internazionale al Porto Antico di Genova, in Piazza delle Feste “Georgian Ballet” e il sestetto Antares Flare

Inizio settimana dal sapore internazionale al Porto Antico di Genova. Martedì sul palco dell’Arena del Mare la band inglese Editors nella sua unica data estiva in Italia

Rinviato a data da destinarsi per motivi logistici lo spettacolo delle Karma B originariamente previsto lunedì 18 luglio al Balena Festival

Dopo un weekend ricchissimo di eventi, anche l’inizio settimana al Porto Antico di Genova non è da meno e si preannuncia imperdibile, con tanti ospiti internazionali a impreziosire il cartellone.

Lunedì 18 luglio serata alla scoperta delle tradizioni e della musica georgiana con “Georgian Ballet” in Piazza delle Feste, primo appuntamento all’interno di EstateSpettacolo del Genoa International Music Youth Festival diretto da Lorenzo Tazzieri e organizzato dal Comune di Genova, in collaborazione con Associazione Internazionale delle Culture Unite (AICU).

Protagonista della serata, l’ensemble folkloristico georgiano Nanila, che si cimenterà con danze e canti della tradizione popolare, indossando costumi scenici di grande impatto visivo. I movimenti del balletto, ritmici e sinuosi, ripropongono i modi delle relazioni quotidiane e trasmettono l’immenso orgoglio nazionale del popolo georgiano.

Rinviata a data da destinarsi, per motivi logistici indipendenti dagli organizzatori, la data delle ironiche e irriverenti dive Karma B prevista originariamente per lunedì 18 luglio all’interno di Balena Festival. Il rimborso del biglietto può essere richiesto su DICE e TicketOne.

Martedì 19 luglio, per Balena Festival,  a più di due anni dall’ultimo concerto in Italia, arrivano gli Editors. Con alle spalle una carriera ventennale, la band inglese annuncia il ritorno nel nostro paese per emozionarci nuovamente con un’unica data estiva proprio sul palco dell’Arena del Mare. Il sestetto – capitanato dal carismatico frontman Tom Smith al quale si aggiungono i membri di lungo corso Justin Lockey, Elliott Williams, Russell Leetch e Ed Lay – presenterà in anteprima alcuni brani del nuovo disco, insieme al loro ricco repertorio di singoli che spaziano dall’indie rock al post punk, dalla new wave al synth pop.

Originaria di Birmingham (Inghilterra), la band si forma nel 2002.

Saliti nelle classifiche e nel gradimento popolare con gli album “An End Has a Start” (2007) e “In This Light and on This Evening” (2009), sono apprezzati sia dagli appassionati di indie rock, sia da chi ha amato la svolta dell’underground inglese nel post 2000 di rivitalizzare il post-punk, riaffermando le sonorità garage e new wave nel nuovo millennio. Il sound degli Editors è stato infatti spesso accomunato a quello di band storiche come Echo & The Bunnymen e Joy Division, ma anche assimilato ad alcune fasi della carriera degli U2 e dei R.E.M.

Il martedì di Piazza delle Feste vedrà invece protagonista, direttamente all’Olanda per Gezmataz Festival & Workshop, Antares Flare, sestetto di giovani musicisti provenienti da diversi paesi europei che insieme crea una particolare amalgama di groove, ispirato ai ritmi della musica ancestrale centrafricana, e a spunti di musica elettronica, influenzata dal realismo magico e dalla psichedelia degli anni ’60.

Su questo tappeto sonoro si intrecciano instancabilmente le melodie dei tre fiati, riecheggiando artisti come Kokoroko, Christian Scott e BADBADNOTGOOD. Dopo l’esibizione degli Antares Flare si esibirà il Lorenzo de Finti 4et che ci proporrà i brani del nuovo lavoro “Mysterium Lunae”, un progetto nato per portare momenti di bellezza e luminosità nel buio degli ultimi due anni. È stata la ricerca di una nuova avventura musicale, diversa, acustica, ricca di spazi, a spingere il pianista milanese Lorenzo De Finti a fondare il quartetto insieme ad Alberto Mandarini, Stefano Dall’Ora e Marco Castiglioni.