Home Cultura Cultura Savona

Il Vescovo Lupi ad Arnasco per Chiara Luce Badano

Domenica a Menosio, frazione di Arnasco, il Vescovo Emerito di Savona Vittorio Lupi celebrerà una Messa in Suffragio della Beata Chiara "Luce" Badano che da bambina e da ragazza trascorse diverse estati tra Menosio ed Arnasco.

L' edicola votiva di Chiara Badano

SAVONA. 17 OTT. Si svolgerà domenica pomeriggio ad Arnasco, dove il suo ricordo rimane sempre vivo fra i fedeli, la commemorazione liturgica della luminosa figura di Chiara Badano, in occasione del 48esimo anniversario della nascita della Beata sassellese.

Alle ore 15 e 30 nell’ Oratorio della frazione di Menosio si celebrerà la Santa Messa in Memoria che sarà officiata da Sua Eccellenza Monsignor Vittorio Lupi, Vescovo Emerito della Diocesi di Savona.

La celebrazione sarà animata dal Coro del Movimento dei Focolarini di cui la Beata faceva parte e che l’ ha guidata nel cammino spirituale.
Seguirà la Processione all’ edicola votiva La Fontana, che è stata eretta tre anni or sono in ricordo della Beata come segno di meditazione per tutti i viandanti. Il vescovo Lupi qui impartirà a tutti la benedizione.

Il 29 ottobre, alle ore 10, sempre nell’ Oratorio di Menosio, verrà celebrata un’altra messa da don Francesco Zuccon, che sarà animata dal Coro parrocchiale.
Chiara Luce Badano era nata a Sassello, nel paese dell’ entroterra savonese, dove è cresciuta ed ha conosciuto il movimento dei Focolari. Ad Albisola e a Genova ha svolto attività nel movimento, occupandosi di bambini e di anziani.

A Savona ha iniziato gli studi superiori, ma presto è stata colpita da un tremendo osteosarcoma osseo, che l’ha portata alla morte a soli 19 anni il 7 ottobre 1990. Un lungo processo di canonizzazione ha portato Chiara a Roma ad essere dichiarata Beata, il 25 settembre 2010, da Papa Benedetto XVI.

“A chi legge la biografia di Chiara- ha scritto Monsignor Livio Maritano, Promotore della Causa di canonizzazione della beata- appare evidente la continuità dei valori che ha vissuto dalla fanciullezza all’ adolescenza, alla maturità giovanile. Ed è palese la salda unità che riesce a stabilire tra le convinzioni di fede e i desideri, i sentimenti, le decisioni e gli atti. Vi riesce facendo in modo che, come insegna S. Paolo (Gal.5,6), la sua fede si rende operosa per mezzo dell’ amore. Tutto è radicato su una certezza irremovibile: quella di essere immensamente amata da Dio”.

In questo mese di ottobre, oltre agli appuntamenti di Menosio e di Arnasco, sono decine le manifestazioni, concerti, spettacoli, celebrazioni ed eventi che si stanno svolgendo in tutta Italia per ricordare la luminosa figura della Beata Chiara Badano.
CLAUDIO ALMANZI