Home Economia Economia Genova

Il 60% degli italiani preferirebbe il denaro elettronico al contante

Da giovedì arrivano le multe per chi non accetta il Pos
Una carta di credito e il Pos (foto d'archivio)

La moneta elettronica? Di certo non è l’unica novità portata dal digitale, ma è una delle più interessanti e apprezzate: secondo gli studi di settore, oltre la metà degli italiani la preferirebbe al denaro contante. In Italia se n’è discusso solo di recente, ma in altri Paesi europei se ne parla già da tempo: basti pensare alla Svezia, dove i pagamenti in digitale sono ormai routine. Non è un tema facile da approcciare, specialmente per un Paese piuttosto tradizionalista come il nostro, ma le innovazioni tecnologiche e Internet stanno aiutando a superare ogni scetticismo relativo all’impossibilità di “toccare con mano” la valuta elettronica.

Il denaro elettronico rimpiazzerà il contante?

Il denaro contante appare sempre meno utilizzato in Europa: secondo il rapporto della Swedbank, lo scorso anno in Svezia i pagamenti effettuati in contanti sono stati solo il 2% del totale. Viceversa, l’utilizzo del denaro elettronico è in rampa di lancio: stando al report di Capgemini, nel 2017 i pagamenti elettronici hanno conosciuto un aumento pari al +10,9%, con punte del +30% nei paesi asiatici. Le prospettive inerenti al denaro elettronico risultano essere in continuo cambiamento anche in Italia; ciò accade anche grazie agli istituti bancari come CheBanca!, che permettono ormai di aprire un conto corrente online in pochi click. Tornando ai dati, è interessante notare come, nello specifico, il totale dei movimenti elettronici effettuati nel corso del 2017 ammontano a 433 miliardi di dollari.

Qual è la situazione in Italia?

Se da un lato l’uso del denaro elettronico appare in netta crescita, dall’altro la situazione ovviamente è diversa per ogni singolo caso. Qual è, dunque, la situazione in Italia? Rispetto alla media OCSE del 65%, nella nostra Penisola solo il 53% degli over-15 ha effettuato un pagamento tramite denaro elettronico nel 2014. Si tratta di difficoltà strutturali normali, legate alla presenza di alcuni fattori chiave, come le barriere digitali vissute dai pensionati, i quali hanno scarsa dimestichezza con la gestione di conti online e valuta elettronica. Tuttavia, il 60% degli italiani sarebbe favorevole all’abbandono del contante, con un 5% di indecisi.

Scenari possibili: l’esempio della Svezia

La Svezia rappresenta un esempio possibile per il futuro del denaro elettronico in Italia: la nazione presenta infatti un quadro piuttosto positivo in questo settore, dimostrando di essere quasi del tutto digitalizzata. In Svezia, infatti, il contante non è più il benvenuto: persino i biglietti sugli autobus vengono acquistati tramite carta di credito o via smartphone. Si tratta di una rivoluzione clamorosa che presto o tardi investirà anche il nostro Paese: è la nuova tendenza del “cash free”, che in terra svedese coinvolge non solo i servizi pubblici ma anche i ristoranti, i grandi shopping center e persino i piccoli negozi.

Carta di Credito