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Genoa-Magdeburgo 0-2, l’Interwetten Cup rimane in Germania

Genoa, rinnovo di contratto per Davide Ballardini
Davide Ballardini

Il Grifone si classifica secondo nella Interwetten Cup. Dopo la vittoria ai rigori con lo Swansea, seguita da quella (4-2) dell’1. Fc Magdeburgo, dopo i penalty, con i gallesi (0-0 d.t.r.), il triangolare si chiude col successo dei locali (2-0) nella terza e ultima partita. Il trofeo resta in Germania. A due settimane dal raduno, la condizione va perfezionata. Rispetto alla prima partita, il tecnico rossoblù, nella rosa di quel Cesena avversario del Magdeburgo in Coppa Uefa, schiera la difesa a tre e due punte. L’inizio corre sul filo dell’equilibrio, senza squilli di tromba. Davanti ai 5.870 paganti alla MDCC Arena, le squadre si fronteggiano con personalità. Bulter dai venti metri lascia partire un buon destro al 17’, Vodisek non fa una piega e intercetta. Kouamé spicca nelle ripartenze. La sblocca al 22’ Lohkemper, dal limite, con un missile che si infila sotto la traversa. Con il passare del tempo, Rossettini e compagni mettono il naso fuori dal guscio. Senza però creare pericoli dalle parti del gigantesco Fejzic.

Le soluzioni da fuori rappresentano pure nella ripresa la play-list che la formazione tedesca privilegia in avvio. Il Genoa attacca verso lo spicchio presidiato dai suoi meravigliosi supporter, tra i tentativi di far scorrere il gioco sulle direttrici predilette. Le gambe non rispondono però a dovere. Tra le note l’esordio dell’argentino Spinelli in tandem con Lapadula. Ballardini alza il baricentro alla squadra. Il Magdeburgo dimostra di avere dimestichezza con il pallone, si difende in maniera ordinata, riparte sotto la spinta del pubblico di casa quando ne ha l’opportunità. Il gioiellino Russo, prodotto del settore giovanile e subentrato tra i pali a Vodisek, blocca con sicurezza la prima conclusione verso la sua porta. Latitano le occasioni da gol per raddrizzare il punteggio. E allora è il Magdeburgo a chiuderla con la rete del raddoppio. Stavolta in piena area, sebbene da posizione angolata, Butzen la infila dentro con un rasoterra imparabile sul secondo palo. Il Genoa rientra in Italia. Da martedì si torna al lavoro a Brunico.

Genoa: Vodisek (15’st Russo), Gunter, El Yamiq, Lapadula, Kouamé, Rossettini (c), Galabinov (1’st Spinelli), Lazovic, Callegari (1’st Romero), Omeonga, Zanimacchia (15’st Raul Asencio). A disposizione: Radu, Spolli, Romulo, Piatek, Biraschi, Mazzitelli, Pandev, Medeiros, Zukanovic. All. Ballardini.
Reti: pt 7’ Lohkemper; st 23’ Butzen.