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C’era una volta la Russia: un libro di Temporelli e Poggio

C’era una volta la Russia, un libro di Temporelli e Poggio

Erano gli anni Settanta, nel cuore del decennio, un ragazzo si trova a vivere un’esperienza del tutto particolare: dalla sua Prà, parte con destinazione Unione Sovietica.

Le immagini che il giovane porta con sé, della piccola delegazione, del suo mare e delle sue attività si scontrano con la realtà russa dell’epoca, società del tutto differente dal punto di vista umano e paesaggistico.

Dopo questo un’atro viaggio anni dopo vedrà le mutazioni che il mondo sta vivendo in quel preciso momento.

E’ la storia di questi viaggi il cuore del racconto di Giorgio Temporeli e Angelo Poggio, che partendo da fatti realmente accaduti narrano in chiave romanzesca l’esperienza vissuta. Il libro si intitola “La mia Russia” e sarà presentato presso la Biblioteca “Benzi” di Voltri.

“In questo libro raccontiamo appunto dei vari viaggi che ho fatto verso l’Unione Sovietica prima e la Russia poi, in varie fasi della mia vita – spiega Temporelli – a partire dallo scambio culturale tra bambini grazie alla società Italia-URSS che mi ha permesso di conoscere la realtà del Paese non da turista ma come partecipante alle colonie organizzate dallo Stato. Arrivano poi gli anni Novanta e, con l’amico Sergio Ferrando andiamo a Mosca in auto.

L’Unione Sovietica era allora in grande trasformazione, di li a poco sarebbe nata la CSI per poi lasciare il posto allo stato russo. Abbiamo vissuto un passaggio di grande importanza storica”.

Una grande esperienza di vita, impressioni e racconti di come il mondo fosse così differente a qualche migliaio di chilometri di distanza e come abbia subito un cambiamento profondo nel tempo. Immagini, suggestioni e parole che ci accompagnano in questa storia assieme al giovane che è partito da Prà.

Appuntamento quindi mercoledì 27 febbraio alle ore 18.00 presso la Biblioteca “Rosanna Benzi” di Voltri in Piazza Odicini, per incontrare gli autori che illustreranno l’opera supportati dalla proiezione di immagini a tema. Ingresso libero.

Roberto Polleri