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Anti alcol Cornigliano e la sinistra sbanda. Comitato cittadini: manca di onestà intellettuale

Sottoripa, scatta l’ordinanza anti-alcool
Ordinanza anti alcol a Genova (foto di repertorio)

“Il Comitato Cornigliano per la Città è sconcertato per la posizione assunta dal consigliere e assessore municipale, sig. Romeo e dai consiglieri che a lui fanno riferimento, i quali hanno votato contro la mozione della Lega volta ad ottenere per Cornigliano Ligure un’ordinanza anti-alcool simile a quella in vigore nella vicina San Pier d’Arena. Grazie al voto favorevole di Lega, M5S, Vinci Genova, FI, e con l’astensione determinante del PD, la mozione è stata ugualmente approvata, ma la vicenda merita di essere raccontata”.

Comincia così l’attacco all’assessore del Municipio Medio Ponente Massimo Romeo (Lista civica di sinistra) pubblicato oggi su Fb dai responsabili del Comitato di cittadini.

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“Come tutti i Corniglianesi sanno e come certificato anche dalle Forze dell’Ordine – hanno aggiunto i residenti – a Cornigliano Ligure sussistono purtroppo tutti i presupposti per dare corso ad una simile ordinanza: un privilegio del quale, peraltro, faremmo volentieri a meno.

La situazione a Sestri Ponente invece, pur certamente non idilliaca, non ha fortunatamente ancora raggiunto identici livelli di guardia.

La posizione del sig. Romeo e dei suoi, è stata quella di sostenere la perfetta equivalenza tra le problematiche di Cornigliano Ligure e Sestri Ponente, pretendendo l’inserimento di entrambi i quartieri nell’ordinanza al grido di ‘O TUTTI O NESSUNO’.

In quanto Comitato radicato a Cornigliano Ligure ma aperto alla città tutta, sappiamo bene che Sestri Ponente non è la valle dell’Eden e subisce situazioni di degrado impensabili fino a qualche anno fa.

Negare però che la situazione di Sestri Ponente sia meno peggio di quella di Cornigliano Ligure, denota una totale mancanza di onestà intellettuale.

Opponendosi a questa proposta, il sig. Romeo e i suoi seguaci hanno dimostrato di avere sì a cuore i cittadini, ma solo quelli che li hanno votati e solo se abitano a Ponente di Castello Raggio.

Un comportamento questo che, per puro calcolo politico, non può non fomentate il disaccordo tra Sestrini e Cornigiotti, perché non c’è ingiustizia più grande che pretendere di trattare in modo uguale situazione profondamente diverse.

Che ci sia diversità, ad esempio, tra la deplorevole situazione di Villa Rossi e quella agghiacciante di Villa Serra, è nei fatti.

Prenderne atto è un dovere.  Agire di conseguenza è un obbligo. Negarlo è stupido prima ancora che criminale.

Ci sentiamo quindi in dovere di ringraziare i Consiglieri che, con il voto o l’astensione determinate, hanno consentito l’approvazione della mozione anti-alcool.

A quelli che invece hanno anteposto il loro personale interesse elettorale di sestresi, a quello dei cittadini di Cornigliano Ligure, diciamo solo una cosa: a parti invertite, state pur sicuri che i Cornigiotti non seguiranno mai il vostro esempio”.