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Ancora esempi di generosità nel comprensorio ingauno

ALBENGA- Continuano le dimostrazioni di generosità nel comprensorio ingauno in questo periodo di emergenza. Nei giorni scorsi la Lega Navale di Albenga si è messa in luce per generosità, donando alcune centinaia di mascherine chirurgiche e ffp2 alla Pubblica Assistenza Croce Bianca di Albenga, che a sua volta ha provveduto alla consegna di 50 mascherine ffp2 e circa 200 mascherine chirurgiche alla Polizia Locale di Albenga. Nella foto un momento della consegna.

“Di concerto con il responsabile degli approvvigionamenti della P.A. Croce Bianca – ci hanno spiegato alla Lega Navale- è stato concordato che si sarebbero occupati loro dell’acquisto e che all’atto della fornitura una parte di materiale sarebbe stata consegnata alla Polizia Locale. Giova precisare che in attesa di questa difficoltosa fornitura il nostro tesoriere ha contattato una locale sartoria la quale ha provveduto a confezionare 50 mascherine in stoffa triplo strato che sono andate a sopperire nell’immediatezza il fabbisogno della Polizia Locale”.

Anche il sodalizio motoristico Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori si è distinto. Domenica si è svolta infatti a Villanova la consegna alla Croce Bianca di Albenga, da parte del “Ruote d’ Epoca”, di uno speciale defibrillatore, un presidio sanitario, dal costo di 7 mila euro, che potrà essere utilizzato per garantire un trasporto sicuro dei malati intubati. Augusto Zerbone, presidente del sodalizio motoristico villanovese, che conta oltre 10 mila soci, nella sede del club, ha consegnato il dispositivo elettromedicale, a Dino Ardoino,

Inoltre il Consiglio del Ruote d’Epoca ha anche deciso per altre donazioni: fornire dei dispositivi di protezione individuale alle Croci Verde (sezione di Bardineto), Rossa (sede di Villanova d’ Albenga) e Bianca (alle sedi di Alassio ed Albenga) che da sempre sono impegnate a prestare assistenza alle persone malate.
I dispositivi donati serviranno a garantire il rispetto delle norme governative emanate a tutela della salute dei cittadini.

“Non abbiamo potuto festeggiare il 30esimo anniversario del nostro sodalizio- ci ha spiegato Zerbone- così abbiamo pensato di devolvere la cifra programmata per i festeggiamenti alle assistenze. Ci siamo messi in contatto con i loro dirigenti ed abbiamo concordato che si sarebbero occupati loro dell’ acquisto delle mascherine, dei disinfettati e di altro prodotto utile per la terribile
emergenza e che poi noi ci saremmo occupati di rimborsare la spesa sostenuta. A ciascuna croce rimborseremo mille euro”.
CLAUDIO ALMANZI